  06/10/2012 19:32 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.671 | Registrato il: 17/03/2012 | Admin | |
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[SM=x2819237]
quoto, molto meglio il tram in sede riservata che il people mover
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https://projecteuler.net/profile/Gjemon.png |
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| 06/10/2012 19:56 |
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Ma poi con quell'affare sposti poca gente, ed è impattante da far paura. |
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| 06/10/2012 23:47 |
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Augusto1, 06/10/2012 16.24:
Ma nemmeno per sogno. Anzi, per incubo! Piuttosto è possibile che venga riproposto il progetto di tranvia a Giugliano (da Colonne a Ponte Riccio), se ti può interessare.
azzzzzz se mi interessa? ![[SM=g10082]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/82/6099610.gif) Che novità ci sono a riguardo, cosa hai sentito? ![[SM=x2827176]](http://www.saintforum.net/public/style_emoticons/default/new_023.gif)
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[...] Il mio paese mi fa male in questi empi anni,
per i giuramenti non mantenuti,
per il suo abbandono e per il destino,
e per il grave fardello che grava i suoi passi. [...] |
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| 07/10/2012 02:40 |
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BiagPal, 06/10/2012 15.49:
Purtroppo i regionali tra Roma e soprattutto il basso Lazio viaggiano quasi sempre in queste condizioni. Trenitalia c'entra ben poco in questo caso. Se lo Stato, ed in parte anche le Regioni, tagliano i fondi per il Trasporto Pubblico Locale (con cui si finanziano anche i treni regionali), è ovvio che Trenitalia sia costretta a tagliare i treni. E' poi purtroppo ovvio che i treni regionali superstiti viaggino in condizioni di sovraffollamento disumano.
Tra l'altro proprio nel Lazio, mentre la Regione tagliava i fondi per il Trasporto Pubblico, aumentava i rimborsi ai partiti! ![[SM=x2819652]](http://www.skyscrapercity.com/images/smilies/down.gif)
Si vabbè, Trenitalia ci marcia con i tagli ad eliminare i treni regionali in favore dei suoi Frecciarotta...
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| 07/10/2012 09:44 |
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Niemals, 06/10/2012 23.47:
azzzzzz se mi interessa? Che novità ci sono a riguardo, cosa hai sentito?
C'è chi vuole riproporla in occasione delle prossime elezioni (marzo-aprile).
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| 07/10/2012 09:46 |
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Coma White, 07/10/2012 02.40:
Si vabbè, Trenitalia ci marcia con i tagli ad eliminare i treni regionali in favore dei suoi Frecciarotta...
Esatto. Comunque il governo ha annunciato tagli al potere delle regioni, speriamo che in questo ci sia anche la possibilità di mettere la parola fine a questo sconcio introdotto dalla lega.
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| 07/10/2012 11:28 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.554 | Registrato il: 05/03/2012 | |
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Speriamo che questo "taglio" non comporti preferenze per alcune zone del Paese, a scapito di altre.
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| 07/10/2012 14:17 |
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| | | OFFLINE | Post: 16.258 | Registrato il: 14/02/2012 | |
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E come potrebbero... |
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| 09/10/2012 00:12 |
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| | | OFFLINE | Post: 10.294 | Registrato il: 14/02/2012 | |
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Coma White, 07/10/2012 02.40:
Si vabbè, Trenitalia ci marcia con i tagli ad eliminare i treni regionali in favore dei suoi Frecciarotta...
Ma che stai dicendo?! Ma perché parli sempre a schiovere?! I treni regionali da tagliare sono decisi dalle Regioni! Trenitalia esegue soltanto.
Tra l'altro voler mettere in competizione un regionale con un Frecciarossa è a dir poco ridicolo! Solo tu potevi fare un paragone del genere!... ![[SM=x2819346]](http://www.skyscrapercity.com/images/smilies/lol.gif)
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| 09/10/2012 00:17 |
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Augusto1, 07/10/2012 09.46:
Esatto. Comunque il governo ha annunciato tagli al potere delle regioni, speriamo che in questo ci sia anche la possibilità di mettere la parola fine a questo sconcio introdotto dalla lega.
Impossibile! Per fare ciò bisogna modificare il Titolo V della Costituzione, prerogativa del Parlamento, non certo del Governo. Parlamento che non ha alcuna intenzione di apportare modifiche.
E meno male aggiungo io. Il centralismo romano per decenni ci ha ucciso! Anzi, io sono per un aumento dei poteri per le Regioni. Piuttosto in merito ai treni regionali, che il Governo aumenti i finanziamenti per il Trasporto Pubblico Locale, piuttosto che pensare di tagliarli ulteriormente!
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| 09/10/2012 00:19 |
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Augusto1, 07/10/2012 14.17:
E come potrebbero...
Augù, ma dove vivi? E' dal 1861 che viene favorita la parte settentrionale del Paese!
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| 09/10/2012 00:32 |
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Visto che nella discussione della Metropolitana di Napoli parlavo di una fornitura di nuovi Meneghino per la Metropolitana di Milano, riporto un articolo in merito. In realtà si tratta di un'evoluzione dei Meneghino. Questi treni potremmo trovarceli nei prossimi anni anche noi a Napoli sulla Linea 1.
Ansaldo Breda
Commessa da 210 mln €
per la metropolitana di Milano
Ansaldo Breda si aggiudica la gara indetta da Atm Milano per la fornitura di trenta treni metropolitani a sei casse, per un importo complessivo pari a 210 milioni di euro. Ad annunciarlo è l’amministratore delegato Maurizio Manfellotto, spiegando che la commessa di Atm prevede un’ulteriore opzione per la fornitura di altri trenta treni. I convogli andranno a sostituire quelli attualmente in esercizio sulle linee 1 e 2 della metropolitana del capoluogo lombardo. Nello specifico, il lotto prevede venti metro per la linea 1 e dieci per la 2.
I convogli della società partenopea del gruppo Finmeccanica saranno i più moderni in circolazione e disporranno di tutti i parametri di comfort (aria condizionata) e sicurezza (sistema di videosorveglianza interna), si legge in una nota.
“Il successo di AnsaldoBreda in questa importante gara – commenta Manfellotto – rappresenta un’ulteriore testimonianza della capacità competitiva del gruppo e dell’elevato livello tecnologico raggiunto dai nostri prodotti. Questo risultato è ancor più significativo alla luce dell’accresciuto ruolo internazionale di Milano come città sede dell’Expo 2015. La giornata di oggi (ieri per chi legge, ndr) – aggiunge l’amministratore delegato di Ansaldo Breda – ci incoraggia a proseguire negli sforzi per far crescere la nostra azienda e proiettarla sempre di più su un mercato altamente competitivo, nel quale stiamo dimostrando con i fatti di poter presentare prodotti con un eccellente rapporto fra qualità, affidabilità e prezzo”.
Al Denaro Manfellotto spiega che i nuovi convogli per la metropolitana milanese partono dalla piattaforma del Meneghino. “I nuovi treni rappresentano l’evoluzione del Meneghino, Si basano sulla stessa piattaforma, ovviamente migliorata”, rivela il manager.
Ansaldo Breda ha vinto nel 2009 a Milano la gara indetta da Atm proprio per il Meneghino, treno di nuova generazione senza divisioni tra le diverse carrozze, del valore complessivo di 341 milioni di euro per trentasei convogli (più un’opzione per altri quattro treni) da sei carrozze ciascuno. Il treno è stato realizzato in particolare negli stabilimenti di Napoli e di Reggio Calabria della società del gruppo Finmeccanica e nell’impianto di Caserta di Firema. Una produzione quindi tutta meridionale per quello che viene considerato un gioiello della tecnologia di settore, che ora ha una versione “upgradata”, come la definisce Manfellotto. Il Meneghino appartiene infatti alla famiglia Mng (Metropolitana di Nuova Generazione) e risponde a più elevati standard di confort e sicurezza, all’altezza di quelli dei convogli più all’avanguardia che viaggiano sulle linee delle principali capitali mondiali. Il treno metropolitano già in circolazione consente anche di gestire coerentemente i prolungamenti delle linee da Famagosta ad Assago per la linea metropolitana 2 e da Maciachini a Comasina per la linea metropolitana 3.
La fornitura dei 216 vagoni è stata la più consistente dall’apertura delle linee metropolitane milanesi (era da 45 anni che Milano non effettuava un ordine così importante di treni nuovi) e ha incrementato del 30 per cento il parco disponibile in un solo colpo.
Adesso arrivano i treni in versione migliorata, che andranno a servire le linee “più intasate” di Milano. Manfellotto ritiene che l’opzione per gli altri trenta treni non arriverà entro fine anno. Al contrario, Ansaldo Breda spera di potersi aggiudicare a breve la gara dei treni regionali indetta dalle Ferrovie dello Stato, di ricevere magari le opzioni per i treni Tsr delle Ferrovie Nord Milano e di incassare il via libera definitivo per la commessa del metrò di Miami.
Il Denaro
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| 09/10/2012 08:18 |
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BiagPal, 09/10/2012 00.19:
Augù, ma dove vivi? E' dal 1861 che viene favorita la parte settentrionale del Paese!
Una frase senza senso. Se fai una legge che abbatta le autonomie delle regioni non lo puoi fare per alcune sì ed altre no. Solo quelle a statuto speciale possono avere una normativa differente.
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| 09/10/2012 08:20 |
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BiagPal, 09/10/2012 00.17:
Impossibile! Per fare ciò bisogna modificare il Titolo V della Costituzione, prerogativa del Parlamento, non certo del Governo. Parlamento che non ha alcuna intenzione di apportare modifiche.
E meno male aggiungo io. Il centralismo romano per decenni ci ha ucciso!
Sì, infatti da quando si è ridotto il centralismo stanno tutti meglio, eh Bià?
Hai una percezione della realtà un po' singolare, lasciatelo dire.
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| 09/10/2012 08:23 |
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| | | OFFLINE | Post: 16.258 | Registrato il: 14/02/2012 | |
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BiagPal, 09/10/2012 00.12:
Ma che stai dicendo?! Ma perché parli sempre a schiovere?! I treni regionali da tagliare sono decisi dalle Regioni! Trenitalia esegue soltanto.
Tra l'altro voler mettere in competizione un regionale con un Frecciarossa è a dir poco ridicolo! Solo tu potevi fare un paragone del genere!...
Coma voleva dire che evidentemente Trenitalia ha interesse solo per i fecciarossa e disinteresse per tutto il resto. Infatti anche le altre categorie di treni sono quasi praticamente estinte, solo frecciarossa, frecciargento e tutte le finte frecce che si sono inventati riciclando locomotive ex ES (le E414) in composizione con materiale ordinario impupazzato per l'occasione.
E' proprio il fatto che il trasporto regionale dipenda dalle regioni ad avere ammazzato il trasporto pendolare, in tutta Italia. Oppure secondo te non è così?
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| 09/10/2012 10:50 |
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BiagPal, 09/10/2012 00.12:
Ma che stai dicendo?! Ma perché parli sempre a schiovere?! I treni regionali da tagliare sono decisi dalle Regioni! Trenitalia esegue soltanto.
Tra l'altro voler mettere in competizione un regionale con un Frecciarossa è a dir poco ridicolo! Solo tu potevi fare un paragone del genere!...
Anche gli Intercity fanno parte del sistema regionale???
Perchè io vedo sparire di continuo anche quelli, in modo da arrivare alle situazioni come quella descritta qui sopra, con posti esauriti con molto anticipo, e gente stipata in ogni spazio libero dei pochi treni accessibili alle tasche di chi non ha soldi da buttare.
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| 09/10/2012 21:35 |
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| | | OFFLINE | Post: 10.294 | Registrato il: 14/02/2012 | |
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Augusto1, 09/10/2012 08.23:
Coma voleva dire che evidentemente Trenitalia ha interesse solo per i fecciarossa e disinteresse per tutto il resto. Infatti anche le altre categorie di treni sono quasi praticamente estinte, solo frecciarossa, frecciargento e tutte le finte frecce che si sono inventati riciclando locomotive ex ES (le E414) in composizione con materiale ordinario impupazzato per l'occasione.
Tutte le altre categorie di treni, ossia Espressi, Intercity, ecc. devono essere finanziati dallo Stato. Se questi treni sono quasi scomparsi è solo per i tagli effettuati dal Governo.
Augusto1, 09/10/2012 08.23:
E' proprio il fatto che il trasporto regionale dipenda dalle regioni ad avere ammazzato il trasporto pendolare, in tutta Italia. Oppure secondo te non è così?
Ma assolutamente no! Il trasporto pendolare è stato ammazzato esclusivamente dai tagli ai finanziamenti.
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| 09/10/2012 21:45 |
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Coma White, 09/10/2012 10.50:
Anche gli Intercity fanno parte del sistema regionale???
Perchè io vedo sparire di continuo anche quelli, in modo da arrivare alle situazioni come quella descritta qui sopra, con posti esauriti con molto anticipo, e gente stipata in ogni spazio libero dei pochi treni accessibili alle tasche di chi non ha soldi da buttare.
Coma, tu come al solito dimostri di avere la testa solo per separare le orecchie! ![[SM=x2819344]](http://www.skyscrapercity.com/images/smilies/smile.gif) E fai pure la parte dell'offeso quando uno te lo dice.
Esiste un contratto di servizio tra lo Stato e Trenitalia. Lo stato paga per avere Intercity, Espresso, ecc. Se poi taglia i finanziamenti, è ovvio che questi treni vengano tagliati.
Lo stesso accade con le Regioni per il trasporto regionale. Esistono contratti di servizio tra le Regioni e Trenitalia. I treni regionali sono pagati dalle Regioni e se vengono tagliati i finanziamenti, di conseguenza anche i treni vengono tagliati.
Con la liberalizzazione del Trasporto Ferroviario deliberata dall'Unione Europea, ed a cui l'Italia si è dovuta adeguare, Trenitalia che è una SPA deve comportarsi come tale. Di conseguenza lo Stato il servizio di trasporto ferroviario deve pagarlo. Di questo servizio non fanno parte gli Eurostar, perché si tratta di un servizio che viene effettuato come privato da Trenitalia.
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| 09/10/2012 21:46 |
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Augusto1, 09/10/2012 08.20:
Sì, infatti da quando si è ridotto il centralismo stanno tutti meglio, eh Bià?
Hai una percezione della realtà un po' singolare, lasciatelo dire.
Se non ci fosse stata questa crisi economica, sì. Decisamente sì!
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| 10/10/2012 08:56 |
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BiagPal, 09/10/2012 21.35:
Ma assolutamente no! Il trasporto pendolare è stato ammazzato esclusivamente dai tagli ai finanziamenti.
Assolutamente no. Questi treni scompaiono esclusivamente per una scelta aziendale, visto che si punta solo su servizi Eurostar o "equiparati". Altrimenti ci si dovrebbe chiedere come mai scompaiono i servizi che costano meno e si implementano quelli che costano di più, se non altro perchè si continuano ad acquistare treni che costano miliardi di euro.
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