Re:
Augusto1, 25/03/2013 20:50:
Sì, esistono i maleducati ovunque. Ma io facevo un discorso diverso dalla maleducazione: qua hanno un atteggiamento di sufficienza, e sono la stragrande maggioranza. A Roma no. Poi trovi chi si rompe il cazzo anche lì, ovviamente, come trovi quello cordiale qui.
si ma sai che ce, uno che frequenta la città fa una autoselezione dei posti.
Ad esempio, io vado al Nilo per il buon caffè che e tra i più buoni di Napoli ma non il migliore. A me piace per la simpatia dei propietari e anche per il posto.
Pellone fa una buona pizza, non ha nulla di meno come qualità a quelle famose dei tribunali, ma sono terribilmente maleducati e quindi non ci vado e non ci porto nessuno.
A piazza Bellini preferisco il caffè Arabo a quelli di intramoenia che non sono simpaticissimi.
Insomma sulla ristorazione, uno ci va una volta e poi si attaccano, se sono cafoni e a danno loro.
Roma stessa cosa, non sempre trovi cortesia, e pure li, ci vai una volta e poi mai più.
Per assurdo sia a Napoli che a Roma, spesso sono più gentili e attenti gli stranieri che quelli del posto. Se vai da Aladin a Napoli a prendere un kebab, solo per la gentilezza del tipo ci ritorni sempre e con piacere.
Poi ci sono casi come Capparelli, che la signora e spesso di una tamarraggine vergognosa, ma li ci torni sempre perchè si tratta sempre del miglior babà in assoluto di Napoli, e quindi alla scortesia ci si passa sopra.
a roma i taxissisti sono terribili....