Giap1
00venerdì 5 aprile 2019 13:25
Inviato della Commissione Ue Martin Bugelli ha detto che ci sarà la proroga sia per linea 6 che per via Marina.Linea 6 proroga di 1 anno e mezzo 2
Na.Samurai
00lunedì 22 aprile 2019 21:42
Nuvola.CdN
00martedì 23 aprile 2019 13:30
Ottima notizia.
Il riscatto del Sud passa anche attraverso un offerta formativa di sempre più alto livello, libera ed indipendente.
Giap1
10mercoledì 24 aprile 2019 11:37
Partenope93
00sabato 4 maggio 2019 12:28
Schema degli interventi finanziati dalla CM nel piano strategico per Napoli
Giap1
00lunedì 13 maggio 2019 20:44
faberax94
00venerdì 24 maggio 2019 02:39
"La Commissione Qualità della Vita, presieduta da Francesco Vernetti, ha oggi incontrato il dirigente del servizio Turismo, Massimo Pacifico, per discutere del bando, che ha scadenza 14 giugno, per l’affidamento del servizio di gestione dei bagni pubblici nel sottopassi di piazza Trieste e Trento e nella Sala Campanella di piazza del Gesù. Si comincia, con questo progetto sperimentale, ha detto il presidente della commissione, ad affrontare una delle carenze più gravi della città, diventata importante meta turistica. Nei prossimi giorni, la commissione incontrerà anche l'assessora e i servizi del Patrimonio per individuare nuovi spazi e strutture da adibire a bagni pubblici.
L'avviso pubblico per la gestione degli 8 bagni pubblici presenti nel sottopasso della piazza Trieste e Trento e nella sala Campanella di piazza del Gesù è rivolto ad aziende, consorzi, cooperative ecc. che abbiano comprovata esperienza nel settore. I soggetti che si aggiudicheranno la concessione, che ha la durata di tre anni, dovranno riattare gli ambienti, e per questo avranno diritto ad un anno di gratuità; dopo il primo anno, dovranno ristorare il Comune con una percentuale degli introiti, del 10% per il secondo anno, del 15% per il terzo. Il gettone che è stato previsto per gli utenti, così come in altre città, è di 1 euro.
Si tratta di un progetto sperimentale, ha spiegato il dirigente del servizio Turismo: si sta progettando di intervenire anche presso Castelnuovo e Castel dell'Ovo, che sono sempre di proprietà comunale, per aggiungere altre strutture alla dotazione dei bagni pubblici, in questo caso, accanto ad altri servizi per i turisti, come bookshop e punti di ristoro."
luca.pagano
00venerdì 24 maggio 2019 09:35
1 euro mi sembra un po' caro. a questo punto vado al bar, mi prendo un caffè e utilizzo il bagno
Na.Samurai
00venerdì 24 maggio 2019 10:05
luca.pagano, 24/05/2019 09.35:
1 euro mi sembra un po' caro. a questo punto vado al bar, mi prendo un caffè e utilizzo il bagno
In effetti. I bagni della metro costano 20 centesimi, almeno qualche anno fa...
CityN
00venerdì 24 maggio 2019 15:34
1 euro. Vabè.
Ps anche a me sembra che i bagni metro siano usufruibili a 20 centesimi, attualmente.
Nuvola.CdN
00venerdì 24 maggio 2019 16:28
Dobbiamo considerare che chi otterrà la concessione dovrà sobbarcarsi anche i costi di ristrutturazione dei locali, di allestimento dei bagni.
La concessione è di 3 anni, non particolarmente lunga, e c'è anche una percentuale di guadagno dal secondo anno da corrispondere al comune.
Si offre comunque un servizio, anche se caro, a cittadini e turisti, in definitiva una conquista di civiltà.
Caravaggio_88
00venerdì 24 maggio 2019 16:35
Secondo me il turista non va a pensare che al bar il bagno è gratis. Con grandi numeri ci sta sempre chi considera 1 euro una cifra ragionevole. Specialmente chi viene dall'estero che ne sa che i bar devono avere per forza il bagno e metterlo per forza a disposizione della clientela. ! euro tra l'altro è in linea con altri posti in europa
basilisco87
00venerdì 24 maggio 2019 20:20
Non proprio in linea con il resto d'europa...Nemmeno in norvegia costano 1 euro. E si può pagare anche con la carta di credito in modalità contactless (in alcuni bagni esclusivamente con il contactless).
luca.pagano
00venerdì 24 maggio 2019 22:09
Re:
Nuvola.CdN, 24/05/2019 16.28:
Dobbiamo considerare che chi otterrà la concessione dovrà sobbarcarsi anche i costi di ristrutturazione dei locali, di allestimento dei bagni.
La concessione è di 3 anni, non particolarmente lunga, e c'è anche una percentuale di guadagno dal secondo anno da corrispondere al comune.
Si offre comunque un servizio, anche se caro, a cittadini e turisti, in definitiva una conquista di civiltà.
ripeto, ma quale turista andrà li invece di prendersi un caffè ad un bar?
faberax94
00sabato 25 maggio 2019 04:07
Comunque veramente avete sempre da ridire qua dentro oh, la polemica pure sui cessi. Non tutti i bar permettono ai clienti di usufruire dei bagni, ad esempio in zona stazione - terminal bus quasi nessuno. E vorrei vedere. Quindi ad esempio proprio al terminal bus ci sono dei bagni pubblici a pagamento, con tariffa 50 centesimi, mi pare. Sono sempre puliti e sono usatissimi da chi aspetta il pullman. Ci sono pure un paio di distributori automatici e almeno uno sa che pagando 50 centesimi trova dei bagni decenti e capienti facendo 10 metri.
Lo stesso concetto vale lì, ma che ragionamento è vai nel bar. A piazza Trieste e Trento un turista si deve prendere il caffè al Gambrinus o da Scaturchio per pisciare?
Sia lì che a piazza del Gesù passano migliaia di turisti al giorno: fornire loro un servizio decente, magari con fasciatoio e tornelli, senza l'arte di arrangiarsi, mi pare veramente il minimo per un paese civile. E ovunque, ma veramente ovunque, nelle località più turistiche italiane - a Venezia, Milano, Firenze, Roma, ma anche da noi a Capri o a Positano per dire - paghi 1 euro, che è il prezzo giusto per dei luoghi che hanno una grande utenza soprattutto turistica. E gli stranieri non hanno nemmeno la cultura del bar e dell'espresso come noi, quindi è veramente banale pensare che gente che viene a Napoli da altri continenti non spende un misero euro se gli scappa. Ovvio che per chi abita a Napoli è diverso e ne approfitta per farsi il caffè.
Ma speriamo soprattutto che sia un servizio eccellente e che la cosa vada in porto e si moltiplichi.
luca.pagano
10sabato 25 maggio 2019 09:14
Re:
faberax94, 25/05/2019 04.07:
Comunque veramente avete sempre da ridire qua dentro oh, la polemica pure sui cessi. Non tutti i bar permettono ai clienti di usufruire dei bagni, ad esempio in zona stazione - terminal bus quasi nessuno. E vorrei vedere. Quindi ad esempio proprio al terminal bus ci sono dei bagni pubblici a pagamento, con tariffa 50 centesimi, mi pare. Sono sempre puliti e sono usatissimi da chi aspetta il pullman. Ci sono pure un paio di distributori automatici e almeno uno sa che pagando 50 centesimi trova dei bagni decenti e capienti facendo 10 metri.
Lo stesso concetto vale lì, ma che ragionamento è vai nel bar. A piazza Trieste e Trento un turista si deve prendere il caffè al Gambrinus o da Scaturchio per pisciare?
Sia lì che a piazza del Gesù passano migliaia di turisti al giorno: fornire loro un servizio decente, magari con fasciatoio e tornelli, senza l'arte di arrangiarsi, mi pare veramente il minimo per un paese civile. E ovunque, ma veramente ovunque, nelle località più turistiche italiane - a Venezia, Milano, Firenze, Roma, ma anche da noi a Capri o a Positano per dire - paghi 1 euro, che è il prezzo giusto per dei luoghi che hanno una grande utenza soprattutto turistica. E gli stranieri non hanno nemmeno la cultura del bar e dell'espresso come noi, quindi è veramente banale pensare che gente che viene a Napoli da altri continenti non spende un misero euro se gli scappa. Ovvio che per chi abita a Napoli è diverso e ne approfitta per farsi il caffè.
Ma speriamo soprattutto che sia un servizio eccellente e che la cosa vada in porto e si moltiplichi.
50 centesimi va bene, secondo me quello sarebbe stato il prezzo giusto
faberax94
00sabato 25 maggio 2019 16:35
Ma secondo me è giustissimo, nemmeno ci avevo fatto caso. Ripeto, è un servizio turistico in posizione centralissima che quindi è giusto far pagare come in altri luoghi turistici. Ovviamente per luoghi più periferici e a servizio dei residenti vanno moltiplicati i bagni autopulenti che a 20-50 cent. vanno benone.
bluesboy94
00sabato 8 giugno 2019 14:28
luca.pagano
00sabato 8 giugno 2019 17:15
mamma mia, impressionante. ero passato li sotto proprio 5 minuti prima del crollo. quanto sono ritornato ci stava un macello, carabinieri polizia vigili del fuoco. secondo è colpa delle radici perchè non stava inguaiatissimo, ma si vedono radici che spuntano dal pezzo di cornicione ancora attaccato al palazzo
basilisco87
00sabato 8 giugno 2019 20:39
Che tragedia
CRIME 80
00sabato 8 giugno 2019 20:46
a nessuno interessa la manutenzione. Cresce una pianta sul cornicione e ai condomini non interessa?
Comunque è allucinante come la maggior parte degli abitanti sia scarsamente interessata ai lavori di manuntenzione dei propri palazzi. E non parliamo di gente a reddito zero, ma anche di gente che ha soldi.
basta che hanno il loro appartamento perfetto, già fuori le scale non interessa più.
luca.pagano
10sabato 8 giugno 2019 21:25
comunque a via duomo stanno usando macchinari pesantissimi che creano enormi vibrazioni, non vorrei che abbiano in parte influito
bluesboy94
00sabato 8 giugno 2019 23:23
Re:
CRIME 80, 08/06/2019 20.46:
Comunque è allucinante come la maggior parte degli abitanti sia scarsamente interessata ai lavori di manuntenzione dei propri palazzi. E non parliamo di gente a reddito zero, ma anche di gente che ha soldi.
basta che hanno il loro appartamento perfetto, già fuori le scale non interessa più.
Emblematico il caso della facciata del Palazzo De Sangro di Casacalenda. Mi sbaglio o in questo palazzo ha un appartamento un certo famosissimo stilista napoletano? E sicuramente anche gli altri condomini non sono mendicanti. Della serie: a volte manca la volontà, non le risorse.
CityN
00domenica 9 giugno 2019 09:36
CRIME 80, 08/06/2019 20.46:
a nessuno interessa la manutenzione. Cresce una pianta sul cornicione e ai condomini non interessa?
Comunque è allucinante come la maggior parte degli abitanti sia scarsamente interessata ai lavori di manuntenzione dei propri palazzi. E non parliamo di gente a reddito zero, ma anche di gente che ha soldi.
basta che hanno il loro appartamento perfetto, già fuori le scale non interessa più.
Quelli a reddito basso spesse volte non formano neanche il condominio (inteso come istituto giuridico)...
Trando90
00domenica 9 giugno 2019 14:37
CRIME 80, 08/06/2019 20.46:
a nessuno interessa la manutenzione. Cresce una pianta sul cornicione e ai condomini non interessa?
Comunque è allucinante come la maggior parte degli abitanti sia scarsamente interessata ai lavori di manuntenzione dei propri palazzi. E non parliamo di gente a reddito zero, ma anche di gente che ha soldi.
basta che hanno il loro appartamento perfetto, già fuori le scale non interessa più.
Eh insomma... al vomero i palazzi stanno messo quasi tutti abbastanza bene, situazioni come quelle del centro non ne vedi, idem chiaia o posillipo.
Certo forse ristrutturare un palazzo al centro costa di più, fatto sta che i palazzi decrepiti li vedi solo lì e nelle periferie
zola89@
00domenica 9 giugno 2019 15:02
Ogni condominio ha una storia a se.
Posso dirvi che io ho lottato tre anni e nonostante i soldi accantonati per intero non ci si mette d’accordo o manca il quorum per prendere decisioni valide secondo le normative vigenti.
Figurarsi quando mancano le risorse!
Na.Samurai
00domenica 9 giugno 2019 15:41
Per non parlare delle battaglie contro l'abusivismo. Dopo tantissime segnalazioni di più persone, la municipale mise i sigilli ad una nuova abitazione costruita sul terrazzo ma la sera dopo giàgli operai stavano lavorando e poi hanno concluso. Si dovrà andare in causa anche per i rischi statici etc. Purtroppe istituzioni sono troppo deboli e permissive.
P.s.:ma il fascicolo del fabbricato arriverà anche a Napoli?
luca.pagano
00domenica 9 giugno 2019 16:28
Re:
CityclassR4, 09/06/2019 09.36:
Quelli a reddito basso spesse volte non formano neanche il condominio (inteso come istituto giuridico)...
tanti applausi, ho un appartamento in un condomnio a piazzatta della consolazione, ho dovuto far mettere l'amministratore giudiziario perchè ci sta l'ordinanza ad horas del comune di mettere il tutto in sicurezza, non si è mai riuscito a fare una riunione. al massimo ci presentavamo in 3 su 15. piccolo appunto, l'ordinanza è di 15 anni fa...e adesso ne è arrivata un'altra dell'abc per la verifica degli scarichi del palazzo avendo di fronte il palazzo sgomberato degli incurabili. è una guerra, ovviamente persa. non so come potro' metterla a nome
luca.pagano
00domenica 9 giugno 2019 16:30
Re:
Trando90, 09/06/2019 14.37:
Eh insomma... al vomero i palazzi stanno messo quasi tutti abbastanza bene, situazioni come quelle del centro non ne vedi, idem chiaia o posillipo.
Certo forse ristrutturare un palazzo al centro costa di più, fatto sta che i palazzi decrepiti li vedi solo lì e nelle periferie
è un problema di soldi o di sopraintenzenza. non culturale
CRIME 80
00domenica 9 giugno 2019 16:33
con tutto che esiste google erth e maps con lo street view, continuano a fare abusi.
al vomero o arenella i palazzi sono messo poco meglio che in centro, idem per fuorigrotta. Buona parte del costruito a Napoli è senza matunenzione.
E una questione culturale. Conosco tanti esempi di gente che sta sfondata di soldi, ma che proprio non gli interessa mettere a posto i palazzi.
e qualcuno ne approfittò col progetto sirena. Si dovrebbero trovare altre soluzioni. Almeno nelle piazza e strade principale dove conviene mettere la pubblicità, attraverso questa farsi pagare buona parte dei lavori.
Qualcosa come il progetto monumentando per i palazzi.