  23/08/2012 10:14 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.774 | Registrato il: 13/02/2012 | Admin | |
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1799, 23/08/2012 00.06:
Alle 8 del 28 luglio, dopo il primo vero sonno ristoratore, partiamo da Berlino sotto una pioggia scrosciante e ci dirigiamo verso Sassnitz, sul Mar Baltico, dove ci aspetta il traghetto che in quattro ore ci condurrà in Svezia, precisamente a Trelleborg.
Da lì ci dirigeremo verso Oslo, arrivo previsto intorno alle ore 23. Questa sarà, pertanto, la prima giornata (ed una delle pochissime di tutto il viaggio) di trasferimento senza visitare alcunchè, ma non vediamo l'ora di mettere piede in Scandinavia, territorio a noi fino a quel momento totalmente sconosciuto.
anche godersi il viaggio in terre sconosciute è un'esperienza fantastica, incluse le 4 ore di traghetto, alla fine è proprio l'essenza del viaggio che è bella ![[SM=x2819344]](http://www.skyscrapercity.com/images/smilies/smile.gif)
con un'impiegata che visiona la nostra prenotazione via internet, ci stampa i biglietti e ci intima di raggiungere il terminal 1 e di incolonnarci nella quarta fila (!).
da un lato li invidio, dall'altro m' rann' fastidio ![[SM=x2819346]](http://www.skyscrapercity.com/images/smilies/lol.gif)
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| 23/08/2012 11:00 |
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| | | OFFLINE | Post: 9.784 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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MiZaR-82, 23/08/2012 10.03:
Menzione d'onore per la tizia con la maglietta maculata al tavolino, of course.
Gianpà, ma com'è sto caffè viennese?
non c'è male, ma non è altro che una specie di caffè lungo in tazza, del tipo del filtered coffee di starbucks.
la sacher austriaca è leggera, con panna è veramente ottima.
innsbruck è molto carina, salva, ma io la abbinerei a salisburgo ed a monaco di baviera, sono tutte e tre molto vicine, a memoria saranno tutte in un raggio di 150 km.
anche i dintorni delle due cittadine austriache meritano veramente, tra laghetti, montagne, escursioni.
comunque tirando le somme per me la più bella di tutte e tre è proprio salisburgo, anche se spuzza non sarà d'accordo.
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| 23/08/2012 11:02 |
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| | | OFFLINE | Post: 9.784 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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MiZaR-82, 23/08/2012 10.14:
1799, 23/08/2012 00.06:
Alle 8 del 28 luglio, dopo il primo vero sonno ristoratore, partiamo da Berlino sotto una pioggia scrosciante e ci dirigiamo verso Sassnitz, sul Mar Baltico, dove ci aspetta il traghetto che in quattro ore ci condurrà in Svezia, precisamente a Trelleborg.
Da lì ci dirigeremo verso Oslo, arrivo previsto intorno alle ore 23. Questa sarà, pertanto, la prima giornata (ed una delle pochissime di tutto il viaggio) di trasferimento senza visitare alcunchè, ma non vediamo l'ora di mettere piede in Scandinavia, territorio a noi fino a quel momento totalmente sconosciuto.
anche godersi il viaggio in terre sconosciute è un'esperienza fantastica, incluse le 4 ore di traghetto, alla fine è proprio l'essenza del viaggio che è bella
con un'impiegata che visiona la nostra prenotazione via internet, ci stampa i biglietti e ci intima di raggiungere il terminal 1 e di incolonnarci nella quarta fila (!).
da un lato li invidio, dall'altro m' rann' fastidio
sì, anche il traghetto è una bella esperienza, ma soprattutto è una bellissima esperienza spostarsi senza guidare, quelle quattro ore per noi sono volate, una metà del tempo lo abbiamo utilizzate per dormire, l'altra metà per mangiare e fare foto.
di italiani nemmeno l'ombra, su quel traghetto il 90% della gente era svedese, un altro 10% tedeschi, qualche polacco, ceco, slovacco diretto in scandinavia.
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| 23/08/2012 11:06 |
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| | | OFFLINE | Post: 6.124 | Registrato il: 14/02/2012 | |
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1799, 23/08/2012 11.00:
non c'è male, ma non è altro che una specie di caffè lungo in tazza, del tipo del filtered coffee di starbucks.
la sacher austriaca è leggera, con panna è veramente ottima.
innsbruck è molto carina, salva, ma io la abbinerei a salisburgo ed a monaco di baviera, sono tutte e tre molto vicine, a memoria saranno tutte in un raggio di 150 km.
anche i dintorni delle due cittadine austriache meritano veramente, tra laghetti, montagne, escursioni.
comunque tirando le somme per me la più bella di tutte e tre è proprio salisburgo, anche se spuzza non sarà d'accordo.
sei andato a fussen per vedere i castelli? |
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| 23/08/2012 11:08 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.774 | Registrato il: 13/02/2012 | Admin | |
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1799, 23/08/2012 11.00:
non c'è male, ma non è altro che una specie di caffè lungo in tazza, del tipo del filtered coffee di starbucks.
la sacher austriaca è leggera, con panna è veramente ottima.
innsbruck è molto carina, salva, ma io la abbinerei a salisburgo ed a monaco di baviera, sono tutte e tre molto vicine, a memoria saranno tutte in un raggio di 150 km.
anche i dintorni delle due cittadine austriache meritano veramente, tra laghetti, montagne, escursioni.
comunque tirando le somme per me la più bella di tutte e tre è proprio salisburgo, anche se spuzza non sarà d'accordo.
vabbuò praticamente un american coffee, bleah...
almeno speravo in aggiunte di cioccolato e panna per addolcire la pillola!!
L'idea di fare Monaco, Innsbruck e Salzburg in, diciamo, 5 giorni totali, mi stuzzica parecchio
In Germania sono stato a Bonn, Colonia (una puntatina veloce), ma ero piccolo e ricordo poco, mi piacerebbe molto vedere la baviera, mentre ti ripeto, Berlino po' stà addò stà.
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| 23/08/2012 11:09 |
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| | | OFFLINE | Post: 6.124 | Registrato il: 14/02/2012 | |
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1799, 23/08/2012 11.02:
il 90% della gente era svedese, un altro 10% tedeschi, qualche polacco, ceco, slovacco diretto in scandinavia.
i conti non mi tornano...
![[SM=x2819353]](http://www.skyscrapercity.com/images/smilies/shifty.gif)
![[SM=p2820492]](https://im2.freeforumzone.it/up/28/92/863070552.png) |
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| 23/08/2012 11:10 |
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MiZaR-82, 23/08/2012 11.08:
vabbuò praticamente un american coffee, bleah...
almeno speravo in aggiunte di cioccolato e panna per addolcire la pillola!!
L'idea di fare Monaco, Innsbruck e Salzburg in, diciamo, 5 giorni totali, mi stuzzica parecchio
In Germania sono stato a Bonn, Colonia (una puntatina veloce), ma ero piccolo e ricordo poco, mi piacerebbe molto vedere la baviera, mentre ti ripeto, Berlino po' stà addò stà.
la baviera è molto bella. cosi' come la svizzera francese. il giro attorno al lago di ginevra è da fare |
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| 23/08/2012 11:10 |
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| | | OFFLINE | Post: 9.784 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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MiZaR-82, 23/08/2012 11.08:
vabbuò praticamente un american coffee, bleah...
almeno speravo in aggiunte di cioccolato e panna per addolcire la pillola!!
L'idea di fare Monaco, Innsbruck e Salzburg in, diciamo, 5 giorni totali, mi stuzzica parecchio
In Germania sono stato a Bonn, Colonia (una puntatina veloce), ma ero piccolo e ricordo poco, mi piacerebbe molto vedere la baviera, mentre ti ripeto, Berlino po' stà addò stà.
berlino sta bbon' aro' sta, sai che invece norimberga è bellissima? ed è ad un'ora di auto da monaco, quindi volendo si può fare una puntatina anche lì. |
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| 23/08/2012 11:11 |
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| | | OFFLINE | Post: 9.784 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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luca.pagano, 23/08/2012 11.06:
sei andato a fussen per vedere i castelli?
no, lucapagà, è una cosa che mi manca, ma so che sono molto belli.
è dove sta anche il neuschwanstein (o comm se chiamm' iss)? |
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| 23/08/2012 11:16 |
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| | | OFFLINE | Post: 6.124 | Registrato il: 14/02/2012 | |
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si stat la e nun ci si passat? nun si buò!!! sono una cosa spettacolare. quando sono stato a monaco fece un'escursione di una giornata. se ti ritrovi in zona passaci
www.tuttobaviera.it/neuschwanstein2.html |
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| 23/08/2012 11:17 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.774 | Registrato il: 13/02/2012 | Admin | |
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1799, 23/08/2012 11.11:
no, lucapagà, è una cosa che mi manca, ma so che sono molto belli.
è dove sta anche il neuschwanstein (o comm se chiamm' iss)?
il castello della disney ![[SM=x2827176]](http://www.saintforum.net/public/style_emoticons/default/new_023.gif)
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| 23/08/2012 11:19 |
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| | | OFFLINE | Post: 6.124 | Registrato il: 14/02/2012 | |
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walt disney si è davvero ispirato a questo castello, non è una battuta |
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| 23/08/2012 11:28 |
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| | | OFFLINE | Post: 9.784 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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3° giorno: Berlino-Oslo (2a parte)
saliti sul traghetto attraverso un ponte mobile in acciaio, parcheggiamo l'auto e saliamo a bordo.
la compagnia di navigazione si chiama "scandlines" e ci colpisce per la sua pulizia e la sua modernità, prendiamo posto su uno dei divanetti con tavolino e presa e ci mettiamo subito comodi, le prime due ore, come detto, le trascorreremo dormendo.
ci svegliamo e troviamo questo tipo di situazione.
la nave è dotata di ogni comfort, sale per la ristorazione self service, (2 wurst + 2 porzioni di patatine + 1 sprite = 17 euro), e soprattutto l'area giochi dedicata ai bambini.
lì abbiamo la conferma di una cosa che sapevamo già, la scandinavia è un mondo a misura di bambino, bisogna dire che su questo (non su tutto, poi vi dirò) sono 20 anni avanti rispetto a noi, anche se ultimamente questo tipo di sensibilità la stiamo acquisendo anche in italia.
^^ foto di rossella.
la cosa che colpisce degli scandinavi è la loro compostezza. i bambini non piangono, gli adulti non urlano, sono tutti estremamente composti e civili, ma allo stesso tempo cortesi. questo tipo di valutazioni le facevamo stravaccati sui divani.
oramai siamo in prossimità della costa svedese
e ci prepariamo per lo sbarco in terra nordica.
appena messo piede a trelleborg ci rendiamo conto della differenza abissale di temperatura con la germania, a berlino c'erano 35 gradi, a sassnitz una trentina, a trelleborg 'nu vient' e pazz', gelido, ad occhio e croce una quindicina di gradi.
ci aspettano sei ore di auto, prima di arrivare a oslo.
il paesaggio della svezia del sud è piatto e monotono, la strada (una sottospecie di autostrada a due corsie per senso di marcia) è piatta e corre a tratti su una costa abbastanza squallida, dominano i campi coltivati e sparute casette, il tempo è una chiavica e piove a scrosci, la radio svedese dà canzoni locali e/o americane, i burger king sulla strada non si contano.
la situazione migliora solo arrivati a goteborg, la città sembra molto grande e moderna, restiamo persino imbottigliati in uno strano traffico, poi subito scopriamo che ciò è dovuto al concerto di bruce springsteen che si sarebbe tenuto nella città svedese di lì a poco.
lasciata goteborg il traffico si dirada fino a scomparire quasi del tutto, una mezz'ora dopo finalmente il paesaggio comincia a cambiare, a "norvegizzarsi", la costa diventa frastagliata, la strada scivola in mezzo a montagne, alternate ad altopiani.
intorno alle 22 entriamo in territorio norvegese, e quell'oretta che ci separerà da oslo sarà stupenda, quel tratto è veramente bellissimo, montagne, mare, altopiani, ghiacciai.
arriviamo ad oslo alle 23, troviamo il nostro appartamento ed entriamo attraverso una pulsantiera, con un codice che ci aveva precedentemente fornito booking.
ad oslo abbiamo optato per una catena di aparthotel, si chiama "mycityhome", che consiglio veramente a tutti.
in scandinavia è molto comune questo tipo di soluzione, appartamenti iper tecnologici dotati di tutto, cucinino compreso, bagno amplissimo e con una cabina doccia enorme, internet ovunque, ha solo una reception alla quale paghi quando vai via.
e soprattutto in pieno centro.
ci facciamo un giro rapidissimo alle 23, abbiamo modo di constatare che ad oslo ci sono molti localini, e stranamente in giro vediamo anche diversi brutti ceffi, la gran parte dei quali di origine araba, aggirarsi per la città in preda ai fumi dell'alcol.
due poliziotti presenti in zona sorvegliavano gli ubriachi.
risaliamo subito in camera per dormire, oslo la visiteremo la mattina dopo.
![[SM=x2819680]](http://www.skyscrapercity.com/images/smilies/wave.gif) |
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| 23/08/2012 11:31 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.774 | Registrato il: 13/02/2012 | Admin | |
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luca.pagano, 23/08/2012 11.19:
walt disney si è davvero ispirato a questo castello, non è una battuta
lo so, mica faccio battute io
![[SM=p2982591]](https://im2.freeforumzone.it/up/29/91/921620619.png)
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| 23/08/2012 11:47 |
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| | | OFFLINE | Post: 925 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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1799, 23/08/2012 11.10:
berlino sta bbon' aro' sta, sai che invece norimberga è bellissima? ed è ad un'ora di auto da monaco, quindi volendo si può fare una puntatina anche lì.
La cosa più bella di Berlino è stato per me il museo di Pergamo, dove trovi tante cose trafug..... ehm recuperate dell'antica Turchia e della Mesopotamia.
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Pulcinella returns |
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| 24/08/2012 01:30 |
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| | | OFFLINE | Post: 9.784 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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tutna, 23/08/2012 11.47:
La cosa più bella di Berlino è stato per me il museo di Pergamo, dove trovi tante cose trafug..... ehm recuperate dell'antica Turchia e della Mesopotamia.
infatti valè, avessi avuto un paio d'ore in più ci sarei andato.
pazienza, se ne riparlerà fra 40 anni, se non mai. |
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| 24/08/2012 15:40 |
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4° giorno: Oslo + trasferimento a Jorpeland (1a parte)
La mattina del quarto giorno ci svegliamo e dopo un'abbondante colazione scendiamo per visitare la città di Oslo.
La nostra stanza di trovava in una traversa laterale della principale strada (pedonale) della capitale norvegese, Karl Johans Gate; la strada in sè non è nulla di che, qualche interessante edificio ma tutto sommato anonima dal punto di vista architettonico.
Quel che tuttavia ci ha colpito di Oslo è stata l'atmosfera, non paragonabile a quella che si respira nelle altre città nordiche, più rilassata e soft, molto ma molto meno dinamica di Stoccolma e Copenaghen, ad esempio, ma più caratteristica, meno globalizzata, più marinara ma allo stesso tempo colta, un po' radical chic, con abbondanza di edifici moderni, ma ben armonizzati nel contesto.
Municipio.
Borsa.
Ci rechiamo al centro informazioni, sito nella piazza principale della città, che è anche la piazza della stazione centrale ferroviaria.
per noleggiare le bici in bike sharing, necessarie per poter girare la città in poche ore. Il sistema prevede un abbonamento giornaliero, al costo di una quindicina di euro (mi pare, Spuzza mi correggerà), con caparra di un centinaio di euro.
Funziona così, dai la carta di credito, loro ti danno una smart card che consente di sganciare le bici dalle rastrelliere con blocco automatico, in una delle tantissime colonnine disseminate per la città, tanto in centro che in periferia.
Le bici sono di questo tipo, a vari rapporti (mi pare di ricordare tre), comode ma abbastanza pesantucce. Sono tenute benissimo, con addetti che passano continuamente per regolarle, sostituirle, ecc.
La bici ad Oslo è a mio avviso fondamentale, se considerate che i musei sono tutti distanti dal centro, in posti periferici immersi nel verde, tutti ovviamente collegati da piste ciclabili all'avanguardia, che lasciata la città, di inerpicano per collinette e laghi.
Il posto più bello di Oslo è senza dubbio l'Aker Brygge, quartiere portuale in cui vi sono molti locali, come atmosfera può ricordare vagamente il St. Katherine's Dock londinese, ma a differenza di quest'ultimo è più nordico, meno cosmopolita e forse più autentico.
Vi è anche un Eataly, magari aprisse anche a Napoli (purtroppo pare che non sia nemmeno all'orizzonte).
Visto il centro, ce ne andiamo in periferia per vedere il museo delle navi vichinghe, il paesaggio cambia molto presto e dopo pochi minuti (una ventina) e alcune salite arriviamo finalmente a destinazione.
Lì constatiamo che non c'è la colonnina per depositare le bici (in realtà era situata a circa 500 metri, cosa che scopriremo al ritorno), così chiediamo la cortesia al titolare di un chioschetto nei pressi del museo di custodirci le bici, lui premettendo che l'avremmo fatto a nostro rischio e pericolo, acconsente e se le mette sul retro.
Paghiamo una cifra irrisoria grazie alle nostre tessere universitarie (avete capito bene, "nostre", anche la mia del 1998 ) ed entriamo nel piccolo museo. Le navi sono imponenti e dalle linee incredibilmente moderne, vi sono anche altri monili vichinghi interessanti. La visita può durare anche una mezz'oretta soltanto, massimo un'ora, per chi fosse interessato.
Riprendiamo le nostre bici e per ora di pranzo siamo di nuovo in stanza, di lì a poco ci aspetta un bel viaggetto per raggiungere Jorpeland. [Modificato da 1799 24/08/2012 16:05] |
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| 24/08/2012 16:06 |
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| | | OFFLINE | Post: 9.784 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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| 24/08/2012 23:58 |
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4° giorno: Oslo + trasferimento Jorpeland (2a parte)
Rientriamo in camera alle 13, giusto il tempo di una sciacquata e ripartiamo, ci aspettano otto ore di viaggio, destinazione Jorpeland.
La cittadina norvegese in sè non presenta alcuna attrattiva particolare, decidiamo di dormire lì perchè dista appena 10 minuti di auto dall'inizio del sentiero (2 ore e mezza di salita + 2 ore e mezza di discesa) che l'indomani ci porterà sul Preikestolen (o Pulpit Rock = roccia del pulpito), eletta dal National Geographic Traveler come "the world's most iconic destination", poi capirete il perchè.
Le strade che decidiamo di percorrere sono state tutte accuratamente scelte da Spuzza (ricordiamo agli amici che abbiamo iniziato a studiare per questo viaggio da settembre 2011) per la particolare panoramicità. In effetti, da Oslo a Jorpeland la strada più rapida è quella sulla cosa meridionale, noi invece decidiamo di procedere per Konsberg e, dopo un breve tratto di statale 134, prendiamo la mozzafiato 37, strada di alta montagna.
Qui comincia la vera Norvegia, che non ci abbandonerà sino a quando non metteremo piede nella Lapponia finlandese, non distante da Capo Nord, molti giorni dopo.
Questi sono alcuni dei tantissimi scorci fotografati, il paesaggio è estremamente vario, si passa dai laghetti di montagna a quelli nei pressi della costa, dalle nevi perenni a foreste a luoghi che potrebbero tranquillamente trovarsi in paesi mediterranei, da scrosci di pioggia a sole pieno, in un'alternanza di emozioni incredibili.
Arriviamo nei pressi di Nesvik, e qui la strada finisce.
Dovete sapere che in tutta la Norvegia centro-meridionale, a causa della costa ultra frastagliata e "spezzata" da un quantitativo impressionante di fiordi, spesso si deve cambiare sponda, e lo si fa attraverso un capillare servizio di traghetti, che in un tempo che va da 10 minuti a 45 (a seconda dell'ampiezza del tratto di mare da superare), in una maniera estremamente efficiente trasporta veicoli e persone dall'altro lato della costa. I biglietti si fanno direttamente a bordo, il pagamento può avvenire anche con carta di credito, gli addetti infatti girano per le auto con il POS tra le mani.
Questa è il primo traghetto interno del nostro viaggio, il Nesvik-Hjelmeland.
Le auto si dispongono in maniera ordinata sulla prima fila (a destra), occupata la quale le successive si mettono sulla seconda, e poi alla terza. Ovviamente la prima fila sarà quella che entrerà per primo, ma vi assicuro che entrare per primi o ultimi è la medesima cosa, il servizio è così efficiente che le operazioni di imbarco e sbarco durano pochissimi minuti, cose che noi ce le sogniamo la notte.
Il traghetto è questo qui.
Dalla nave.
Quasi arrivati.
Molti non scendono nemmeno dall'auto, tanto è breve la traversata.
Arrivati a Hjelmeland imbocchiamo questa strada qui.
e finalmente, alle 21:30, arriviamo all'agognata meta di Jorpeland, dove ci aspetta questo gradevole hotel, come gli altri già precedentemente trovato e prenotato tramite booking.com.
L'indomani ci aspetterà una delle cose più belle che un essere umano possa mai vedere con i propri occhi.
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| 25/08/2012 00:07 |
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| | | OFFLINE | Post: 600 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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Ringrazio 1799 per la diapositiva! 
In ogni caso aggiungo due piccole note: le bici costavano 10,50 a testa per tutto il giorno ma ogni 3 ore devi posare una e prenderne un'altra (credo che il motivo sia legato al pericolo furto!)
Ovviamente i mezzi pubblici ad Oslo sono molto efficienti, pero' noi abbiamo optato per la bici per avere la possibilità di vedere molte cose in pochissimo tempo.. Alcune cose della città sono saltate, ma dovevamo scappare a jorpeland!
In ogni caso ci riteniamo comunque soddisfatti, abbiamo assaggiato per bene lo stile di vita della capitale norvegese |
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