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Napoli | Discussione Generale

Ultimo Aggiornamento: 08/06/2022 23:38
06/10/2017 00:31
 
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ma ci sono tutti quei librai a port'alba li facevano campare alla grande regalandoglieli..

mah..

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Salutandovi indistintamente..

http://www.pianofortegioiello.it/
10/10/2017 21:24
 
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Napoli capitale della moda con Chanel e i suoi nuovi colori


di Cristina Cennamo

Napoli capitale della moda, e del make up. Parola di Lucia Pica, la giovane napoletana da due anni direttore creativo della linea beauty di Chanel, che per la collezione primavera - estate 2018 si è ispirata ai luoghi della sua formazione e che proprio da Napoli ha voluto, quindi, partisse il lancio mondiale delle sue nuove creazioni. Un evento molto atteso, fissato per la sera di giovedì 12 in una location tanto prestigiosa quanto blindata: per la sua prima volta “a casa”, infatti, Lucia ha invitato in città gli esperti del settore di tutto il mondo ad una serata naturalmente glam, nel corso della quale la giovane creativa avrà modo di spiegare ai suoi ospiti non solo le peculiarità di ogni singolo prodotto ma anche la tecnica di applicazione, che illustrerà testandoli su tre modelle.

Un party che si preannuncia naturalmente blindatissimo: la collezione, infatti, sarà reperibile solo a partire dal mese di gennaio e l’azienda francese non intende aprire le porte a possibili e papabili infiltrati.

La curiosità, del resto, è tanta soprattutto dopo il grande successo de “Le Rouge Collection N ° 1” dello scorso anno con cui Lucia proponeva in quel caso il rosso in ogni ombra ed emozione che il colore suggerisce: dall'anguria alle rose, dallo zafferano alla terracotta.

Un’ambientazione ben diversa quindi da quella che ci si aspetta invece per “Neapolis : New City”, questo il nome della linea, viste anche le ambientazioni che l’hanno ispirata: Lucia Pica promette infatti di rispondere al richiamo della sirena che la invita a tornare con colori, mood e tecniche che offrono un approccio caldo, ricco e mediterraneo allo stesso tempo antico e assolutamente contemporaneo. «Quando chiudo gli occhi e penso a Napoli, questi i sono i colori che vedo», spiega la global creative makeup and color designer che promette una palette sorprendente e complementare di verdi, gialli, oro, rossi e neri.

Una scelta che nasce dall’osservazione del mondo naturale, dal panorama vulcanico del Vesuvio e dei Campi Flegrei alle acque della Baia, e da quello del patrimonio architettonico ed artistico inclusi i pigmenti degli affreschi della Villa Poppea a Oplontis, le decorazioni delle chiese barocche in cui è possibile ammirare dipinti di Caravaggio. I nuovi pigmenti di Poudre a Lèvres, ad esempio, trarranno ispirazione dai colori e dalla tecnica della tempera utilizzata per gli affreschi di Pompei: è sufficiente sovrapporre una polvere ad un balsamo, spiegano i creativi di Chanel, per creare un effetto pittorico sfumato, con una maggiore o minore intensità di colore, a seconda dei desideri.
Una collezione che invita non solo ad indossare i colori, quindi, ma anche ad abbracciare lo spirito di Napoli che oggi come nel passato esprime il suo stile maestoso, indomito ed ottimista.

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Salutandovi indistintamente..

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13/10/2017 14:33
 
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La Polizia Locale di Napoli vince il Premio Sicurezza Urbana Anci



Per il secondo anno consecutivo alla Polizia Municipale di Napoli è stato attribuito un prestigioso riconoscimento. Il Corpo guidato dal Generale Ciro Esposito ha vinto la XII edizione del premio Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) Sicurezza Urbana, patrocinato dal Ministero dell’Interno e rivolto ai Corpi di Polizia Municipale che si sono distinti in attività di servizio.
Nel 2016 il riconoscimento fu attribuito alla P.M. di Napoli per la sezione “Miglior Progetto” con il “Progetto Proximity”. L’idea era di avvicinare i giovani alle Istituzioni ed in particolare alla Polizia Municipale di Napoli quale interlocutore privilegiato, attesa la sua caratteristica di polizia di prossimità, sempre presente e vicina al cittadino, sia per la conoscenza sociale del territorio stesso. Le esperienze lavorative e professionali del personale, hanno evidenziato la necessità di far fronte alle nuove emergenze riguardo ai reati di atti persecutori e tutti quelli inerenti i fenomeni di bullismo e di cyberbullismo.

Il premio di quest'anno per la sezione “Migliore Operazione” è stato attribuito all’Unità Operativa Tutela Emergenze Sociali e Minori che opera nell'ambito della tutela delle emergenze sociali e la tutela dei minori svolgendo le proprie attività nell’ambito di temi complessi come la prostituzione minorile, il bullismo, lo stalking intervenendo in raccordom con la Procura Ordinaria ed il Tribunale per i Minorenni, con i Servizi Sociali, il Telefono Azzurro e le organizzazioni del privato sociale, con la seguente motivazione:“Per l'eccellente lavoro investigativo e di pronto
intervento dimostrato in ambito delicato e complesso, intervenendo con equilibrio e professionalità nei confronti di soggetti particolarmente deboli ed esposti, per assicurare la difesa dei loro diritti”.

Assegnato oggi a Vicenza in occasione della presentazione del Rapporto Nazionale sull'attività di Polizia Locale, l'ambito riconoscimento è stato ritirato dal Capitano Gennaro Cerullo e dal Luogotenente Nicola Caprice in rappresentanza del Corpo e della Unità Operativa TESM alla presenza del Sindaco Luigi De Magistris, Delegato Sicurezza e Legalità ANCI, e del Comandante Ciro Esposito.

A titolo di esempio si sintetizzano alcuni interventi effettuati nel corso dell’anno di riferimento:
A febbraio veniva arrestato in flagranza uno stalker diciottenne che perseguitava una bimba di solo 8 anni. Il giovane pedinava la bambina e la riprendeva con foto e filmati rielaborando il materiale, con l'aggiunta di dettagli pedo-pornografici, per poi divulgarlo sui social network.

Ad ottobre, a seguito di attività delegata dalla Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli, la U.O. Tutela Emergenze Sociali e Minori è riuscita ad individuare una coppia di coniugi napoletani che, con dichiarazioni mendaci, si era resa colpevole della compravendita di una neonata con la complicità della madre biologica. Vale la pena rimarcare anche la costante attività svolta dalla U.O. T.E.S.M. alla repressione della prostituzione minorile che a marzo ha consentito di sottrarre due minori rumene, entrambe in precarie condizioni di salute, sorprese a prostituirsi nelle zone periferiche di Napoli. Sono stati attivati tutti gli interventi a tutela del loro benessere e del recupero
delle giuste condizioni di vita della loro età con l’immediato collocamento in strutture di protezione ed accoglienza.


azz vuoi vedere che a volte siamo un po' troppo duri con il nostro corpo di polizia municipale...?
[Modificato da Mark Corleone 13/10/2017 14:35]
13/10/2017 16:18
 
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Visto che qui si parla spesso anche di turismo, riqualificazioni e rilancio dell'immagine, a fronte di tanti video positivi che si sono postati negli anni vi volevo far notare questo video che ho trovato su YouTube.
Più che altro, ho avuto la brutta idea di fermarmi a leggere i commenti, e dire che sono poco lusinghieri è un eufemismo.
La questione del decoro urbano, della pulizia, dei graffiti, della cura del verde deve tornare ad essere centrale, Napoli ha davvero bisogno di cambiare marcia. La verità è che se da un lato facciamo un passo in avanti, dall'altro gli altri sembrano farne dieci.
Il discorso mi sta a cuore dopo aver girato per bene l'Andalusia, che non è una regione con il PIL della Baviera, della Catalogna o dell'UK. Al di là della ricchezza, è innegabile che va impostato un discorso a lungo periodo su coscienza civica, pulizia e rispetto dei beni comuni.
In particolare, oltre alla sporcizia, sono tutti impressionati dai murales e tag vari, e non si può dare loro torto

13/10/2017 16:46
 
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Eheheheheheh un ottimo percorso, Sanità-Vergini-porta San Gennaro-piazza Cavour-Museo-piazza Dante :cool:
13/10/2017 17:23
 
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Motorini che sfrecciano nelle aree pedonali, strade sporche, decoro urbano assente, cartacce ovunque, graffiti tag...
Il tipo è anche intellettualmente disonesto perché ha già in mente un racconto da portare avanti (vedi anche altro video sempre dello stesso autore) ma nulla toglie che la città si presenti male.

13/10/2017 17:40
 
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Re:
Nuvola.CdN, 13/10/2017 17.23:

Motorini che sfrecciano nelle aree pedonali, strade sporche, decoro urbano assente, cartacce ovunque, graffiti tag...
Il tipo è anche intellettualmente disonesto perché ha già in mente un racconto da portare avanti (vedi anche altro video sempre dello stesso autore) ma nulla toglie che la città si presenti male.




In realtà il giro è casuale, e le zone sono obiettivamente tra quelle messe male.
Ma quante lo sono? Qual è la regola e quale l'eccezione?
Il giorno dopo si è girato dalla stazione a, boh, piazza Borsa, via piazza Mercato-via Marina.
Il discorso è che non è che andando al Vasto, a via Bologna, porta Capuana, via Carbonara, Forcella, Materdei, Stella, quartieri Spagnoli le cose sarebbero andate diversamente, e mi sto limitando al centro.
Attualmente Napoli ha sviluppato (per fortuna) percorsi turistici "protetti" (comunque mediamente sporchi, trafficati e graffitati) che presentano un degrado, diciamo, entro i limiti del folklore e del caos. Ma è avvilente vedere quanto lo stato generale della città dia un'impressione pessima e venga visto, dal resto d'Europa o dai turisti americani, come un'anomalia nell'UE e nel mondo "occidentale".

Qui non si tratta di criticare o prendersela con qualcuno, però credo che nel dibattito pubblico bisognerebbe ritrovare la giusta dimensione delle cose e riconoscere che stiamo ancora inguaiati, ma ad un livello imbarazzante.
Superata, finalmente, la stagione delle emergenze, delle camorre imperanti e degli inguacchi politici, "normalizzata" l'amministrazione della città, il tema del decoro deve divenire quello principale, almeno se si vuole davvero puntare sul turismo.

La crescita turistica non deve far distorcere la realtà, troppe volte negli ultimi 2-3 anni sento ripetere, dagli stessi napoletani, che Napoli è cambiata, che c'è una stagione di crescita percepibile e di miglioramento costante, ma bisogna essere sinceri: per le zone che ho nominato io sopra, è cambiato qualcosa rispetto a 5, 10 o 20 anni fa?
E' necessaria una programmazione a lungo termine, con una sinergia tra le istituzioni. Ci vuole anche lo Stato, perché certi pezzi di città vanno proprio espropriati e rifatti da capo, e il Comune da solo non ce la può fare.
13/10/2017 19:57
 
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La civiltà media ed il rispetto della cosa pubblica è mediamente più basso che in molte altre città.
La cura del decoro non è vista come una priorità particolarmente sentita.
Esistono poi quartieri trattati meglio ed altri peggio.
Il tipo non mi convince : a Napoli fa un giro che esclude i "must see" , non entra al Mann, scelte opposte rispetto a Roma.
Magari è solo ignorante.
13/10/2017 20:02
 
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Re:
Nuvola.CdN, 13/10/2017 19.57:

La civiltà media ed il rispetto della cosa pubblica è mediamente più basso che in molte altre città.
La cura del decoro non è vista come una priorità particolarmente sentita.
Esistono poi quartieri trattati meglio ed altri peggio.
Il tipo non mi convince : a Napoli fa un giro che esclude i "must see" , non entra al Mann, scelte opposte rispetto a Roma.
Magari è solo ignorante.



Moltissimi turisti vengono a napoli di passaggio e magari restano un giorno e non sanno nemmeno cosa andare a vedere e quali attrazioni ci sono quindi girano totalmente a caso .Ricordo che il fotografo Scott Schuman venne a napoli per caso e in albergo su instrgram disse sono a napoli non so cosa ci sta vedere consigliatemi :facepalm: .
13/10/2017 20:22
 
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Re: Re:
vale(1991), 13/10/2017 20.02:



Moltissimi turisti vengono a napoli di passaggio e magari restano un giorno e non sanno nemmeno cosa andare a vedere e quali attrazioni ci sono quindi girano totalmente a caso .Ricordo che il fotografo Scott Schuman venne a napoli per caso e in albergo su instrgram disse sono a napoli non so cosa ci sta vedere consigliatemi :facepalm: .




vabbè,questi sono casi limite..perchè secondo te non ci sono italiani che se vanno a Madrid,tolto il Prado non sanno dove andare?e se vanno a Londra tolto la Regina e il big ben...

poi ci sono persone che dall'Australia(ricordo di un intervista in un tg)che probabilmente ha visto più del 90% dei napoletani..(ricordo che disse di aver visto più volte il "cristo velato")
poi a Napoli che ci stanno per un giorbo e poi vanno via-...per me è 1)una cosa di qualche anno fa,oggi molto meno 2)una cosa che quando capita è anche un pò ovvia quando si ha,giusto per citarne qualcuno,Pompei, Capri e le 2 costiere a 2 passi..
magari chi va a Firenze,può andare giusto a Pisa e Lucca
Chi va a Venezia forse ci può mettere Verona
chi va a Roma poi...forse succede il contrario...che Roma si avvantaggia di chi sarebbe andato dal Papa anche se il Vaticano fosse stato in Cambogia (secondo me i "Pellegrini " incidono non poco sui numeri di chi visita Roma
mentre a Napoli,magari succede proprio che chi pernotta a Sorrento,per non parlare di Pompei,Capri o Ischia..a Napoli sicuro ci sono stati anche più di qualche ora
ma è chiaro che su 7 giorni,cercano di visitare tutto ciò che qui è famoso nel Mondo...
[Modificato da ForzaNapoli.80 13/10/2017 21:00]
13/10/2017 20:58
 
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comunque riguardo lo stato della città,da cui il video ha fatto aprire il dibattito..

beh..ci sono 2 riflessioni da fare...
Napoli al momento non può essere giudicata senza pensare a cosa sarà da qui a qualche anno,giusto per rendere un idea,penso agli interventi in programma,alcuni realizzati,altri che stanno iniziando,altri in programma da qui a qualche mese...
1)centro storico:chiaramente se penso ad una via Carbonara oggi,che per me può essere una strada fantastica,con 2 chiese meravigliose che aprono e chiudono la strada...beh,stanno iniziando i lavori di riqualificazione,e coje qui,se si pensa a tutte le strade del centro storico,da qui ad un paio di anni i passi fatti in avanti potrebbero essere 10 volte in più rispetto a quelli fatti negli ultimi 10 anni
"metro:qui stiamo parlando di un opera quasi faraonica,che non sarà solo un infrastruttura di trasporto,ma ampie zone riqualificate,e sto parlando di linea 1,linea 6 e anche linea 7 con cui vengono riqualificate anche un pò di strade limitrofe (pensiamo al corso Umberto o una via Duomo,oggi non possono essere quello che saranno fra qualche anno,pulizia compresa)
3)vari progetti inclusi nei vari patti/fondi ...penso a Restart Scampia con l abbattimento delle vele,il progetto Napoli verticale che prevede la riqualificazione di varie scalinate,interramento di campane nel centro unesco,qualche altro progetto come quello approvato qualche giorno fa sullo studio di fattibilità nella zona dei vergini-Sanità,parco della Marinella,tutta la zona di San Giovanni ecc...
4)miglioramenti di strutture sportive e immagino zone circostanti in vista delle Universiadi..
qualcosa dimentico sicuramente..
e secondo em per questa data,2019,penso che la città avrà fatto molti più passi avanti di quelli fatti negli ultimi 10 anni...
poi se guardiamo oltre ai 2-3 anni,ma tipo 2025 immagino che bagnoli si è mossa,qualche altra stazione metro (tipo linea 7) e altre cose che poi si fanno migliorando anche le casse...
ovviamente non dico che non ci saranno zone degradate,però insomma..qualcosa in vista direi che c'è..
questo per quanto riguarda la città...

poi il discorso sull'"ordinario"..certo,in questi anni ci sarà anche un milgioramento dello spazzamento e del decoro,che secondo me non è una questione di "non essere vista come priorità" perchè penso che nessuna amministrazione sia contenta di non milgiorare su tutti gli aspetti,ma qui ,veniamo alle cose negative...
beh,vedo buttare carte dal finestrino delle auto,quasi ogni giorno vedo buttare carte a terra,vedo vicino ai bancomat le ricevute (che in alcuni casi sono pure "a richiesta")a terra ecc...
insomma,certa gente messa a Zurigo forse sarebbe capace di far apparire sporca anche la città svizzera...
ad ogni modo una soluzione potrebbe essere una campagna di sensibilizzazione,specie se fosse fatta dai giocatori del Napoli... verrebbero ascoltati più dei propri genitori..
e comunque detto questo,come si evince dalla commissione ambiente sul tema spazzamento,sanno che si deve e si può far di più...


[Modificato da ForzaNapoli.80 13/10/2017 21:42]
13/10/2017 21:44
 
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Ragazzi purtroppo gli standard di civiltà e pulizia di Napoli sono a livello di quelli sud americani, non è un'offesa ma un dato di fatto e in alcuni casi questo suo essere un unicum nel mondo occidentale è anche la caratteristica più apprezzata dai turisti, certo ci sarebbe da fare il discorso su quanto ci guadagnerebbe in termini di afflusso turistico se invece i suoi standard fossero quelli di una qualsiasi altra città europea
14/10/2017 01:00
 
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Guarda mi sento di contraddirti, perchè le grandi città sud americane, ma anche del sud est asiatico soprattutto le città che campano di turismo sono molto più curate della nostra, noi ci avviciniamo più a realtà medio-orientali o nord-africane, d'altronde realtà molto più vicine a noi.
Detto ciò alcuni dei problemi di Napoli sono irreversibili, purtroppo la storia non è stata benevola con noi, non ho mai visto una città d'arte dell'importanza di Napoli poi in Europa avere un centro storico e zone limitrofe davvero violentate, si sono alzati palazzi sia in centro che nelle immediate vicinanze che farebbero fare bellissima figura alle vele di scampia, non ho mai visto una totale anarchia sulle ristrutturazioni, sul decoro e stiamo parlando di un centro storico unesco! a ciò si aggiunge molta ma molta inciviltà, basta pensare ai tags che non risparmiano niente(vedasi fontana monteoliveto o campanile e basilica di Santa Chiara scene da film horror) o il senso di pulizia generale o solo il fatto di vedere gente che se ne sbatte della legge andando a tre su un motorino o senza casco come se nulla fosse.
Adesso sicuramente in questo contesto l'amministrazione comunale non ha tutte le colpe, ma anche quel poco che si potrebbe fare aimè stenta a decollare. Tra i più grandi problemi di napoli secondo me ci sono il traffico e quindi il senso di sicurezza che ne deriva, è inammissibile secondo me che nel 2018 con una città che punta al turismo, la zona almeno dei decumani non sia totalmente pedonale, non mi venite a dire che le persone del posto etc... perchè se non c'è la voglia di cambiare è solo per non perdere voti alle prossime elezioni, o non perdere il consenso in caso di altre candidature, non si è agito solo per non mettersi contro alcuni parti della città.
In secondo piano il senso di pulizia generale, già il fatto che l'amministrazione abbia investito in campane per la raccolta rifiuti stile Via Medina mi fa pensare a quanto ci sia una cultura arretrata sull'argomento, vedere poi attualmente bidoni dell'immondizia che generano sporcizia nelle piazze più importanti della città vedasi piazza dante, piazza san domenico, piazza bellini o via toledo be un un colpo al cuore.
Insomma per i palazzi nati nel dopoguerra purtroppo in paesi come l'Italia si può fare ben poco e ci vorrebbe un tessuto socio economico molto più forte, quindi dobbiamo abituarci a questi mostri di cemento che a me sembrano siringhe infette su di un bellissimo campo fiorito, ma per il resto qualcosa in più si poteva fare, magari scelte più coraggiose come si era provati a fare all'inizio.
Se poi ci si accontenta di questi numeri be una grande occasione persa, alla fine la città dovrebbe migliorare non solo per i turisti ma anche per chi ci vive
14/10/2017 01:16
 
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Poi solo un'ultima cosa voglio dire, il fatto che a molti turisti napoli piaccia perchè considerata una città autentica deve farci riflettere fino in fondo, perchè pure io posso trovare una Bangkok una città autentica in alcuni quartieri, ma sono un "turista" finita la mia vacanza torno alla mia casa, le mie abitudini , il mio lavoro, quanta gente verrebbe a trasferirsi a Napoli? è su questo che secondo me dovete riflettere, a me Bangkok piace ma non ci andrei mai a vivere, be questo è quello che pensa la stra grande maggioranza dei turisti soprattutto stranieri che vengono in città.
Napoli non deve migliorare solo per quel che concerne il decoro urbano e la sicurezza ma anche nel tessuto sociale, nel lavoro, nei trasporti pubblici, non siamo un paesino di gente felice se viene qualche turista, ricordiamoci che siamo una metropoli ed una ex-capitale se no ci accontentiamo del nulla, d'altronde essere migliori di qualche anno fa non ditemi niente ma era un lavoro abbastanza semplice visto che eravamo nell'oblio totale
14/10/2017 02:59
 
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Tutto giusto granpacco
Purtroppo ci si è assuefatti ad uno stato di cose da terzo mondo, all'assenza di codice della strada, ai cumuli di rifiuti, ai mezzi di soccorso bloccati dalle auto in doppia fila, ai muri completamente luridi... e ci si accontenta di quei piccoli miglioramenti che in altre città sono scontati giustificando il resto con il solito "succede ovunque", ma dove poi? :lol: in nordafrica forse
Il periodo attuale è la prova di ciò che dico, i recenti avvenimenti di politica estera hanno favorito il turismo nel mediterraneo e quindi anche da noi ma ciò non è sufficiente per fare quel salto di qualità in più che sarebbe necessario. Ad ogni mancanza la risposta è sempre che mancano i soldi... sono 30 anni che mancano i soldi e poi vai a Malaga (non Barcellona) , quindi una regione non proprio ricca ma simile alla Campania, e sembra la Svizzera in confronto
14/10/2017 07:00
 
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È un discorso anche culturale manca una vera cultura del decoro urbano siamo ancora il popolo che lava il balcone due volte a settimana e svuota il secchio falla finestra.
[Modificato da paolo.pfdl1984 14/10/2017 07:01]
14/10/2017 10:34
 
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Re:
ForzaNapoli.80, 13/10/2017 20.58:

comunque riguardo lo stato della città,da cui il video ha fatto aprire il dibattito..

beh..ci sono 2 riflessioni da fare...
Napoli al momento non può essere giudicata senza pensare a cosa sarà da qui a qualche anno,giusto per rendere un idea,penso agli interventi in programma,alcuni realizzati,altri che stanno iniziando,altri in programma da qui a qualche mese...
1)centro storico:chiaramente se penso ad una via Carbonara oggi,che per me può essere una strada fantastica,con 2 chiese meravigliose che aprono e chiudono la strada...beh,stanno iniziando i lavori di riqualificazione,e coje qui,se si pensa a tutte le strade del centro storico,da qui ad un paio di anni i passi fatti in avanti potrebbero essere 10 volte in più rispetto a quelli fatti negli ultimi 10 anni
"metro:qui stiamo parlando di un opera quasi faraonica,che non sarà solo un infrastruttura di trasporto,ma ampie zone riqualificate,e sto parlando di linea 1,linea 6 e anche linea 7 con cui vengono riqualificate anche un pò di strade limitrofe (pensiamo al corso Umberto o una via Duomo,oggi non possono essere quello che saranno fra qualche anno,pulizia compresa)
3)vari progetti inclusi nei vari patti/fondi ...penso a Restart Scampia con l abbattimento delle vele,il progetto Napoli verticale che prevede la riqualificazione di varie scalinate,interramento di campane nel centro unesco,qualche altro progetto come quello approvato qualche giorno fa sullo studio di fattibilità nella zona dei vergini-Sanità,parco della Marinella,tutta la zona di San Giovanni ecc...
4)miglioramenti di strutture sportive e immagino zone circostanti in vista delle Universiadi..
qualcosa dimentico sicuramente..
e secondo em per questa data,2019,penso che la città avrà fatto molti più passi avanti di quelli fatti negli ultimi 10 anni...
poi se guardiamo oltre ai 2-3 anni,ma tipo 2025 immagino che bagnoli si è mossa,qualche altra stazione metro (tipo linea 7) e altre cose che poi si fanno migliorando anche le casse...
ovviamente non dico che non ci saranno zone degradate,però insomma..qualcosa in vista direi che c'è..
questo per quanto riguarda la città...

poi il discorso sull'"ordinario"..certo,in questi anni ci sarà anche un milgioramento dello spazzamento e del decoro,che secondo me non è una questione di "non essere vista come priorità" perchè penso che nessuna amministrazione sia contenta di non milgiorare su tutti gli aspetti,ma qui ,veniamo alle cose negative...
beh,vedo buttare carte dal finestrino delle auto,quasi ogni giorno vedo buttare carte a terra,vedo vicino ai bancomat le ricevute (che in alcuni casi sono pure "a richiesta")a terra ecc...
insomma,certa gente messa a Zurigo forse sarebbe capace di far apparire sporca anche la città svizzera...
ad ogni modo una soluzione potrebbe essere una campagna di sensibilizzazione,specie se fosse fatta dai giocatori del Napoli... verrebbero ascoltati più dei propri genitori..
e comunque detto questo,come si evince dalla commissione ambiente sul tema spazzamento,sanno che si deve e si può far di più...





Troppo ottimista amico mio, purtroppo nessuna delle cose che hai detto inciderà minimamente sul come si presenta tutto il tragitto che hai visto del video, e su come se ne presentano decine di altri possibili in pieno centro a Napoli.
E' inutile aspettarsi rivoluzioni portate da piazze riqualificate ed infrastrutture, quelle portano miglioramenti minimi nel corso di decenni. Non mi sento di dire che la metro Dante abbia cambiato qualcosa nel limitrofo Cavone, o che la fermata di Toledo abbia modificato più di uno spiazzale nei quartieri spagnoli, né che la zona intorno a corso Garibaldi sia stata minimamente intaccata dalla metro Garibaldi.
Non è a colpi di interventi circoscritti, per quanto di grosso impatto, che si modificano certe problematiche ataviche di Napoli.

Il guaio è che abbiamo smesso di pensare a grosse riqualificazioni, siamo sempre nella morsa di una crisi economico/politica che ci fa procrastinare il "momento giusto" per affrontare certi problemi. Ricordate un momento in cui a Napoli si è detto che, effettivamente, si avevano tempo e risorse per programmare cambiamenti strutturali a lungo termine?

I soldi non arriveranno, Napoli non avrà, almeno fino a quando non cresce economicamente - ed il solo turismo non basta - più risorse di quante ne abbia ora. Alla fine, col patto del Napoli i soldi sono arrivati, no? Eppure si continua a parlare di partecipate che vanno a rotoli, di cantieri che non partono e di inefficienze di ogni tipo.

Il problema è che innanzitutto la Napoli "più evoluta" dovrebbe alzare l'asticella, non adeguarsi alle situazioni assurde che ci sono qui, non sguazzarci. Qui nelle zone più ricche si vedono i figli dei notai e degli avvocati parcheggiare in terza fila davanti al bar di tendenza e darsi pacche sulle spalle coi parcheggiatori, e qualcuno interviene? C'è una classe borghese del tutto incapace di trasmettere valori diversi e c'è un'impunità che fa crescere anche le nuove generazioni con una mentalità vecchia di cent'anni.

Ma poi, il pubblico cosa fa? Le forze di polizia? Se non riusciamo manco a ricavare soldi su soldi dalle migliaia di infrazioni che in ogni momento affliggono questa città, perché andiamo cercando soldi altrove? Perché la priorità di una società pubblica deve essere non licenziare neanche una persona e non funzionare perfettamente? E' un problema di rinnovo del personale, perché non abbiamo i soldi per farlo? E allora voi notate un "efficientamento" tra i nuovi vigili e i vecchi?
La polizia ambientale è stata rafforzata, sta facendo multe a tutto spiano? E allora che ci lamentiamo a fare se la gente butta di tutto a terra o vicino ai cassonetti a tutte le ore del giorno?
E i mercati, quelli abusivi, si rimuovono? Possibile che a Napoli si sia fatta polemica su un "mercato", quello di via Bologna, che altro non è che uno scorcio di quarto mondo nella zona d'ingresso di una metropoli europea?
Possibile che con questa illegalità dilagante il problema è fare le battaglie contro il DASPO di Minniti, per poi il giorno dopo lamentarsi di non avere mezzi contro ambulanti e parcheggiatori abusivi?

Non voglio tornare a fare polemiche su questa o quell'altra amministrazione, il mio discorso può rivolgersi indifferentemente a Comune, Città metropolitana o Regione ma il punto centrale è che certi problemi ci dovremmo arrangiare a risolverli da noi, facendo di necessità virtù, senza aspettare il grande benefattore (fondi statali, il grande evento o non so cos'altro) che un giorno possa riempirci di miliardi per rifare la città.
Credo che, superata la fase delle emergenze e a fronte di un miglioramento di immagine che ha risvegliato il turismo, oggi sia il tempo di campagne di informazione e di sensibilizzazione che devono andare in tutt'altra direzione: andrebbe sottolineato ai napoletani la percentuale di problemi che loro stessi causano, dal traffico, alla sporcizia, all'abusivismo edilizio, passando per la semplice inciviltà, problemi di cui poi vanno a chiedere la soluzione ad altri.
Questo vale per tanto per i cittadini, quanto per le istituzioni: nessuno da fuori scalpita per venire a togliere le castagne dal fuoco a noi
[Modificato da smerlo 14/10/2017 10:36]
14/10/2017 10:53
 
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Piazza Cavour e gli stessi Vergini furono riqualificati più di un decennio fa; eppure...
14/10/2017 11:37
 
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Smerlo complimenti, i tuoi post sono sempre ben scritti, riesci ad esprimere perfettamente il pensiero di molti (me compreso) senza trascendere nella polemica e nel tafazzismo fine a se stesso.

Tra l'altro hai toccato un punto cruciale, l'assenza di qualsiasi minimo contributo della cosiddetta Napoli "evoluta" "bene" "borghese" o come vogliamo chiamarla alla crescita di questa città, al Vomero e a Chiaia non è raro vedere le "signore" gettare il sacchetto la mattina mentre vanno a farsi la messinpiega dal parrucchiere o i professionisti affidarsi ai parcheggiatori abusivi per parcheggiare l'auto, anzi a dirla tutta io l'energie migliori di questa città e la voglia di cambiamento e legalità la ritrovo più nei quartieri più problematici che nei suddetti
14/10/2017 11:45
 
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Re: Re:
smerlo, 13/10/2017 17.40:



In realtà il giro è casuale, e le zone sono obiettivamente tra quelle messe male.
Ma quante lo sono? Qual è la regola e quale l'eccezione?
Il giorno dopo si è girato dalla stazione a, boh, piazza Borsa, via piazza Mercato-via Marina.
Il discorso è che non è che andando al Vasto, a via Bologna, porta Capuana, via Carbonara, Forcella, Materdei, Stella, quartieri Spagnoli le cose sarebbero andate diversamente, e mi sto limitando al centro.
Attualmente Napoli ha sviluppato (per fortuna) percorsi turistici "protetti" (comunque mediamente sporchi, trafficati e graffitati) che presentano un degrado, diciamo, entro i limiti del folklore e del caos. Ma è avvilente vedere quanto lo stato generale della città dia un'impressione pessima e venga visto, dal resto d'Europa o dai turisti americani, come un'anomalia nell'UE e nel mondo "occidentale".





nei commenti al video, tralasciando chi racconta di essere stato derubato appena sceso dal treno e chi si meraviglia sia una città europea, c'è uno scambio emblematico.
un utente chiede "sono stato a napoli tempo fa ed era piena di rifiuti ovunque, è ancora così?". si riferisce sicuramente ai tempi dell'emergenza ed un napoletano risponderebbe di no. l'autore del video, che probabilmente all'epoca non è stato qui, ha risposto "sì c'è molta spazzatura, decisamente non è una città pulita... ma è interessante da esplorare".
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