Galleria ipogea
Il progetto dei due architetti portoghesi Siza e de Moura prevede la realizzazione di due piazze sovrapposte di uguale area.
Una superiore coronata da due filari di alberi con al centro una lunga asola ricavata nel piano di calpestio ed una ipogea che consente di raggiungere le stazioni 1 e 6 della metro e permette il collegamento pedonale fra il porto da una parte e l'area monumentale dall'altra.
Sistemazione superficiale
Galleria ipogea: si accederà dal tunnel pedonale nella galleria ipogea incontrando sulla sinistra la torre squadrata del bastione del porto. A destra un lungo tapis roulant condurrà verso le discenderie della stazione linea 1 e 6 e le uscite di via Depretis via medina palazzo san giacomo e quella presente nel fossato. Nel fossato sarà costruito un ascensore da 45 posti trasparente con vista sull'area archeologica.
Si intravede sullo sfondo la sezione di galleria già completata in cui è inserita la stazione della linea 1 (pronta per dicembre 2014)
Rendering della galleria ipogea
I locali tecnici in costruzione ed in basso il bastione del molo
Dopo aver superato il torrione ed sinistra dei locali tecnici è in costruzione un secondo corridoi di circa 10 metri di larghezza e 150 di lunghezza che segue la murazione di epoca vicereale. In questo corridoio saranno esposti i più importanti reperti archeologici trovati durante gli scavi.
Il rendering di questo secondo corridoio