27/11/2017 17:08 |
|
| | | OFFLINE | | Post: 1.771 | Registrato il: 12/10/2012 | |
|
L'archeologia industriale è una grande ***, dobbiamo imparare a buttare giù, magari lasciare "ricordi" di alcune zone ma bisogna imparare il valore della ruspa o non c'è futuro.
Capisco che il nostro conservatorismo architettonico ha permesso all'Italia di conservare intatti luoghi nel tempo ma se affermiamo questo principio, cosa ne sarà di tutta la merda che abbiamo tirato su negli ultimi 60 anni? Come faremo quando anche i palazzi ottieri saranno diventati "antichi"? Diremo che dovranno essere un ricordo della speculazione edilizia?
Altra cosa ma questo progetto lo ritenete davvero valido?
Ok abbiamo una cumana che non taglia più la città (mi chiedo poi se con certe frequenze sia davvero un problema) ma poi cosa si fa? Si leva una stazione e si sposta un'altra ancora più lontana dalla linea2 creando problemi di connessione tra i mezzi?
Questa soluzione proprio non mi convince costosa è scomoda. |
|
|
|