America’s Cup | World Series 2012 - 2013

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luca.pagano
00lunedì 16 aprile 2012 09:07
la cassa armonica ha davvero un brutto aspetto. la pittata(in qualunque modo dovesse essere fatta) era necessaria
M.Gomez
00lunedì 16 aprile 2012 11:43
Coppa America bilancio: spesi sedici milioni di euro
Nei prossimi giorni i risultati dell'altra faccia della medaglia: si saprà quanto la città ha guadagnato. Paolo Graziano dell'Acn: "Abbiamo dato una bellissima prova. Ora c'è tempo per organizzare la tappa del 2013"

Regate finite. L'ultimo giorno ha visto la vittoria di Luna Rossa Piranha e migliaia di persone sul lungomare nonostante la pioggia a dirotto. Napoli saluta dunque l'America's Cup - in attesa del bis per il 2012 - e tira le somme: 16 i milioni spesi. Dodici milioni di fondi europei stanziati dalla Regione, 3 dalla Provincia con fondi interni, 1 milione dal Comune (a cui si aggiungerà il prossimo anno 1 altro milione previsto per la tappa del 2013). Nei prossimi giorni si saprà anche l'altra faccia della medaglia, ovvero quanto la città ha intascato.

CONTI ALLA MANO - Quattro milioni sono serviti per prolungare la scogliera di via Caracciolo, 3 milioni e 220 mila per l'allestimento del Village, gli eventi e il piano di comunicazione, 5 agli americani, come richiesto dall'Acea a ogni città ospitante le World Series. Agli allestimenti sono stati destinati invece circa 966 mila euro, agli eventi 1 milione e al piano di comunicazione circa 660 mila euro.

PENSANDO ALLE REGATE DI MAGGIO 2013 - Bisognerà conquistare condizioni più vantaggiose: questo il pensiero di Paolo Graziano, amministratore unico della società di scopo Acn. "Abbiamo dato una bellissima prova e ora avremo più tempo per organizzare la tappa del 2013. Per quell'appuntamento detteremo noi qualche regola in più perché da oggi si sono invertite le condizioni e non siamo più gli ultimi arrivati". Dello stesso pensiero il sindaco de Magistris: "Abbiamo dato tanto agli americani, per il 2013 dobbiamo rivedere qualcosa". Per Caldoro la strada imboccata è quella giusta: "Andiamo avanti con la politica dei grandi eventi. Non facciamo promesse per l'anno prossimo ma, anche con Venezia, vogliamo vincere la sfida. Il gioco di squadra tra le istituzioni è stato decisivo, il modello Napoli funziona. Siamo concentrati ogni giorno sui problemi concreti, come ci chiedono i cittadini, dai trasporti alla sanità. Vogliamo vincere anche queste sfide". Non manca il pensiero deò console generale degli Stati Uniti a Napoli, Donald L. Moore, che su Twitter ha scritto: "Il mondo intero ha visto cos'è veramente Napoli grazie all'America's Cup e a chi ha lavorato per portarla qui. Congratulazioni!".

www.napolitoday.it/cronaca/america-s-cup-napoli-costo-sedici-mili...

P.S SUL CORRIERE DEL MEZZOGIORNO OVVIAMENTE NON MANCA MAI L'EDITORIALE DI DEMARCO! [SM=x2819346]
MiZaR-82
00lunedì 16 aprile 2012 11:49
Secondo me sti soldi sono ben ripagati dalle sole ricadute d'immagine.
E comunque credo che come rientro per l'indotto non siamo lontani dai 70 milioni auspicati.
E' andata alla grande IMHO.
M.Gomez
00lunedì 16 aprile 2012 11:54
Re:
MiZaR-82, 16/04/2012 11.49:

Secondo me sti soldi sono ben ripagati dalle sole ricadute d'immagine.
E comunque credo che come rientro per l'indotto non siamo lontani dai 70 milioni auspicati.
E' andata alla grande IMHO.




Anch'io credo che, al di là dei soldi, la cosa più importante sia stata l'entusiasmo della gente, la partecipazione e il rilancio d'immagine che, sicuramente, ne ha tratto la città. Aspettiamo di sapere la cifra precisa e auspichiamo che, da oggi, si cercherà veramente di porre rimedio ai tanti problemi quotidiani che Napoli ha. DeMa non deve solo parlare a gran voce ma anche passare ai fatti concreti!
MiZaR-82
00lunedì 16 aprile 2012 12:00
Ovviamente il periodo che stiamo per affrontare è importantissimo, decisivo direi, però non direi "passare" ai fatti concreti, perché obiettivamente di fatti concreti ne abbiamo già visti, no?
Bisogna continuare sul percorso intrapreso e dare seguito agli ottimi presupposti, cercando di non esagerare con quello che attualmente è il più evidente difetto di questa giunta : l'autocelebrativo blabla.(difetto per quel che percepisce la gente, perché è importante mantenere alta l'opinione pubblica senza promettere l'impossibile).
CRIME 80
00lunedì 16 aprile 2012 12:20
Re:
Coma White, 16/04/2012 02.11:

A me dal vivo ha fatto invece la stessa impressione che visto in foto o in tv... tendenzialmente appesantito...

Soprattutto con la faccia sbattuta di chi si vede che non è che stia a far ricotta o a farsi le lampade tutto il giorno, ma piuttosto di una persona molto normale (auto blu e scorta a parte) e che dorme meno di quel che dovrebbe...



dice che dorme 4 ore, anche prima di cominciare a fare il sindaco.

Gli ci vuole una sana alimentazione allora....

Comunque fatto sta che ieri ha fatto una gran bella figura con gli applausi ricevuti....

A purpetta non tanto, Caldoro è stato furbo e non ha rischiato, stava li ma non è stato presentato.

Paolo Graziano credo meritava un applauso maggiore di quello che ha ricevuto, forse perchè la maggior parte delle persone non sapeva chi era quel tizio che con il tono di voce un po ricordava il Bossi nei tempi migliori andati. [SM=x2819346]

Comunque oltre a una pecca nei servizi pubblici e il tempo di me@@a, il resto è andato alla grande.
- TYLER -
00lunedì 16 aprile 2012 12:35


Vogliamo parlarne? [SM=x2819648] [SM=x2819666]
Linea68
00lunedì 16 aprile 2012 12:37
Quoto MiZar, credo che sarà questo l'anno decisivo, dove si potrà migliorare ancora la differenziata, migliorare la situazione dei trasporti urbani grazie all'apertura della stazione Toledo e quella prevista il prossimo anno di Garibaldi, poi c'è da dare continuità all'immagine in risalita della città, la questione stadio ecc..


Tra l'altro da quel che ho letto, il lavoro di questa giunta in questo primo anno è stato più legato al creare delle basi solide su cui partire, vedremo se queste basi saranno sufficienti per i prossimi 4 anni.
Linea68
00lunedì 16 aprile 2012 12:39
Re:
- TYLER -, 16/04/2012 12.35:



Vogliamo parlarne? [SM=x2819648] [SM=x2819666]




Ti riferisci al merito del messaggio o a quell'apostrofo messo male? [SM=x2819346]



edit: Oddio ho notato solo ora cAp.. [SM=x2819341]

Americas' Cap, il berretto delle americhe" [SM=x2819346]
- TYLER -
00lunedì 16 aprile 2012 12:41
Per gigino a purpett, mi sarei meravigliato del contrario... ovvero se lo avessero applaudito.
M.Gomez
00lunedì 16 aprile 2012 13:25
Re:
MiZaR-82, 16/04/2012 12.00:

Ovviamente il periodo che stiamo per affrontare è importantissimo, decisivo direi, però non direi "passare" ai fatti concreti, perché obiettivamente di fatti concreti ne abbiamo già visti, no?
Bisogna continuare sul percorso intrapreso e dare seguito agli ottimi presupposti, cercando di non esagerare con quello che attualmente è il più evidente difetto di questa giunta : l'autocelebrativo blabla.(difetto per quel che percepisce la gente, perché è importante mantenere alta l'opinione pubblica senza promettere l'impossibile).




Si ovviamente! Intendevo che ora deve concretizzare ciò che ha detto in questi giorni (e non solo) perché spesso ho l'impressione che DeMa faccia bei discorsi autocelebrativi, con paroloni esagerati e frasi ad effetto per avere consenso, per poi doversi smentire ogni tanto.
MiZaR-82
00lunedì 16 aprile 2012 13:41
Re:
- TYLER -, 16/04/2012 12.35:



Vogliamo parlarne? [SM=x2819648] [SM=x2819666]




[SM=p2820489]
ilovenapoli85
00lunedì 16 aprile 2012 14:04
ci vuole una certa abilità in due parole due errori...complimenti
ilovenapoli85
00lunedì 16 aprile 2012 14:21
qualcuno ha per caso qualche video dei fuochi di artificio di chisura di ieri sera?
- TYLER -
00lunedì 16 aprile 2012 14:57
Coma White
00lunedì 16 aprile 2012 16:10
Re: Re:
CRIME 80, 16/04/2012 12.20:



dice che dorme 4 ore, anche prima di cominciare a fare il sindaco.

Gli ci vuole una sana alimentazione allora....


Sicuramente abbondante, almeno quella non se la farà mancare... :D

Comunque fatto sta che ieri ha fatto una gran bella figura con gli applausi ricevuti....

A purpetta non tanto, Caldoro è stato furbo e non ha rischiato, stava li ma non è stato presentato.


Che poi avrei capito molto più i fischi a Caldoro che a Cesaro, il secondo non è che stia facendo chissà quali danni... il primo invece.


Paolo Graziano credo meritava un applauso maggiore di quello che ha ricevuto, forse perchè la maggior parte delle persone non sapeva chi era quel tizio che con il tono di voce un po ricordava il Bossi nei tempi migliori andati. [SM=x2819346]


Che poi è uno dei principali fautori di questa Coppa America...
Coma White
00lunedì 16 aprile 2012 16:12
Re:
ilovenapoli85, 16/04/2012 14.04:

ci vuole una certa abilità in due parole due errori...complimenti


Questo è quello che rischia di succedere ad assumere le capre (con raccomandazioni). [SM=x2819666]
Augusto1
00lunedì 16 aprile 2012 16:14
Coma White, 16/04/2012 16.10:


Che poi avrei capito molto più i fischi a Caldoro che a Cesaro, il secondo non è che stia facendo chissà quali danni... il primo invece.



Giustissimo. Ma la massa in genere non capisce niente...

Publio Papinio Stazio
00lunedì 16 aprile 2012 16:16
Vabbè, ma la gente non credo che conosca Paolo Graziano. Avranno pensato che fosse un assessore con qualche delega [SM=x2819658]
luca.pagano
00lunedì 16 aprile 2012 16:45
la massa è formata da pecore al pascolo. cesaro ormai è giggino a purpetta, e per questo va fischiato, senza saperne il motivo. dovrebbe esserci piu' consapevolezza nelle azioni che uno svolge, e con questo non voglio difendere nessuno
Publio Papinio Stazio
00lunedì 16 aprile 2012 16:48
Oddio, dal mio punto di vista, Cesaro non è certo un motivo di vanto per la provincia di Napoli [SM=x2819658] . Però, proprio in occasione dell'America's cup, si è messo seriamente a disposizione del progetto ed in ogni caso, sta facendo meno danni di Caldoro.
CRIME 80
00lunedì 16 aprile 2012 17:33
Re:
luca.pagano, 16/04/2012 16.45:

la massa è formata da pecore al pascolo. cesaro ormai è giggino a purpetta, e per questo va fischiato, senza saperne il motivo. dovrebbe esserci piu' consapevolezza nelle azioni che uno svolge, e con questo non voglio difendere nessuno




ho rivisto il video di ieri. Annunciano a purpetta e caldoro insieme, solo che si vede solo purpetta, caldoro rimane più nascosto. I fischi erano rivolti ad entrambi, solo che pupetta ci ha rimesso un po la faccia.
Na.Samurai
00lunedì 16 aprile 2012 18:12
Re:
luca.pagano, 16/04/2012 16.45:

la massa è formata da pecore al pascolo. cesaro ormai è giggino a purpetta, e per questo va fischiato, senza saperne il motivo. dovrebbe esserci piu' consapevolezza nelle azioni che uno svolge, e con questo non voglio difendere nessuno




Cesaro non è proprio una persona limpida comunque...
luca.pagano
00lunedì 16 aprile 2012 18:19
lo so benissimo, ma secondo te pure quelli che fischiavano?
TDM_88
00lunedì 16 aprile 2012 18:22
Re:
luca.pagano, 16/04/2012 18.19:

lo so benissimo, ma secondo te pure quelli che fischiavano?




beh la differenza è che quelli che fischiano non sono pagati con soldi pubblici, e comunque chiunque voglia fischiare cesaro anche solo per hobby si becca tutta la mia stima.
Publio Papinio Stazio
00lunedì 16 aprile 2012 18:57
- TYLER -
00lunedì 16 aprile 2012 19:24
Da Repubblica

L’America’s Cup vale più di quanto è costata, parola del sindaco Luigi de Magistris. «In termini di ritorno economico i numeri sono di gran lunga maggiori di quanto speso» annuncia il sindaco tirando le somme di una manifestazione appena conclusa ma che ha tenuto la città e le istituzioni impegnate per più di 3 mesi.

«Cercando Napoli su internet - aggiunge - prima usciva la monnezza ora il lungomare liberato. Poi ci sono i costi, bisogna rivedere alcune cose con gli americani mentre altre le dobbiamo compensare, penso ai concerti non tenuti per il maltempo».

L’America’s Cup, insomma è stato un banco di prova importante che potrebbe dare i suoi frutti, dopo i complimenti ricevuti dagli americani. «A breve - spiega de Magistris - andremo a formalizzare contratti di sponsorizzazione importanti. Ma prima servono dati certi che stiamo facendo certificare. Sto lavorando personalmente a una serie di progetti da sottoporre agli sponsor e molti di questi avranno come protagonista il lungomare liberato».

In programma, per i prossimi giorni, anche la revisione di alcune condizioni contrattuali. «Bisognerà rivedere - conclude il sindaco - in vista del prossimo anno, alcune cose che non sono andate nel migliore modo possibile. Nei prossimi giorni faremo una riflessione pubblica su quello che dovremo migliorare».
Ammuina
00lunedì 16 aprile 2012 22:11
Re:
Publio Papinio Stazio, 16/04/2012 18.57:

http://vedinapoli.corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/articoli/2012/04/primati_napoletani_non_tutto_p.html
Immarcescibile Demarco [SM=x2819658]


Ma che razza di articolo è?! Che c'azzeccano i dati dell'America's Cup con l'università campana?!

Ma più che l'articolo in sè, fanno ridere le risposte piccate che dà ai commenti della gente... Roba da bambino di 7 anni che deve per forza avere ragione.
E questo fa il direttore di un giornale...
Publio Papinio Stazio
00lunedì 16 aprile 2012 22:20
A dire il vero, il nesso tra la scarsa competitività del sistema universitario napoletano e gli investimenti sostenuti per la Coppa America non è stato compreso nemmeno dai più ferrei ed irriducibili sostenitori del demarcanismo [SM=x2819658]
luca.pagano
00martedì 17 aprile 2012 11:25
Stanziati 20 milioni, spesi più della metà
Caldoro: «Rifarei tutto, ci saranno effetti positivi ma la parte sportiva ha prevalso sull'evento»

NAPOLI — Si sbaracca sotto la pioggia in Villa comunale. Mentre gli operai smontano il villaggio che ha ospitato le preregate della Coppa America, si fanno i primi bilanci. Diciamo subito che il consuntivo, e cioé costi e soprattutto ricavi, lo dovrà fare l'Acn, il consorzio creato ad hoc per gestire la tappa partenopea dell'America's cup. Ma, per quel che compete alla Regione Campania, va dato merito al governatore Stefano Caldoro di iniziare a svelare i numeri dell'evento. D'altronde parliamo di fondi europei.

VENTIDUE MILIONI DI EURO - La delibera di riferimento è sempre la stessa, la 481 del 26 settembre 2011, mai modificata. Con la quale si decide «di destinare alla attuazione del Grande Evento “America's Cup World Series (ACWS) a Napoli 2012-2013”, un finanziamento complessivo massimo di € 22.000.000,00 (ventiduemilioni di euro) a valere sulle risorse dell'Obiettivo Operativo 1.12». Questa è la base di partenza. Tant'è che c'è una discrasia tra competenze e cassa. Questo perché la Regione Campania ha previsto dei plafond di massima, ma poi ha erogato somme inferiori. Andiamo nel dettaglio. Il marchio Coppa America è costato alla Regione 2 milioni di euro, erogati all'Acn (lo stanziamento possibile arrivava a 10 milioni). Al Comune di Napoli, invece, la Regione Campania ha destinato 1 milione di euro per le opere a terra, 4 milioni per le opere a mare, 1 milione 200 mila per il public event village, 800 mila per la comunicazione e un ulteriore milione e 200 mila per gli eventi, per un totale di 10 milioni 200 mila euro. A questi si devono aggiungere gli ulteriori 2 milioni di euro della Provincia di Napoli e un po' meno di un milione del Comune di Napoli sempre per pagare il marchio. E circa 1 milione e 700 mila per i «servizi» a carico della Jumbo. Facendo due conti si arriva quasi a quota 15 milioni di euro. Ma è lo stesso Caldoro a specificare che le cifre possono mutare, di poco ovviamente, sia per difetto che per eccesso. «Perché è l'Acn la società che dovrà certificare il bilancio finale dell'evento», spiega il presidente della Regione Campania e prosegue: «Sul piano dei costi per ragioni di trasparenza bisogna fare una verifica attenta. Dobbiamo quantificare il flusso turistico, i costi-benefici del ritorno d'immagine. E poi anche vedere come utilizzare una parte delle risorse per una struttura definitiva che resti alla città, come il Molo San Vincenzo. Ma questo l'anno prossimo».

CALDORO SENZA RIMORSI - Il governatore non ha intenzione di rimangiarsi nulla, rifarebbe tutto, perché «è stato un grande successo di partecipazione ma una serie di cose, in vista dell'anno prossimo, vanno riviste». Dunque quali sono le cose da rivedere? «A mio avviso — spiega — l'organizzazione sportiva ha prevalso troppo sull'organizzazione generale, mentre bisognerebbe avere come centrali l'organizzazione degli eventi collaterali, gli appuntamenti e il villaggio. Questo va rivisto dando più peso agli enti locali». Chiarisce meglio: «Quando parlo del peso preponderante dell'organizzazione sportiva, mi riferisco al fatto che se ci sono 400 mila persone in strada ad attendere non si può pensare di tenere ferme le barche».
Altra questione la scogliera usa e getta. Per Caldoro non si deve togliere. «Quello che si è fatto a Mergellina non si deve smantellare. Non decido io, ma quel pezzo di mare va consegnato alla città per altre manifestazioni. La scogliera va sistemata, magari abbassandola, ma a me piace e la terrei possibilmente migliorandola; così pure la pedonalizzazione parziale o totale di quell'area». Ma la soprintendenza è chiara su questo punto: il baffo va tolto. «Vedremo», è la risposta. Quanto ai costi sostenuti dalla Regione Campania, non saranno 22 milioni come da delibera, ma anche più di 10 milioni è una cifra impressionante. Soprattutto se si paragonano allo zero assoluto di Venezia. Il comune lagunare, infatti, non sborserà un euro pubblico, il costo dell'evento un milione e mezzo per i due anni è a carico del consorzio Venezia Nuova. «Venezia ha un altro tipo di contratto. Noi abbiamo scelto di far diventare un evento sportivo un evento promozionale per la città. Venezia ha optato per un'altra strada che non prevede la promozione. È una scelta». E ne è valsa la pena? «Non ci sono dubbi, basta vedere le presenze — ancora Caldoro —. Quattrocentomila persone nel giorno di Pasquetta e 100mila ieri sotto la pioggia parlano di una grande partecipazione e di un ritorno in termini di immagine per la città come testimoniano anche le pagine visitate su Google dove Napoli prima veniva associata solo all'immondizia». Dunque si è scelto un contratto più oneroso per un complesso d'inferiorità? «Certo che no, ci mancherebbe. Le campagne pubblicitarie costano, si pagano in ogni caso. Rendere promozionale un grande evento, ribadisco, ci è sembrata la scelta migliore e sono sicuro che i dati ci daranno ragione. D'altronde il programma del San Carlo ci costa 8 milioni di euro e rende solo il 7 per cento. Ma è importante per la città». Quanto alle presenze «aspetto i dati degli albergatori, ma ho visto tanta gente proveniente anche da altre regioni».

LA DELUSIONE DEGLI ALBERGATORI - Gli albergatori, a cominciare dal vicepresidente dell'Unione industriali Sergio Maione, hanno detto che non c'è stato un gran giro d'affari. «Mah, vedremo», e chiude: «Ora il pensiero corre all'anno prossimo e a come apportare migliorie all'evento: si può rivedere tutto, anche il contratto, vedremo come farlo al meglio, tenendo maggiormente in considerazione le ragioni dell'organizzazione generale e non come accaduto quest'anno nel giorno di Pasquetta tenendo ferme le barche quando sul lungomare c'erano 400mila persone. Ma che ci voleva ad organizzare un evento?». Quest'ultima doglianza fa il paio con quella di Luigi Cesaro. Il presidente della Provincia, tra il serio e il faceto, da giorni sta auspicando che gli americani «cambino meteorologo, altrimenti ne procuro loro uno io». E termina: «Un aspetto su cui credo assolutamente si debba intervenire è una migliore comunicazione dell'evento all'estero, che quest'anno è stata possibile solo relativamente per il poco tempo che avevamo a disposizione. L'anno prossimo molte cose cambieranno».



davvero gli albergatori si sono lamentati?
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