Campania | De archaeologia

Dati importanti fino ad un certo punto imho, essendo l'ingresso gratuito.

Partenope93, 04/05/2015 11:58:

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Dati importanti fino ad un certo punto imho, essendo l'ingresso gratuito.

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invece per me sono dati molto importanti. questa iniziativa delle "domeniche ai musei" si dimostra una bella iniziativa sia perché consente alle famiglie e in generale a tutte le persone di riscoprire la storia e la nostra cultura a costo 0 ma può diventare un importante elemento di traino per tutto il turismo regionale (e nazionale in generale). questo record di presenze (che ha scavallato persino quelle del colosseo di roma), dimostra appunto quanto affermo. Non è per me dunque un dato da sottovalutare.

Mark forse vi siete fraintesi
Partenope intende dire che 35000 presenze a Pompei ci sono state grazie all'ingresso gratuito mentre i 20000 del Colosseo erano paganti

Comunque certo ben venga tutto il resto

Ninconanco81, 04/05/2015 12:07:

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Mark forse vi siete fraintesi
Partenope intende dire che 35000 presenze a Pompei ci sono state grazie all'ingresso gratuito mentre i 20000 del Colosseo erano paganti

Comunque certo ben venga tutto il resto

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era gratis pure il colosseo.

E questo è un punto a favore di Pompei indubbiamente

Nono, aspettate. Non fraintendetemi. Sono felice dei numeri di Pompei, ma sarei entusiasta, felicissimo se quei numeri li facesse in un'altra domenica, non in quella con ingresso gratuito. Quello si che sarebbe un grande risultato. Il mio discorso si basava sul fatto che si, sono ottimi dati, ma va sempre considerato il fattore free entry che è un bel incentivo ad andare a visitare qualsiasi luogo.

Il British è sempre gratis......

Giap1, 04/05/2015 13:52:

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Il British è sempre gratis......

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vero, però ti fanno piangere anche solo per una calamita.

altro mondo comunque, uno 4-5 top musei del mondo.

scusate ma il dato è significativo, cioè pompei che quasi fa il doppio dei visitatori del colosseo, cioè il monumento più visitato d'Italia, chi se ne frega che l'ingresso era gratuito il dato è meraviglioso

Partenope93, 04/05/2015 12:47:

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Nono, aspettate. Non fraintendetemi. Sono felice dei numeri di Pompei, ma sarei entusiasta, felicissimo se quei numeri li facesse in un'altra domenica, non in quella con ingresso gratuito. Quello si che sarebbe un grande risultato. Il mio discorso si basava sul fatto che si, sono ottimi dati, ma va sempre considerato il fattore free entry che è un bel incentivo ad andare a visitare qualsiasi luogo.

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tu perché lo vivi come un mancato "incasso" per lo stato. io invece lo vedo come un guadagno per la società dal momento che molte famiglie prima non potevano permettersi di andare al museo o agli scavi "tal de tali", ora possono farlo e godere delle meraviglie che possiede la nostra nazione/regione.

insomma il guadagno sociale è senza prezzo.per me i musei dovrebbero essere gratis, sempre.

1799, 04/05/2015 14:03:

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vero, però ti fanno piangere anche solo per una calamita.

altro mondo comunque, uno 4-5 top musei del mondo.

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Era per sottolineare che l'ingresso gratuito o a pagamento sia un falso problema.per me a livello organizzativo il British è il top,a livello di pezzi esposti è in top5.e se parli con le guide inglesi ti diranno che il nostro archeologico per qualità dei reperti non sarebbe secondo al loro.purtroppo è gestito una chiaveca

i musei gratis sono l'iniziativa migliore per la cultura degli ultimi anni. non tanto per i turisti che i soldi li possono tranquillamente cacciare, ma per tutti gli italiani che vivono vicino a musei straordinari e non li hanno mai visitati. con la scusa che è aggrattìs una scappata la fanno molti che non sanno manco come è fatto un museo. consapevolezza

quoto.

luca.pagano, 04/05/2015 19:53:

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i musei gratis sono l'iniziativa migliore per la cultura degli ultimi anni. non tanto per i turisti che i soldi li possono tranquillamente cacciare, ma per tutti gli italiani che vivono vicino a musei straordinari e non li hanno mai visitati. con la scusa che è aggrattìs una scappata la fanno molti che non sanno manco come è fatto un museo. consapevolezza

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vero, verissimo. Ho visto ieri certe personcine al museo che si facevano le foto in posa (alcune molto... plastiche ) davanti le statue della mostra su Augusto che...

Vorrei che argomentassimo questa famosa "malaorganizzazione" dell'archeologico in maniera quasi scientifica (però nel thread suo )

Pompei, restituita agli scavi la casa della Fontana

spettacolo

pazzesco. non esiste al mondo niente di nemmeno lontanamente paragonabile a pompei.

mi correggo, c'è ed è a pochi km.

Pagani?

no, 'a torr'.

Pompei ha la sua piramide



Ospita la mostra «Pompei e l’Europa.1748-1943»: è stata realizzata dall’architetto Venezia. Sarà inaugurata il 26 dal ministro Franceschini. Ospiterà anche la mostra della sezione pompeiana «Rapiti alla morte». Venti calchi di corpi di vittime dell’eruzione del 79 dC che spazzò via la città romana di Pompei. Saranno visibili anche centinaia di fotografie che raccontano il lavoro di scavo e di manutenzione nell’ultimo secolo dell’area archeologica.

Recuperati affreschi rubati a Pompei nel 1957: li aveva magnate americano

Recuperati in Usa dai carabinieri Tutela Patrimonio Culturale (Tpc) in collaborazione con l’Ice tre splendidi affreschi del I secolo a.C. razziati nel 1957 dai locali della Soprintendenza di Pompei. Appartenevano, secondo quanto si apprende, alla collezione privata di un magnate americano deceduto e dovevano andare in asta. I tre affreschi ritrovati negli Usa dai carabinieri raffigurano una giovane donna con amorino sulla spalla, una figura maschile e una figura femminile con oinochoe. Nel 1957 erano stati rubati dall’ufficio Scavi della Soprintendenza Archeologica di Pompei insieme con altri tre affreschi poi recuperati dai carabinieri dei beni culturali, nel corso degli anni, in Europa e negli Stati Uniti. Si tratta di un affresco con un pavone, ritrovato in Svizzera, di un ritratto di Dioniso che era finito in Gran Bretagna e infine di una Ministra sacrificante recuperata negli Usa.

napoli.repubblica.it/cronaca/2015/07/02/news/domeniche_gratis_e_notti_al_museo_pompei_ed_ercolano_regine_dell_estate-11...

I nuovi scavi di Ercolano stanno portando alla luce le prime novità: alcune mura perimetrali.


upload

Queste dovrebbero appartenere al lato sudovest della basilica della città.

Pompei, tornano alla luce le antichissime terme repubblicane

Quattro turisti francesi sono stati bloccati da turisti americani mentre tentavano di staccare pezzi di affreschi dalle pareti delle Terme del Foro.

I deturpatori di opere d’arte sono stati prima portati dai custodi a Casa Bacco, quartier generale degli addetti alla vigilanza nei pressi del Foro, e poi consegnati ai carabinieri del posto fisso degli scavi.

Nel corso delle operazioni di perquisizioni, compiute dai militari dell’Arma, sono state rinvenute all’interno degli zaini dei francesi parti di affreschi non provenienti, però, dalle Terme del Foro.

I reperti sono stati consegnati al soprintendente Massimo Osanna che, a sua volta, ha già predisposto accertamenti per stabilire da quale domus provengono i frammenti parietali di affreschi derubati. I quattro sono stati deferiti all’autorità giudiziaria, in stato di libertà, con l’accusa di danneggiamenti.

Pompei, scoperti una tomba sannitica e i resti di 5 fuggiaschi







Scoperti una tomba sannitica di fine V secolo e i resti di 5 fuggiaschi. Pompei continua a riservare sorprese nel corso delle ricerche che la Soprintendenza diretta da Massimo Osanna sta conducendo insieme al Jean Bérard (centro di ricerca francese a Napoli) nella zona di porta Ercolano. Esplorando l'area delle botteghe, dopo la tomba femminile scoperta 9 mesi fa, gli archeologi hanno rinvenuto una nuova sepoltura, a cassa, integra. Apparteneva a un uomo adulto, uno dei primi sanniti arrivati a Pomepi, sepolto con sei vasi a vernice nera, tutti in ottimo stato di conservazione. Ma la scoperta inattesa l'hanno riservata gli ambienti delle botteghe poco distanti dall’area funeraria: qui gli archeologi, mentre svuotavano gli ambienti di una bottega già esplorata nell'Ottocento da Giusepe Fiorelli, si sono imbattutti uno strato non intaccata dagli scavatori ottocenteschi e hanno ritrovato gli scheletri di 5 fuggiaschi, che avevano cercato rifugio nella bottega mentre cercavano si sfuggire alla furia dell'erzuioen del Vesuvio del 79 dopo Cristo: accanto alle ossa sono state ritrovate tre monete d’oro, un pendente di collana e alcuni vasi da mesna, mescolati alla rinfusa dopo i saccheggi degli scavatori clandestini che dopo l’eruzione del 79 d.C. si avventurarono nella città alla ricerca di tesori sepolti sotto la cenere. E ancora la scoperta di un forno, probabilmente per la fabbricazione di oggetti in bronzo e di una cava utilizzata per l’estrazione di materiale per costruzioni. La zona fu danneggiata dal bombardamento del 1943 e Osanna non nesclude che proseguendo nelle ricerche possano emergere nuove tombe della fase pre-romana di Pompei, ancora non pienamente conosciuta.

Puntata sull'archeologia che non c'è più: il mausoleo della Conocchia allo Scudillo

Perché ancora negli anni del dopoguerra nonostante una plurisecolare e consolidatissima tradizione di studio dei reperti e un senso di attenzione al passato ormai fatto proprio da tutta la società dobbiamo riportare un deliberatissimo e triste episodio di irrispettosità e distruzione