Napoli | Odonomastica e toponomastica

ma che è quel degrado dietro? tubi innocenti reti

bubolazza, 11/04/2016 15.28:

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ma che è quel degrado dietro? tubi innocenti reti

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Ma sono i lavori del mitico garage?

Questa è davvero bella, ci voleva proprio: martedì sarà intitolato il vico Santa Maria la Nova al grande Aurelio Fierro, che nel vico aprì il ristorante 'A canzuncella

Domani intitolazione strada a Nelson Mandela

Domani martedì 17 maggio alle ore 12,30 verrà intitolata allo statista Nelson Mandela una strada nel quartiere di Pianura all’altezza del civico 162 di Via Provinciale Napoli. Interverranno il Sindaco di Napoli ed il Console Onorario del Sud Africa, Gianluigi Gaetano Dell'Aquila D'Aragona.

Ma cambiare nome al Corso Garibaldi non ci ha mai pensato nessuno? Visto che c'è già una piazza dedicata al discusso "eroe dei due mondi", un cambiamento del genere non comporterebbe alcun clamore. S tratta comunque di un asse viario importante, magari da poter dedicare a qualche grande della storia napoletana..

Sulle strade prncipali è un po' più difficile fare queste operazioni ma De Magistris ha detto che lui cercherà di fare quanto possibile per cambiare la toponomastica

In linea generale non si voglino creare problemi di cambio nome alla cittadinanza quindi si opta sempre per piazze o vie dove ci sono pochi numeri civici.

Riprendo un mio post del 20 marzo 2015 che trascrivo:"Penso che piazza Garibaldi non possa più cambiare nome, ormai (purtroppo) è diventata un riferimento per troppe cose, non ultime la stazione centrale, la metropolitana, la circumvesuviana ecc. Piuttosto toglierei a Garibaldi il corso, avere dedicata una piazza è già troppo.
A proposito del corso Umberto mi pare che si chiamasse Corso Re d'Italia e che fu intitolato ad Umberto I alla sua morte, dopo il 1900.
Il toponimo che attualmente stona di più è Piazza Trieste e Trento, che dovrebbe ritornare ad essere Piazza S. Ferdinando, chiusa com'è tra Piazza del Plebiscito (Largo di Palazzo), Via Toledo, Via S. Carlo, Via Chiaia, tutti nomi storici legati a Napoli."
Faccio appello a tutti quelli che possono di farsi portavoce perchè comunque venga trovato un toponimo nuovo per il corso Garibaldi, magari Corso Trieste e Trento (visto che strade circostanti sono tutte intitolate a nomi di città), ma che comunque sparisca il doppione Garibaldi che non lo merita.

Sì io intendevo il Corso, visto che anche cambiando toponomastica il nome "Garibaldi" rimarrebbe nella piazza, ho capito comunque quali sono le problematiche a riguardo, grazie!

Piazza San Ferdinando mi piacerebbe moltissimo al posto di Piazza Trento e Trieste..

Ogni cambiamento toponomastico comporta dei "disagi", a partire dal cambio di intestazione degli indirizzi che si porta dietro tutte le conseguenze immaginabili.

Pure per apparare un semplice errore nella dedica o ancora più semplicemente nella ortografia la cosa non è così semplice. Quindi una cosa è rinominare una via per correzione o per nuova intitolazione, una cosa è nominare una strada o senza nome o indicata, come sta avvenendo a Pianura, soltanto con un numero civico della strada principale a cui quella è traversa.

Pensate che ci sono ben due toponimi errati sul piano formale e pure vicinissimi tra loro: sono due traverse di piazza Immacolata, via "Francesco Giuseppe Nuvolo" e via "Vincenzo Mosca". Questi due toponimi sono riferiti a due "artisti", ma in realtà queste persone non esistono! Non esiste nessun Francesco Giuseppe Nuvolo, perché la dizione corretta è "frà Giuseppe Nuvolo", il frate architetto che disegnò varie chiese in città, solo che quando fu stabilito questo nome per questa via, nel primo dopoguerra, il "frà" che indica la condizione di religioso regolare fu considerato abbreviazione di "Francesco"!!! Peggio ancora per Vincenzo Mosca, che non esiste proprio! E non per un cavilloso sbaglio come prima, ma proprio per un nome diverso preso chissà dove!! Infatti l'artista che probabilmente si voleva omaggiare è "Lorenzo Mosca" che fu mastro presepiale nel secondo settecento.

Questi errori sono acclarati e lo sono da tempo, ma nessuno ha mai pensato di correggere, innanzitutto per i motivi già detti, poi ci mettiamo anche una buona percentuale di negligenza e abbiamo fatto...

comunitaellenicanapoli.it/it/eventi/panagulis-vive/

A Ponticelli. Fu deliberata assieme a via Nelson Mandela, a Pianura. Dopo il turno di Mandela (già effettuata la denominazione), domani tocca al politico greco determinante per la vita del suo paese.

Oggi alle ore 12.00, le scale adiacenti via Michele Tenore (via Foria) sono state intitolate alla memoria di Iolanda Palladino, studentessa napoletana di 21 anni uccisa nel 1975 mentre si trovata in auto in via Foria, da una molotov lanciata da gruppo di neofascisti.

CityclassR4, 17/04/2016 10.11:

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Questa è davvero bella, ci voleva proprio: martedì sarà intitolato il vico Santa Maria la Nova al grande Aurelio Fierro, che nel vico aprì il ristorante 'A canzuncella

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Domani, giovedì 9 febbraio, alle ore 11.00 si svolgerà, alla presenza del Sindaco di Napoli Luigi de Magistris, la cerimonia di intitolazione di Via “Gustavo Hermann – fisico”.
La cerimonia si svolgerà all’altezza dell’attuale Via Napoli a Piscinola, civ. 56.

Il sindaco de Magistris inaugura il Belvedere Mangiacapre
Da oggi in via Posillipo all'altezza del civico 44 c'è il “Belvedere Lina Mangiacapre”, in ricordo dell'eclettica artista femminista napoletana che dedicò la sua vita all'arte. Alla presenza della sorella e dei molti amici e compagni della vita artistica della Mangiacapre, il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha scoperto la targa che le intitola il “Belvedere Lina Mangiacapre.

De Magistris: nuove strade e piazze per Totò e Mario Merola. Il Parco di Scampia a Ciro Esposito


Si è insediata la nuova Commissione Toponomastica del Comune di Napoli presieduta dal Sindaco Luigi de Magistris.

Importanti e significative le prime decisioni della Commissione che​, già​ nella sua prima seduta​,​ ​si è espressa favorevolmente su alcuni importanti nuovi toponimi cittadini.

​Il Parco di Scampia​ ​sarà intitolato a Ciro Esposito il giovane napoletano morto in seguito alle ferite riportate a Roma il 3 maggio 2014 prima della finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina. La richiesta era stata formulata dall’Associazione “Ciro Vive”.

Numerose poi le nuove intitolazioni di strade cittadine. In particolare, su proposta della terza Municipalità sarà intitolata una piazza (precisamente lo slargo compreso tra Via Sanità e Discesa Sanità) del Rione Sanità al grande Totò, mentre su proposta del Gruppo consiliare dei Verdi sarà intitolata una strada a Mario Merola.

E’ stata poi accolta la richiesta dell’Associazione Pro Loco Soul Express Marianella, corredata di oltre mille firme di cittadini del quartiere, per sostituire il toponimo di Via Federico Celentano in Via del Borgo Alfonsiano, in memoria di Sant’Alfonso Maria dei Liguori.

Il largo attualmente senza denominazione tra Salita Arenella e via De Dominiciis sarà intitolato a Domenico Scarlatti mentre su proposta del Gruppo consiliare “Prima Napoli” sarà intitolato a Palma Scamardella, vittima innocente della criminalità nel 1994, lo slargo antistante il parcheggio di interscambio di Pianura
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Sarà intitolata una strada al professore universitario di papirologia, Marcello Gigante​, a Nina Moscati, su proposta della Curia di Napoli, verrà intitolata la strada attualmente indicata come Vico Primo Quercia ed inoltre sarà dedicata un'area di circolazione o una biblioteca a Fausto Nicolini, collaboratore di Benedetto Croce​.

Approvata poi l’apposizione di una serie di targhe commemorative: la prima in memoria di Annamaria Ortese nel palazzo dove scrisse “Il Porto dei Toledo” uno dei suoi capolavori; la seconda in Piazzetta Cesarea in ricordo delle tre vittime dell’incidente del filobus nel 1961; la terza in memoria di Salvatore di Giacomo sulla facciata dello stabile in Via Santa Lucia dove visse fino alla morte.

Il prossimo 1 maggio si terrà poi l’intitolazione molto attesa di “Via Martiri di Pietrarsa” e nelle settimane successive saranno intitolate tre rotatorie nei pressi dello Stadio Collana a Sergio Bruni, Renato Carosone e Roberto Murolo. Le tre nuove intitolazioni si andranno ad aggiungere alle tre vie a loro intitolate nei mesi scorsi a Fuorigrotta.

Onestamente al principe va dedicata Piazza Garibaldi
lui grande viaggiatore di treno che ha portato Napoli ovunque non può che meritare l'ingresso in città

Nominargli uno slarghetto nella sanità non ha senso

Quello slargo magari andrebbe nominato ai genitori o a qualche suo film o a qualche sua battuta celebre

sono d'accordo.

vada pure lo slargo in sanità, ma i totò, i de filippo, i daniele, i murolo insomma i più grandi meritano le piazze principali della città.

A me da fastidio anche l'oblio di questi "vinti senza colpa", che perderanno la loro strada (parlo di Federico Celentano)

Mah...

Ma Federico Celentano chi sarebbe? Non lo trovo nemmeno su google