  30/01/2021 19:00 |
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| | | OFFLINE | | Post: 40 | Registrato il: 17/01/2019 | |
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Una vergogna senza fine, sembra che stiano costruendo un opera che arriva in cielo ... In questa città ci vogliono trent'anni per fare un opera che si fa in dieci anni. Questo è un problema Italiano, ma a Napoli è ancora più forte, molto più forte ... In altri paesi costriuscono ospedali in un mese, nessuno vuole che si arrivi a tanto ma stazioni che stanno da vent'anni è una vergogna, come una vergogna stazioni pronte e mai aperte.. |
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| 30/01/2021 21:46 |
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| | | OFFLINE | Post: 6.124 | Registrato il: 14/02/2012 | |
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vogliamo parlare di piazza della repubblica? da quanto tempo stanno aggiustando marciapiedi sottoservizi e fontana? è uno scandalo |
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| 31/01/2021 10:37 |
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| | | OFFLINE | | Post: 64 | Registrato il: 14/04/2019 | |
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Stefano.19, 30/01/2021 19:00:
Una vergogna senza fine, sembra che stiano costruendo un opera che arriva in cielo ... In questa città ci vogliono trent'anni per fare un opera che si fa in dieci anni. Questo è un problema Italiano, ma a Napoli è ancora più forte, molto più forte ... In altri paesi costriuscono ospedali in un mese, nessuno vuole che si arrivi a tanto ma stazioni che stanno da vent'anni è una vergogna, come una vergogna stazioni pronte e mai aperte..
A Napoli i problemi italiani sono elevati al cubo!
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| 31/01/2021 11:51 |
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| | | OFFLINE | Post: 6.097 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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faberax94, 28/01/2021 13:25:
https://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/cronaca/21_gennaio_28/metro-municipio-de-luca-accoglie-l-appello-siza-chieste-carte-stazione-48132068-6132-11eb-bab1-f44e1f654df6.shtml
Mah. Io conservo qualche dubbio sulla vicenda. Comunque il problema è risolto in partenza, visto l'insediamento del nuovo presidente dell'autorità portuale, vicino a De Luca.
Resta da capire cos'è quella struttura che copre proprio il colpo d'occhio stazione marittima / municipio. Magari l'autorità portuale si era opposta proprio a questa, e nel caso non avrebbe tutti i torti.
Piuttosto, lì sono pure fermi i lavori del Beverello.
dovrebbe essere la fontana che si legge nell'articolo. Articolo che non si capisce bene dal momento che la rampa che collega la stazione metro a quella marittima è stata realizzata. Infatti la stanno completando.
Che poi non realizzano quella cosa oscena che si vede nel render, tanto meglio. Forse è per quella che Siza sta come il pazzo.
Mi chiedo se chi scrive gli articoli, conosce veramente la realtà dei fatti. Perchè dall'articolo io capisco che l'autorità portuale non vuole la rampa che collega la stazione al beverello. Lo dice adesso? A lavori quasi ultimati? |
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| 31/01/2021 14:54 |
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| | | OFFLINE | | Post: 64 | Registrato il: 14/04/2019 | |
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Il sito internet "coesione Napoli" informa che la CAF di Bilbao, a gennaio 2021, ha terminato la costruzione di sei treni per la linea 1, i quali lasceranno lo stabilimento spagnolo per approdare a Napoli (presumo entro il primo semestre dell'anno). Inoltre, un treno giungerà in città entro febbraio. |
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| 31/01/2021 17:45 |
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| | | OFFLINE | Post: 6.124 | Registrato il: 14/02/2012 | |
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Mendel81, 31/01/2021 14:54:
Il sito internet "coesione Napoli" informa che la CAF di Bilbao, a gennaio 2021, ha terminato la costruzione di sei treni per la linea 1, i quali lasceranno lo stabilimento spagnolo per approdare a Napoli (presumo entro il primo semestre dell'anno). Inoltre, un treno giungerà in città entro febbraio.
ma non doveva arrivarne uno al mese? |
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| 02/02/2021 10:18 |
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| | | OFFLINE | | Post: 522 | Registrato il: 18/12/2015 | |
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CRIME 80, 31/01/2021 11:51:
dovrebbe essere la fontana che si legge nell'articolo. Articolo che non si capisce bene dal momento che la rampa che collega la stazione metro a quella marittima è stata realizzata. Infatti la stanno completando.
Che poi non realizzano quella cosa oscena che si vede nel render, tanto meglio. Forse è per quella che Siza sta come il pazzo.
Mi chiedo se chi scrive gli articoli, conosce veramente la realtà dei fatti. Perchè dall'articolo io capisco che l'autorità portuale non vuole la rampa che collega la stazione al beverello. Lo dice adesso? A lavori quasi ultimati?
Ma se il problema fosse legato a quell'orrenda fontana che non si vorrebbe realizzare, ciò significherebbe che il sottopasso metropolitana-porto (che ormai è quasi completo) non dovrebbe risentire di questo problema.
Mendel81, 31/01/2021 14:54:
Il sito internet "coesione Napoli" informa che la CAF di Bilbao, a gennaio 2021, ha terminato la costruzione di sei treni per la linea 1, i quali lasceranno lo stabilimento spagnolo per approdare a Napoli (presumo entro il primo semestre dell'anno). Inoltre, un treno giungerà in città entro febbraio.
Grazie Mendel81! Magari questo "Coesione Napoli" (che però non è altro che una sezione del sito web del Comune di Napoli) lo posso anche consultare per seguire l'iter dei nuovi treni.
luca.pagano, 31/01/2021 17:45:
ma non doveva arrivarne uno al mese?
E si vede che la CAF (o chi di dovere) vorrebbe recuperare tutti i ritardi accumulati per via del Covid. Meglio così. [Modificato da kekkometro1984 02/02/2021 10:25] |
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| 03/02/2021 08:47 |
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| | | OFFLINE | Post: 6.124 | Registrato il: 14/02/2012 | |
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E si vede che la CAF (o chi di dovere) vorrebbe recuperare tutti i ritardi accumulati per via del Covid. Meglio così.
ma che significa? se li consegna vuol dire che li ha prodotti, e dubito che li abbia sfornati contemporaneamente. è stata la consegna che si è bloccata, non la produzione. sarebbe interessante capire il motivo |
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| 03/02/2021 08:55 |
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| | | OFFLINE | | Post: 64 | Registrato il: 14/04/2019 | |
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Non conoscendo il vero motivo dei ritardi nelle consegne, possiamo fare soltanto delle ipotesi: io ipotizzo che il prosieguo delle consegne dipenda dall'autorizzazione alla circolazione che la competente autorità dovrà dare ai treni prodotti dalla CAF. |
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| 03/02/2021 09:50 |
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| | | OFFLINE | Post: 194 | Registrato il: 15/02/2012 | |
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Mendel81, 31/01/2021 14:54:
Il sito internet "coesione Napoli" informa che la CAF di Bilbao, a gennaio 2021, ha terminato la costruzione di sei treni per la linea 1, i quali lasceranno lo stabilimento spagnolo per approdare a Napoli (presumo entro il primo semestre dell'anno). Inoltre, un treno giungerà in città entro febbraio.
Innanzitutto, speriamo che quanto prima entrino in servizio i due treni già consegnati e ancora in fase di collaudo... teniamo presente, comunque, che i nuovi treni sono destinati progressivamente a sostituire quelli già esistenti, non ad affiancarli...
[Modificato da pabbamo 03/02/2021 09:50] |
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| 03/02/2021 13:35 |
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| | | OFFLINE | | Post: 300 | Registrato il: 21/07/2012 | |
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pabbamo, 03/02/2021 09:50:
Innanzitutto, speriamo che quanto prima entrino in servizio i due treni già consegnati e ancora in fase di collaudo... teniamo presente, comunque, che i nuovi treni sono destinati progressivamente a sostituire quelli già esistenti, non ad affiancarli...
Questo significa che tragicamente il servizio non migliorerà, se il numero complessivo dei treni resta sempre quello [Modificato da Uranus45 03/02/2021 13:36] |
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| 03/02/2021 14:11 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.771 | Registrato il: 12/10/2012 | |
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Uranus45, 03/02/2021 13:35:
Questo significa che tragicamente il servizio non migliorerà, se il numero complessivo dei treni resta sempre quello
Ma certo che il servizio migliorerà i treni si affiancheranno all'inizio poi quando saranno arrivati tutti i nuovi probabilmente si deciderà di sostituirli
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| 03/02/2021 14:45 |
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| | | OFFLINE | | Post: 64 | Registrato il: 14/04/2019 | |
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Però non è chiaro se il Comune di Napoli sia riuscito a reperire le risorse per acquistare altri 4 treni e portare la nuova flotta a 24 convogli. |
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| 04/02/2021 07:24 |
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| | | OFFLINE | | Post: 231 | Registrato il: 25/09/2012 | |
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www.anm.it/images/stories/anm_mappametro_capodim.pdf
www.eavsrl.it/web/sites/default/files/EAV%20treni_mappa%2...
Anm ha aggiornato la propria mappa ed a quanto pare, per la prima volta, c’è stata una condivisione con EAV che l’ha ripresa anche sul suo sito, se pur con qualche modifica che mette in evidenza le linee gestite dalla medesima società.
Le mappe mi sembrano ben fatte, ma continua ad esserci enorme confusione su numeri e colori attribuiti alle linee.
Sembrano, infatti, cambiati i numeri che EAV aveva assegnato solo l’anno scorso ed i numeri non sono nemmeno più in linea con quanto previsto dal piano dei trasporti del comune (cumana, CF e nuova bretella diventato 3,4 e 5); quanto ai colori, la linea 6, dopo anni di azzurro, diventa lilla.
Che dire, ennesima prova della sciatteria che c’è in queste 2 aziende; speriamo che prima o poi qualcuno davvero rinsavisca e si faccia una distinzione tra i servizi offerti con numerazione separate per metro (tra le quali non deve rientrare l’attuale linea 2) e servizi ferroviari suburbani.
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| 04/02/2021 12:40 |
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| | | OFFLINE | | Post: 68 | Registrato il: 24/03/2015 | |
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paolo.pfdl1984, 03/02/2021 14:11:
Ma certo che il servizio migliorerà i treni si affiancheranno all'inizio poi quando saranno arrivati tutti i nuovi probabilmente si deciderà di sostituirli
Il progetto prevede che i treni possano viaggiare insieme ai vecchi di Ansaldo per poi andare in pensione. Mi preoccupa piuttosto lo spazio in officina... C’è il progetto per espanderla per far spazio ai nuovi quando saranno tanti, ma del deposito c’è solo una bozza (è a prosecuzione di quello attuale) di fatto è un secondo deposito, poco distante da quello che c’è.
 
Il problema è analogo alla linea 6; quando apriranno Chiaia, San pasquale, Mostra, ecc. sono tutte in zone “affollate” saranno servite dai vecchi treni di quella linea (6 in tutto) e i treni nuovi di Hitachi hanno bisogno del nuovo deposito a via Campegna, anche quello solo su carta... |
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| 04/02/2021 12:46 |
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| | | OFFLINE | | Post: 40 | Registrato il: 17/01/2019 | |
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AlexBird88, 04/02/2021 12:40:
Il progetto prevede che i treni possano viaggiare insieme ai vecchi di Ansaldo per poi andare in pensione. Mi preoccupa piuttosto lo spazio in officina... C’è il progetto per espanderla per far spazio ai nuovi quando saranno tanti, ma del deposito c’è solo una bozza (è a prosecuzione di quello attuale) di fatto è un secondo deposito, poco distante da quello che c’è.
Il problema è analogo alla linea 6; quando apriranno Chiaia, San pasquale, Mostra, ecc. sono tutte in zone “affollate” saranno servite dai vecchi treni di quella linea (6 in tutto) e i treni nuovi di Hitachi hanno bisogno del nuovo deposito a via Campegna, anche quello solo su carta...
Che fretta c'è ci vorranno altri venti anni per finire la linea 6, la 7 non si sa, ogni cosa che riguarda EAV ci vogliono secoli. Del resto si fa la linea, si fanno le stazioni, poi si pensa ai treni ma poi non c'è un deposito o è piccolo. Sono dei geni!
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| 04/02/2021 13:08 |
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| | | OFFLINE | | Post: 300 | Registrato il: 21/07/2012 | |
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Ma è stato previsto un aumento del personale in vista dell’auspicato aumento dei treni? Sono già stati assunti, spero, se è vero che tra un mese o due le nuove unità saranno in servizio in aggiunta a quelle vecchie... |
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| 04/02/2021 16:30 |
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| | | OFFLINE | Post: 532 | Registrato il: 11/07/2017 | |
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peppos1085, 04/02/2021 07:24:
http://www.anm.it/images/stories/anm_mappametro_capodim.pdf
www.eavsrl.it/web/sites/default/files/EAV%20treni_mappa%2...
Anm ha aggiornato la propria mappa ed a quanto pare, per la prima volta, c’è stata una condivisione con EAV che l’ha ripresa anche sul suo sito, se pur con qualche modifica che mette in evidenza le linee gestite dalla medesima società.
Le mappe mi sembrano ben fatte, ma continua ad esserci enorme confusione su numeri e colori attribuiti alle linee.
Sembrano, infatti, cambiati i numeri che EAV aveva assegnato solo l’anno scorso ed i numeri non sono nemmeno più in linea con quanto previsto dal piano dei trasporti del comune (cumana, CF e nuova bretella diventato 3,4 e 5); quanto ai colori, la linea 6, dopo anni di azzurro, diventa lilla.
Che dire, ennesima prova della sciatteria che c’è in queste 2 aziende; speriamo che prima o poi qualcuno davvero rinsavisca e si faccia una distinzione tra i servizi offerti con numerazione separate per metro (tra le quali non deve rientrare l’attuale linea 2) e servizi ferroviari suburbani.
A me non sembra proprio la stessa mappa, anzi il disegno di alcune linee è molto diverso. Forse sono state semplicemente pensate dalla stessa mente. La mia sensazione è che finché non si avrà un'azienda unica, e non si avrà una svolta politica in tal senso, non ha senso nemmeno sperarci. Ovviamente è molto triste che anche su aspetti comunicativi che dovrebbero essere scontati non si faccia nulla per collaborare. Che voi sappiate non è mai stata fatta presente seriamente la cosa nei tavoli trasportistici di Comune / Regione?
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| 06/02/2021 10:40 |
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| | | OFFLINE | | Post: 522 | Registrato il: 18/12/2015 | |
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peppos1085, 04/02/2021 07:24:
http://www.anm.it/images/stories/anm_mappametro_capodim.pdf
www.eavsrl.it/web/sites/default/files/EAV%20treni_mappa%2...
Anm ha aggiornato la propria mappa ed a quanto pare, per la prima volta, c’è stata una condivisione con EAV che l’ha ripresa anche sul suo sito, se pur con qualche modifica che mette in evidenza le linee gestite dalla medesima società.
Le mappe mi sembrano ben fatte, ma continua ad esserci enorme confusione su numeri e colori attribuiti alle linee.
Sembrano, infatti, cambiati i numeri che EAV aveva assegnato solo l’anno scorso ed i numeri non sono nemmeno più in linea con quanto previsto dal piano dei trasporti del comune (cumana, CF e nuova bretella diventato 3,4 e 5); quanto ai colori, la linea 6, dopo anni di azzurro, diventa lilla.
Che dire, ennesima prova della sciatteria che c’è in queste 2 aziende; speriamo che prima o poi qualcuno davvero rinsavisca e si faccia una distinzione tra i servizi offerti con numerazione separate per metro (tra le quali non deve rientrare l’attuale linea 2) e servizi ferroviari suburbani.
Esattamente quello che penso anch'io.
AlexBird88, 04/02/2021 12:40:
Il progetto prevede che i treni possano viaggiare insieme ai vecchi di Ansaldo per poi andare in pensione. Mi preoccupa piuttosto lo spazio in officina... C’è il progetto per espanderla per far spazio ai nuovi quando saranno tanti, ma del deposito c’è solo una bozza (è a prosecuzione di quello attuale) di fatto è un secondo deposito, poco distante da quello che c’è.
Quindi è proprio previsto un secondo deposito dove finisce il viadotto, e semmai anche un terzo deposito sul versante est del futuro anello integrato. E così facendo si sfrutterebbero quei binari su viadotto dopo Piscinola, che in effetti servono a poco se non per far sostare i treni e per farli scendere o risalire tra il viadotto e la parte sotterranea attraverso le apposite rampe. |
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| 10/02/2021 08:52 |
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| | | OFFLINE | | Post: 2.663 | Registrato il: 21/03/2013 | |
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Aggiornamento stazione "Arco Mirelli" linea 6 Qualche scatto sempre di Domenica 7 della ormai quasi ultimata stazione Arco Mirelli della linea 6 di Napoli.
Probabilmente (che sia davvero la volta buona...) la linea nella tratta Mostra-Maradona San Pasquale aprirà a Maggio 2021.
Liberate ampie aree di cantiere finalmente ci si può avvicinare maggiormente alla stazione.
Partiamo dalla villa comunale dove è stata ripristinata la cancellata e realizzata una nuova pavimentazione in battuto di tufo.
Non mi esalta il battuto di tufo ma se serve per contrastare la risalita dell'acqua di mare (a due passi) ed il benessere degli alberi ben venga. Avrei sostituito i cordoli delle aiuole con altro materiale di maggior qualità e colore per creare maggior contrasto.
Speriamo in un restauro successivo della di statue fontane e panchine .
Il battuto di tufo anche sul muretto laterale di contenimento della villa "non si può vedere" (traduzione dal napoletano) !!!
Si nota il nuovo tetto in rame.
La zona di piazza della Repubblica quando gli spazi dell'attuale consolato americano (edificio del dopoguerra a sinistra) erano ancora occupati dal Grand Hotel Napoli fondato da Alfred Hauser di Lucerna nel 1880.
dal Blog di Angelo Forgione
Sistemata la zona esterna della stazione.
Belli i lampioni che richiamano quelli del passato.
Il risultato finale, a mio avviso, risulta molto elegante.
Le belle cancellate mobili che proteggeranno la stazione di notte.
Il render del padiglione visto dal basso
Si scorgono gli impianti di risalita.
Anche in questa stazione il rivestimento è in materiale lapideo di pregio.
La qualità delle foto non rende giustizia.
Passiamo al lato opposto della riviera di Chiaia dove si trovano altre uscite.
Molto utile la possibilità di utilizzare il sottopasso di stazione per attraversare la strada.
Qui si nota meglio il materiale scelto per il rivestimento delle discenderie e della stazione.
Classico ed elegante il risultato finale.
Speriamo che la canalizzazione delle acque piovane che scendono da via Arco Mirelli sia adeguata e che quelle griglie siano sufficienti a bloccare l'acqua residua.
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