Napoli | Bagnoli

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Skeltar
00martedì 17 aprile 2012 23:16
Lieto che abbiate gradito, grazie. [SM=x2819344]

Riguardo la mancata apertura delle strutture (e la costruzione di strade...), avete già detto tutto.
I fondi non vengono sbloccati (ci sono vari stop and go, citando alla lettera chi ci ha fatto da guida) e, comunque, l'hanno detto chiaramente, ci sono tantissimi interessi politici dietro l'esito di questi progetti ambiziosi.

Giustamente, qualcuno ha fatto notare che non spendendo soldi su Bagnoli adesso si rischia di andare in contro ad una maggiore spesa per una eventuale apertura, in quanto i segni del tempo si fanno sentire, ed anche molto. Ad esempio, mi è stato detto, che le piante del Parco dello Sport sono quasi tutte morte.

Mah. Purtroppo è così che funziona. E fa schifo. [SM=x2819644]
Publio Papinio Stazio
00martedì 17 aprile 2012 23:20
Devono passare uno o più guai...
M.Gomez
00mercoledì 18 aprile 2012 00:37
Che spreco e che vergogna. E' una desolazione vedere questa zona in quello stato di abbandono e desolazione...
Coma White
00mercoledì 18 aprile 2012 09:55
Re: Re:
1799, 17/04/2012 22.56:




semplice, la regione non vuol regalare altri consensi ad una giunta rivale. de magistris, dopo il sindaco della munnezza tolta e della coppa america, non può diventare anche colui che apre le prime opere di bagnoli.

nell'italietta si ragiona così, il bene comune è l'unica cosa che si può fottere.


Vero, io ancora mi chiedo come sia stato possibile mettere alla guida di questa città una persona onesta e interessata (almeno in minima parte) alle sorti della stessa, visto il panorama politico (e non) italiano.

Sarà che la mala-gestione faccia più notizia della buona (ma è veramente così?) e di esempi positivi ce ne saranno più di quelli che penso, ma visto il generale panorama politico (e non) italiano, i personaggi come quelli della giunta-Caldoro sembrano più la regola che l'eccezione.
Purtroppo.
- TYLER -
00mercoledì 18 aprile 2012 13:10
Re: Re:
1799, 17/04/2012 22.56:




semplice, la regione non vuol regalare altri consensi ad una giunta rivale. de magistris, dopo il sindaco della munnezza tolta e della coppa america, non può diventare anche colui che apre le prime opere di bagnoli.

nell'italietta si ragiona così, il bene comune è l'unica cosa che si può fottere.



Questo è vero,ma c'è da aggiungere che caldoro si sta facendo vedere spesso insieme a DM e di questa voglia di fare, sta giovando anche lui e il suo partito che non voglio nominare.
1799
00mercoledì 18 aprile 2012 13:14
Re: Re: Re:
- TYLER -, 18/04/2012 13.10:



Questo è vero,ma c'è da aggiungere che caldoro si sta facendo vedere spesso insieme a DM e di questa voglia di fare, sta giovando anche lui e il suo partito che non voglio nominare.




beh, hanno collaborato per l'a.c. sai perchè?

perchè d.m., da ottimo sindaco qual è avulso dai meccanismi di potere, quando ha creato la società di scopo (acn) ci ha messo a capo il n. 1 degli industriali napoletani e non un suo amichetto.

questo ha creato una collaborazione trasversale tra le giunte dei tre diversi enti, che ha giovato a tutta la città.

con bagnoli il discorso è molto più complesso, dm per me deve sciogliere bagnolifutura, costituire una nuova società e metterci a capo un altro imprenditore/industriale, vedrete che i soldini arriveranno anche in questo caso.

non è un caso che bagnoli in passato abbia avuto un'accelerata con l'accoppiata bassolino/jervolino, ci hanno piazzato tutti amici loro e si sono dati una mano a vicenda.

a giunte cambiate si è rotto il giocattolino clientelare, da una parte direi anche giustamente.
Publio Papinio Stazio
00mercoledì 18 aprile 2012 13:16
Io credo che le cose stiano un po'cambiando. Il consenso forte che ha De Magistris ed il calo di Caldoro e purpetta, imporrà a questi ultimi di assecondare De Magistris, in modo da trarne benefici in termini di immagine.
Mi ricordo degli scontri tra comune e provincia di Salerno. Alla fine, la provincia si è allineata al carrozzone di De Luca...Dopotutto tagliare nastri è la migliore cura per l'immagine di un politico.
Gjemon
00mercoledì 18 aprile 2012 16:54
Re: Re: Re: Re:
1799, 18/04/2012 13.14:




beh, hanno collaborato per l'a.c. sai perchè?

perchè d.m., da ottimo sindaco qual è avulso dai meccanismi di potere, quando ha creato la società di scopo (acn) ci ha messo a capo il n. 1 degli industriali napoletani e non un suo amichetto.

questo ha creato una collaborazione trasversale tra le giunte dei tre diversi enti, che ha giovato a tutta la città.

con bagnoli il discorso è molto più complesso, dm per me deve sciogliere bagnolifutura, costituire una nuova società e metterci a capo un altro imprenditore/industriale, vedrete che i soldini arriveranno anche in questo caso.

non è un caso che bagnoli in passato abbia avuto un'accelerata con l'accoppiata bassolino/jervolino, ci hanno piazzato tutti amici loro e si sono dati una mano a vicenda.

a giunte cambiate si è rotto il giocattolino clientelare, da una parte direi anche giustamente.



D'accordo in pieno con te, penso proprio che le cose stiano così. Sfortunatamente per uscire da questo "stallo" bisognerà aspettare ancora molto visto che le procedure di cambio gestione da te descritte richiedono tempo... sempre se DM riesce ad attuarle.
Quindi mettiamoci l'animo in pace, dovremo aspettare ancora anni prima di poter usufruire di qualche struttura [SM=x2819657] [SM=x2819657]
Embankment
00giovedì 19 aprile 2012 16:13
Per quanto riguarda giunta provinciale e regionale, io me la piglio soprattutto con gli elettori.
Che banda di ignoranti.
D'altronde è lo specchio del paese.

Se si fosse votato quest'anno almeno la giunta di centro-destra ora non sarebbe la giunta regionale.
Appunto...se.
bartol0
00giovedì 19 aprile 2012 16:55
Bagnoli, stop ai cantieri
pignorati sette milioni regionali

Fondi bloccati dai creditori. Nuovo piano: trasloca Città della Scienza


Cambia il Piano attuativo di Bagnoli (Pua) nella sostanza e nella forma a
cominciare dalla delocalizzazione di Città della scienza e dal no al porto. Non
solo: nuove regole sulle altezze degli edifici e sulle volumetrie. Intan
to è corsa contro il tempo per mettere a posto le finanze della società di
trasformazione urbana Bagnolifutura il soggetto attuatore del Pua - che si è
vista pignorare almeno un conto romano dai creditori. Sicché il finanzia
mento regionale da 7,6 milioni invece di finire nelle casse della società
potrebbe andare in quelle dei creditori che attendono di essere pagati da mesi
e mesi.
Andiamo con ordine, cominciamo dal dato urbanistico. «Il piano urbanistico
attuativo di Bagnoli-Coroglio è da rivedere. C`è da riflettere se ci serve
davvero il porto e soprattutto se Città della scienza, un abuso edilizio, possa
ancora restare li dove è o essere delocalizzata dove prevede il Prg: non sulla
linea di costa ma oltre la strada, oltre le mura dell`area ex Italsider».
Parole di Luigi De Falco, non uno qualsiasi ma l`assessore
all`Urbanistica della giunta guidata da Luigi De Magistris che boccia il Pua
sulla scorta dei continui flop della vendita dei suoli. Il motivo principale
per il quale si deve cambiare è anche se non soprattutto questo. Se nessuno li
vuole un motivo ci sarà. Giova ricordare - tuttavia - che Città della Scienza
tecnicamente è un abuso edilizio, nel senso che il Prg in quel pezzo di Napoli
prevede il ripristino della linea di costa nella sua interezza. Vale a dire che
parco e spiaggia i punti di forza dell`intero Pua devono essere uno spazio
pubblico unitario di 190 ettari. Cosa impedisce tale disegno? Appunto Città
della Scienza, costruita in deroga al Prg sulla linea di costa con
l`obbligo di recuperare i costi di investimento entro 90 anni dalla sua andata
in funzione. Una formula voluta dall`allora sindaco Antonio Bassolino.
I 90 anni sono di fatto la garanzia sulla vita della struttura perché è il tempo
calcolato per il recupero dell`investimento. La conseguenza paradossale è che dislocarla potrebbe
essere problematico non per motivi logistici ma perché la Corte dei conti
pottebbe opporsi. Il ragionamento dei magistrati contabili - in buona sostanza
- è questo: se la si delocalizza ci sarà incertezza sul recupero dei costi,
tutti pubblici, per cui si configurerebbe da parte di chi vuole spostare Città
della Scienza un danno alle casse degli enti. Città della Scienza, Prg alla
mano, doveva trovare allo cazione dentro Coroglio e non sulla costa. A impedire
il ripristino della linea di costa poi c`è la colmata a mare da rimuovere - ma
lo Stato a cui tocca l`onere non ha un euro da investire - e il porto.
Dai soldi ai soldi, quelli che la Bagnolifutura si e vista pignorati. Una
grana scoppiata alla vigilia di Pasqua. A chiedere il pignoramento il
raggruppamento di imprese composto da Campoli-Tuccillo-Della Morte che hanno
portato a termine il parco dello sport. Il conto pignorato, stando a quello che
trapela, è romano, un giallo nel giallo perché quello sulla capitale non era
notissimo e l`unico non tenuto sotto osservazione dai creditori.
Che «sono tanti. La Bagnolifutura deve 20 milioni alla De Vizia per la bonifica, altri 3 per gli Studios, 2 per il
Turtle point e 500mila euro per il completamento della strada d`accesso al
parcheggio. Questi sono i principali creditori che potrebbero scatenarsi con la
richiesta di pignoramenti se la breccia aperta dall`Ati si aprisse sul serio.
Sono in corso trattative per scongiurare il crac finanziario. Le aziende
comunali non vivono un buon periodo, gli operatori del Caan (Centro
agroalimentare) per esempio non percepiscono lo stipendio da 3 mesi e ieri
hanno manifestato sotto Palazzo San Giacomo; le aziende di trasporto aspettano
il 27 sempre con ansia, la stessa Bagnolifutura non paga gli stipendi da inizio
anno, almeno non li paga a tutti, e si profilano cause di servizio. Per il
presidente Omero Ambrogi illavoro è tanto e molto intenso. Sullo sfondo c`è una
esposizione bancaria che supera i 300 milioni. Soldi che deve incassare la
Fintecna per la vendita dei suoli, altre aziende per i lavori svolti, interessi
maturati da saldare e tanto altro ancora. In linea teorica il rischio
fallimento è dietro l`angolo, sarebbe uno smacco per Palazzo San Giacomo e
soprattutto un pessimo segnale perla città e gli investitori visto che giustamente Bagnoli è ritenuta
dal sindaco uno dei due principali poli dello sviluppo della città. La vendita
dei suoli, rapida e a un prezzo congruo è l`unico modo per evitare il
fallimento dell`azienda e del progetto.


Il Mattino
- TYLER -
00giovedì 19 aprile 2012 17:04
Re: Re: Re: Re:
1799, 18/04/2012 13.14:




beh, hanno collaborato per l'a.c. sai perchè?

perchè d.m., da ottimo sindaco qual è avulso dai meccanismi di potere, quando ha creato la società di scopo (acn) ci ha messo a capo il n. 1 degli industriali napoletani e non un suo amichetto.

questo ha creato una collaborazione trasversale tra le giunte dei tre diversi enti, che ha giovato a tutta la città.

con bagnoli il discorso è molto più complesso, dm per me deve sciogliere bagnolifutura, costituire una nuova società e metterci a capo un altro imprenditore/industriale, vedrete che i soldini arriveranno anche in questo caso.

non è un caso che bagnoli in passato abbia avuto un'accelerata con l'accoppiata bassolino/jervolino, ci hanno piazzato tutti amici loro e si sono dati una mano a vicenda.



Giusta Analisi. Concordo anche con il giochetto clienterale che c'è stato in passato. Questo spiega ancora una volta come questa politica invece di aiutare ed unire,non fa altro che dividere (e non è populismo).

Bartolo l'articolo che hai postato la dice lunga sui problemi di questo martoriato posto.... Addirittura anche la città della scienza deve chiudere come stanno le cose.

Probabilmente l'unica soluzione è davvero sciogliere bagnoli futura, creare un altra società e mettere a capo una persona capace che sia al di fuori dei partiti, ma soprattutto che conosca chi vuole investire LEGALMENTE qui.
Mi dispiace soltanto per la porta del parco, turtle point e piste d'atletica che sono ormai complete,ma che stanno andando a farsi benedire per interessi politici.
1799
00giovedì 19 aprile 2012 17:35
posso dire la mia?

così com'è stata concepita, la nuova bagnoli è veramente un cesso.

ecco l'ho detto.

benissimo la porta del parco, la spa e l'auditorium, ma mi spiegate il turtle point?

e gli studios?

mi spiegate il centro polifunzionale per l'ambiente?

e poi il porto turistico, che fine ha fatto? ma che è 'sta schifezza?
Skeltar
00giovedì 19 aprile 2012 17:47
Re: Re: Re: Re: Re:
- TYLER -, 19/04/2012 17.04:




Probabilmente l'unica soluzione è davvero sciogliere bagnoli futura, creare un altra società e mettere a capo una persona capace che sia al di fuori dei partiti, ma soprattutto che conosca chi vuole investire LEGALMENTE qui.



Concordo, ma non credo che all'interno di BagnoliFutura ci siano persone con certi interessi loschi. Credo che anche loro siano "vittime" di questo sistema marcio e criminoso.

Skeltar
00giovedì 19 aprile 2012 17:47
Re:
1799, 19/04/2012 17.35:



e gli studios?



Nei Napoli Studios dovrebbe aver luogo la post-produzione di tutti gli eventuali materiali cinematografici, fiction, telefilm ecc. girati a Napoli ed in Campania (una cosa a caso: "Un Posto al Sole"), evitando di trasferire il tutto (tra cui posti di lavoro), ogni volta, a Roma o verso altre città dotate di tali infrastrutture.

1799, 19/04/2012 17.35:

mi spiegate il centro polifunzionale per l'ambiente?



Questo centro dovrebbe sorgere dove ora c'è l'attuale "direzione" di Bagnoli futura.
Quoto una mia foto dell'altro giorno, per capirci.


Accedendo, sulla sinistra, la struttura che attualmente ospita la "direzione" di BagnoliFutura, per così dire (se non erro). Fa parte di quello che sarà un complesso più grande di edifici simili.




1799
00giovedì 19 aprile 2012 17:52
sì stefano, so a cosa serviranno, ma mi chiedo il motivo di piazzarci due uffici del genere proprio a bagnoli, ma fatele in periferia, così le fate rinascere.

a bagnoli si doveva puntare sul turismo, data la bellezza dei luoghi.

tartarughe, munnezza e studi cinematografici a bagnoli.

più ci penso più mi viene il nervoso, ecco qui sì che c'è stato un magna-magna spaventoso, disgustoso proprio.
Skeltar
00giovedì 19 aprile 2012 18:00
Re:
1799, 19/04/2012 17.52:

sì stefano, so a cosa serviranno, ma mi chiedo il motivo di piazzarci due uffici del genere proprio a bagnoli, ma fatele in periferia, così le fate rinascere.

a bagnoli si doveva puntare sul turismo, data la bellezza dei luoghi.

tartarughe, munnezza e studi cinematografici a bagnoli.

più ci penso più mi viene il nervoso, ecco qui sì che c'è stato un magna-magna spaventoso, disgustoso proprio.



Concordo. Anche io proporrei uffici come quelli del Napoli Studios più in periferia.

Che il luogo sia bellissimo è un dato di fatto, ma attualmente non risulta molto appetibile per chi vuole fare qualche investimento sicuro (così ci è stato spiegato, ma era abbastanza evidente). Tolto il bellissimo molo recuperato, Nisida e la Porta del Parco, l'intera are degli ex-stabilimenti non risulta proprio un fiore all'occhiello, al momento. Per non parlare della "colmata" di materiali tremendi che sta lì nel mare.

Dal turismo si è un po' passati ad una sorta di "Centro Direzionale", ma senza grattacieli ed immerso tra il verde ed il mare, anche se l'enorme parco con spiaggia esisterà principalmente per i turisti. Ma i problemi restano: si veda la menzionata colmata e l'atavica mancanza di fondi o al blocco degli stessi.
Publio Papinio Stazio
00giovedì 19 aprile 2012 18:02
Bagnoli può ancora essere salvata...
1799
00giovedì 19 aprile 2012 18:04
è un luogo non appetibile perchè continua a non esserci chiarezza politica, dati gli interessi spaventosi in gioco.

quella di bagnoli è proprio una triste vicenda, bisogna dire la verità.
- TYLER -
00giovedì 19 aprile 2012 18:05
Re:
1799, 19/04/2012 17.35:

posso dire la mia?

così com'è stata concepita, la nuova bagnoli è veramente un cesso.

ecco l'ho detto.

benissimo la porta del parco, la spa e l'auditorium, ma mi spiegate il turtle point?

e gli studios?

mi spiegate il centro polifunzionale per l'ambiente?

e poi il porto turistico, che fine ha fatto? ma che è 'sta schifezza?




A me sembra tante cose messe insieme "a c***o di cane" senza un interconnessione definita...
Skeltar
00giovedì 19 aprile 2012 18:05
Re:
1799, 19/04/2012 18.04:

è un luogo non appetibile perchè continua a non esserci chiarezza politica, dati gli interessi spaventosi in gioco.



Questo, sì.
Oltre l'impatto visivo "a freddo", e soprattutto questo a scoraggiare eventuali investitori.
Come è stato detto questo è un morbo parecchio diffuso in tutta la penisola.


Publio Papinio Stazio
00giovedì 19 aprile 2012 18:10
Se si va a destinare l'area al turismo, gli investitori escono e, nel giro di qualche anno, la zona torna a vivere. Basta togliersi dai testicoli tutti i falliti incompetenti che hanno lordato qualsiasi progetto di rilancio della città.
Skeltar
00giovedì 19 aprile 2012 18:10
Re: Re:
- TYLER -, 19/04/2012 18.05:




A me sembra tante cose messe insieme "a c***o di cane" senza un interconnessione definita...



Più dell'interconnessione, è la strada vera e propria che manca.

Alcune strutture complete, dietro l'Auditorium (un utile parcheggio da 600 posti), non sono accessibili.

L'Acquario è completo, ma condannato per la mancanza di collegamenti.

Così come gran parte dell'ex-Italsider.

Presi singolarmente sono bei progetti. Lo sono anche in gruppo, solo che la brutta situazione di Bagnoli rende il tutto più amaro ed irritante.
Se tutta l'area fosse stata destinata semplicemente a zona verde, senza alcuna struttura, Auditorium e roba varia, staremmo ancora ad aspettare i fondi per i vasi delle piante. La situazione sarebbe ugualmente ridicola.
bartol0
00giovedì 19 aprile 2012 18:14
Re:
1799, 19/04/2012 17.52:

sì stefano, so a cosa serviranno, ma mi chiedo il motivo di piazzarci due uffici del genere proprio a bagnoli, ma fatele in periferia, così le fate rinascere.

a bagnoli si doveva puntare sul turismo, data la bellezza dei luoghi.

tartarughe, munnezza e studi cinematografici a bagnoli.

più ci penso più mi viene il nervoso, ecco qui sì che c'è stato un magna-magna spaventoso, disgustoso proprio.




se non sbaglio si è deciso di realizzare quelle cose per generare flusso di persone costante in tutti i giorni dell'anno, anzichè limitato ai periodi vacanzieri e festivi. si pensava che piazzandoci soltanto attrazioni turistiche e per il tempo libero si sarebbe potuta generare una desertificazione di quei luoghi, e in effetti sarebbe stato un rischio concreto secondo me...


solo che al posto del turle point avrei realizzato un acquario sul modello e le proporzioni dell'Oceanario di Lisbona o dell'Acquario di Genova. quella sì che sarebbe stata un'attrazione coi fiocchi! ma sbaglio o è comunque previsto uno spazio dedicato a un acquario?
1799
00giovedì 19 aprile 2012 18:18
il problema è anche l'accavallamento di competenze ed enti, bagnoli è l'esempio tipico della peggiore burocrazia italiana associata alla miopia della politica clientelare, altra caratteristica nazionale.

in pratica abbiamo una società di scopo (bagnoli futura spa), con partecipazione addirittura tripla (comune, provincia e regione).

abbiamo una bonifica effettuata solo in parte.

abbiamo suoli che non sono ancora di proprietà della società di trasformazione urbana, ovvero tutti quelli del mostro di caltagirone, che resterà lì ancora per quanto tempo.

edit, mi era sfuggito che dm avesse già cambiato i vertici della società.

corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/politica/2012/12-gennaio-2012/bagnolifutura-presidenza-ad-ambrogi--19028335740...

oggi il presidente è omero ambrogi, ex magistrato, ieri la sua carica era ricoperta da un notaio, bah.
Skeltar
00giovedì 19 aprile 2012 18:19
Re: Re:
bartol0, 19/04/2012 18.14:



solo che al posto del turle point avrei realizzato un acquario sul modello e le proporzioni dell'Oceanario di Lisbona o dell'Acquario di Genova. quella sì che sarebbe stata un'attrazione coi fiocchi? ma sbaglio o è comunque previsto uno spazio dedicato a un acquario?



Sì. Di fatto, è stato completato, ma manca la strada (e, si presuppone -e si spera-, la fauna/flora).

1799
00giovedì 19 aprile 2012 18:20
Re: Re: Re:
Skeltar, 19/04/2012 18.19:



Sì. Di fatto, è stato completato, ma manca la strada (e, si presuppone -e si spera-, la fauna/flora).





ma chi se ne frega di un centro studi per tartarughe.

e soprattutto, che c'entra in quel luogo?

ha ragione bartolo, mettici un mega attrattore, un mega acquario-parco tematico andava benissimo. bah, veramente i numeri, roba da prenderli a schiaffi.
Skeltar
00giovedì 19 aprile 2012 18:22
E' una sorta di "succursale" della Stazione Dohrn in Villa Comunale.

Bartol0 ha ragione quando dice di metterci un mega-attrattore. Sono d'accordissimo e penso che lo siamo tutti; ma sono anche d'accordo con l'idea di creare un'area frequentata tutto l'anno (e si spera anche nelle ore notturne, per non fare la fine del CD).
ilovenapoli85
00giovedì 19 aprile 2012 18:35
ma perchè se si faceva un bel parco stile Buen Retiro di Madrid ma con in più anche il mare vi faceva schifo???buttando a terra tutte ste porcherie e con una SERIA bonifica non questa pseudo tale che sbandierano tanto ai 4 venti
Publio Papinio Stazio
00giovedì 19 aprile 2012 18:41
Re:
ilovenapoli85, 19/04/2012 18.35:

ma perchè se si faceva un bel parco stile Buen Retiro di Madrid ma con in più anche il mare vi faceva schifo???buttando a terra tutte ste porcherie e con una SERIA bonifica non questa pseudo tale che sbandierano tanto ai 4 venti




Sono d'accorodo. Dopo ci mettiamo d'accordo per dividerci le spese. [SM=x2819662]
Gjemon
00giovedì 19 aprile 2012 18:55
Re:
Skeltar, 19/04/2012 18.22:

E' una sorta di "succursale" della Stazione Dohrn in Villa Comunale.

Bartol0 ha ragione quando dice di metterci un mega-attrattore. Sono d'accordissimo e penso che lo siamo tutti; ma sono anche d'accordo con l'idea di creare un'area frequentata tutto l'anno (e si spera anche nelle ore notturne, per non fare la fine del CD).



Il mega-attrattore potrebbe essere di sicuro l'acciaieria, se la osservate dal ponte di Posillipo (quello del parco virgiliano) capite cosa si intende per struttura imponente. Si parlò sin dall'inizio di una struttura per grandi concerti all'aperto (magari [SM=x2827176] [SM=x2827176] [SM=x2827176]) poi a scadenza mandato (regionale) Bassolino lo destinò a sede di un grande acquario.
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