19/10/2012 19:54 |
|
|
paolo.pfdl1984, 19/10/2012 18:34:
Vi posso fare una domanda forse stupida?
Ma secondo voi quanto incide la fuga virtuale della popolazione che si trasferisce altrove per questioni di RCA?
Praticamente nulla, non essendoci differenze rilevanti. La popolazione va via da Napoli perchè è una città carissima nelle abitazioni e da anni poco vivibile per le sue condizioni generali.
|
|
|
|
19/10/2012 20:34 |
|
| | | OFFLINE | Post: 6.124 | Registrato il: 14/02/2012 | |
|
è una questione economica. chi è che non vorrebbe vivere al centro di napoli? è solo un problema di soldi |
|
19/10/2012 20:46 |
|
|
Nel centro? Io non vorrei vivere nel centro di Napoli. E te lo dice uno che c'è nato, che aveva tutti i nonni fra piazza Miraglia e via Del Sole e che da piccolo passava molto tempo libero lì. Chissà, sarà la mancanza di verde, di spazio, ma non mi ha mai attirato. Poi non credo che nel pieno centro ci sia un problema economico per prendere una casa, sono sicuramente più care altre zone. |
|
20/10/2012 10:08 |
|
| | | OFFLINE | Post: 3.833 | Registrato il: 14/02/2012 | |
|
Maggiori decrementi nel ventennio 1991-2011
[IMG]http://i47.tinypic.com/161116g.jpg[/IMG] [Modificato da Linea68 20/10/2012 10:13] |
|
07/11/2012 11:36 |
|
| | | OFFLINE | Post: 3.833 | Registrato il: 14/02/2012 | |
|
Posto un'interessante foto di Giampaolo dal thread fotografico.
1799, 07/11/2012 01:09:
Capodimonte di '99, su Flickr
Alle spalle della Reggia di Capodimonte vi sono Miano e poi i Comuni dell'entroterra (in primo luogo Arzano), poi un tratto di pianura agricola e, in fondo, Caserta.
Se fissate l'immagine con attenzione, in alto nel centro-sinistra della foto scorgerete la forma della Reggia, mentre la conurbazione sulla sua destra è quella tra Caserta, San MArco Evangelista, San Nicola la Strada e l'ASI di Marcianise Nord... [Modificato da Linea68 07/11/2012 11:40] |
|
07/11/2012 11:40 |
|
| | | OFFLINE | Post: 3.774 | Registrato il: 13/02/2012 | Admin | |
|
Re: Maggiori decrementi nel ventennio 1991-2011 Linea68, 20/10/2012 10:08:
...
Salvo, a fronte del decremento di 120'000 abitanti nell'ultimo ventennio per il comune di Napoli, i tuoi dati ti possono dire se questo decremento ha andamento lineare o di potenza maggiore?
__________________________ |
|
07/11/2012 11:54 |
|
| | | OFFLINE | Post: 3.833 | Registrato il: 14/02/2012 | |
|
Un'indicazione si può avere giù suddividendo il ventennio in due decenni. Se avete notato la decrescita è stata molto più forte nel decennio 1991-2001 che non nel 2001-2011, segno che la descrescita si è un pò rallentata.
Per dirvi negli ultimi anni la decrescita era di circa 2-3 mila abitanti l'anno per Napoli, nel 2011-2012 è stata sotto i 2000, quindi direi che sta rallentando..
Comunque ho quello che fa al tuo caso, io ho postato solo i dati del decennio, ma in realtà ho analizzato dati per ogni quinquennio.
Napoli:
1991: 1.070.685 abitanti
1996: 1.020.702
2001: 1.004.500
2006: 976.839
2011: 958.523
1996: -49.983 rispetto al 1991
2001: -16.202 rispetto al 1996
2006: -27.661 rispetto al 2000
2011: -18.316 rispetto al 2006
|
|
07/11/2012 11:56 |
|
| | | OFFLINE | Post: 3.833 | Registrato il: 14/02/2012 | |
|
Se ti interessa posso fare un calcolo del ventennio anno per anno, però solo per Napoli, tutti i comuni divento matto [Modificato da Linea68 07/11/2012 11:56] |
|
07/11/2012 12:05 |
|
| | | OFFLINE | Post: 2.351 | Registrato il: 15/02/2012 | |
|
Re: Maggiori decrementi nel ventennio 1991-2011 Linea68, 20/10/2012 10:08:
[IMG]http://i47.tinypic.com/161116g.jpg[/IMG]
L'area vesuviana ha perso circa 60mila abitanti, ovvero qualcosa come il 10% della sua popolazione. Per me è un ottimo dato in termini di rischio vulcanico.
Se si scendesse sotto la soglia del mezzo milione sarebbe ancora meglio.
__________________________
"Ci sono posti in cui vai una volta sola e ti basta... e poi c'è... Napoli" (J. Turturro)
My Flickr |
|
07/11/2012 12:08 |
|
| | | OFFLINE | Post: 3.774 | Registrato il: 13/02/2012 | Admin | |
|
nono grazie, mi vanno benissimo quelli dell'ultimo decennio.
La situazione è assolutamente non lineare, diciamo che c'è stato un forte decremento nel primo quinquennio seguito da un forte rallentamento... con i dati dei due quinquenni successivi l'andamento più che decrescente è una funzione "smorzata"... senza un impulso importante, nei prossimi quinquenni si dovrebbe confermare un decremento attorno alle 22'000 unità.
__________________________ |
|
07/11/2012 12:13 |
|
| | | OFFLINE | Post: 3.833 | Registrato il: 14/02/2012 | |
|
Il problema è che la decrescita sta avvenendo solo dal lato mare, mentre è leggera alle pendici del monta somma, e c'è invece una crescita in comuni vesuviani interni.
Se volete, come ho scritto l'altra volta, potremmo analizzare gli andamenti con un dettaglio nelle varie microregioni dell'area metropolitana: l'area flegrea, l'area vesuviana, l'agro giuglianese, l'agro acerrano ecc.
Non l'ho fatto perchè credevo di tediarvi... |
|
07/11/2012 12:18 |
|
| | | OFFLINE | Post: 3.833 | Registrato il: 14/02/2012 | |
|
MiZaR-82, 07/11/2012 12:08:
nono grazie, mi vanno benissimo quelli dell'ultimo decennio.
La situazione è assolutamente non lineare, diciamo che c'è stato un forte decremento nel primo quinquennio seguito da un forte rallentamento... con i dati dei due quinquenni successivi l'andamento più che decrescente è una funzione "smorzata"... senza un impulso importante, nei prossimi quinquenni si dovrebbe confermare un decremento attorno alle 22'000 unità.
Esattamente, per questo dicevo che un impulso potrà arrivare da quei progetti di riqualificazione che prevederanno la creazione di nuovi quartieri residenziali in città, penso alla zona est e a Bagnoli. Basti vedere quello che è accaduto a Salerno. |
|
07/11/2012 12:23 |
|
| | | OFFLINE | Post: 3.671 | Registrato il: 17/03/2012 | Admin | |
|
Linea68, 07/11/2012 12:13:
Non l'ho fatto perchè credevo di tediarvi...
Solo perchè non commento spesso non significa che non apprezzi, anzi!
E' tutto molto interessante
__________________________
https://projecteuler.net/profile/Gjemon.png |
|
07/11/2012 12:43 |
|
| | | OFFLINE | Post: 2.351 | Registrato il: 15/02/2012 | |
|
Linea68, 07/11/2012 12:13:
Il problema è che la decrescita sta avvenendo solo dal lato mare, mentre è leggera alle pendici del monta somma, e c'è invece una crescita in comuni vesuviani interni.
Se volete, come ho scritto l'altra volta, potremmo analizzare gli andamenti con un dettaglio nelle varie microregioni dell'area metropolitana: l'area flegrea, l'area vesuviana, l'agro giuglianese, l'agro acerrano ecc.
Non l'ho fatto perchè credevo di tediarvi...
Sarebbe molto interessante, sempre in ottica di rischio Vesuvio, fare un saldo fra lato mare e lato terra.
Per quel che mi riguarda è molto positivo lo sfollamento della fascia costiera fra Cercola e Pompei, oltre a un eventuale sfollamento della porzione di cinta compresa fra Terzigno e Ottaviano. Ma non credo che San Giuseppe e San Gennaro Vesuviano siano in decremento, purtroppo.
L'area che mi preoccupa meno (relativamente parlando), è quella tutta alle spalle del monte Somma (tra Ottaviano e Pollena per intenderci), anche se quella zona sarà soggetta a rischi di altra natura in caso di eruzione.
__________________________
"Ci sono posti in cui vai una volta sola e ti basta... e poi c'è... Napoli" (J. Turturro)
My Flickr |
|
07/11/2012 14:11 |
|
| | | OFFLINE | Post: 3.833 | Registrato il: 14/02/2012 | |
|
Infatti è come dici tu: Terzigno, Poggiomarino, San Giuseppe Vesuviano hanno acquisito abitanti, soltanto da Sant'Anastasia verso Napoli la popolazione è diminuita, ma con valori abbastanza trascurabili (segno che, come dicevamo, a incidere sono gli affitti più che la consapevolezza di vivere in zona a rischio vulcanico).
Comunque più tardi facciamo una bella analisi del Vesuviano, interessa molto anche a me come argomento. |
|
07/11/2012 17:11 |
|
| | | OFFLINE | Post: 3.833 | Registrato il: 14/02/2012 | |
|
[IMG]http://i47.tinypic.com/209nfur.png[/IMG]
1991-2001 e 2001-2011
[IMG]http://i49.tinypic.com/1zel11h.png[/IMG]
[IMG]http://i45.tinypic.com/2vjbuzd.png[/IMG] |
|
07/11/2012 17:22 |
|
| | | OFFLINE | Post: 3.833 | Registrato il: 14/02/2012 | |
|
Se notate dai valori (scusate la grafica, ma il QGIS da sto punto di vista non è il massimo), il calo demografico nei comuni costieri è stato più forte nel periodo 1991-2001 che nel 2001-2011.
Nell'area alle pendici nord ed est del vulcano la popolazione è in crescita lenta rispetto al periodo precedente, mentre rimane abbastanza forte nel margine Sud-Est.
Tranne l'anomalo caso di Trecase, che nell'ultimo decennio ha manifestato un trascurabile valore positivo (+62 abitanti in 10 anni, quindi crescita nulla), sembra cominciare ad espandersi la decrescita anche nei comuni limitrofi a quelli costieri.
Nel periodo 2001-2011 i comuni di San Sebastiano e Massa di Somma a Nord, e Boscoreale e Pompei a Sud, che nel decennio precedente erano cresciuti, mostrano valori negativi.
Insomma anche in questo caso, come per Napoli, abbiamo una fuga di popolazione dai grandi centri di vecchia urbanizzazione (Torre del Greco, Torre Annunziata, San Giorgio a Cremano, Portici, Ercolano) verso comuni meno grandi e di recente urbanizzazione (Poggiomarino, Terzigno, San Giuseppe Vesuviano). [Modificato da Linea68 07/11/2012 17:23] |
|
07/11/2012 17:31 |
|
| | | OFFLINE | Post: 2.351 | Registrato il: 15/02/2012 | |
|
... e si urbanizza proprio un'area che non dovrebbe affatto urbanizzarsi. Lo spicchio a sud est del vulcano è a forte rischio di invasione di colate piroclastiche.
Salvo, nel caso posso usare queste tue immagini in un thread che ho in mente di fare sui vulcani campani? Mi tornerebbero molto utili per descrivere i rischi nell'area vesuviana.
__________________________
"Ci sono posti in cui vai una volta sola e ti basta... e poi c'è... Napoli" (J. Turturro)
My Flickr |
|
07/11/2012 17:39 |
|
| | | OFFLINE | Post: 3.833 | Registrato il: 14/02/2012 | |
|
Stavo pensando la stessa cosa, paradossalmente è l'area meno protetta, a differenza dell'area a Nord in parte riparata dal Monte Somma nel caso di colate.
Certo che puoi usarle, ci mancherebbe altro. Anzi se vuoi ti posso preparare una mappa legata alla densità demografica dei comuni vesuviani così vediamo anche le variazioni di densità negli ultimi 2 decenni... |
|
08/11/2012 20:03 |
|
| | | OFFLINE | Post: 3.833 | Registrato il: 14/02/2012 | |
|
Guardate sta foto presa da panoramio.
LINK
Da San Felice a Cancello, vista verso i Campi Flegrei: Acerra-Afragola-Napoli..e pensare che è solo una piccola parte dell'AM Napoletana, manca il Nolano, il Vesuviano, gran parte di Napoli città, l'Aversano ed il Giuglianese, l'Agro Nocerino-Sarnese...
[Modificato da Gjemon 08/11/2012 20:19] |
|
|