Re:
faberax94, 18/04/2019 03.03:
Comunque, rispondo assiduamente nel forum Campania di tripadvisor. La stragrande maggioranza viene in Campania per visitare Pompei, il Vesuvio, Amalfi, Positano, Ravello, Capri e forse Napoli. E qui è evidente che i flussi si concentrano su via dei Tribunali e spaccanapoli: chiedono di San Gregorio, di napoli sotterranea, del Cristo Velato e già è tanto se entrano a San Domenico e in qualche altra chiesa della zona, passando. Si fanno il selfie sul lungomare e la foto ai panni stesi e chest'è. Il turista medio a Firenze cerca l'arte e il bello, mentre a Napoli cerca l'atmosfera della città, le contraddizioni, i panni stesi, la pizza e Topolino che canta dal balcone a via Atri. Non è nemmeno tanto un problema di Capodimonte, è proprio la narrazione che si fa della città che ha come conseguenza che i turisti non vengono per l'arte. O almeno non è quella la cosa principale che si aspettano dalla città. Quindi se hanno 5 giorni magari passano a Capodimonte, se ne hanno 2 no.
Ed è anche comprensibile eh. Io se visito per la prima volta una città non mi chiudo in un museo che mi porta via mezza giornata se ho poco tempo.
Capodimonte è un museo ricchissimo di opere d'arte ma sconta la posizione decentrata, si fosse trovato in pieno centro farebbe altri numeri.
Una maggior spinta arriverà quando sarà attivata la linea di filobus.
Vere le considerazioni circa le aspettative su Napoli vista meno come città d'arte.
Il progetto che proponevo di illuminazione artistica di cupole facci campanili monumenti etc ... era legato proprio alla possibilità di rafforzare l'immagine di città d'arte (Napoli città delle 500 cupole).
Si sconta anche la scarsa pubblicità su giornali e telegiornali e la concorrenza di attrattori fortissimi quali Pompei, costiere isole del golfo etc.
Napoli in genere deve crescere per aumentare numero di giorni di soggiorno e numero di persone che ritornano o danno giudizi positivi.
C'è il discorso cantieri (lentissimi) che deturpano l'immagine della città (pensiamo ad esempio a piazza Municipio che in futuro diventerà invece un biglietto da visita potente), lo stato generale di degrado di strade e marciapiedi.
I turisti cercano anche tranquillità e spostamenti semplici.
Girare per Napoli è complicato vuoi per l'incompleta rete metropolitana le frequenze scadenti, e per i mezzi pubblici insufficienti vuoi per l'assenza di controllo.
Non sono molto gradite certe abitudini napoletane quali passare con il rosso, sfrecciare a folle velocità con i motorini incuranti dei limiti di velocità e tra le persone sulle strisce pedonali, camminare con i motorini sui marciapiedi, vedere le strade inondate di escrementi di cane, suonare il clacson a sproposito...