Ecco che adesso partirà un poema, ma se volete leggetelo
Oggi a l'università abbiamo fatto una conferenza con una responsabile della STU Bagnolifutura, che si occupa proprio della traformazione del territorio. Oltre ad aver spiegato la triste storia del cantiere di bagnoli, e della sue trasformazioni, presentato i vari ma pochi progetti fatti nell'area, ci ha dato qualche altra novità:
La prima notizia che posso darvi, è che il
PORTO TURISTICO non si farà più!
Poichè il progetto è stato del tutto accantonato, e non viene più preso in considerazione, è troppo ambizioso per il momento. Ma la notizia che mi ha un po sconfortato e che per quanto riguarda l'aggiudicazione dei dei bandi di bonifica dei fondali e dello smantellamento della colmata, non sono vere, o almeno in parte! Perchè è stato aggiudicato il bando per la bonifica dei fondali, ma non quello dello smantellamento della colmata, a detta sua è stata una falsa notizia quella detta da tutti, il bando per al colmata non c'è e non c'è nessun accordo con Piombino.
Il
POLO TECNOLOGICO DELL'AMBIENTE si farà, ma non più il progetto inizialmente presentato ma sarà modificato...... la causa? non posso abbattere 3-4 pini storici che sono rimasti nella zona.
In pratica l'italsider a l'epoca per integrare un minimo di verde nella zona industriale, piantò un bosco di pini della zona dove prima scaricavano il carbon coke, quei piccoli pini negli anni sono diventati mastodontici, ma erano del tutto rovinati, piegati e marci, sono stati abbattuti nel 2007, ma negli ultimi anni sono sbucati gli ambientalisti che li hanno definiti un bosco per la città! Quindi adesso il progetto terrà conto dell'integrazione con questi 4 pini che sono rimasti, inoltre la zona dove rimarranno questi pini non può essere bonificata perchè questi pini sono inquinati, quindi non sarà manco accessibile questo "bosco"
.
Il
PARCO URBANO costa circa 1 milione ad ettare, considerato che ne sono 40 saranno circa 40 milioni, ma le problematiche sono tantissime, a partire dalla rete fogniaria e da tutte le opere indirette che non ci sono, purtroppo l'europa i fondi li ha stanziati, ma la regione non li eroga.
la cosa interessante sono questi specchi d'acqua presenti nel progetto, inseriti perché smantellando tutti i manufatti della fabbrica, quindi anche fondamenta, sono rimasti questi crateri lunari, quindi nel progetto gli architetti e ing hanno pensato di riempirli d'acqua, perché costava troppo riportarli a livello 0.
Il
PARCO DELLO SPORT ha una tristissima storia, sono riusciti a fare tutto, a 4 mesi dalla fine dei lavori la regionè bloccò i fondi
, e adesso il tutto sta marcendo, però dovrebbero ripartire i lavori a breve per finirlo.
La recinzione ha una sua storia, il parco inizialmente era progettato per essere aperto (senza recinzione/muro) quindi hanno optato (era l'unica cosa che hanno potuto fare) per questa pseudorecinzione alta max 2 metri e facilmente scavalcabile, giusto per tenere riparato un minimo il parco.
L'ACQUARIO a breve arriveranno le tartarughe