Napoli | Piste ciclabili & Bike sharing

scusate, ma chi vi dice che la corsia sarà così stretta, sono prove quelle...

E che sarebbe stata, una pista per folletti...?

Coma White, 10/04/2012 16.21:

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Potrebbero farle un pò più larghe, in effetti... su quella corsia ci passa al massimo una bicicletta...

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e ovvio che la larghezza della pista deve rispettare le misure previste usate per le piste ciclabili di tutto il modo. Sono delle prove.

su quella pista ci viaggi anche con i pattini, solo che giù per la galleria arrivi in piazza Sannazaro come un proiettile.

@demagistris Pista ciclabile, sfatiamo un altro finto problema. Qui prova colore pista su tratto in realizzazione



(ah, pardon. Già messa)

lessi da qualche parte che in concomitanza con la rimozione del "cantiere" dell'amercan's cup si sarebbe provveduto ad aprire il cantiere della pista ciclabile su via caracciolo...è così?

Non conosco il programma ma considera che il cantiere lo aprono di volta in volta a tratti per non creare disagi.
Su Viale Kennedy da quello che ho visto sono quasi arrivati alla fine del Viale.

ma tu credi che sia realmente fattibile per l'estate avere tutta la pista completa?

C'è stato un pò di ritardo nel mese di febbraio quindi non saprei, ma in ogni caso la cosa ottimale sarebbe quella di attivare i tratti che stanno realizzando senza aspettare il completamento di tutta la ciclabile. Ma credo che faranno così.
Da Bagnoli a Fuorigrotta, per esempio, si può attivare appena finiti i lavori senza aspettare il resto.

si si il fatto di attivare porzioni alla volta lo davo per scontato!

vi posto un estratto di una bella lettera dal sito del mattino, non riguarda direttamente la pista ciclabile ma è comunque correlato a questo argomento

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Il ladro della bicicletta oggi ha portato via anche il mio sogno. Ma non mi arrendo
[...]
Dopo circa 3 anni e mezzo qualche benpensante in materia di furti ha rubato la bici. L’ho prestata a mio fratello per andare all’università e lui l’ha ben legata ad un palo fuori l’edificio. Ha raggiunto l’aula ed al termie delle lezioni il palo era ancora lì, ma la bici no.
[...]
Nella nostra amata Napoli molte cose oggettivamente buone vengono dilaniate dalla superficialità, dall’ignoranza e dalla miseria, ma non bisogna rispondere con altrettanta bassezza e povertà. Le frasi del tipo “vedi, qui fa tutto schifo”, “che città di m****”, “dove stiamo arrivando!?” portano solo all’apogeo del “non può cambiar nulla”, che spegne potenzialità, passione e desiderio.

La speranza ci suggerisce di alzare la voce, dopo aver preso consapevolezza della giustezza del messaggio che vogliamo lanciare. Venderò cara la pelle, non mi avranno nell’elenco dei rassegnati.
Mi procurerò un’altra bici e sognerò ancora la mia mobilità alternativa!

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Nonostante il brutto episodio c'è comunque qualcuno che non si piega anche in queste 'piccole' cose

articolo

i ladri di biciclette esistono anche a piacenza e a rovigo, ed anche ad amsterdam e a helsinki.

è una lettera troppo incredibilmente esagerata per un furtarello da due soldi.

ma quale elenco dei rassegnati, ma quale vendere cara la pelle, le solite esagerazioni di un membro di un popolo esagerato in ogni sua manifestazione.

complessi di inferiorità con la pala con un pizzico di teatralità, che non ci facciamo mai mancare.

ilovenapoli85, 17/04/2012 15.25:

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ma tu credi che sia realmente fattibile per l'estate avere tutta la pista completa?

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Se non vedo non credo. Non credo.

Hanno spostato il container "base" su Viale Augusto. Ieri lavoravano però ancora Viale Kennedy. Stavano installando paletti lungo il marciapiede ove mancanti. Su Via Caracciolo vista la decisione presa non metteranno più il cordolo previsto ma sarà rifatto il manto stradale e quindi sarà disegnata a terra.

Madeco, 08/05/2012 08.05:

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Su Via Caracciolo vista la decisione presa non metteranno più il cordolo previsto ma sarà rifatto il manto stradale e quindi sarà disegnata a terra.

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Si rifarà di nuovo Via Caracciolo?

M.Gomez, 08/05/2012 11.12:

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Si rifarà di nuovo Via Caracciolo?

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con la pedonalizzazione tu lasceresti l'autostrada urbana?

1799, 08/05/2012 00.32:

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i ladri di biciclette esistono anche a piacenza e a rovigo, ed anche ad amsterdam e a helsinki.

è una lettera troppo incredibilmente esagerata per un furtarello da due soldi.

ma quale elenco dei rassegnati, ma quale vendere cara la pelle, le solite esagerazioni di un membro di un popolo esagerato in ogni sua manifestazione.

complessi di inferiorità con la pala con un pizzico di teatralità, che non ci facciamo mai mancare.

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Posso aggiungere anche Zurigo, dove oltre le biciclette si fregano pure le cose negli uffici del politecnico? [SM=x2819643]

infatti leggete qui

«Troppe bici rubate»: un sito per ritrovarle
Idea di uno studente: uniti contro i ladri. In città ne spariscono una ventina ogni giorno


MILANO - Ne spariscono una ventina ogni giorno. Sono la merce preferita dai ladri di Milano. Ladri veri, spesso con organizzazioni internazionali alle spalle, ma anche disperati e tossicodipendenti in cerca di pochi euro. Le stime però parlano di un mercato che non conosce crisi. E se possibile grazie alla situazione economica generale si è ulteriormente ingigantito. Ogni anno a Milano spariscono dieci mila biciclette. Solo una su cento viene ritrovata.

E denunciare spesso è inutile visto che non c'è un registro nazionale delle due ruote. Meglio il passaparola, o nell'era del web, un sito internet. L'idea che mancava è venuta a un 21enne studente di ingegneria chimica al Politecnico. Si chiama Matteo Ganassali e da settembre gestisce - ovviamente senza ricavarne un soldo - il sito www.rubbici.it. Un archivio online delle bici rubate, aggiornato in tempo reale dagli stessi «utenti» della rete. C'è anche una sorta di mappa dei mercatini sospetti: da Milano a Brescia, da Torino a Roma. «La situazione in città - racconta Matteo Ganassali - è un po' migliorata. Almeno alla fiera di Sinigaglia a Porta Genova. I blitz delle forze dell'ordine sono serviti, ma bisogna fare di più». Nelle scorse settimane gli agenti del commissariato di Porta Genova hanno messo i sigilli a un negozietto sospettato di rivendere mezzi rubati e ridipinti. «È stato riaperto e per fortuna le bici rubate sono sparite». Ganassali si muove su una due ruote da corsa vintage. Non è un integralista della bici: «Se posso la uso al posto dell'auto, ma con la pioggia è impossibile», racconta.

Il sito è nato quasi per caso. «Alcuni amici che gestiscono un forum online sulle bici a scatto fisso (molto in voga tra i ragazzi) fixedforum.it avevano creato una piccola sezione sul sito dedicata ai mezzi rubati. Ma le segnalazioni erano poco chiare e poco consultabili. Così, insieme a due amici esperti di informatica, ho creato una piccola interfaccia che renda tutto più semplice». Di qui l'idea di creare tre sezioni: gli appelli per le bici rubate, quelle ritrovate (con i link ai database delle forze dell'ordine) e quelle sospette: «Bici che gli amici vedono per strada, magari ai mercatini, oppure in vendita nelle piazze di smercio».


Grazie a queste segnalazioni sono già state ritrovate tre bici rubate ai legittimi proprietari. Per altre c'è anche chi è disposto a dare fino a mille euro di ricompensa: «Spesso si tratta di biciclette da corsa molto costose che vengono rubate direttamente nei box seguendo le mosse del proprietario. Ma le speranze di ritrovarle sono scarse: i colpi vengono messi a segno da organizzazioni che portano subito all'estero i messi».
Nel sito ci sono anche consigli per prevenire (per quanto possibile) i colpi. Ma anche un appello alle istituzioni per creare un registro nazionale delle due ruote: «Ci sono state iniziative della Provincia o del Comune, ma serve un unico database che sia a disposizione delle forze dell'ordine».


e questo è il sito che potrebbe essere utile a chi rubano una bici.

www.rubbici.it/bici-rubate

1799, 08/05/2012 11.14:

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con la pedonalizzazione tu lasceresti l'autostrada urbana?

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Ho avuto un lapsus ed avevo dimenticato il #lungomareliberato ricordandomi soltanto dei lavori per la pista ciclabile

Ecco perché credevo si lavorasse solo su quella parte di strada.

Mea culpa

quindi sul lungomare non avrà una sede protetta la pista ciclabile ma solo disegnata per terra?

M.Gomez, 08/05/2012 12.00:

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Ho avuto un lapsus ed avevo dimenticato il #lungomareliberato ricordandomi soltanto dei lavori per la pista ciclabile

Ecco perché credevo si lavorasse solo su quella parte di strada.

Mea culpa

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