Napoli. Via Marina, ira di operai senza soldi e alla Riviera è «tolleranza zero»
di Pierluigi Frattasi
Casse a secco nei cantieri di via Marina. Mancano i soldi anche per l'ultima mano d'asfalto. I lavori di ripavimentazione finale sulla corsia preferenziale centrale, nel primo tratto via Volta-via Vespucci, dovevano partire settimane fa, ma sono slittati a causa delle difficoltà finanziarie dovute ai ritardi nei pagamenti da parte del Comune alla ditta. All'appello mancano ancora oltre 2 milioni di euro, indispensabili per proseguire i lavori e per coprire i debiti pregressi con la ditta incaricata di realizzare l'ultimo tappetino d'asfalto. Dopo una serie di rinvii, quindi, Palazzo San Giacomo, la scorsa settimana, aveva finalmente comunicato l'avvio della riasfaltatura della corsia preferenziale per ieri, con conclusione fissata il 13 ottobre. L'intervento doveva, inoltre, essere affiancato da un nuovo dispositivo di traffico con il senso unico a scendere, in direzione corso San Giovanni, nel tratto tra corso Lucci e corso Garibaldi. Ma le betoniere non si sono viste. I tecnici si sono limitati ad effettuare qualche saggio. E il piano mobilità, con l'avvio del senso unico di marcia, è stato rinviato probabilmente a oggi. La penuria di risorse, intanto, colpisce anche gli operai. «I lavoratori - attacca Massimo Sannino (Filca Cisl) - non percepiscono lo stipendio da agosto. Dopo mesi d'attesa, l'azienda aveva comunicato lo sblocco di un primo anticipo di diverse centinaia di euro per ieri. Nell'attesa di corrispondere tutte le mensilità arretrate per il 23 ottobre. Ma anche l'appuntamento di ieri è saltato. Gli operai, ormai, sono delusi da questi continui ritardi e, quando hanno saputo che non sarebbero stati pagati, ieri pomeriggio hanno abbandonato il cantiere attorno alle 15, in anticipo rispetto all'orario consueto». Un incontro con i sindacati è previsto per oggi. I lavori, dopo il rush estivo, pare siano tornati a procedere a rilento. La rotonda di Stella Polare che doveva essere consegnata per fine settembre non è stata ancora riaperta. Anche se ieri mattina tecnici e operai, con bobcat e attrezzature, erano al lavoro per accelerare i tempi. Entro dicembre si conta di chiudere almeno il primo tratto dell'asse costiero, che da via Nuova Marina arriva alla rotonda Sant'Erasmo. Mentre per l'ultima tranche, verso corso San Giovanni, bisognerà aspettare l'inizio del 2018.
Intanto, dopo la denuncia choc del Mattino sulla sosta selvaggia alla Riviera di Chiaia, dove sono in corso i lavori di restyling (rifacimento dei marciapiedi e sostituzione dei sanpietrini con l'asfalto), ieri mattina è scattato un maxi-blitz della polizia municipale, guidato dal neo-comandante dell'unità operativa Chiaia, il capitano Sabina Pagnano, e coordinato dal comandante dei caschi bianchi, il generale Ciro Esposito. Raffica di multe per chi sostava fuori dalle strisce blu. I vigili hanno elevato oltre 170 verbali alle auto e ai motorini parcheggiati in doppia fila, sulle strisce pedonali e nelle piazzole dei bus. Sanzionati anche gli scooter senza assicurazione Rca. Una stangata da oltre 20mila euro.
Martedì 10 Ottobre 2017, 10:49