Publio Papinio Stazio
00martedì 27 marzo 2012 00:45
Re:
flapane, 27/03/2012 00.41:
Beh, certo, comparato a "le mani sulla città" del dopoguerra...
Gli anni 50-70, dal punto di vista urbanistico, hanno rappresentato il più grande stupro che questa città abbia mai subito in 3 millenni di storia.
Augusto1
00martedì 27 marzo 2012 07:56
morgen69, 26/03/2012 23.24:
Niemals ma ti sei sciroppato il cervello????? Quello lì che ti piace ha provocato più danni al patrimonio storico-artistico di Napoli (ma anche di Roma) che Attila con le sue discese...mettiamola così...
Io non ho mai avuto simpatie (anzi!) da quel versante, ma non è mica vero che durante il ventennio furono fatti danni, anzi! C'è stata la ricostruzione totale di Fuorigrotta, che prima era un villaggio, la bonifica (molti qua ancora non si rendono conto, solo per aver visto la facciata di una chiesa tirata giù...) di alcune zone del centro e la costruzione di tanti edifici pubblici.
morgen69
00martedì 27 marzo 2012 08:16
Re:
flapane, 27/03/2012 00.41:
Beh, certo, comparato a "le mani sulla città" del dopoguerra...
si, le mani sulle città, il periodo laurino, periodo orribile che ha fatto altrettanti danni se non di più...e ne vediamo ancora i risultati...cmq si, forse è meglio non parlare di politica e di certa storia però lasciatemi esprimere tutto il mio stupore (Ultranegativo) per certe nostalgie, ancora oggi nel 2012... i lavori di piazza carità cmq hanno portato anche alla distruzione di altri monumenti antichi...forse poteva costruirli a Scampia...
![[SM=x2819672]](http://www.skyscrapercity.com/images/icons/icon10.gif)
un Eur napoletano...
tutna
00martedì 27 marzo 2012 08:17
Re:
Augusto1, 27/03/2012 07.56:
Io non ho mai avuto simpatie (anzi!) da quel versante, ma non è mica vero che durante il ventennio furono fatti danni, anzi! C'è stata la ricostruzione totale di Fuorigrotta, che prima era un villaggio, la bonifica (molti qua ancora non si rendono conto, solo per aver visto la facciata di una chiesa tirata giù...) di alcune zone del centro e la costruzione di tanti edifici pubblici.
Mai avuto simpatie anche io in quel senso, ma posso dire che l'architettura fascista mi piace o rischio qualche ban?
[SM=x2819646]
Madeco
00martedì 27 marzo 2012 08:21
E perché? In ogni caso piace anche a me
![[SM=x2819675]](http://www.skyscrapercity.com/images/smilies/rock.gif)
luca.pagano
00martedì 27 marzo 2012 09:11
Re:
Augusto1, 26/03/2012 18.22:
Perchè dai per scontato che gli abitanti se ne andrebbero? Secondo me non è affatto così!
infatti si. e poi indennizzare 2/3 palazzi sono milioni di euro,mica bruscolini
luca.pagano
00martedì 27 marzo 2012 09:28
il razionalismo fascista a napoli ha dato i suoi frutti,niente da eccepire
Augusto1
00martedì 27 marzo 2012 10:23
morgen69, 27/03/2012 08.16:
si, le mani sulle città, il periodo laurino, periodo orribile che ha fatto altrettanti danni se non di più...e ne vediamo ancora i risultati...cmq si, forse è meglio non parlare di politica e di certa storia però lasciatemi esprimere tutto il mio stupore (Ultranegativo) per certe nostalgie
Il periodo di Lauro è stato ben diverso dal ventennio, architettonicamente parlando.
Ma poi quali presunte nostalgie hai riscontrato...?
morgen69
00martedì 27 marzo 2012 10:35
Re:
Augusto1, 27/03/2012 10.23:
Il periodo di Lauro è stato ben diverso dal ventennio, architettonicamente parlando.
Ma poi quali presunte nostalgie hai riscontrato...?
in qualche altro commento si è fatta menzione esplicita di nostalgie verso quel buffone
morgen69
00martedì 27 marzo 2012 10:37
Re: Re:
tutna, 27/03/2012 08.17:
Mai avuto simpatie anche io in quel senso, ma posso dire che l'architettura fascista mi piace o rischio qualche ban?
[SM=x2819646]
no, non sei banale...l'architettura razionalista, è stata l'ultima grande stagione artistica che abbiamo avuto in Italia...ma per realizzare alcuni di questi edifici si sono sventrati i centri storici, soprattutto a Roma e Napoli...
Augusto1
00martedì 27 marzo 2012 10:44
morgen69, 27/03/2012 10.35:
in qualche altro commento si è fatta menzione esplicita di nostalgie verso quel buffone
Quello purtroppo non era un buffone, ma un guerrafondaio sanguinario...
Comunque non farci caso.
Linea68
00martedì 27 marzo 2012 12:05
Beh, diciamo che anche nel ventennio fascista le zozzerie urbanistiche non sono mancate. A Napoli magari no, ma a Torino in piazza Castello la torre di epoca fascista (nota come "dito di Mussolini") è un vero e proprio pugno in un occhio.
Però va detto che gli scempi perpetuati nel periodo post-guerra sono nulla a confronto.
Fatico davvero a capire come si sia potuto avere tanto sprezzo nei confronti dei centri storici da rovinarli con tanti casermoni e palazzacci. Badate bene che a Napoli, per la conformazione morfologica della città, le brutture hanno avuto più risalto, ma anche altrove non scherziamo.
Guardatevi su google "Palazzo Nuovo" a Torino, sede delle facoltà umanistiche. Un cesso scatolone di vetro e ferro alto 10 piani e lungo circa 200 metri praticamente di fronte alla Mole Antonelliana e nella zona più paesaggistica di Torino: quella tra la Mole e il convento dei Cappuccini.
Insomma se avessi una bacchetta magica cancellerei quasi tutta l'edilizia di quegli anni, tra il '50 ed il '70.
Publio Papinio Stazio
00martedì 27 marzo 2012 12:09
Devo essere onesto, io il razionalismo architettonico ho imparato ad apprezzarlo di recente. Oggi trovo che gli edifici del ventennio che si trovano a Napoli siano bellissimi...
Gjemon
00martedì 27 marzo 2012 13:18
Re:
Publio Papinio Stazio, 27/03/2012 12.09:
Devo essere onesto, io il razionalismo architettonico ho imparato ad apprezzarlo di recente. Oggi trovo che gli edifici del ventennio che si trovano a Napoli siano bellissimi...
Oddio bellissimi proprio no, ma di sicuro molto meglio dei vari palazzi Ottieri sparsi in città
granpacco
00martedì 27 marzo 2012 13:19
già la parola "razionale" mi suona male per una città come napoli, cmq i danni maggiori sono stati fatti dal dopoguerra, un vero scempio ed in assoluto Napoli ha pagato il prezzo più pesante in Italia, perchè gran parte del centro storico è stato scempiato, pensiamo solo al cessone jolly che osura uno dei panorami più belli al mondo, poi sono state costruite troppe brutture che essendo degradate e trascurate come il resto della città non fanno altro che esaltare questo squallore, dubito che in Italia sia stato fatto qualcosa di simile a piazza mercato
Jimmy_10
00martedì 27 marzo 2012 13:23
Re:
granpacco, 27/03/2012 13:19:
già la parola "razionale" mi suona male per una città come napoli, cmq i danni maggiori sono stati fatti dal dopoguerra, un vero scempio ed in assoluto Napoli ha pagato il prezzo più pesante in Italia, perchè gran parte del centro storico è stato scempiato, pensiamo solo al cessone jolly che osura uno dei panorami più belli al mondo, poi sono state costruite troppe brutture che essendo degradate e trascurate come il resto della città non fanno altro che esaltare questo squallore, dubito che in Italia sia stato fatto qualcosa di simile a piazza mercato
Io direi Milano ha pagato il prezzo piu' pesante ci sono palazzi orripilanti in pieno centro.
Publio Papinio Stazio
00martedì 27 marzo 2012 14:07
Re: Re:
Gjemon, 27/03/2012 13.18:
Oddio bellissimi proprio no, ma di sicuro molto meglio dei vari palazzi Ottieri sparsi in città
Beh, il concetto di bello è soggettivo. A me piacciono, ma capisco che possano non piacere.
Skeltar
00martedì 27 marzo 2012 14:22
Re:
granpacco, 27/03/2012 13.19:
già la parola "razionale" mi suona male per una città come napoli, cmq i danni maggiori sono stati fatti dal dopoguerra, un vero scempio ed in assoluto Napoli ha pagato il prezzo più pesante in Italia, perchè gran parte del centro storico è stato scempiato, pensiamo solo al cessone jolly che osura uno dei panorami più belli al mondo, poi sono state costruite troppe brutture che essendo degradate e trascurate come il resto della città non fanno altro che esaltare questo squallore, dubito che in Italia sia stato fatto qualcosa di simile a piazza mercato
Magari fosse il Jolly il problema.
Nelle vicinanze e non solo sorgono tanti altri palazzi che, a differenza di questo tanto detestato grattacielo, rovinano
davvero il volto di Napoli.
Un paio di esempi:
Via Monteoliveto.
maps.google.it/maps?q=napoli&hl=it&ll=40.844244,14.253774&spn=0.005901,0.014194&client=safari&hnear=Napoli,+Campania&t=h&z=17&layer=c&cbll=40.844388,14.251613&panoid=sUp1qb5Kg3hRD9YUcnD5Zw&cbp=12,31.05,,...
Via Moteoliveto (di nuovo)
maps.google.it/maps?q=napoli&hl=it&ll=40.845275,14.250995&spn=0.0059,0.014194&client=safari&hnear=Napoli,+Campania&t=h&z=17&layer=c&cbll=40.845592,14.250776&panoid=Nejr5sMW-9plgTifuaE4Xw&cbp=12,15.88,,...
"Nascosti" tra i vicoli del Centro Storico spuntano brutture immani.
maps.google.it/maps?q=napoli&hl=it&ll=40.851227,14.257556&spn=0.002097,0.003549&client=safari&hnear=Napoli,+Campania&...
Sono invece fermamente convinto che il Ventennio, dal punto di vista urbanistico, con i suoi sventramenti, interventi e recuperi, abbia solo fatto del bene a Napoli (come in altre città). Inoltre, gli edifici del "nuovo" Rione Carità mi piacciono non poco. A mio parere, a differenza di come dicono in molti, si inseriscono bene all'interno del Centro Storico proprio per la loro monumentalità, quasi come fossero la diretta "evoluzione" di ciò che hanno intorno.
Lo gradisco molto questo accostamento di stili.
Publio Papinio Stazio
00martedì 27 marzo 2012 14:26
Via Marina e Piazza MErcato hanno pagato un prezzo altissimo negli anni post-bellici. Ci vorrebbero decine e decine di milioni (forse addirittura qualche centinaio) per rimetterle in sesto come Dio comanda.
granpacco
00martedì 27 marzo 2012 14:27
Re: Re:
Jimmy_10, 27/03/2012 13.23:
Io direi Milano ha pagato il prezzo piu' pesante ci sono palazzi orripilanti in pieno centro.
perchè a Napoli no?
sono stato a Milano e proprio la conformazione della città, nonostante siano state creat anche li delle brutture(anche se secondo me meno brutte di quelle di napoli) non stonano con il contesto, mentre A Napoli hanno completamente rovinato il volto del centro storico non scherziamo proprio, basta pensare che piazza mercato potrebbe essere la più bella piazza di Napoli ed invece è una delle più brutte d'Italia
Coma White
00martedì 27 marzo 2012 15:37
Re: Re: Re:
granpacco, 27/03/2012 14.27:
perchè a Napoli no?
sono stato a Milano e proprio la conformazione della città, nonostante siano state creat anche li delle brutture(anche se secondo me meno brutte di quelle di napoli) non stonano con il contesto, mentre A Napoli hanno completamente rovinato il volto del centro storico non scherziamo proprio, basta pensare che piazza mercato potrebbe essere la più bella piazza di Napoli ed invece è una delle più brutte d'Italia
Esatto.
Augusto1
00martedì 27 marzo 2012 15:56
Publio Papinio Stazio, 27/03/2012 14.26:
Via Marina e Piazza MErcato hanno pagato un prezzo altissimo negli anni post-bellici.
Via Marina prima della guerra era una stradina con affaccio sulla cancellata del porto, mentre negli anni post-bellici non ha pagato alcun prezzo, essendo un agglomerato di case fatiscenti e di macerie, e fino ai primi anni '70 c'erano ancora delle baracche. Poi la situazione è andata migliorando fino ai tempi attuali, nei quali via Marina ha assunto il suo aspetto migliore di sempre. Ci sono le foto a testimoniare ciò, non inventatevi cose inesistenti...
Publio Papinio Stazio
00martedì 27 marzo 2012 16:15
Re:
Augusto1, 27/03/2012 15.56:
Via Marina prima della guerra era una stradina con affaccio sulla cancellata del porto, mentre negli anni post-bellici non ha pagato alcun prezzo, essendo un agglomerato di case fatiscenti e di macerie, e fino ai primi anni '70 c'erano ancora delle baracche. Poi la situazione è andata migliorando fino ai tempi attuali, nei quali via Marina ha assunto il suo aspetto migliore di sempre. Ci sono le foto a testimoniare ciò, non inventatevi cose inesistenti...
Io sono nato praticamente sotto l'arco di Sant'Eligio. Quella è la mia zona e da lì proviene tutta la mia famiglia sin dai tempi di Masaniello.
Quella zona fu squarciata dai bombardamenti, dopo anni duri (le famose baracche, nelle quali morivano bambini per banali infezione) è partito un percorso di riqualificazione che si è tradotto in uno scempio. Il degrado è stato sostituito da cessoni che, per quanto migliori del degrado, sempre cessoni restano.
Augusto1
00martedì 27 marzo 2012 16:19
Io non so tu quando sia nato, ma via Marina non ha subito alcuno scempio e tu forse com'era un tempo non l'hai potuta vedere.
O forse hai visto il film di Rosi e ti sei convinto che un paio di fabbricati costituiscano lo scempio...
L'attuale via Marina è la più bella di sempre.
Publio Papinio Stazio
00martedì 27 marzo 2012 16:33
Re:
Augusto1, 27/03/2012 16.19:
Io non so tu quando sia nato, ma via Marina non ha subito alcuno scempio e tu forse com'era un tempo non l'hai potuta vedere.
O forse hai visto il film di Rosi e ti sei convinto che un paio di fabbricati costituiscano lo scempio...
L'attuale via Marina è la più bella di sempre.
La realizzazione di edifici completamente avulsi dal contesto (e non mi riferisco solo al megabidè Ottieri), non non consente di considerare, dal mio punto di vista, una strada bella. Il fatto nell'immediato dopoguerra fosse ridotta uno schifo, non rende merito agli interventi successivi che, almeno per ora, hanno messo una pietra tombale sul recupero di una zona che, tra Piazza Mercato ed il Borgo Orefici, era il cuore pulsante della (debole e disorganizzata) economia cittadina. Essendo i miei genitori, i miei nonni ed i nonni dei miei nonni artigiani della zona, la distruzione progressiva della tradizione, sulla quale determinate scelte hanno inciso non poco, l'ho vissuta attraverso gli occhi di persone che considero attendibili.
Augusto1
00martedì 27 marzo 2012 16:38
La distruzione della tradizione non è un concetto concreto, ma soggettivo. Quali sarebbero i fabbricati avulsi dal contesto, "Ottieri" a parte? E, soprattutto, qual era il contesto?
Publio Papinio Stazio
00martedì 27 marzo 2012 16:43
Re:
Augusto1, 27/03/2012 16.38:
La distruzione della tradizione non è un concetto concreto, ma soggettivo. Quali sarebbero i fabbricati avulsi dal contesto, "Ottieri" a parte? E, soprattutto, qual era il contesto?
Ma trovi che tra i "palazzi di vetro" ed il resto del quartiere ci sia qualche nesso estetico-architettonico? Ipotizziamo che in un ipotetico bombardamento di un'ipotetica terza guerra mondiale dannegino Firenze. Tu immagini che in prossimità di Ponte Vecchio possano costruire dei grattacieli o, che ne so, delle palazzine di edilizia popolare?
Esistono altri quartieri storici che oggi sprofondano nel degrado, ma mica risolviamo il problema creando dei mostri moderni, "giustapposti" a chiese ed edifici più antichi?
Augusto1
00martedì 27 marzo 2012 16:45
Tu evidentemente non sai che non esisteva alcun nesso estetico architettonico. A Via Marina erano macerie, barbacani ed edifici che sono rimasti pericolanti per quasi trent'anni dopo i bombardamenti. Io ho visto tutto, tu evidentemente no. Però, ripeto, ci sono le foto a testimoniarlo.
Publio Papinio Stazio
00martedì 27 marzo 2012 16:48
Re:
Augusto1, 27/03/2012 16.45:
Tu evidentemente non sai che non esisteva alcun nesso estetico architettonico. A Via Marina erano macerie, barbacani ed edifici che sono rimasti pericolanti per quasi trent'anni dopo i bombardamenti. Io ho visto tutto, tu evidentemente no. Però, ripeto, ci sono le foto a testimoniarlo.
Afforz! [SM=x2819658]
Alle spalle di Via Marina c'era e c'è una città. Via Marina non era comune a parte nel bel mezzo del galassia.
Jimmy_10
00martedì 27 marzo 2012 16:55
Re: Re: Re:
granpacco, 27/03/2012 14:27:
perchè a Napoli no?
sono stato a Milano e proprio la conformazione della città, nonostante siano state creat anche li delle brutture(anche se secondo me meno brutte di quelle di napoli) non stonano con il contesto, mentre A Napoli hanno completamente rovinato il volto del centro storico non scherziamo proprio, basta pensare che piazza mercato potrebbe essere la più bella piazza di Napoli ed invece è una delle più brutte d'Italia
Ma dai Piazza Mercato la piu' bella piazza di Napoli.....
Imho Milano e' stata piu' devastata dai palazzi osceni rispetto a Napoli. Ci sono strade intere a Milano con palazzoni mostruosi da vomito. A Napoli in pieno centro storico non ci sono. C'e' degrado, che e' diverso.