  04/10/2017 15:55 |
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smerlo, 04/10/2017 14.34:
C'è anche da capire quanto un utente preferisca spendere 130 euro per avere una struttura che cade a pezzi e magari rimane chiusa dopo un acquazzone rispetto a spenderne 250 per una struttura rinnovata e realmente moderna.
Qui con il concetto di "bene pubblico" secondo me si stanno un po' distorcendo le cose, se le associazioni o il pubblico in generale non hanno la forza economica per mantenere una struttura ad alti livelli non mi sembra questo crimine che intervengano i privati.
Forse avessero potuto spendere 250 non sarebbero andati al Collana già dall'inizio ma forse, eh |
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| 04/10/2017 16:06 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.113 | Registrato il: 06/04/2012 | |
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Giap1, 04/10/2017 15.55:
Forse avessero potuto spendere 250 non sarebbero andati al Collana già dall'inizio ma forse, eh
Ma questo lo dici tu su quali basi? Hai fatto un'indagine di mercato, sai quanta gente usa il Collana, quanto è disposta a spendere, cosa preferirebbe tra qualità ed economicità?
Ovvio, ovvio che dovunque i prezzi bassi favoriscono tutti. Questo non vuol dire che la soluzione migliore sia quella che dà all'utente finale un prezzo più basso: se fai una struttura all'avanguardia, una Virgin messa in una zona abbastanza fuori mano va quasi a saturazione costando il 30, 40 o 50% di una qualunque altra palestra.
Chi si vuole allenare, la maggior parte delle volte, lo vuole fare in strutture degne, anche pagando qualcosa in più.
L'alternativa è tra un settore pubblico che a parità di struttura mi fa pagare la metà del privato? Viva il pubblico. Ma se il pubblico non regge, se ogni 3 mesi chiudono la struttura per questo o quel motivo, se da anni si aspettano interventi significativi, è evidente che il pubblico, con i prezzi che hai visto finora, non riesce a tenere in mano la situazione.
Non stiamo parlando, poi, di una struttura "sociale" messa in mezzo a Scampia o Ponticelli, per togliere i ragazzi dalla strada; parliamo di un impianto collocato in una delle zone più benestanti della città, la cui clientela, in buona misura, ti si può lamentare di 30 euro di aumento dell'abbonamento ma magari fuori ha una BMW parcheggiata e ha un iPhone 8 in tasca.
Purtroppo, qui in Italia - e in misura patologica a Napoli - c'è l'equazione "pubblico-->equo/ privato--> iniquo e truffaldino". Sarà anche un'equazione giustificata da esperienza, nel senso che qui più di una volta i privati si sono rivelati poco seri; ma tocca uscirne, non c'è nessuno che ci dà strutture al livello di quelle spagnole, tedesche o inglesi senza farci pagare di più di quanto paghiamo ora.
Sinceramente, preferisco 100 volte che il Collana venga riqualificato da cima a fondo e magari raddoppi pure i prezzi, a fronte di un servizio vero, di un incremento dell'offerta nei confronti del cliente, piuttosto che, in nome dei "prezzi popolari" ed accessibili a tutti (ma che vuol dire, poi? Anche 130 euro sono tanti per chi se ne può permettere 50), lascia le strutture ad un degrado decennale e impedisce di fruire di certi spazi tot mesi all'anno. |
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| 04/10/2017 19:06 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.775 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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smerlo, 04/10/2017 16.06:
Sinceramente, preferisco 100 volte che il Collana venga riqualificato da cima a fondo e magari raddoppi pure i prezzi, a fronte di un servizio vero, di un incremento dell'offerta nei confronti del cliente, piuttosto che, in nome dei "prezzi popolari" ed accessibili a tutti (ma che vuol dire, poi? Anche 130 euro sono tanti per chi se ne può permettere 50), lascia le strutture ad un degrado decennale e impedisce di fruire di certi spazi tot mesi all'anno.
Infatti al collana si è sempre pagato 50€ e fino a una decina di anni fa sicuramente il reparto atletica ha sempre funzionato a prescindere dal prezzo. L'incuria politica prima di tutto che ha portato a questo scatafascio non sono una giustificazione per prendere e dare in mano tutto a una gestione privata o alzare i prezzi perchè altrimenti il collana resta degradato.
Il collana è degradato perchè nessuno se n'è interessato non certo per colpa per i prezzi degli abbonamenti.
P.s. per il tpl vale lo stesso discorso |
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| 04/10/2017 19:28 |
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smerlo, 04/10/2017 16.06:
Ma questo lo dici tu su quali basi? Hai fatto un'indagine di mercato, sai quanta gente usa il Collana, quanto è disposta a spendere, cosa preferirebbe tra qualità ed economicità?
Ovvio, ovvio che dovunque i prezzi bassi favoriscono tutti. Questo non vuol dire che la soluzione migliore sia quella che dà all'utente finale un prezzo più basso: se fai una struttura all'avanguardia, una Virgin messa in una zona abbastanza fuori mano va quasi a saturazione costando il 30, 40 o 50% di una qualunque altra palestra.
Chi si vuole allenare, la maggior parte delle volte, lo vuole fare in strutture degne, anche pagando qualcosa in più.
L'alternativa è tra un settore pubblico che a parità di struttura mi fa pagare la metà del privato? Viva il pubblico. Ma se il pubblico non regge, se ogni 3 mesi chiudono la struttura per questo o quel motivo, se da anni si aspettano interventi significativi, è evidente che il pubblico, con i prezzi che hai visto finora, non riesce a tenere in mano la situazione.
Non stiamo parlando, poi, di una struttura "sociale" messa in mezzo a Scampia o Ponticelli, per togliere i ragazzi dalla strada; parliamo di un impianto collocato in una delle zone più benestanti della città, la cui clientela, in buona misura, ti si può lamentare di 30 euro di aumento dell'abbonamento ma magari fuori ha una BMW parcheggiata e ha un iPhone 8 in tasca.
Purtroppo, qui in Italia - e in misura patologica a Napoli - c'è l'equazione "pubblico-->equo/ privato--> iniquo e truffaldino". Sarà anche un'equazione giustificata da esperienza, nel senso che qui più di una volta i privati si sono rivelati poco seri; ma tocca uscirne, non c'è nessuno che ci dà strutture al livello di quelle spagnole, tedesche o inglesi senza farci pagare di più di quanto paghiamo ora.
Sinceramente, preferisco 100 volte che il Collana venga riqualificato da cima a fondo e magari raddoppi pure i prezzi, a fronte di un servizio vero, di un incremento dell'offerta nei confronti del cliente, piuttosto che, in nome dei "prezzi popolari" ed accessibili a tutti (ma che vuol dire, poi? Anche 130 euro sono tanti per chi se ne può permettere 50), lascia le strutture ad un degrado decennale e impedisce di fruire di certi spazi tot mesi all'anno.
E che significa che non sta a Scampia?perché vi avventurate in cose di cui non sapete nulla?Al Collana come al San Paolo si fanno sport che altrove non si fanno,ci sono società dilettantistiche ed amatoriali che altrove non potrebbero nemmeno esistere.non è un caso che quegli sport a livello professionistico vengano suppprtati solo dalle FF.AA
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| 05/10/2017 00:53 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.439 | Registrato il: 15/02/2012 | |
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E quindi quale sarebbe la tua soluzione? quella di affidare nuovamente la struttura al comune che non riesce a garantire nemmeno i servizi essenziali, ristrutturare grazie a soldi pubblici(quindi i nostri soldi), non poter garantire le coperture per la manutenzione ordinaria e quindi ritrovarci tra 3 anni il collana messo peggio di prima? ma guardate in faccia alla realtà!
poi non ho capito perchè queste discipline agonistiche non possono essere portate in altre quartieri tipo area nord o napoli est visto che le strutture li non mancano e tra poco verranno anche riqualificate, magari sarebbe anche ossigeno per quelle comunità che possono contare su ben poco |
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| 05/10/2017 01:21 |
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| | | OFFLINE | Post: 6.068 | Registrato il: 03/03/2012 | |
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cioè quindi per il fatto che il comune ma anche la regione che se n'è fregata altamente per giochetti politici non riescono a garantire l agibilità e un decoro maggiore della struttura ci devono andare di mezzo tutte quelle associazioni e i loro dipendenti quindi lavoratori come me e come voi che devono lasciare il posto perchè il vomerese magari si vorrebbe andare a prendere un caffè allo stadio cittadino (ma che cafonata) oppure la corsetta invece che alla palestra che offrono anche più servizi perchè cannavaro con i soldi di uno sponsor vuole aggiustare la stadio ma anche diventarne l'unico gestore..
se vuole fare beneficenza ci mettesse i soldi (dello sponsor) ma coinvolga le associazioni che sono tessuto sociale che vive di questo.
ci farebbero una bella figura tutti, lui lo sponsor le associazioni e la città.
poi se invece si vogliono fare i soldi estromettendo le associazioni va bene ma va trovata anche una soluzione per quest'ultimi non che per avere il giocattolo nuovo ce ne freghiamo di tutti.
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Salutandovi indistintamente..
http://www.pianofortegioiello.it/ |
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| 05/10/2017 07:04 |
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granpacco, 05/10/2017 00.53:
E quindi quale sarebbe la tua soluzione? quella di affidare nuovamente la struttura al comune che non riesce a garantire nemmeno i servizi essenziali, ristrutturare grazie a soldi pubblici(quindi i nostri soldi), non poter garantire le coperture per la manutenzione ordinaria e quindi ritrovarci tra 3 anni il collana messo peggio di prima? ma guardate in faccia alla realtà!
poi non ho capito perchè queste discipline agonistiche non possono essere portate in altre quartieri tipo area nord o napoli est visto che le strutture li non mancano e tra poco verranno anche riqualificate, magari sarebbe anche ossigeno per quelle comunità che possono contare su ben poco
Non mi interessa a chi venga affidato,ho fotografato solo la situazione attuale.ti ripeto che alcune discipline si possono fare solo al Collana o al San Paolo o all'Albricci.che poi stiamo parlando del nulla visto che i lavori sono già partiti coi soldi Delle Universiadi e la Giano al momento ha solo i rendering ma 0 cash |
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| 05/10/2017 09:39 |
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| | | OFFLINE | Post: 6.124 | Registrato il: 14/02/2012 | |
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smerlo, 04/10/2017 16.06:
Ma questo lo dici tu su quali basi? Hai fatto un'indagine di mercato, sai quanta gente usa il Collana, quanto è disposta a spendere, cosa preferirebbe tra qualità ed economicità?
Ovvio, ovvio che dovunque i prezzi bassi favoriscono tutti. Questo non vuol dire che la soluzione migliore sia quella che dà all'utente finale un prezzo più basso: se fai una struttura all'avanguardia, una Virgin messa in una zona abbastanza fuori mano va quasi a saturazione costando il 30, 40 o 50% di una qualunque altra palestra.
Chi si vuole allenare, la maggior parte delle volte, lo vuole fare in strutture degne, anche pagando qualcosa in più.
L'alternativa è tra un settore pubblico che a parità di struttura mi fa pagare la metà del privato? Viva il pubblico. Ma se il pubblico non regge, se ogni 3 mesi chiudono la struttura per questo o quel motivo, se da anni si aspettano interventi significativi, è evidente che il pubblico, con i prezzi che hai visto finora, non riesce a tenere in mano la situazione.
Non stiamo parlando, poi, di una struttura "sociale" messa in mezzo a Scampia o Ponticelli, per togliere i ragazzi dalla strada; parliamo di un impianto collocato in una delle zone più benestanti della città, la cui clientela, in buona misura, ti si può lamentare di 30 euro di aumento dell'abbonamento ma magari fuori ha una BMW parcheggiata e ha un iPhone 8 in tasca.
Purtroppo, qui in Italia - e in misura patologica a Napoli - c'è l'equazione "pubblico-->equo/ privato--> iniquo e truffaldino". Sarà anche un'equazione giustificata da esperienza, nel senso che qui più di una volta i privati si sono rivelati poco seri; ma tocca uscirne, non c'è nessuno che ci dà strutture al livello di quelle spagnole, tedesche o inglesi senza farci pagare di più di quanto paghiamo ora.
Sinceramente, preferisco 100 volte che il Collana venga riqualificato da cima a fondo e magari raddoppi pure i prezzi, a fronte di un servizio vero, di un incremento dell'offerta nei confronti del cliente, piuttosto che, in nome dei "prezzi popolari" ed accessibili a tutti (ma che vuol dire, poi? Anche 130 euro sono tanti per chi se ne può permettere 50), lascia le strutture ad un degrado decennale e impedisce di fruire di certi spazi tot mesi all'anno.
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| 05/10/2017 16:29 |
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| | | OFFLINE | | Post: 691 | Registrato il: 09/07/2012 | |
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granpacco, 04/10/2017 15.40:
Stra quoto, in Italia siamo tutti bravi a fare discorsi ideologici e poi non si sa minimamente come affrontare la durezza e la realtà della vita! viviamo in una società basata sull'economia è inutile fare discorsi filo-comunisti, bisognerebbe cambiare completamente il nostro assetto istituzionale, fondare una società che non preveda lo scambio di denaro, l'arricchimento etc.. tutto bellissimo ma nello stesso tempo irrealizzabile. Uno stadio come il Collana che è stato "pubblico" fino ad adesso ha fatto questa fine miserevole e non ha permesso alle associazioni di continuare le loro attività, se le stesse associazioni che comunque ci guadagnano tramite i loro esercizi non riescono a garantire la manutenzione ordinaria oltre che una degna ristrutturazione che esca dal concetto per cui negli impianti sportivi si entra solo per fare sport, allora ben venga gente che ci mette denari freschi rende una struttura gradevole anche agli occhi e non un rudere degno di un bombardamento e permette il suo mantenimento nel tempo.
A me un collana dove oltre a poter svolgere varie attività sportive permette anche di fermarmi per un caffè in un ambiente carino piacerebbe non poco e secondo me sarebbe anche accolto bene dalla comunità vomerese.
Le associazioni non coinvolte possono sempre fare richiesta al comune di svolgere le loro attività negli innumerevoli impianti "pubblici" che verranno riqualificati grazie alle universiadi, magari portando anche un po di alternative ludico sociali in quartieri che attualmente non possono offrire niente.
Ma quale ragionamento filocomunista. Io al Collana ci lavoro da dieci anni e mi ci alleno da quando ne ho 12. Andavo a scuola al Pansini ed abito a due passi e conosco alla perfezione la realtà vomerese. Il progetto dei privati mira semplicemente al guadagno economico.
La loro idea inizialmente, senza fare troppe chiacchiere, è quella di sfruttare l'impianto per farci aree commerciali, ridurre al minimo l'atletica leggera, fare calcio con magari una seconda squadra cittadina, sfruttare il palazzetto e la palestra sottostante per concorrere con Virgin. Quest'è. Nessun discorso filocomunista. Comunista non sono e non lo sarò mai.
Io quando venivano i genitori in segreteria e chiedevano "lo sconto" su un corso da 150€ annui per una lezione 3 volte a settimana, non penso che fossero tutti comunisti o pieni di una chissà quale ideologia.
La gente non ha intenzione di spendere quando i servizi non ci sono, è vero. E' anche giusto.
Sono il primo a dire che la situazione è stata pessima con un degrado totale e condizioni per l'utenza drammatiche.
Ma non spariamo baggianate per favore.
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Amo Napoli nonostante le sue contraddizioni! |
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| 05/10/2017 16:34 |
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| | | OFFLINE | | Post: 9.331 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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"filocomunista"  |
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| 05/10/2017 17:00 |
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| | | OFFLINE | | Post: 691 | Registrato il: 09/07/2012 | |
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smerlo, 04/10/2017 16.06:
Ma questo lo dici tu su quali basi? Hai fatto un'indagine di mercato, sai quanta gente usa il Collana, quanto è disposta a spendere, cosa preferirebbe tra qualità ed economicità?
Ovvio, ovvio che dovunque i prezzi bassi favoriscono tutti. Questo non vuol dire che la soluzione migliore sia quella che dà all'utente finale un prezzo più basso: se fai una struttura all'avanguardia, una Virgin messa in una zona abbastanza fuori mano va quasi a saturazione costando il 30, 40 o 50% di una qualunque altra palestra.
Chi si vuole allenare, la maggior parte delle volte, lo vuole fare in strutture degne, anche pagando qualcosa in più.
L'alternativa è tra un settore pubblico che a parità di struttura mi fa pagare la metà del privato? Viva il pubblico. Ma se il pubblico non regge, se ogni 3 mesi chiudono la struttura per questo o quel motivo, se da anni si aspettano interventi significativi, è evidente che il pubblico, con i prezzi che hai visto finora, non riesce a tenere in mano la situazione.
Non stiamo parlando, poi, di una struttura "sociale" messa in mezzo a Scampia o Ponticelli, per togliere i ragazzi dalla strada; parliamo di un impianto collocato in una delle zone più benestanti della città, la cui clientela, in buona misura, ti si può lamentare di 30 euro di aumento dell'abbonamento ma magari fuori ha una BMW parcheggiata e ha un iPhone 8 in tasca.
Purtroppo, qui in Italia - e in misura patologica a Napoli - c'è l'equazione "pubblico-->equo/ privato--> iniquo e truffaldino". Sarà anche un'equazione giustificata da esperienza, nel senso che qui più di una volta i privati si sono rivelati poco seri; ma tocca uscirne, non c'è nessuno che ci dà strutture al livello di quelle spagnole, tedesche o inglesi senza farci pagare di più di quanto paghiamo ora.
Sinceramente, preferisco 100 volte che il Collana venga riqualificato da cima a fondo e magari raddoppi pure i prezzi, a fronte di un servizio vero, di un incremento dell'offerta nei confronti del cliente, piuttosto che, in nome dei "prezzi popolari" ed accessibili a tutti (ma che vuol dire, poi? Anche 130 euro sono tanti per chi se ne può permettere 50), lascia le strutture ad un degrado decennale e impedisce di fruire di certi spazi tot mesi all'anno.
L'indagine di mercato l'ho fatta. Per il "piccolo" gruppo privato il bando era improponibile. Quando venne presentato il bando c'erano tante aspettative perché sono dell'idea che il privato non rappresenti il male ma, molto spesso, sia più efficiente del pubblico. La situazione è però completamente mutata visto che a metterci i soldi è la regione ed il privato che si è aggiudicato il bando dovrà metterci solo i 50 mila euro annui di affitto. E considera che 5000 euro al mese il comune di Napoli li chiede per il polifunzionale di Soccavo. Non so se intendi.
Il Collana è una struttura in equilibrio finanziario per il comune, non ci hanno mai perso un euro. Anche perché senza fare manutenzione è difficile andarci a perdere.
Conosco il numero precisi di iscritti di ogni società di atletica leggera negli ultimi 6 anni. Ho i registri dei tesserati e non mi interessano i "portoghesi" che sono altre centinaia di persone. Ho anche numeri certi per quanto riguarda il calcio, avendo contato uno ad uno i ragazzi che andavano ad allenarsi ed avendone parlato più volte con il DG Palmieri.
Per non parlare dei numeri del rugby e della ginnastica artistica o del pattinaggio. I numeri sono precisi con un margine d'errore basso. Sono gli stessi che hanno indotto Nando Pellegrino a partecipare al bando, a vincere il bando e a non riuscire, purtroppo, a far partire i lavori. E parliamo di un gruppo di associazioni che era lì da 30 anni. Di chi ha buttato il sangue per amore dello sport guadagnando briciole solo per il gusto di fare attività sportiva. Perché se qualcuno qui pensa che le società sportive con il Collana si siano arricchite, è proprio fuori strada.
Qui sul forum non ci sono solo persone che vogliono informarsi, ma anche qualcuno che i fatti li conosce bene. Chi è andato agli incontri con l'assessore Borriello, quello precedente e quello precedente ancora, il dott. Ponticelli. Chi ha visto gli annunci in pompa magna fatti di inizio lavori senza nessun esito da almeno due anni. Chi ha visto la NapoliServizi chiudere l'impianto prima dell'orario concordato in luglio, chi ha visto anche auto da lavare sulla pista perché "tanto qui non c'è nessuno". Chi è andato a protestare con i vari direttori che si sono succeduti e si è sentito dare risposte anche sconfortanti su come sia gestito a livello comunale l'impianto Collana.
Perché qui un punto deve essere chiaro: il Collana è di proprietà della regione che non ha speso un euro per fare la manutenzione. E la regione non può pretendere che sia il Comune a fare la manutenzione. La regione, infatti, concede l'impianto al Comune. Il Comune a sua volta non ha mai speso un euro per fare la manutenzione. Il Comune quindi concede le zone ai privati in cambio di un fitto. E che fitto. 1000€ al mese per un impianto dove la regione doveva mettere tutto a norma, non il privato!
Se l'impianto è pubblico, è il pubblico a doverlo mettere a norma, non il privato che paga un fitto! Altrimenti se il privato dovrà mettere tutto a norma, quando uscirà mai con le spese?
Un investimento di 7 milioni di euro non è per nulla compatibile con i numeri che fa il Collana. Fai prima ad abbattere tutto ed a ricostruire. E' più economica come cosa. Anche perché la Regione Campania, se vi leggete il bando, vuole anche un fitto. Ora ditemi dopo quanti anni il privato riuscirà a rientrare dell'investimento fatto con quote a prezzo di mercato. E non parlo dei 50€ all'anno ridicoli per lo sfruttamento della pista o dei 150€ per l'atletica o delle quote ridicole per il nuoto. Perché il Collana è un impianto polisportivo dove tutte le discipline devono essere salvaguardate.
Fate un piano economico, come l'abbiamo fatto anche noi (e per noi intendo che uno studio è stato fatto) e vedrete che per rientrare dell'investimento di 3-4 milioni le quote schizzano alle stelle. Anche con un'utenza triplicata. E' chiaro che un prezzo di mercato per l'utilizzo di un bene come la pista di atletica, è di almeno 100€ annui (ma devi stare aperto fino alle 23, non fino alle 20, devi aprire anche il sabato e non chiudere ogni due e tre), e che un corso, se lo vuoi fare, deve costare 200/250€. Ma anche con queste quote, non ne esci con le spese. Al termine degli anni di concessione, saresti rientrato delle spese con un break-even dopo quasi dieci anni con utenza triplicata (e può triplicare tranquillamente visto il Palasport da dover ricostruire e la palestra sottostante da dover rifare). Ma non basterebbe.
Se poi andiamo a mettere il commerciale lato quattro giornate, eliminando le palestre, allora il discorso cambia.
Ma scherma e le altre discipline le buttiamo a mare? Ma certo! Chi se ne importa se è gente che ha partecipato alle Olimpiadi, io voglio prendermi un caffè in un ambiente sano e pulito.
Proprio un discorso del kaiser.
La regione ha stanziato 7 milioni di euro. Hanno già smontato le torri faro, stanno sistemando in parte il campo, stanno adeguando le palestre. Hanno aggiudicato i bandi e rifaranno pista, spogliatoi ed impianti.
Facciamolo ora il bando, diamolo ora in mano ai privati l'impianto. Ora che tutto si muove nella direzione giusta. Ora che con costi ridicoli chiunque sarebbe capace di trasformare lo sport in business.
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Amo Napoli nonostante le sue contraddizioni! |
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| 05/10/2017 17:14 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.439 | Registrato il: 15/02/2012 | |
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No no ma hai ragione, spendiamo questi 7 milioni di soldi pubblici per salvaguardare le associazioni che nel giro di 5 anni non sapranno nemmeno dove andare ad allenarsi(come adesso) visto che nessuno può permettersi una manutenzione decente. Tu ti sei informato ed hai dato delle risposte e con quello che hai scritto sono sempre più convinto che il Collana debba andare in mano ai privati, l'albricci vi fa schifo? o non volete andare in quella zona perchè è troppo poco chic rispetto al salotto vomerese? |
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| 05/10/2017 17:48 |
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| | | OFFLINE | | Post: 691 | Registrato il: 09/07/2012 | |
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granpacco, 05/10/2017 17.14:
No no ma hai ragione, spendiamo questi 7 milioni di soldi pubblici per salvaguardare le associazioni che nel giro di 5 anni non sapranno nemmeno dove andare ad allenarsi(come adesso) visto che nessuno può permettersi una manutenzione decente. Tu ti sei informato ed hai dato delle risposte e con quello che hai scritto sono sempre più convinto che il Collana debba andare in mano ai privati, l'albricci vi fa schifo? o non volete andare in quella zona perchè è troppo poco chic rispetto al salotto vomerese?
Parlare con te è solo una perdita di tempo.
Il Collana per fortuna rimarrà di proprietà pubblica in affidamento ad un privato. La regione farà valere l'articolo 10 del bando. La corte dei conti è già pronta in alternativa.
La differenza tra l'intervento previsto nel 2015 e quello previsto oggi è sostanziale. Nel 2015 dovevi spendere dei soldi per mettere tutto a norma. 3-4-5-6-7 milioni, fai tu la cifra.
Oggi a spendere questi soldi ci pensa la regione. E tu privato paghi solo un fitto.
Ed a gestire, se non l'hai ancora capito, non sarà comunque mai direttamente il Comune, ma sempre privati. O associazioni sportive oppure un grande gruppo. La differenza è una e sostanziale: il grande gruppo vuole anche fare delle aree commerciali per massimizzare i guadagni e fregarsene degli sport minori che non portano soldi. Le associazioni fanno sport, come è giusto che sia.
Il privato non è il male, molto spesso può essere una soluzione. Dipende quello che vuole fare.
Sull'Albricci non mi soffermo nemmeno un po' visto che è il Ministero della difesa a gestire la struttura. Una struttura con una pista a 6 corsie, con orari di apertura al pubblico non idonei. Se dessero seguito agli spiccioli spesi qualche anno fa per rifare gli spogliatoi potrebbe avere senso.
Ed in ogni caso, l'utenza da dover servire è completamente diversa. La capacità di spesa è completamente diversa. Non hai una fermata della metropolitana a due passi, non hai decine di scuole nel raggio di 1 km (Vanvitelli, Piscicelli, Nicolardi, De Nicola, Giustino Fortunato, Pansini, Mazzini, Alberti e tante altre) non hai raccordo autostradale che collega gratuitamente Fuorigrotta e Pianura. Non hai una zona pedonale con il centro commerciale più sviluppato della città a due passi che ti porta certamente utenza. Non hai la piscina, non hai il palazzetto dello sport. Insomma proprio la stessa cosa l'Albricci. Con Piazza Nazionale che la notte è il far west, con la stazione della metropolitana più vicina ad oltre 1 km.
Mi domando perché, allora, il privato Cannavaro non sia andato ad investire all'Albricci, a due passi dal carcere, a tre dal cimitero se a sbagliarmi sono io. Semplicemente perché il Collana, soprattutto con i lavori fatti dalla regione, per qualsiasi privato sarà un investimento vantaggioso. Anche con poco commerciale, visto che gli investimenti da dover fare saranno davvero minimi.
Insomma, parli per parlare, senza conoscere i fatti. 
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Amo Napoli nonostante le sue contraddizioni! |
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| 05/10/2017 17:57 |
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| | | OFFLINE | | Post: 9.331 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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Giusto per cronaca: l'Albricci ha un quattro-cinque scuole a ridosso, a cominciare dagli istituti attorno corso Malta. |
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| 05/10/2017 18:02 |
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Il comune lo ha sempre avuto in comodato gratuito e lo ha affidato alle associazioni.quindi la gestione è sempre stata mista.mi pare che qualcuno non sappia nulla del collana.e cmq la totalità degli impianti sono gestiti dai privati.dalla Cannottieri,all'Acquachiara,al conocal e molte altre |
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| 05/10/2017 18:04 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.439 | Registrato il: 15/02/2012 | |
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Io non conosco i fatti ma faccio ragionare il cervello, partendo dal fatto che l'albricci verrà completamente riqualificato( forse non sei informato abbastanza) ed oltre all'albricci altre piscine ed altri impianti, hai elencato delle cose considerevoli: uno stadio che può ospitare varie discipline, in un quartiere benestante, collegato benissimo, ma che in mano al pubblico cade letteralmente a pezzi! Cioè c'è qualcosa che non va non credi?
Sai io ero all'Università appena 5 o 6 anni fa, ero in cortile ed entrarono dei ragazzi del vomero che mi volevano far firmare una petizione per garantire che il collana restasse in mano al pubblico e non ai privati, lo sai cosa gli risposi? Guardate che le discipline che amate svolgere nel vostro amato stadio ve le sognerete la notte quando non potrete più svolgerle e non perché la gestione sarà privata, ma semplicemente perché la struttura da qui a breve sarà più che fatiscente, ci avevo visto lungo ma non ci voleva un genio |
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| 05/10/2017 18:07 |
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| | | OFFLINE | | Post: 691 | Registrato il: 09/07/2012 | |
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Giap1, 05/10/2017 18.02:
Il comune lo ha sempre avuto in comodato gratuito e lo ha affidato alle associazioni.quindi la gestione è sempre stata mista.mi pare che qualcuno non sappia nulla del collana.e cmq la totalità degli impianti sono gestiti dai privati.dalla Cannottieri,all'Acquachiara,al conocal e molte altre
Appunto e sappiamo ad esempio con l'Acquachiara come è andato a finire. Sempre di privato si tratta, non di pubblico.
Cityclass hai certamente ragione, scuole ce ne sono anche lì vicino, non so quante però sfruttino lo stadio. Il Collana in orario curriculare è utilizzato dal Pansini (perché il liceo è fisicamente senza palestra) dal Mazzini quando la palestra era inagibile 3 e 4 anni fa, dal Giustino Fortunato quando hanno fatto i lavori a scuola 2 anni fa. Dalla Piscicelli c'è stata richiesta dalla Preside visto che i lavori nella loro palestra sono fermi al palo da anni.
L'Albricci invece è chiuso, era per dire questo.
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| 05/10/2017 18:14 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.439 | Registrato il: 15/02/2012 | |
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Infatti se non c'é un ritorno commerciale prima o poi tutti gli stadi faranno la stessa fine quindi ben venga la proposta della giano |
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| 05/10/2017 18:24 |
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zola89@, 05/10/2017 18.07:
Appunto e sappiamo ad esempio con l'Acquachiara come è andato a finire. Sempre di privato si tratta, non di pubblico.
Cityclass hai certamente ragione, scuole ce ne sono anche lì vicino, non so quante però sfruttino lo stadio. Il Collana in orario curriculare è utilizzato dal Pansini (perché il liceo è fisicamente senza palestra) dal Mazzini quando la palestra era inagibile 3 e 4 anni fa, dal Giustino Fortunato quando hanno fatto i lavori a scuola 2 anni fa. Dalla Piscicelli c'è stata richiesta dalla Preside visto che i lavori nella loro palestra sono fermi al palo da anni.
L'Albricci invece è chiuso, era per dire questo.
solo alla Mostra però.a Chiaiano tutto ok
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| 05/10/2017 18:26 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.439 | Registrato il: 15/02/2012 | |
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Poi in un secondo momento si pensasse seriamente a dotare le scuole di palestre che è una vergogna, ma devo dare atto a questa amministrazione che qualcosa si è mosso nell'ultimo periodo |
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