Napoli | Metropolitana (Linea 1 e 6) e Funicolari

... copio e incollo un commento di un lettore del "Mattino" che risale allo scorso settembre, che evidenzia un errore marchiano dei progettisti sul quale mi trovo pienamente d'accordo, e cioè il capostrada di uno degli spartitraffico che occupa pericolosamente il centro della carreggiata di via Caracciolo:

"... I lavori che si stanno eseguendo a piazza della Repubblica sono a mio avviso abominevoli. E non solo per gli strafalcioni della cartellonistica viaria, in nome della più crassa ignoranza, ma anche sotto il profilo strettamente tecnico. Chissà quale geometra di mezza tacca ha progettato i percorsi stradali in prossimità ed all’intersezione tra viale Dhorn, via Caracciolo e viale Gramsci con la stessa piazza della Repubblica. Tutti gli automobilisti hanno infatti notato che gli “spuntoni” dei capostrada delle aiuole che delimitano gli assi viari dell’intersezione, sono stati “piazzati” esattamente in mezzo alla strada. Quello su via Caracciolo è particolarmente pericoloso, non solo perché, come detto, si trova esattamente al centrostrada, ma anche perché, su quella via, di colpo le corsie si riducono da due a poco meno di una, peraltro già rabberciata dall’inutile pista ciclabile, parto scellerato della munifica immaginazione del nostro Sindaco. Il tutto è ulteriormente aggravato dall’assurdo incanalamento riservato, devo presumere, al traffico autorizzato dei mezzi del Consolato americano. Questa limitazione, oltre ad essere assurda ed inutile (anche sul piano della sicurezza, visto che già esistono le enormi fioriere di travertino che fungono da barriera) è anch’essa molto pericolosa perché genera non poca confusione a causa della doppia confluenza nell’intersezione di via Caracciolo con piazza della Repubblica, considerando che i due passaggi distano pochi metri l’uno dall’altro. Insomma, per fare l’en plein, come ci ha ormai abituato la nostra Amministrazione Comunale, ci manca solo che vengano installati i semafori. In questo modo, invece del Monumento alle 4 giornate di Napoli, di cui si adornava piazza della Repubblica prima di quest’ennesimo scellerato intervento, avremo un Monumento all’Incompetenza dei nostri amministratori comunali, dei dirigenti e dei progettisti. Qualora ve ne fosse effettiva necessità, verrebbe da dire, visti gli altri monumenti dello stesso genere di cui si fregia via Marina, dopo gli interminabili lavori fatti eseguire dal Comune, con le uniche rotonde al mondo regolate dai semafori. Sì, proprio le rotonde, che hanno lo scopo principale, al contrario, di eliminarli, i semafori...."