Napoli EST | Progetti per l'area est della città (notizie e aggiornamenti)

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Mark Corleone
00mercoledì 25 gennaio 2017 10:33
Re: Re:
Mark Corleone, 24/01/2017 15.16:



attenzione il direttore dei lavori non ha parlato di generiche forniture ma precisamente di"ritardi dovuti a mancata fornitura dei pali per la trazione elettrica/luce". mi pare una cavolata ovviamente e la proroga a settembre è una cosa inaccettabile (giustamente rifiutata dai consiglieri presenti).






su la repubblica di oggi qualche notizia in più.

la società responsabile dei lavori ha chiesto effettivamente la proroga dei lavori a settembre ma pare che a palazzo san giacomo come detto non vogliano accettare (il sindaco ieri a repubblica live ha ribadito che avrebbero finito a marzo). secondo la società i ritardi dei lavori sono stati dovuti:
- alle indagini del sottosuolo che hanno portato a far uscire sottoservizi non previsti, cunicoli con materiali all'interno
- il fatto che non avrebbero ancora incassato il quarto saldo (previsto in pagamento il 30 settembre) e il quinto che scatterebbe a giorni (circa 3 mln e 200 mila euro). avrebbero infatti ricevuto ad ora solo la metà dei lavori che ammonta a 15 milioni e non potrebbero più esporsi economicamente per l'acquisto di altri materiali.

da parte del comune invece il problema sarebbe sul mancato acquisto di tutti e 230 pali unificati prodotti in olanda per la trazione elettrica/luce: ne sarebbero arrivati solo 54 perché l'azienda non avrebbe perfezionato il pagamento e da qui il ritardo. Anche l'ingegnere direttore dei lavori del comune non si spiega la proroga.

tra i lavori da compiere ora mancano: piantumazione di 60 palme (che verrà fatta in estate), smontaggio pali vecchi e il montaggio dei nuovi, i binari del tram, la pista ciclabile e il completamento dei marciapiedi. ma per queste cose non occorrono 8 mesi. infine novità dell'ultim'ora, nella rotonda all'incrocio con il corso lucci verrò montato una sorta di totem con un cilindro elettronico in cima che servirà per la pubblicità/eventuali messaggi: servirà a sostituire i 180 cartelloni pubblicitari rimossi lungo la strada.
Brigante1981
00mercoledì 25 gennaio 2017 10:35
Da repubblica napoli:

dietro il rallentamento dei lavori, si nasconde il malcontento della società, che attende il pagamento delle spettanze dal mese di settembre. «I lavori sono stati rallentati dalle impegnative indagini del sottosuolo si difende la ditta Asse Costiero, 37 gli operai in cantiere ieri, 60 nel momento di massima attività – abbiamo trovato sottoservizi non previsti, cunicoli profondi con materiali all’interno. E non abbiamo ancora incassato il quarto saldo previsto in pagamento il 30 settembre e ora ci attende il quinto saldo, circa 3 milioni e 200 mila euro. Abbiamo ricevuto finora nemmeno la metà del totale dell’importo dei lavori che ammonta a 15 milioni. Non possiamo più esporci economicamente per l’acquisto di altri materiali ».

Il Comune, invece, punta il dito sul mancato acquisto di tutti i 230 pali che andranno sistemati nella corsia centrale di via Marina, destinata al trasporto pubblico. «Ne sono arrivati solo 54 – dicono dal Comune – l’azienda non
ha perfezionato il pagamento, e da qui il ritardo
». I pali di colore grigio, sono l’ultimo scoglio: prodotti in Olanda, di ultima generazione, uniranno la trazione dei fili per i tram e le luci a led per la pubblica illuminazione.

E il sindaco de Magistris, durante la diretta Fb a Repubblica, annuncia che i fondi regionali sono in ritardo e che comunque il cantiere sarà chiuso "entro marzo"
alan shore
00giovedì 26 gennaio 2017 14:26
Via Marina, ultimatum dell'impresa ok a giugno solo se arrivano i fondi

«Finire via Marina entro marzo? Ci vorrebbe un miracolo. Ci sono i tempi tecnici. Una proroga è indispensabile. Magari si potrà discutere se arrivare fino a settembre, ma occorrono almeno 4 mesi per arrivare ad un buon risultato. Diciamo che settembre sarebbe una previsione giusta, ma se il Comune salda tutti gli arretrati, regolarizza i flussi dei pagamenti e non subentrano altri intoppi si potrebbe anticipare a maggio-giugno». A lanciare l’ultimatum a Palazzo San Giacomo è la ditta Asse Costiero Scarl, la società costituitasi dall’Rti Cesved-Ianniello dopo l’aggiudicazione del mega-appalto di restyling di via Marina.



Da mesi, infatti, il Municipio non paga più la ditta. All’appello mancano ancora il quarto e il quinto saldo, da un milione e 600mila euro ciascuno, relativamente al 2016. L’ultima erogazione è arrivata ad agosto. Da allora, il Comune ha chiuso i rubinetti e i lavori si sono arenati. A corto di liquidi, la società non può pagare i fornitori e soprattutto quelli piccoli cominciano a scalpitare, mentre il materiale resta fermo in deposito in attesa di partire, nonostante i documenti per gli ordinativi siano già pronti. Difficile in questa situazione, secondo la società, che si possa rispettare la scadenza di marzo, rilanciata recentemente dal sindaco Luigi de Magistris, che ieri, alla trasmissione Lente d’Ingrandimento su Televomero ha ribadito che «non ci saranno stop su via Marina, opera strategica e senza precedenti». Anche i sindacati sono in agitazione. «I lavoratori - affermano -, non avrebbero ancora percepito gli stipendi di gennaio». Dopo i licenziamenti di una ventina di operai, non si esclude di passare ad azioni forti, come lo sciopero e il blocco dei cantieri, se la situazione proseguirà. Per quanto riguarda l’avanzamento dei lavori, il problema principale riguarda l’approvvigionamento dei pali per la trazione del tram che il Comune ha commissionato ad una ditta specializzata che li assembla in Olanda.



La prima tranche di 54 lampioni grigi è arrivata a novembre ed è stata in parte già installata sul tratto di via Vespucci-via Volta. Ne mancano altri 200. «Senza il materiale per lavorare – affermano dall’Asse Costiero scarl – non possiamo proseguire. Gli ordini sono già definiti, si devono effettuare solo i pagamenti. Appena il Comune ci salderà le spettanze, partiremo con l’acquisto. Quanto ci vorrà? Almeno 15-20 giorni per trasportarli via mare dall’Olanda. I primi 54 sono già arrivati e sono stati montati su via Volta e via Vespucci, non tutti perché sono arrivati in ordine sparso e ciascuno è destinato ad uno specifico alloggiamento. Negli ultimi mesi è sorto anche un problema di interferenza con i cunicoli dei sottoservizi. Non appena completeremo lo spostamento della linea tranviaria e il posizionamento dei pali potremo riaprire il primo tratto di via Vespucci, fino a corso Lucci». «Ad oggi – prosegue la società – il Comune non ha ancora versato i fondi: circa 3,2 milioni, tra il quarto e il quinto saldo. Qual è il motivo dei ritardi? A quanto ci risulta, le lungaggini burocratiche. Le fatture certificate sono inviate al Municipio che le gira alla Regione per la rendicontazione, trattandosi di fondi europei. Una volta arrivata l’autorizzazione, il Comune può effettuare i pagamenti. Ma la procedura richiede tempo e i lavori ne risentono. I ritardi nei pagamenti si riflettono sui fornitori, provocando rallentamenti nel reperimento dei materiali, senza i quali anche il lavoro viene a mancare e si crea eccedenza di personale». Insomma, un cane che si morde la coda. Il Comune, intanto, assicura che i pagamenti arriveranno tra domani e lunedì.

ilmattino.it/napoli/cronaca/napoli_lavori_via_marina-2219...
Nuvola.CdN
00giovedì 26 gennaio 2017 16:34
Concordo con il sindaco si tratta di un opera necessaria indifferibile e di grande impatto. L'eventuale ritardo (sembra quasi sicuro che si arrivi a giugno) passa in secondo piano rispetto all'obiettivo da raggiungere.
L'aspetto essenziale è che un asse stradale fondamentale di Napoli, di cui costituisce una porta di accesso, viene riqualificata in modo profondo.
Opere come questa si accompagneranno sicuramente ad ulteriori investimenti di privati nella zona.
L'obiettivo è creare una massa critica di investimenti in grado di rendere sempre più attrattive aree bisognose di restyling.
L'area del porto insieme con quelle di San Giovanni - Barra con le strepitose architetture industriali saranno punti di forza dei progetti d sviluppo di Napoli.
alan shore
00giovedì 26 gennaio 2017 16:47
Re:
Nuvola.CdN, 26/01/2017 16.34:

Concordo con il sindaco si tratta di un opera necessaria indifferibile e di grande impatto. L'eventuale ritardo (sembra quasi sicuro che si arrivi a giugno) passa in secondo piano rispetto all'obiettivo da raggiungere.
L'aspetto essenziale è che un asse stradale fondamentale di Napoli, di cui costituisce una porta di accesso, viene riqualificata in modo profondo.
Opere come questa si accompagneranno sicuramente ad ulteriori investimenti di privati nella zona.
L'obiettivo è creare una massa critica di investimenti in grado di rendere sempre più attrattive aree bisognose di restyling.
L'area del porto insieme con quelle di San Giovanni - Barra con le strepitose architetture industriali saranno punti di forza dei progetti d sviluppo di Napoli.



ribadisco che un'area su cui insistono un centinaio di depositi petroliferi non potrà mai rilanciarsi. a tal proposito un amico mi ha detto di aver chiesto al sindaco (diretta facebook su repubblica) un commento alle parole del presidente dell'autorità portuale che non ritiene importante delocalizzarli come da progetto esistente. il sindaco ha detto che i progetti ci sono e quindi anche se in ritardo la delocalizzazione ci sarà e l'accordo verrà siglato... rullo di tamburi... "a breve".

Giap1
00lunedì 30 gennaio 2017 08:46
video.ilmattino.it/primopiano/via_marina_scomparso_cartello_cantiere-2227... per fortuna quando inizieranno i lavori nel centro storico il Mappino avrà altri skantali di cui occuparsi
Mark Corleone
10lunedì 30 gennaio 2017 09:11
:^^^

Giap1
00sabato 4 febbraio 2017 08:51
Ieri il Sindaco ha detto a Kiss kiss che in settimana incontrerà Q8 per la delocalizzazione dei depositi costieri
smerlo
00martedì 7 febbraio 2017 09:05
Ci sono novità ufficiali per via Marina? Ieri nel primo pomeriggio ho attraversato in macchina tutto il cantiere e non c'era letteralmente nessuno, nemmeno un operaio nel raggio di 2 km.
E' stata una casualità o si è entrati in qualche fase di scontro faccia a faccia tra comune e ditta?

PS: a Napoli finalmente si stanno adottando le rotonde, ma è necessaria, ripeto, necessaria un'intensa opera preventiva e soprattutto repressiva per come i napoletani, e parlo davvero del 90%, affrontano le rotonde.
Non sanno come funzionano, o se lo sanno si adeguano all'infrazione, venendo da fuori posso assicurarvi che è un problema patologico e che se uno si mette alla guida ignaro di questo deficit dei guidatori locali, rispettando così la segnaletica, rischia incidenti anche di una certa gravità pochi minuti dopo essere entrato in città.
Lo dico perché la rotonda - secondo me sacrosanta - di corso Meridionale sta generando il caos, proprio grazie alla totale strafottenza dei guidatori
alan shore
00martedì 7 febbraio 2017 10:38
Re:
smerlo, 07/02/2017 09.05:

Ci sono novità ufficiali per via Marina? Ieri nel primo pomeriggio ho attraversato in macchina tutto il cantiere e non c'era letteralmente nessuno, nemmeno un operaio nel raggio di 2 km.
E' stata una casualità o si è entrati in qualche fase di scontro faccia a faccia tra comune e ditta?



operai in sciopero da venerdì perchè senza stipendi


_Gio'_
00martedì 7 febbraio 2017 12:40
Qualche foto da via Marina.

Hanno coperto l'intero lotto, fino a corso San Giovanni. Al ponte dei Granili c'era qualche operaio, ma nel resto del cantiere non si è visto proprio nessuno








Simpatico l'innesto con via Brin
Nuvola.CdN
00mercoledì 8 febbraio 2017 09:00
Grazie Giò !!!
La strada sta cambiando aspetto in modo radicale !!!

Sembra che siano arrivati i soldi dalla regione.
Vedi titolo del mattino.

Napoli, soldi per via Marina dalla Regione: riprendono i lavori

Mark Corleone
00mercoledì 8 febbraio 2017 09:54
Si la Regione Campania ha girato al Comune di Napoli i 2 milioni di euro di anticipo necessari a pagare il quarto saldo all'azienda. La proroga a settembre ancora non è stata valutata dagli uffici tecnici comunali, in ogni caso un piccolo slittamento è certo.

intanto, gli operai sono al lavoro. A parte qualche interruzione per la pioggia i lavori proseguono. Adesso sono attivi in via Duca degli Abruzzi, dove si sta cantierizzando l'area antistante l'Agenzia delle Entrate e il Corpo Forestale dello Stato. Si sta procedendo anche lato monte su via Marina dei Gigli.
Brigante1981
00mercoledì 8 febbraio 2017 10:27
le zone da te citate non mi pare facciano parte dei cantieri principali, forse sono intese come punti di riferimanto.

Via duca degli Abruzzi non mi pare esista in zona, al massimo c'è una piazza con quel nome ma non insiste sul cantiere in maniera diretta.

Via marina dei gigli idem essendo una strada che per il 90% fa parte di territorio portuale.
Mark Corleone
00mercoledì 8 febbraio 2017 10:33
:^^^ ho riportato le dichiarazioni della società scritte sul Mattino quindi è molto probabile che ci siano imprecisioni
Brigante1981
00mercoledì 8 febbraio 2017 10:35
Madeco
00mercoledì 8 febbraio 2017 16:03
Re:
Mark Corleone, 08/02/2017 10.33:

:^^^ ho riportato le dichiarazioni della società scritte sul Mattino quindi è molto probabile che ci siano imprecisioni




Probabilmente si intende la strada che da piazza Duca degli Abruzzi arriva alla rotonda del corso Lucci ovvero vico I Ponte alla Maddalena che è incluso nei lavori insieme alla bretella e la zona del mercato del pesce. "via Marina dei Gigli" si intende Ponte dei Granili (ANM proprio oggi ha comunicato la momentanea soppressione delle fermate bus)
CityN
00mercoledì 8 febbraio 2017 16:22
In realtà quella strada tra la rotonda e piazza Duca degli Abruzzi è un tratto del corso Lucci, perché prima dell'apertura di via Vespucci ei anche di via Volta l'asse principale su cui si transitava era via Marinella-ponte della Maddalena.
Madeco
00mercoledì 8 febbraio 2017 16:39
Re:
CityclassR4, 08/02/2017 16.22:

In realtà quella strada tra la rotonda e piazza Duca degli Abruzzi è un tratto del corso Lucci, perché prima dell'apertura di via Vespucci ei anche di via Volta l'asse principale su cui si transitava era via Marinella-ponte della Maddalena.



Confermato (stessa cosa vale pure per Via Brin). Errore su Street View. "Vico I Ponte della Maddalena" non esiste sullo stradario comunale.
CityN
00mercoledì 8 febbraio 2017 16:47
Probabilmente stanno facendo qualcosa sulla nuova strada tra via Vespucci e la piazza, che ricordiamo è senza nome (pur con delle importanti differenze ricalca la funzione della vecchia via Marinella da anni chiusa da che si apriva presso le torri del Carmine, e assorbita dall'area del futuro parco)
zola89@
00giovedì 9 febbraio 2017 02:04
:^^^

Ma a proposito del "futuro parco della Maddalena", si hanno novità in merito? Con tutti questi lavori di riqualificazione, il progetto monumentando che interessa le torri aragonesi, mancano all'appello due tasselli:

- piazza Mercato con la chiesa del Carmine ed il piazzale antistante
- il parco della Maddalena

Posto che le cose da poter/dover fare sarebbero tante (a principiare dal recladding del palazzo Ottieri), perché non si mette mano anche a queste due cose per dare uno slancio definitivo a tutta l'area?

Considerando anche il recupero dei magazzini generali, che diventeranno museo/area commerciale, si potrebbe sfruttare l'area del parco della marinella anche a livello turistico.
Giap1
00giovedì 9 febbraio 2017 08:00
L'iter giudiziario si é concluso ora si aspetta la riprogrammazione dei fondi
Madeco
00giovedì 9 febbraio 2017 08:39
Re:
zola89@, 09/02/2017 02.04:

:^^^

Ma a proposito del "futuro parco della Maddalena", si hanno novità in merito? Con tutti questi lavori di riqualificazione, il progetto monumentando che interessa le torri aragonesi, mancano all'appello due tasselli:

- piazza Mercato con la chiesa del Carmine ed il piazzale antistante
- il parco della Maddalena

Posto che le cose da poter/dover fare sarebbero tante (a principiare dal recladding del palazzo Ottieri), perché non si mette mano anche a queste due cose per dare uno slancio definitivo a tutta l'area?

Considerando anche il recupero dei magazzini generali, che diventeranno museo/area commerciale, si potrebbe sfruttare l'area del parco della marinella anche a livello turistico.



La zona di Mercato/Carmine è inclusa nel progetto del Centro Storico che partirà nelle prossime settimane.

Se per parco della Maddalena intendi Marinella come ha detto Giap si deve concludere l'iter di finanziamento. Al momento la Regione non ha ancora messo a finanziamento l'opera. In caso di esito negativo si procederà con l'uso vecchi residui di mutui comunali.

I magazzini generali non c'entrano con l'area del parco perché sono a Piazza Municipio ovvero a circa 1,5 km di distanza.
aurobindo
00martedì 14 febbraio 2017 09:19
Lavori in via Cristoforo Colombo e via nuova Marina
Ci son passato domenica,e da quanto avevo letto sulle pagine del maggior giornale cittadino, mi aspettavo di vedere grandi disastri e poco costrutto;invece ho visto un opera pubblica assai complessa a circa il 70% della sua fase realizzativa finale. Credo che si tratti di un rifacimento di grandi dimensioni che mai era stato fatto in quei luoghi da sempre. Ricordo che in quel tratto furono eseguiti alla fine degli anni 60 lavori di creazione della linea tranviaria in sede propria ed alcuni rifacimenti parziali della pavimentazione in porfido,ma mai di questa qualità in quanto oggi stiamo assistendo ad un rifacimento totale di un'arteria assai complessa,articolata e lunga. Per molti versi e per quanto posso testimoniare,data anche la mia età, opere del genere attenuano immagini non certo positive per quanto riguarda la gestione del sistema stradale di Napoli negli ultimi 50 anni
:okay:

Madeco
00martedì 14 febbraio 2017 09:45
:^^^

Infatti è così. La zona non vedeva lavori cosi importanti da 40 anni. Al termine di questi si procederà con il Corso San Giovanni, i cui lavori sono stati già appaltati.
Madeco
00martedì 14 febbraio 2017 09:46
A proposito dell'area serbatoi articolo di oggi di Repubblica
smerlo
00martedì 14 febbraio 2017 10:28
magari, la zona dei depositi è davvero enorme, credo che da sola copra un decimo ed oltre della superficie comunale.
più che altro, qualcuno di buona memoria si ricorda del progetto di demolizione delle cisterne con relativa realizzazione di un centro direzionale (mi pare della stessa ENI) che era stato avviato in zona? E' tutto fermo? Perché io ricordo che almeno la fase della demolizione era cominciata
Madeco
00martedì 14 febbraio 2017 10:42
Re:
smerlo, 14/02/2017 10.28:

Perché io ricordo che almeno la fase della demolizione era cominciata




Sì la demolizione dei manufatti è avvenuta. Si deve avviare la fase di realizzazione del parco e strutture varie.
Giap1
10martedì 14 febbraio 2017 11:35
Mah.Tutto sto terziario potrebbe essere l'ennesima bolla...Speriamo bene.bagnoli,naplest,area nord non vedo progetti di poli produttivi ma solo case e negozi
Linea68
00martedì 14 febbraio 2017 11:58
Beh, tendenza che da anni si vede in tutte le metropoli...le industrie tendono a delocalizzarsi in periferia e in centro vanno residenze e terziario.

I poli produttivi stanno a Pomigliano, Nola, Teverola, Marcianise etc...
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