Napoli | Discussione Generale

basilisco87, 12/03/2012 19.50:

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perchè all'epoca la normativa sarà stata diverasa, oggi per i trasversali sicuramente servono pali di tipo mannesman e con plinti adeguati allo sforzo di trazione che deveono supportare.

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In effetti in alcuni casi, come hanno già fatto notare bartolo e Augusto, si sono continuati a usare i pali preesistenti per agganciare i trasversali.

Può essere che la cosa dipenda dal fatto che in quel caso si è intervenuti su illuminazione che è stata sostituita contestualmente all'installazione della nuova linea area dei bifilari?

Probabilmente per poter usare i pali dell'illuminazione occorre che diano garanzie di resistenza e non obsolescenza del materiale.

Augusto1, 12/03/2012 20.03:

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Esatto. E via Marina pure. E sarà così anche sulla strada della filovia 204.

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Non ne sarei tanto sicuro...
E' proprio alla luce di quel progetto che ho posto questa domanda.

Da capitolato - se non ricordo male - sul Corso Amedeo di Savoia e Santa Teresa ci sarà nuova illuminazione con trasversali ancorati ai pali dell'illuminazione stessa.

Ah, sai che forse hai ragione?

Dal verde allo svago: i voti alle città
Firenze in testa, l'ultima è Napoli

Nel capoluogo campano peggiora la qualità della vita: bocciata in tema di rifiuti e tempo libero

MILANO — In Italia tre cittadini su dieci vivono nelle grandi regioni metropolitane che si sviluppano intorno a Milano, Roma, Napoli e Torino. E i Comuni sopra i 250 mila abitanti raccolgono il 27% della popolazione. Qui un'abitazione costa in media più del doppio che nel resto del Paese, le strade sono più sporche, il traffico più intenso, l'aria più cattiva, la qualità del tempo libero peggiore. Ma i mali che affliggono i grandi centri abitati, dicono gli italiani-campione del sesto rapporto sull'abitabilità delle città della Fondazione per la Sussidiarietà, sembrano essere più sopportabili laddove l'intervento del terzo settore è più forte. «I cittadini percepiscono una correlazione diretta tra la qualità dei servizi e la diffusione delle iniziative di sussidiarietà», rivela Paola Garrone, curatrice dello studio e docente di Economia dei Servizi e delle Reti al Politecnico di Milano. Ecco così che nella classifica sull'abitabilità Firenze è prima quanto a qualità dei servizi (edilizia popolare e verde pubblico in primis). La seguono Bologna (medaglia d'oro per trasporti e mobilità) e Torino (prima per attività e strutture del tempo libero). Verona si distingue per pulizia delle strade e gestione dei rifiuti.

PALERMO MAGLIA NERA TRASPORTI - Fanalino di coda Palermo (maglia nera per i trasporti) e Napoli (bocciata in materia di rifiuti, verde pubblico e tempo libero). E complessivamente tre abitanti su quattro affermano che ricorrerebbero a iniziative del terzo settore per risolvere problemi di casa, verde pubblico e tempo libero. Due su tre per migliorare sul fronte rifiuti e trasporti. Come nei piccoli centri. Casa. Ambiente. Trasporti e mobilità. Tempo libero. La misura della qualità dei servizi passa proprio da queste quattro materie d'esame. Lo studio «Sussidiarietà e... città abitabile», condotto dal Politecnico di Milano per conto della Fondazione, ha preso in considerazione dodici grandi città: Roma, Milano, Napoli, Torino, Palermo e Genova. Quindi Bologna, Firenze, Bari, Catania, Venezia e Verona. Città sopra i 250 mila abitanti, rappresentano complessivamente il 15% della popolazione italiana totale. I cittadini intervistati bocciano trasversalmente la qualità dei servizi pubblici erogati: il 60% ritiene scarsi o insufficienti i servizi per l'edilizia popolare, percentuale che sale al 64 se si considera la soddisfazione per le iniziative messe in campo dai singoli comuni. Il secondo ambito più contestato è quello dei trasporti e della mobilità: bocciato dal 56% dei cittadini-campione per i quali tra qualità dei servizi e iniziative del comune non c'è differenza. Il 51% giudica scarsa o insufficiente la qualità dei servizi del verde pubblico (49% le iniziative del Comune), il 46% quella per la pulizia delle strade e del verde pubblico (42%). Va meglio alle attività e alle strutture del tempo libero bocciate dal 44% degli intervistati (46% se si considerano solo le attività municipali).

ENTI PUBBLICI E MALI METROPOLITANI - Tutti d'accordo: la risposta ai diversi mali metropolitani, dicono i cittadini intervistati, deve arrivare da Comuni e altri enti pubblici. Soprattutto per i trasporti e la mobilità (79%), per l'ambiente (69), per la casa (60), meno per il tempo libero (47,3). Ma sono sempre di più le persone che legano proprio all'impegno del terzo settore — associazioni di famiglie, di residenti, cooperative e onlus ritenute più idonee —, una maggiore qualità dei servizi. In primis per il tempo libero (39,7%), quindi per la gestione del verde pubblico (30,6), dei problemi legati alla casa (18,7), del traffico e della mobilità (9,4). Spiega il presidente della Fondazione per la Sussidiarietà Giorgio Vittadini: «Da una parte si registra un ritorno di sfiducia nei confronti della dominanza della logica del mercato in questi settori. Dall'altra appare improbabile che l'intervento pubblico possa di per sé garantire l'abitabilità delle città. In questo contesto desta un rinnovato interesse l'ipotesi che la sussidiarietà, l'iniziativa libera di chi riconosce una specifica esigenza e si unisce ad altri per rispondervi, possa portare un contributo originale e insostituibile». Perché, aggiunge la curatrice del rapporto Paola Garrone, proprio «le organizzazioni del terzo settore, più vicine alla gente, sanno individuare e interpretare meglio le "nuove" esigenze dei cittadini».

I «FRIARIELLI RIBELLI» - È successo così a Milano con il Centro Pompeo Leoni, nato in risposta all'esigenza di trovare case a prezzi accessibili agli studenti universitari fuori sede. A Torino con l'Amicobus, nato per accompagnare gli anziani invalidi. A Bologna con la storica Polisportiva Pontevecchio. A Napoli con i Friarielli Ribelli, gruppo spontaneo che ha reclutato adepti via Internet e rimesso a nuovo piazze diventate discariche. Con la speranza di staccare la città dalla sua posizione fanalino di coda.

corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2012/13-marzo-2012/-verde-svago-voti-citta-firenze-testa-ultima-napoli-20036596983...

[SM=x2819237] la classifica come al solito è stata fatta da milanesi, che a secondo delle stagioni cambiano i parametri di riferimento.

ad esempio: in passato si dava più importanza al traffico, allo smog, al costo della vita, alla criminalità, ecc. in questo caso questi parametri sono scomparsi e, vedi caso, sono stati inseriti altri tipo rifiuti solidi urbani (e non quelli industriali), verde pubblico, tempo libero, ecc.

a proposito di tempo libero, io ho un cugino a Milano che mi parla spesso del suo tempo libero (ore ed ore al giorno), che di solito passa in macchina a prendere smog.


[SM=x2819665] secondo me, ho ho qualche pregiudizio nei confronti dei milanesi.

mimiMetro, 13/03/2012 13.32:

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[SM=x2819237] la classifica come al solito è stata fatta da milanesi, che a secondo delle stagioni cambiano i parametri di riferimento.

a proposito di tempo libero, io ho un cugino a Milano che mi parla spesso del suo tempo libero (ore ed ore al giorno), che di solito passa in macchina a prendere smog.


[SM=x2819665] secondo me, ho ho qualche pregiudizio nei confronti dei milanesi.

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[SM=x2819658] [SM=x2819658]

Il Corriere del Mezzogiorno non ha perso un attimo...Attendo con ansia un editoriale di autoflagellazione che avrò la premura di leggere inginocchiato sui ceci.

Ma a proposito di traffico, sbaglio o ho l'impressione che in giro ci siano meno macchine, fatto salvo nei weekend serali (dove invece la situazione mi pare addirittura peggiorata, rispetto a prima)?

Coma White, 13/03/2012 14.30:

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Ma a proposito di traffico, sbaglio o ho l'impressione che in giro ci siano meno macchine, fatto salvo nei weekend serali (dove invece la situazione mi pare addirittura peggiorata, rispetto a prima)?

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Vivendo in centro, confermo assolutamente.

Nel corso del 2011 la tangenziale di Napoli segna un calo di 4 milioni i transiti.

...mentre la Metropolitana di Napoli registra continui aumenti di passeggeri

Pensate se funzionasse bene anche il trasporto di superficie e quello dalla provincia...

Coma White, 13/03/2012 14.30:

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Ma a proposito di traffico, sbaglio o ho l'impressione che in giro ci siano meno macchine, fatto salvo nei weekend serali (dove invece la situazione mi pare addirittura peggiorata, rispetto a prima)?

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molte meno macchine.

anche nei week end, coma. evidentemente la sera le noti di più perchè ti sei abituato a non vedere più il delirio anche di giorno.

mimiMetro, 13/03/2012 14.42:

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Nel corso del 2011 la tangenziale di Napoli segna un calo di 4 milioni i transiti.

...mentre la Metropolitana di Napoli registra continui aumenti di passeggeri

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la sola linea 1 ha avuto un aumento di utenza del 15% nel 2011.

Augusto1, 13/03/2012 15.04:

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Pensate se funzionasse bene anche il trasporto di superficie e quello dalla provincia...

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ecco. ieri e oggi non ho potuto prendere la circumvesuviana perchè la mia corsa, insieme a tante altre, era stata soppressa. fortuna che il mio paese è servito anche da una stazione fs, se no sai quante bestemmie...

bartol0, 13/03/2012 15.31:

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http://www.ilmattino.it/articolo.php?id=185609&sez=NAPOLI#

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Qui la cosa da fare è una: organizzare un piano controlli, acchiappare un po' di trogloditi e fargli il culo a otto parti. Tanto si sa quali sono le zone interessate da questo fenomeno assurdo.

Ragazzi chiedo scusa, ma per postare qualche foto sul ponte della stadera in quale discussione devo andare???

A proposito, se ne sa più nulla della scuola per attori in cui si sarebbe dovuto coinvolgere Al Pacino?

^^ quoto Stazio, possibilmente i controlli devo essere fatti da questa unità speciale, considerate le quasi nulle possibilità di dialogo con la fauna locale...

bartol0, 13/03/2012 15.31:

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http://www.ilmattino.it/articolo.php?id=185609&sez=NAPOLI#

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In questi casi, mi vergogno di vivere qui. Per fortuna (si fa per dire) non si tratta dell'intera popolazione ma "solo" di vandali, incivili e trogloditi che non ragionano con la propria testa ma col proprio istinto. Detto questo, si DEVONO porre rimedi e controlli SERRATI per non assistere più a queste situazioni disastrose e vergognose. Se ne parla da anni, ci si lamenta da altrettanto tempo ma, ad oggi, non s'è visto ancora nessun cambiamento.

la benzina e l'ennesimo aumento della tangenziale hanno fatto crollare le macchine al centro, confermo anche io

M.Gomez, 13/03/2012 16.00:

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In questi casi, mi vergogno di vivere qui. Per fortuna (si fa per dire) non si tratta dell'intera popolazione ma "solo" di vandali, incivili e trogloditi che non ragionano con la propria testa ma col proprio istinto. Detto questo, si DEVONO porre rimedi e controlli SERRATI per non assistere più a queste situazioni disastrose e vergognose. Se ne parla da anni, ci si lamenta da altrettanto tempo ma, ad oggi, non s'è visto ancora nessun cambiamento.

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questa è l'imitazione che volevo fare, ti sei fatto l'imitazione da solo.

perchè vi vergognate? in un'area di 3,5 milioni di cristiani, se UNO FA A PEZZI UN CAVALLO E LO LASCIA PER STRADA, perchè diamine ti vergogni tu?

è questo il complesso atavico che attanaglia tante persone qui, il sentirsi responsabili di quel che fa una persona qualunque delle 3,5 milioni che popolano le nostre zone.

è veramente assurdo come atteggiamento, denota un complesso di inferiorità primordiale, ma non sei mica il solo gomez, non ce l'ho con te sia chiaro, prendo semplicemente lo spunto dalle tue esternazioni, che, non a caso, sono schizofreniche, visto che ti vergogni da morire per una notizia negativa e sei fiero delle notizie positive.

in realtà questo atteggiamento (assolutamente non raro, lo ripeto) fa capire che potere hanno i media, il potere di decidere come ci dobbiamo sentire.

non ti far fregare, sono "gli altri" che vogliono farti sentire così, in questo caso il mattino, che ha capito che suscitare tale sentimento (nelle persone particolarmente sensibili a farsi influenzare, ovviamente) aumenta le vendite.

In effetti queste cose altrove sono più diffuse di quanto si possa credere. Il problema è che noi viviamo in uno stato di depressione cronica che è stata generata dalla colonizzazione culturale che abbiamo subito.
E' lo stesso motivo per il quale ci scandalizziamo per 100 falsi invalidi, morti di fame, che "rubavano" 260 euro al mese e non per un crack da 2 miliardi di euro di qualche multinazionale. E' una vecchia storia che nasce con le minchiate di Gladstone e con le teorie di lombroso. Siamo stati demoliti nell'orgoglio, privati di una millenaria identità ed ancorati ai più negativi luoghi comuni, affinchè non potessimo mai alzare la testa.

1799, 13/03/2012 16.31:

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questa è l'imitazione che volevo fare, ti sei fatto l'imitazione da solo.

perchè vi vergognate? in un'area di 3,5 milioni di cristiani, se UNO FA A PEZZI UN CAVALLO E LO LASCIA PER STRADA, perchè diamine ti vergogni tu?

è questo il complesso atavico che attanaglia tante persone qui, il sentirsi responsabili di quel che fa una persona qualunque delle 3,5 milioni che popolano le nostre zone.

è veramente assurdo come atteggiamento, denota un complesso di inferiorità primordiale, ma non sei mica il solo gomez, non ce l'ho con te sia chiaro, prendo semplicemente lo spunto dalle tue esternazioni, che, non a caso, sono schizofreniche, visto che ti vergogni da morire per una notizia negativa e sei fiero delle notizie positive.

in realtà questo atteggiamento (assolutamente non raro, lo ripeto) fa capire che potere hanno i media, il potere di decidere come ci dobbiamo sentire.

non ti far fregare, sono "gli altri" che vogliono farti sentire così, in questo caso il mattino, che ha capito che suscitare tale sentimento (nelle persone particolarmente sensibili a farsi influenzare, ovviamente) aumenta le vendite.

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Mi vergogno perché penso a quante notizie (false, verosimili o vere che siano) circolano in merito al nostro territorio, al comportamento di alcuni nostri concittadini, ai nostri problemi etc e so che il pregiudizio aumenta sempre di più, così come la vergogna di avere a che fare con gente che proprio non sa dov'è il senso civico. Ovviamente i problemi e cose di cui vergognarsi li hanno tutti, da Milano a Palermo, però sappiamo bene quanto sia facile (e, per alcuni, soddisfacente) parlar male di Napoli e provincia... etichettando TUTTI come incivili, vandali, arretrati, camorristi e quant'altro. Io mi vergogno perché vorrei che le cose cambiassero, ma so che è difficile e che è un'utopia (sotto certi aspetti) e quindi mi mangio le mani... poiché più che stare a guardare o dare un piccolo contributo non posso fare. Ecco da dove derivano la mia vergogna, la mia rabbia, la mia delusione e, in alcuni casi, la mia rassegnazione. Tolto questo, so benissimo che alcuni (molti) giornali e televisioni screditano Napoli e il Sud a spada tratta (spesso senza neanche sapere tutta la verità o senza fare distinzioni) ed ho ancora la capacità di scindere ciò che è da ciò che appare. Ma spesso non riesco a trattenermi ed escono fuori i miei commenti pessimistici, proprio perché so che questa gente non finirà mai di comportarsi in questo modo. Vabè, comunque è una cosa difficile da spiegare e da far capire... anche se credo che tutti noi, almeno una volta, guardando i nostri cari concittadini incivili abbiamo pensato "È per colpa di questi coglioni che anch'io, onesto cittadino, devo essere etichettato per ciò che non sono?".

P.s non volevo andare OT... qui si tratta quasi di sociologia. Pardon

è sbagliato vergognarsi per quel che fa un'altra persona, gomez! al massimo puoi pensare come si può essere così bestie.

non devi sentirti etichettato TU perchè un animale getta un cavallo maciullato per strada.

e se ti etichettano, tu ti devi ribellare, non ci devi cascare come una pera cotta.

Publio Papinio Stazio, 13/03/2012 16.37:

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Siamo stati demoliti nell'orgoglio, privati di una millenaria identità ed ancorati ai più negativi luoghi comuni, affinchè non potessimo mai alzare la testa.

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bravissimo.

alzate la testa, cazzo, se vi vergognate fate in pieno il gioco di chi vuol farvi stare perennemente nella merda, e stare a questo teatrino contribuisce a farci stare veramente, nella merda.

siamo un popolo vinto, sconfitto, non perchè c'è qualcuno che fa a pezzi un cavallo, ma perchè c'è qualcun altro che si vergogna per questo.

Noi dobbiamo solo metterci all'opera per il riscatto di questa terra. Se un tizio lavora 10 ore al giorno a nero, non è mai andato a scuola e vive senza godere neanche dei più elementari servizi di cittadinanza, vi aspettate che conduca un esistenza da raffinato lord? Veramente crediamo che la civiltà cresca sugli alberi? Saremo più civili quando avremo liberato le condizioni per lo sviluppo del territorio. Il che vuol dire: scuola, lavoro e diritti. Restare fermi all'indignazione serve solo a deprimere le prospettive di rinascita.

M.Gomez, 13/03/2012 16.00:

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In questi casi, mi vergogno di vivere qui. Per fortuna (si fa per dire) non si tratta dell'intera popolazione ma "solo" di vandali, incivili e trogloditi

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Ma perchè, tu pensi che sia opera di un semplice ignorante o coglione?



Questa è camorra Gomez, camorra allo stato puro. Quel cavallo probabilmente arriva dal giro delle corse clandestine.


Io non posso credere che esistano semplici cittadinio allevatori di questo livello così vergognoso. e d'altronde una carcassa di quella maniera non la porti certo da solo, è stata portata lì da più persone.

Purtroppo c'è poco da fare, finchè non si rinchiudono a vita, e si butta la chiave nel wc, tutti tutti gli affiliati di questi clan camorristici che operano nella zona a Nord di Napoli, dediti allo smaltimento illegale di qualciasi tipo di rifiuti, non cambierà nulla.


Non a caso questi fenomeni sono circoscritti all'area nord di Napoli, tra Nola e Mondragone, il regno di Casalesi e affiliati.

1799, 13/03/2012 17.19:

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è sbagliato vergognarsi per quel che fa un'altra persona, gomez! al massimo puoi pensare come si può essere così bestie.

non devi sentirti etichettato TU perchè un animale getta un cavallo maciullato per strada.

e se ti etichettano, tu ti devi ribellare, non ci devi cascare come una pera cotta.

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Le bestie stanno ovunque... Non ho mai sentito dire ad un padano,mi vergogno perchè abbiamo avvelenato le vostre terre con rifiuti tossici.

Ha ragione 1799,non devi vergognarti se sei una persona perbene,deve vergognarsi chi fa queste cose,ma probabilmente non ha neanche una coscienza in corpo per pentirsi.

Ragazzi, ma lo sapevate che dopo 25 anni hanno demolito uno scheletro di un palazzo abusivo vicino allo svincolo dell'Arenella?

Posto qui dei video dell'associazione V.A.N.T.O. di Angelo Forgione.






Gianpaolo ne sai qualcosa tu che magari ci passi da quelle parti?