Campania | Trasporto pubblico

Fra 5 minuti tutti a bordo, riparte la funicolare
Aggiustato il guasto tecnico di ieri che sembrava particolarmente grave

Mercogliano.
Fra poco più di dieci minuti la funicolare di Mercogliano ripartirà. Dopo il guasto tecnico di ieri che aveva fatto temere un lungo stop. Fondamentale il lavoro svolto dal direttore dell'impianto, l'ingegner Carmine Alvino, e dal personale tecnico della Funicolare. Il danno, grazie a loro, è stato riparato in brevissimo tempo. Un risultato importante, anche in considerazione del particolare momento: vista la concomitanza con la “Juta a Montevergine”. Anche per venire incontro alle esigenze degli utenti, il personale dell'Air Spa ha messo in campo il massimo sforzo per ripristinare il servizio.

www.ottopagine.it/av/daicomuni/91762/fra-cinque-minuti-tutti-a-bordo-riparte-la-funicola...

se si comprano 400 pullman nuovi ma non si migliorano le condizioni del traffico, non si agevola chi predilige un trasporto eco sostenibile, allora i pullman continueranno ad avere una frequenza da paese sottosviluppato, meglio spendere per nuovi treni a questo punto cercando di migliorare un servizio che ha del ridicolo, una mia amica di ponticelli dice che la circum chiude tipo alle 8 di sera, proprio l'orario in cui smette di lavorare in centro, per tornare a casa deve fare le capriole mortali, se questo è un paese civile non lo so

granpacco, 19/09/2016 12.49:

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se si comprano 400 pullman nuovi ma non si migliorano le condizioni del traffico, non si agevola chi predilige un trasporto eco sostenibile, allora i pullman continueranno ad avere una frequenza da paese sottosviluppato, meglio spendere per nuovi treni a questo punto cercando di migliorare un servizio che ha del ridicolo, una mia amica di ponticelli dice che la circum chiude tipo alle 8 di sera, proprio l'orario in cui smette di lavorare in centro, per tornare a casa deve fare le capriole mortali, se questo è un paese civile non lo so

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Non è che lo dice solo la tua amica. E' vero. I tagli del 2011 hanno trasformato la Circumvesuviana in un bene di ripiego.
Nuovi treni servono, ma non si può nemmeno pensare di risolvere le esigenze di mobilità solo con questi. Nemmeno a Londra, che ha una rete metropolitana che più capillare non si può, lo fanno.
Se anche si portasse il servizio ferroviario al massimo, un trasporto su gomma efficiente sarebbe ugualmente necessario per soddisfare la domanda, per cui le condizioni del traffico vanno migliorate. Ma, se si migliorasse l'offerta, non solo a Napoli, ma in tutta l'area metropolitana, aumenterebbe la domanda e migliorerebbero anche le condizioni del traffico.

granpacco, 19/09/2016 12.49:

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se si comprano 400 pullman nuovi ma non si migliorano le condizioni del traffico, non si agevola chi predilige un trasporto eco sostenibile, allora i pullman continueranno ad avere una frequenza da paese sottosviluppato, meglio spendere per nuovi treni a questo punto cercando di migliorare un servizio che ha del ridicolo, una mia amica di ponticelli dice che la circum chiude tipo alle 8 di sera, proprio l'orario in cui smette di lavorare in centro, per tornare a casa deve fare le capriole mortali, se questo è un paese civile non lo so

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Guarda che parte dei nuovi bus devono essere assegnati anche a CTP e anm, per cui andiamoci piano...

Credo che la verità stia nel mezzo.
Se dovessi scegliere se investire sul ferro o sulla gomma, direi 1000 volte trasporto su ferro e non su gomma.
La giunta regionale precedente ha fatto scelte diverse, investendo su gomma tentando anche di privatizzare. Meno male che non ci sono riusciti!
Oggi però ci troviamo con un sistema che ha delle criticità: assenza di mezzi, assenza di personale, assenza di officine per riparare i mezzi. Insomma manca tutto.
In parte le cose si stanno risolvendo.
Oltre ai 400 treni promessi da De Luca, che in buona parte spetteranno ad ANM ed in quota anche a CTP, sono partiti i bandi per i treni della metro.
Il discorso che fate sul traffico, per me, sfonda una porta aperta.
Però se si vogliono fare ZTL per far girare solo autorizzati, magari in tutto il centro, e non si hanno i bus nuovi per farlo diventa sempre un circolo vizioso.
Il traffico si combatte con tanti bus, tante ztl, nuovi treni metro, orari dei servizi su ferro almeno fino alle 22.30 ovunque, orari dei servizi su gomma potenziati.

Approfitto della discussione per condividere il mio parere in merito e mi scuso per il romanzo.
Secondo me contemporaneamente all'acquisto di nuovi autobus la Regione e il Comune dovrebbero lavorare insieme per riparare e manutenere con regolarità le strade. Io per arrivare a scuola la mattina devo prendere o il 184 da un estremo all'altro oppure un A27/A3N e fare interscambio a Carlo III per proseguire. Le condizioni della strada iniziano lentamente a degradare dalla preferenziale di Via De Pinedo che presenta problemi con i tombini non allineati all'asfalto. Scendendo poi a Calata Capodichino percorrendola in direzione Carlo III, quella che fu in alcuni punti asfaltata per la visita del Santo Padre, si viaggia un po meglio anche se lo stesso non si può dire per il viaggio in direzione opposta, essendoci alcuni punti dove i sampietrini iniziano a staccarsi nonostante i recenti lavori per risistemarli (come all'altezza della palina 1029) con tanto di sedia a segnalare la presenza di una buca. Avvolte però a causare rallentamenti più o meno rilevanti non è la strada in se ma la sosta di mezzi pesanti, nei pressi della Fontana della Duchessa a Calata Capodichino, che occupano metà carreggiata o addirittura ancora più avanti per la presenza, nei pressi della Parrocchia di Lourdes, di un nuovo negozio di prodotti per la casa che quasi ogni mattina si rifornisce di merce occupando la carreggiata con un camion di medie dimensioni (mi è capitato ieri con un A3N e l'autista ha avuto non poche difficoltà a passare in uno spazio molto ridotto tra spartitraffico e camion) e a Carlo III la situazione resta ugualmente critica. Tutto ciò contribuisce a rallentare in maniera evidente l'enorme traffico automobilistico che passa per queste strade, e di conseguenza ci ritroviamo con autobus che rimangono imbottigliati nel traffico e che ci impiegano il doppio del tempo per percorrere una linea circolare.

Ci sarebbe da aggiungere anche la perdita di tempo causata da quella "piaga sociale" composta da un grande gruppo di miei coetanei, da me definiti "parassiti", che già di primo mattino a partire dalle 7.20 o all'uscita da scuola si divertono a:
1. Perdere tempo bloccando le porte del pullman e impedendo ai passeggeri di salire o scendere e/o bussare a ripetizione il campanello quando il pullman fa una fermata;
2. Nel caso in cui l'autista salti la fermata iniziano, talvolta, a lanciare piccoli sassi e penne contro il bus stesso (l'ultima volta in cui ho assistito ad un evento simile era giugno su una 184 Citelis all'incrocio tra Via Diacono e Via dello Stelvio direzione Viale Galassie e si trattava di un gruppo di 5/6 ragazzini di non più di 12 anni) .
Tali criticità sono molto più frequenti, per le esperienze fatte fin'ora, con la linea 184 piuttosto che con le linee CTP.

In passato si parlava di una linea 10 della metropolitana, linea di cui personalmente sogno la realizzazione sin da quando ho iniziato a interessarmi del TPL di Napoli, che dovrebbe collegare la stazione Museo L1 con Aversa TAV passando per Via Foria, Calata Capodichino, Casavatore e Casoria ma di cui non si hanno più notizie. Mi sembra che il progetto sia stato sospeso, dopo l'inizio di una progettazione parziale e la determinazione della costruzione in 3 lotti, per dare priorità a quelli già in atto. Regione e Comune dunque devono nel frattempo investire sul trasporto su gomma migliorando sia le strade con opportuna manutenzione sia acquistando nuovi autobus. Alla fine possiamo anche avere 1000 bus ad azienda ma senza strade fatte bene non si va da nessuna parte.

Dal 1 ottobre i servizi di Eavbus delle province di Avellino e Benevento passeranno ad AIR

Alcuni servizi sono già passati. L'autolinea Napoli - Nola - Avellino è stata divisa in due: Napoli - Nola ad Eav; Nola - Avellino ad AIR.
Sono già iniziate le proteste: link. Chiaramente, non è uno sciopero: è che i mezzi non possono circolare.

Vincenzo201, 29/09/2016 18.37:

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Alcuni servizi sono già passati. L'autolinea Napoli - Nola - Avellino è stata divisa in due: Napoli - Nola ad Eav; Nola - Avellino ad AIR.

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Chissà quando inseriranno le corse sul sito...

Sul sito Eav, è stato rimosso il pdf della Napoli - Avellino ed è presente quello della Napoli - Nola.

Ecco l'elenco delle linee trasferite da Eav ad A.I.R.:

Linee trasferite

Vincenzo201, 29/09/2016 23.00:

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Sul sito Eav, è stato rimosso il pdf della Napoli - Avellino ed è presente quello della Napoli - Nola.

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Il problema è che quello della Nola-Avellino sul web ora non c'è


Ecco il comunicato ufficiale AIR:

Gli orari della Nola - Avellino sono a questo collegamento

Vincenzo201, 02/10/2016 00.21:

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Gli orari della Nola - Avellino sono a questo collegamento

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Grazie anche se non era facile trovarlo
Se rispettano il programma di esercizio sarebbe anche una discreta linea regionale, rispetto ad altre come Capua-Napoli la cui ultima corsa nei festivi da Napoli è alle 20:30...

Assegnati i 97 bus:
Ecco la lista
Il lotto 1 comprende i bus piccoli, il 2 quelli medi e il 3 gli interurbani.
Qui, invece, il bando.

Vole chiedervi che ne pensate del progetto da 40M€ della linea BRT Napoli S.Giovanni - Volla?

Quolcune conosce nel dettaglio il progetto?

Vincenzo201, 20/10/2016 01.22:

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Assegnati i 97 bus:
Ecco la lista
Il lotto 1 comprende i bus piccoli, il 2 quelli medi e il 3 gli interurbani.
Qui, invece, il bando.

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Eav nel lotto 1 riceve gli stessi bus di Anm pur con punteggio che è la metà?interurbani ctp 0?mah La Manna è un privato?ps non avevamo dubbi sul fatto che cstp ricevesse tutte le tipologie di Bus

Ctp zero interurbani...?

augusto cosa dici?