Regolamento | Discussioni Recenti | Nuovi Post dal tuo Ultimo Accesso | Discussioni in Rilievo

Nuova Discussione
Rispondi
 
Stampa | Notifica email    
Autore

Universiadi 2019

Ultimo Aggiornamento: 03/10/2019 17:46
22/06/2017 16:54
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 6.068
Registrato il: 03/03/2012
Ho dovuto interrompere mi stava venendo una crisi respiratoria..

__________________________
Salutandovi indistintamente..

http://www.pianofortegioiello.it/
22/06/2017 17:42
 
Modifica
 
Quota
Oggi hanno fatto il passaggio di consegna tra Taipei 2017 e .......2019 a Fisciano,nel campus dell' Università di Salerno.
22/06/2017 18:02
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 6.068
Registrato il: 03/03/2012
Ma perché nn si fanno a salerno le salerniversiadi? :lol:


__________________________
Salutandovi indistintamente..

http://www.pianofortegioiello.it/
22/06/2017 19:56
 
Modifica
 
Quota
Re:
bubolazza, 22/06/2017 18.02:

Ma perché nn si fanno a salerno le salerniversiadi? :lol:





Ora l'hanno portata alla stazione marittima...
22/06/2017 20:47
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 6.068
Registrato il: 03/03/2012
Soffriranno sempre il complesso di inferiorità ma è oggettiva la cosa.. Alle prossime elezioni regionali farà una brutta fine se si sanno muovere decentemente.

__________________________
Salutandovi indistintamente..

http://www.pianofortegioiello.it/
24/06/2017 08:22
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.663
Registrato il: 21/03/2013
Prove di disgelo con De Luca,de Magistris: «Dobbiamo dialogare»
Il sindaco: «Le differenze sono linfa democratica, ma serve incontrarci»

Dal Corriere del mezzogiorno

Dopo mesi di gelo e scontri politici, Luigi de Magistris tenta di ricucire lo strappo con Vincenzo De Luca. E non è solo il cerimoniale per la celebrazione del centenario dell’Unione industriali di Napoli, al teatro San Carlo, a riavvicinarli. Sono anche le parole del sindaco a riaprire più di uno spiraglio. «Non ho parlato con De Luca stamattina, ma oggi abbiamo un incontro importante sulle Universiadi - ha detto de Magistris - sono un fautore convinto del dialogo istituzionale, le differenze sono la linfa democratica ma De Luca è il presidente della Regione, io il sindaco di Napoli. Dobbiamo dialogare».
16/09/2017 00:47
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.439
Registrato il: 15/02/2012
Nessuno ha postato questo importante intervento del sindaco?
[Modificato da granpacco 16/09/2017 00:48]
16/09/2017 10:50
 
Modifica
 
Quota
Molto interessante grazie. Non sapevo del villaggio del tennis/vela sul lungomare. Bene anche per l'inserimento della piscina nella mostra.

Ma perché si è portato tutti quei faldoni? :lol:
16/09/2017 11:45
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.439
Registrato il: 15/02/2012
speriamo che davvero riescano in un anno a fare tutti questi interventi, se tutto dovesse andare per il verso giusto sarebbe una svolta per l'impiantistica sportiva della città, anche perchè il sindaco ha promesso che i soldi risparmiati grazie ai fondi delle universiadi verranno dirottati sugli altri impianti messi male della città che non fanno parte di questa lista, a questo punto mancherebbero all'appello Palargento e sferisterio e qui mi augurerei qualche intervento privato che possa donare a napoli due impianti almeno di livello che possano essere sfruttati tutta la settimana non solo per manifestazioni sportive
18/09/2017 13:23
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.978
Registrato il: 15/03/2013
Re:
granpacco, 16/09/2017 11.45:

speriamo che davvero riescano in un anno a fare tutti questi interventi




Date e De Magistris viaggiano su due rette parallele che non si incontreranno mai :D
12/10/2017 08:33
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 8.822
Registrato il: 16/04/2012
Ecco le Universiadi 2019 in programma a Napoli. Vincenzo De Luca: “Colmeremo vuoto lasciato da Olimpiadi Roma 2024”


“Le Universiadi di Napoli e della Campania 2019 sono un evento importante per il Paese in cui hanno fortemente creduto governo e Regione”. Lo ha detto il ministro dello Sport Luca Lotti intervenendo alla presentazione delle Universiadi 2019, questa mattina nel salone d’onore del Coni. “Vogliamo fare bella figura perché in questo Paese è sempre stato un successo l’organizzazione degli eventi sportivi – dichiara in apertura il presidente del Coni, Giovanni Malagò, che aggiunge – “presentiamo la squadra al completo, da oggi ci mettiamo la faccia. Ci saranno delle regole da rispettare, c’è una grande fretta e urgenza”. “E’ una grande sfida accogliere il più grande evento sportivo dopo le Olimpiadi”, dichiara il governatore della Campania Vincenzo De Luca.

L’universiade di Napoli 2019 “sarà una grande occasione di promozione del nostro territorio – ha specificato De Luca – Un connubio di cultura e sport, anche per sottrarci all’immagine del pulcinellismo e dell’ammuina che ancora ci portiamo addosso. Dimostreremo che anche al sud ci sono concretezza e rigore, volontà di vincere le sfide”. E liquida con una battuta la decisione del Comune di Roma di rinunciare alla candidatura per organizzare i Giochi del 2024: “Cercheremo di colmare il vuoto creato dal no alle Olimpiadi di Roma 2024: il Cio avrebbe dato all’Italia miliardi di dollari, pensate che problema sarebbe stato gestirli…”. Alla presentazione presenti anche il presidente Aru (Agenzia regionale Universiadi) Raimondo Pasquino, il presidente del Cus, Lorenzo Letini, il numero uno di Fisu il russo Oleg Matytsin e il rettore della Federico II Gaetano Manfredi. Marco Tardelli, campione del mondo 1982, sarà il testimonial della manifestazione.

L’evento

Lo spirito delle olimpiadi degli universitari, che si terranno dal 3 al 14 luglio 2019 nella città di Napoli, è racchiuso nel video di presentazione proiettati durante la conferenza stampa: cultura e sport. Oltre dodicimila tra atleti, tecnici, delegati, ufficiali di gara e giornalisti da 170 paesi accorreranno nella città partenopea per i giochi, per la maggior parte giovani universitari. 80 sono invece gli impianti e spazi sportivi utilizzati per le 18 discipline sportive in programma. “Giovani, cultura e sport, non potevamo chiedere di meglio – commenta il rettore Manfredi – e Napoli è un ponte naturale tra Occidente e Oriente del mondo”. Il villaggio sportivo, poi, sarà attrezzato su 3 navi da crociera nel porto di Napoli.

Le sfide verranno ospitate dai vari impianti della città: stadio San Paolo, cuore della manifestazione che ospiterà la cerimonia di apertura e quella di chiusura, Scandone, Palabarbuto, Mostra d’Oltremare, Albricci e Polifunzionale. Previste le sfide di tennis al Tc Napoli in Villa Comunale, la vela si farà al Molosiglio. Circa 150 mila, secondo le stime Aru, le persone coinvolte tra spettatori e turisti, 500 milioni l’audience a livello mondiale. E ancora 600 ore di copertura televisiva per 110 emittenti collegate. La Federazione internazionale ha fortemente voluto l’Italia per celebrare il suo 70 esimo anniversario (fu fondata nel 1949 a Merano), il 60 esimo anniversario delle Universiadi, la cui prima edizione fu disputata a Torino nel 1959, e il 40 esimo dal record mondiale di Pietro Mennea, stabilito all’Universiade di Città del Messico 1979.

I costi

La cifra dell’intera operazione si attesta sui 270 milioni di euro, di cui 100 dal Ministero dello Sport e 170 dal Governo con il Patto per il Sud. Nessuna struttura ex novo ma molte in ristrutturazione, tempi previsti al fotofinish. “I lavori partiranno tra sei mesi – afferma De Luca, che puntualizza – “Dovremmo attuare orari di lavoro giapponesi o nord coreani: voglio essere chiaro con le imprese perché avremo un anno per chiudere, i tempi sono strettissimi”. L’assessore allo sport del comune di Napoli, Ciro Borriello, intervenendo a Radio Kiss Kiss ha parlato di “23 milioni di euro per la pista d’atletica del San Paolo e 8,5 milioni per il Collana. I lavori partiranno a maggio”.



Universiadi 2019, Malagò (Coni): «Con Napoli faremo bella figura»



ROMA - «Vogliamo fare bella figura a Napoli, perché in questo Paese è sempre stata un successo l’organizzazione degli eventi sportivi». Impone ottimismo, malgrado i tempi strettissimi - c’è soltanto un anno utile per approntare impianti e accoglienza - il presidente del Coni, Giovanni Malagò, aprendo la presentazione ufficiale a Roma della trentesima edizione dell’Universiade estiva che si terrà a Napoli dal 3 al 14 luglio del 2019, orgoglioso di presentare anche una sala conferenze appena restaurata decorata con due enormi opere murali inneggianti al Ventennio, si dice certo che la «sfida» napoletana riuscirà pure su «una situazione impiantistica tra il complicato e il drammatico».
«Presentiamo la squadra al completo, da oggi ci mettiamo la faccia» aggiunge il capo dello sport in Italia accanto al ministro Luca Lotti, al governatore Vincenzo De Luca e al presidente dell’Agenzia Regionale Universiadi - Aru, l’organismo voluto dalla Regione Campania per governare l’evento - il rettore di Salerno Raimondo Pasquino, il presidente del Cusi (Centro Universitario Sportivo Italiano) Lorenzo Lentini, il presidente della Crui Gaetano Manfredi e il numero uno della federazione mondiale dello spor universitario (Fisu) Oleg Matytsin (e fa un certo effetto curioso ascoltare il manager russo elogiare il restauro della sala col ritratto del Duce che campeggia sulla sua testa, ndr).

Se «momenti di incertezza» iniziali ci saranno pur stati «era indispensabile - continua Malagò - che il Governo facesse sentire il suo supporto visto che determina le coperture e i flussi finanziari consentendo alla Regione Campania di sostenere con un ruolo centrale l’evento». E qui la Regione ha deciso ad esempio che i 13mila atleti in arrivo a luglio 2019 non andranno negli alberghi di Napoli, di questi duemila dormiranno a Salerno, altri ottomila invece resteranno a Napoli ma «anche per ragioni di sicurezza» alloggeranno a bordo di due-tre navi da Crociera»: sembrano risolte le «iniziali difficoltà con le navi», la cui permanenza in porto dal 3 al 14 luglio ‘19 certamente inciderà sul traffico dello scalo, crocieristico e non.
Impianti a pezzi, sottolineano tutti (il Collana di Napoli è una goccia nel mare) ma il Coni «non si occupa di costruire impianti» precisa Malagò, e per il presidente De Luca in particolare è questa «l’occasione» per recuperarne diecine, nelle città capoluogo e nelle periferie, per la precisione 65 di cui: 37 per l’agonismo, il resto destinato agli allenamenti che si terrebbero, ad esempio, anche a Torre del Greco, Casalnuovo o Castellammare, comuni dell’hinterland napoletano. Il 63% dei recuperi saranno a Napoli - elenca il presidente Aru, il rettore Pasquino - il 14% a Caserta, il 12% a Salerno, il 6% a Benevento e il 5% ad Avellino. «Ci saranno delle regole da rispettare, c’è una grande fretta e urgenza». E occorre per questo una faccia «pulita»: così viene presentato l’ex calciatore campione del mondo di Spagna ‘82 Marco Tardelli: sarà referente e coordinatore della parte sportiva della manifestazione.

Il ministro allo Sport Luca Lotti e il governatore Vincenzo De Luca fanno conti importanti: sul piatto ci sono 270 milioni di euro di fondi europei «che altrimenti avremmo perduto» spiega Lotti: 100 milioni dal governo centrale, 170 milioni dalla Regione nell’ambito del Patto per la Campania. La sfida coinvolgerà, nell’accoglienza, sportivi soprattutto studenti da 170 paesi rimarca poi il governatore, auspicando la restituzione «al mondo di una immagine rinnovata e diversa per la città di Napoli e la Campania, qualcosa di diverso dalle solite Pulcinellate. Le Universiadi sono il più grande evento sportivo dopo le Olimpiadi, per noi è una grande occasione di promozione. Ovviamente i tempi sono quelli che sono, dovremmo darci da fare subito, con capitolati impegnativi e penalizzanti per le imprese che dovranno lavorare anche di notte». Cantieri «entro sei mesi», è la scommessa.

Per il Comune di Napoli c’erano l’assessore allo Sport Ciro Borriello e il capo di gabinetto Attilio Auricchio (il sindaco de Magistris era a Vicenza). Nel capoluogo le priorità sono il Collana e lo stadio San Paolo. Ma Borriello, a fine conferenza, ha sottolineato «l’importanza strategica di riqualificare l’impiantistica anche nelle aree più bisognose». Sono undici gli impianti cittadini da recuperare, tra questi tre campi di calcio a Nord (Scampia-Secondigliano) e alla periferia Est come il Dennerlain di Barra; la Piscina Scandone; per lo stadio di Fuorigrotta certamente la pista di atletica; il Palavesuvio; nel pacchetto c’è anche il Circolo del Tennis. A Napoli vanno 28 milioni, l’intervento più importante sarà per lo stadio Collana: otto milioni e mezzo. «Ci sono già i progetti approvati, siamo alle procedure di gara. Contiamo di aprire i cantieri a maggio». La speranza, ma vale per tutte le province campane, è che «alla fine resterà un'impiantistica messa in condizione di funzionare e rispondere ai bisogni dei nostri giovani».
[Modificato da Mark Corleone 12/10/2017 08:35]
12/10/2017 08:43
 
Modifica
 
Quota
Cannavaro ha sparagnat ahahah
25/10/2017 10:46
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.663
Registrato il: 21/03/2013
Stadio Collana, la Regione Campania ha deciso: resta pubblico
Dal Il Mattino

La Regione non assegna la gara per la gestione del Collana per «incompatibilità urbanistica» alla Giano di Fabio Cannavaro e Ciro Ferrara. Sfuma per i due ex campioni del Napoli il sogno del Collana. Contestualmente la Regione, proprietaria dell'impianto, affida l'impianto alla Aru - Agenzia regionale per le Universiadi del 2019 presieduta da Raimondo Pasquino - il progetto per la ristrutturazione dell'impianto stanziando 8,5 milioni. Una delibera della giunta dell'ente di Santa Lucia guidato da Vincenzo De Luca chiarisce dunque - in via definitiva - che il Collana è e resterà uno stadio pubblico con finalità pubbliche.

...
25/10/2017 21:32
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
il fatto che non si vede ancora un cantiere a lavoro mi fa temere per il peggio
26/10/2017 12:40
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 469
Registrato il: 23/02/2012
ha detto De Luca che lavoreranno a ritmi cinesi dall'anno prossimo...
27/10/2017 08:51
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.663
Registrato il: 21/03/2013
Universiadi a Napoli in ritardo: soluzione-commissario tipo Expo
Da Il Mattino


L’allarme è per il ritardo dei lavori per le Universiadi. «Con le attuali norme - ammette De Luca - non ce la facciamo per la primavera 2019». Così si pensa a un commissario, modello Expo di Milano, con una norma da inserire nella legge Finanziaria. La contesa, però, è già aperta tra Regione e Coni su chi si occuperà della manifestazione. La notizia, tuttavia, è un’altra, e clamorosa: salta la nomina di Marco Tardelli come responsabile dei rapporti con le federazioni. Sembra che non si sia raggiunto un accordo sui compensi, e su chi doveva erogarli.
Luca Lotti, ieri, ha fatto un sopralluogo allo stadio Collana per verificare l’andamento dei lavori, prima di un vertice con Regione, Coni e Comune. Il ministro dello Sport è entusiasta delle Universiadi: «Tra governo e Regione investiamo 250 milioni sugli impianti di Napoli e della Campania - ha detto durante l’incontro - ma vi rendete conto? Se le olimpiadi degli studenti funzioneranno noi avremo le carte in regola per ripresentare la candidatura per le Olimpiadi. Che, dopo questo investimento unico in Italia sugli impianti sportivi, non potranno non coinvolgere Napoli».

I problemi, tuttavia, non mancano. A cominciare dai tempi. «È vero, siamo un po’ in ritardo - ammette Lotti - ma proprio per questo ci siamo riuniti, abbiamo fatto un buon lavoro di squadra e oggi si iniziano a veder i primi risultati facendo un punto operativo. Stiamo pensando a strumenti normativi per facilitare tutto. Invece dal punto di vista economico, può sembrar strano, ma è la prima volta che tutte le risorse necessarie per l’organizzazione delle Universiadi sono sul tavolo e sono pronte ad essere utilizzate».

Più radicale, come sempre, Vincenzo De Luca: «Dobbiamo ridurre i tempi di realizzazione di tutti gli appalti, perché con i tempi previsti dalle opere non riusciamo a concludere i lavori entro la primavera del 2019 - è l’allarme -. Serve una norma ad hoc che va sottoposta all’autorità anticorruzione, ricalcando il modello Expo dove c’era un’urgenza. Se non approviamo questa norma siamo nell’impossibilità di ospitare le Universiadi. La norma servirà a derogare rispetto alle norme attuali e ci consentirà di ridurre di due terzi i tempi per appaltare le opere o per prendere altre decisioni sia per gli impianti che per i servizi».

La questione dei tempi è vitale. D’altra parte c’è una certa diffidenza di governo e Coni su una gestione delle Universiadi delegata solo alla Campania. Ecco perché c’è bisogno di un commissario. Le olimpiadi degli studenti, infatti, sono l’unica grande manifestazione sportiva italiana. Come aveva spiegato giorni fa Giovanni Malagò «il Coni ci mette la faccia, il governo i soldi. Vogliamo fare bella figura». Tra le prime persone inserite, era stato scelto Marco Tardelli, l’ex campione del calcio, con il ruolo di responsabile del raccordo con le federazioni sportive. La questione, però, è saltata. Perché non si è trovato l’accordo economico con l’ex calciatore, si parlava di 10mila euro al mese per 18 mesi. E soprattutto perché nessuno si è preso la responsabilità di affidare l’incarico. Non l’Aru, l’agenzia regionale per le universiadi, che attualmente gestisce le Universiadi con ruoli svolti gratuitamente, ma neanche il Coni.
[Modificato da Nuvola.CdN 27/10/2017 08:52]
27/10/2017 08:53
 
Modifica
 
Quota
Male molto male.spero che il Comune se ne tiri fuori
27/10/2017 15:43
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 691
Registrato il: 09/07/2012
Come già detto il Collana rimarrà pubblico. E' chiarissimo l'intento di tutti. Comune, Regione, Coni, perfino il Ministro dello Sport. Almeno fino al 2019 rimarrà tutto pubblico.
Al Collana qualcosa si sta muovendo. Hanno levato le cancellate che separano la pista di atletica dalle tribune. Hanno eliminato le torri faro. Stanno provvedendo a rifare ex novo gli impianti a norma. E per impianti intendo praticamente tutto: elettrico, ricircolo aria, acqua, gas. E' una ristrutturazione imponente e c'è tutto il tempo di farla senza troppe ansie.
Procedendo a step, avendo anche visto i luoghi, il lato Quattro Giornate è quello dove stanno lavorando di più. Certamente per rifare gli impianti e rifare arredi e pavimentazione impiegheranno altri 3-4 mesi. La palestra della scherma è però a buon punto, pare quasi completa. Per metà novembre, massimo inizio dicembre dovrebbe essere anche inaugurata.
La cosa più complicata sarà ricostruire il palaSport. Perché per fare quella zona devi mettere mano contemporaneamente anche alla zona degli spogliatoi, che è bella ampia, ed alla zona della palestra sottostante, che è molto grande.
Ragionando per step, la cosa più fattibile in questo momento dopo aver fatto i locali lato quattro giornate, sarà fare ad inizio 2018 la pista e subito dopo il campo. Sono cose che se iniziassero a lavorare oggi servirebbero 6 mesi. E pare che inizieranno a lavorare da dicembre gennaio.
Piuttosto al San Paolo siamo all'anno zero. Ancora i bagni devono fare.
Alla Scandone che ne parliamo a fare. Il pala Barbuto anche quello nulla è partito. Ed a differenza del Collana quelli sono campi gara! Non conosco la situazione al palaArgine. Lì la manutenzione manca da 20 anni almeno. Spero che valorizzino anche la pista d'atletica al coperto.

__________________________
Amo Napoli nonostante le sue contraddizioni!
27/10/2017 17:45
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.490
Registrato il: 16/02/2012
Ho l'impressione che queste assegnazioni hanno tempi adeguati per i paesi molto più snelli e seri del nostro. qui in italia con la burocrazia e le leggi che ci sono abbiamo bisogno di un ventennio almeno per organizzare un grande evento senza leggi speciali e commissari.
Secondo me il tutto non è causato dall'incompetenza politica, anzi, secondo me i politici sono competentissimi, ed è tutto fatto appositamente per mangiare: non ci sono i tempi = commissario statale, bandi speciali, pochi controlli, prezzi gonfiati, lavori ad cazzum, abusi veloci, magna magna generale getito in modo centrale dallo stato senza interferenze dei cittadini e delle istituzioni locali.
[Modificato da Brigante1981 27/10/2017 17:45]

__________________________
Sono Brigante1981 ma gli amici mi chiamano BRIG!
27/10/2017 19:04
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.439
Registrato il: 15/02/2012
Lo dissi in tempi non sospetti che avremmo fatto bene ad evitare un gran figuraccia internazionale, però allo stesso tempo mi auguro che con un miracolo si riesca ad organizzare il tutto perché la visibilità mediatica resta notevole, la mia garanzia resta De Luca l'unico che in così poco tempo grazie anche all'enorme peso politico che possiede può riuscirci, ma ho dei forti dubbi per le prossime elezioni dove semmai dovesse salire gente come salvini e berlusca farebbero di tutto per mettere i bastoni tra le ruote alla regione e al comune con l'unico scopo di scaricare le colpe degli insuccessi per avere un tornaconto politico in classico stile lega-forza Italia, insomma ce la possiamo fare secondo me se non si prospetta una situazione politica futura che a me mette i brividi
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]

Feed | Forum | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 12:20. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com