Coppa America, 110 container e Napoli diventa la città della vela - La Repubblica
Napoli è pronta, l’organizzazione di Coppa America quasi. Si lavora intensamente sul lungomare per ultimare i lavori del villaggio eventi e dell’area tecnica. “Chiuderemo tutto entro sabato mattina, ponteggi in mare e palco di piazza del Plebiscito compreso”, promette il presidente di Acn Mario Hubler, che parla di “cronoprogramma rispettato: abbiamo deciso di comprimere i tempi dei lavori per evitare ulteriori disagi ai cittadini napoletani dopo il crollo dell’ala del palazzo alla Riviera”.
In ritardo solo una delle due navi su cui è stato imbarcato materiale per le sfide: “La prima nave è giunta puntale a Napoli - ha spiegato Andy Hidley, chief operating officer delle regate - mentre l'altra nave avrebbe dovuto essere qui sabato e invece arriverà a Napoli solo mercoledì, con cinque giorni di ritardo, dopo una sosta a Gioia Tauro”. Nei container della nave attrezzature dell’organizzazione e alcune barche di servizio.
Stamani sopralluogo con Iain Murray, direttore delle regate di America’s Cup, Niccolò Porzio di Camporotondo, responsabile Acea, e il console Usa Donald Moore. “L’obiettivo delle World Series è avvicinare il pubblico alle regate - dice Murray -. Napoli è perfetta perché è possibile assistere alle sfide in acqua da ogni angolo della città, i tifosi partecipano attivamente e la baia è fantastica sotto ogni punto di vista”. Quello partenopeo sarà l’ultimo atto delle World Series 2012-2013.
Non ci saranno però yacht di lusso nel golfo. “Non abbiamo ricevuto richieste in tal senso”, conferma Hubler. Colpa della crisi, probabilmente, ma non mancheranno una cinquantina di scafi che ospiteranno gli ospiti dei team.
Quest’anno le barche, tempo permettendo, resteranno in mare nel corso di tutto l’evento, in programma dal 18 al 21 aprile, nel tratto che va dal porto per gli aliscafi di Mergellina al consolato Usa. L’evento sarà trasmesso in diretta tv e streaming, previsti spot con immagini della città tra una regata e l’altra. “La novità - continua Hubler - è che questi spot si vedranno anche nel corso della Coppa America di San Francisco sulle tv di tutto il mondo”.
La festa inizierà domenica 14 con la regata da piazza Vittoria a Pozzuoli organizzata dai circoli nautici napoletani, alla quale parteciperanno i nove team iscritti alle World Series. Carico di significati il passaggio davanti Città della Scienza.
Da mercoledì via agli allenamenti, i team stanno arrivando in città e per ora soltanto Luna Rossa sembra pronta a scendere in acqua.
Di certo, sarà una Coppa America dai grandi numeri. Centodieci container, 500 operai, 350 giornalisti accreditati, 30 milioni di euro in materiale per la produzione tv e un chilometro e 300 metri di lungomare “invaso” da America’s Cup. Prossimo appuntamento, la cerimonia di apertura al Plebiscito sabato sera con Max Giusti, Noemi e Toquinho.