Napoli | Trasporto Pubblico di superficie

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Vincenzo201

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00 27/06/2018 22:38

Re: Re:

CityclassR4, 27/06/2018 18.34:
non biasimo proprio quelli che fanno al massimo un biglietto corsa unica e poi salgono su almeno un altro bus

Chissà come sono stati rilevati i passeggeri. Ad occhio o basandosi sui biglietti obliterati?
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MarcoPistillo

Post: 23

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00 28/06/2018 01:34

Immagino biglietti e abbonamenti. Il problema è che spesso per i primi, quando integrati, non si effettua la seconda obliterazione (metro + bus o bus + bus), mentre per i secondi non si effettua praticamente mai.
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Toti1994

Post: 212

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00 28/06/2018 03:34

Re: ALLUCINANTE!!!!

pabbamo, 27/06/2018 11.54:

Se la situazione fosse questa al subentrare di un potenziamento della gran parte delle linee ferroviarie esistenti (Linea 1, 2, 3, Cumana, Circumflegrea, Circumvesuviana S.Giorgio a Cremano-Pomigliano d'Arco, FS per Torre Annunziata) e dell'attivazione di Linea 6 e Linea 7, il piano non sarebbe male ma renderebbe totalmente insensata la logica del biglietto aziendale corsa singola (l'ideale sarebbe fare come a Roma, 1 corsa su linea ferrata e corse illimitate nel numero ma limitate nel tempo per i bus); ma se questa cosa va oltre il periodo estivo, quindi quando il movimento pendolare si fa corposo per via di studenti e lavoratori, l'offerta non reggerà minimamente la domanda...

Comunque, che voi sappiate, ci sono (e nel caso, è possibile potenziare) o sono fattibili convenzioni gratuite tra Comune di Napoli (tramite l'ANM) e la Tangenziale di Napoli S.p.A. sull'uso dei bus?
Nel senso, attualmente so che ci sono alcuni bus che percorrono ampie tratte in tangenziale, ma non so se il Comune deve pagare la società che la detiene (immagino su 'tot' utilizzi giornalieri in uno o più mesi se non in uno o più anni) oppure no. Perché se il Comune non dovesse niente e quindi potrebbe permettersi di avere più bus che percorrono la tangenziale (ad esempio, ogni linea per ogni ingresso ed uscita per senso di marcia e ritorno), molti non prenderebbero l'auto privata per raggiungere alcune località che non sono collegate altrimenti direttamente (penso soprattutto a quelli da e per Arenella/Zona Ospedaliera, Capodimonte e Corso Malta), facendo diminuire il traffico e la possibilità d'incidenti, e rendendo maggiorata la velocità commerciale e la preferibilità economica dell'infrastruttura (visto e considerato anche l'ultimo rincaro sul pedaggio, l'utilizzatore abituale potrebbe essere scoraggiato se in tempi di percorrenza e spreco di benzina ci va a perdere, invece in questo modo ci sarà chi continuerà ad usare l'auto in tangenziale -il che può avvenire per i più diversi motivi- e chi invece prenderà il bus che la percorrerà).
Giap1

00 28/06/2018 08:57

Re: Re:

CityclassR4, 27/06/2018 18.34:
Giap1, 27/06/2018 15.34:
C66 la terrei,R4 buono limitarla anzi l'avrei limitata al museo
non biasimo proprio quelli che fanno al massimo un biglietto corsa unica e poi salgono su almeno un altro bus

Infatti il biglietto singolo è una cazzata da terzo mondo.per forza devi ammettere solo il biglietto orario.R4 copre un percorso che coprono anche altri bus che vengono dalla periferia.onestamente il percorso odierno era troppo lungo,oirginariamente(con molti più bus in esercizio) aveva un percorso più breve.che poi piazza Dante significa arrivare allo Spirito Santo almeno,se no come fai inversione?ripeto l'idea di fondo di razionizzare il servizio in centro per aumentarlo in periferia per me è giusta e la terrei anche nel caso in cui il servizio tornasse normale.più che altro il problema oggi è questo sciopero bianco che stanno facendo da settimane per i mezzi n uscita dal Garrittone,roba da precettare prima e licenziare poi
[Modificato da Giap1 28/06/2018 09:02]
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Vincenzo201

Post: 1.554

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00 28/06/2018 10:24

Re:

MarcoPistillo, 28/06/2018 01.34:
Immagino biglietti e abbonamenti. Il problema è che spesso per i primi, quando integrati, non si effettua la seconda obliterazione (metro + bus o bus + bus), mentre per i secondi non si effettua praticamente mai.

Se fosse così, andrebbe spiegato che l'obliterazione su ogni vettura serve a valutare la frequentazione della linea e non è una pretesa senza senso.
D'altra parte, ho il sospetto che il biglietto singolo stia diventando un aiuto all'evasione: al costo di € 1,10 un biglietto in tasca da obliterare qualora dovessero palesarsi i controllori.
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CRIME 80

Post: 6.097

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00 28/06/2018 11:38

ma perchè, quell'altro terzo mondo di EAV? A ischia bus presi soprattutto dai turisti, dopo aver cercato un tabacchino aperto per comprare il biglietto, la macchinetta sul bus non funzionava. Quindi autorizzato a viaggiare a scrotto, di notte poi....

una banale macchinetta non funzionante, poi col sitema di comprare il biglietto all'edicola...fermi agli anni 80 proprio... accentua il pessimo servizio svolto da eav, con mezzi mediamente vecchi, dove il biglietto potrebbe farlo anche l'autista, magari pagandolo di più, ma non puoi far impazzire le persone a trovare un rivenditore.
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paolo.pfdl1984

Post: 1.771

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00 28/06/2018 17:14

Ad ogni modo già adesso il servizo di autobus a Napoli è utilizzato solo da studenti e anziani, nessuna persona con un lavoro potrebbe mai affidarsi ad un servizio siffatto.

Oramai, ma ripeto non da adesso, il tpl napoletano su gomma, sia in città che in provincia svolge un ruolo residuale nel trasferimento dei cittadini.

Purtroppo ANM non è ATAC e ho detto tutto.
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Vincenzo201

Post: 1.554

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00 28/06/2018 22:27

Re:

paolo.pfdl1984, 28/06/2018 17.14:
Ad ogni modo già adesso il servizo di autobus a Napoli è utilizzato solo da studenti e anziani, nessuna persona con un lavoro potrebbe mai affidarsi ad un servizio siffatto.

Oramai, ma ripeto non da adesso, il tpl napoletano su gomma, sia in città che in provincia svolge un ruolo residuale nel trasferimento dei cittadini.

Purtroppo ANM non è ATAC e ho detto tutto.

Ci sono anche tanti che un'auto non possono permettersela pur avendo un lavoro. Che sia diventato un servizio di ripiego è comunque vero. Così com'è vero che a Napoli e provincia gli utenti del TPL privilegiano il ferro, anche a costo di fare più strada a piedi, ma questo è normale, visto che si evita traffico.
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Augusto1

Post: 16.258

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00 29/06/2018 12:40

Re: Re: ALLUCINANTE!!!!

Toti1994, 28/06/2018 03.34:

Comunque, che voi sappiate, ci sono (e nel caso, è possibile potenziare) o sono fattibili convenzioni gratuite tra Comune di Napoli (tramite l'ANM) e la Tangenziale di Napoli S.p.A. sull'uso dei bus?
Nel senso, attualmente so che ci sono alcuni bus che percorrono ampie tratte in tangenziale, ma non so se il Comune deve pagare la società che la detiene (immagino su 'tot' utilizzi giornalieri in uno o più mesi se non in uno o più anni) oppure no.

Paga anm, non il comune.
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Augusto1

Post: 16.258

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10 29/06/2018 12:41

Re: Re: Re:

Vincenzo201, 27/06/2018 22.38:

Chissà come sono stati rilevati i passeggeri. Ad occhio o basandosi sui biglietti obliterati?

A cazzo di cane. Te lo dico con cognizione di causa. Non è un lavoro che fa anm.
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Augusto1

Post: 16.258

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00 29/06/2018 12:43

Re: Re:

Vincenzo201, 28/06/2018 10.24:

D'altra parte, ho il sospetto che il biglietto singolo stia diventando un aiuto all'evasione: al costo di € 1,10 un biglietto in tasca da obliterare qualora dovessero palesarsi i controllori.

Il biglietto in tasca ce l'hanno quasi tutti. Il biglietto aziendale aiuta le aziende ad incassare direttamente ciò che il consorzio garantisce in maniera vaga con quello integrato.
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basilisco87

Post: 1.775

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10 29/06/2018 13:34

Per la provncia di Napoli sogno un futuro in cui almeno le aziende principali di tpl non stiano sotto questo moribondo ente che è unicocampania ma si fondino per diventare un'azienda uinica a tutti gli effetti. E mi riferisco ovviamente ad anm, ctp, eav e al servizio della linea 2 di trenitalia che insieme sono la maggioranza dei servizi svolti sul territorio. Noi ci siamo abituati all'idea, ma credetemi che chi proviene da fuori regione ci guarda come dei marziani quando gli si prova a spiegare che linee differenti necessitano di biglietti differenti e che se si ha inenzione di fare un cambio c'è da prendere un terzo biglietto ancora diverso.
Siamo nella preistoria roba che manco nella Londra di inizio novecento quando ogni linea di metro era gestita da una società diversa e quindi nessuno se le filava (eh aggiungerei: magari! può essere che tra cent'anni diventiamo civili!)
[Modificato da basilisco87 29/06/2018 13:36]
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Gjemon

Post: 3.671

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Admin

00 29/06/2018 15:20

Re: Re: Re:

Augusto1, 29/06/2018 12.43:

Il biglietto in tasca ce l'hanno quasi tutti. Il biglietto aziendale aiuta le aziende ad incassare direttamente ciò che il consorzio garantisce in maniera vaga con quello integrato.

Il biglietto singola corsa così come la vendita a bordo è risultato essere una scelta azzeccata, il problema più che altro è sempre l'alto tasso di evasione.
Spero solo che in un futuro si possa fare un passo in avanti ed omogeneizzare il tutto in un'ottica più sistemica, magari accorpando (almeno) il TPL su gomma provinciale sotto un unico ente.
Un passo alla volta ci arriveremo.

__________________________

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MarcoPistillo

Post: 23

Registrato il: 18/04/2016

00 29/06/2018 18:36

Quantomeno esiste una possibilità come il biglietto gomma + ferro o extraurbano + urbano (i vecchi biglietti Ux).
Nell'anconetano non esiste sorta di integrazione fra queste tre tipologie di servizio, per esempio un viaggio da Marina di Montemarciano (17km dal capoluogo) verso Ancona può prevedere queste tre combinazioni:
- biglietto FS regionale (€2,15) + biglietto urbano;
- biglietto extraurbano 12km (€1,80) + biglietto urbano;
- biglietto extraurbano 18km (€2,20) [solo fermate comprese nel percorso linea B].

I problemi per ogni opzione sono rispettivamente:
- scarsa frequenza dei treni;
- impossibilità di acquisto biglietto cartaceo nel luogo d'origine. Esistono sì biglietti acquistabili tramite app ma per chi non è avvezzo alle nuove tecnologie la barriera non è indifferente;
- pochissime fermate all'interno della città.

Riguardo i biglietti urbani ci sono tante opzioni, una in particolare è simpatica per il concetto di andata e ritorno:

Biglietto corsa semplice €1,25;
Biglietto orario (100 minuti) €1,50;
Carnet multiplo 10 biglietti (100 minuti) €13,50;
Carnet multiplo 20 biglietti (100 minuti) €25,00;
Biglietto di andata e ritorno (120 + 120 minuti) €2,50;
Biglietto 24 ore €4,00;
Biglietto 7 giorni €12,00.

Importante però ricordare che i biglietti a scadenza temporale non coprono comunque in ogni caso il viaggio sulle linee ferroviarie (Ancona peraltro ne ha relativamente poche all'interno del proprio territorio e dislocate persino su due tratte regionali differenti: Ancona Torrette, Ancona Centrale / Ancona Centrale, Ancona Stadio, Varano).

Allo stato attuale delle cose l'integrazione esiste solo tra vettori su gomma afferenti alla stessa provincia, e il biglietto di corsa singola con tariffa a chilometri può essere comunque utilizzato interscambiando con un'altra linea, non però come ritorno.
Es.: Marina di Montemarciano - Recanati ~48km, serve un biglietto da 50km, linea B fino ad Ancona e linea R da Ancona a Recanati, biglietto corsa singola valido.

La possibilità in Campania di poter utilizzare biglietti integrati treno - bus è un vantaggio non da poco.
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Vincenzo201

Post: 1.554

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00 29/06/2018 18:50

Re: Re: Re: Re:

Gjemon, 29/06/2018 15.20:

Il biglietto singola corsa così come la vendita a bordo è risultato essere una scelta azzeccata, il problema più che altro è sempre l'alto tasso di evasione.
Spero solo che in un futuro si possa fare un passo in avanti ed omogeneizzare il tutto in un'ottica più sistemica, magari accorpando (almeno) il TPL su gomma provinciale sotto un unico ente.
Un passo alla volta ci arriveremo.

Le gare sono state indette, per cui nella zona di Napoli ci dovrebbe essere una sola azienda. In effetti, si sono presentate associazioni di imprese come Eav e Busitalia.
Di solito le gare finiscono in un nulla di fatto, ma anm ha annunciato che lascerà le suburbane, per cui il servizio, salvo sorprese, dovrà essere affidato entro il prossimo anno.
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CRIME 80

Post: 6.097

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00 01/07/2018 10:49

leggo sulla pagina fb di ANM, che le stazioni della funicolare di chiaia e montesanto effettuano la prima cora alle 14:30.....

CHe situazione disastrosa. A questo punto un fallimento e mettere tutta la baracca in mano a dei privati, potrebbe essere una soluzione?

Ma i benefici di unire metronapoli, anm e Napolipark quali sono stati?

Almeno la gestione della metropolitana ai tempi di Metronapoli era sicuramente migliore.

Un disastro totale, con i cittadini esasperati che non sanno come muoversi ( non tutti hanno una macchina). Le tante persone che sceglievano il trasporto pubblico, giusatemente, sono ritornati a muoversi con la macchina...e per ultimo pensiamo ai tantissimi turisti che hanno scelto Napoli in questi mesi di luglio e agosto, dove la città in tutti i settori, mostra le sue tante carenze.

Ongi estate tutti i servizi, tra cui quello della pulizia e ritiro rifiuti, vengono ridimensionati...servizi già carenti tutto l'anno-
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Na.Samurai

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00 01/07/2018 12:44

È stato annunciato l'esposto in procura...ma non ho grandi speranze
Giap1

00 01/07/2018 16:54

Ancora una volta la città è costretta a pagare un prezzo altissimo per il comportamento incosciente di un manipolo di dipendenti di Anm. L'Amministrazione comunale ribadisce la forte condanna per quanto sta accadendo alle Funicolari dove viene bloccato improvvisamente un servizio di pubblica utilità a danno della città e dei suoi abitanti". Così in una nota gli assessori Enrico Panini e Mario Calabrese.

"È in atto oramai una strategia della tensione sociale scellerata, scientifica e che ormai solo chi si ostina a non vedere non coglie. Un disegno assurdo ed autolesionistico che rischia di colpire definitivamente il lavoro di molti. Stiamo da tempo facendo ogni sforzo per salvare l'Azienda e per garantire ai cittadini una maggiore qualità del servizio di trasporto in città, ma remiamo disperatamente, per colpa di alcuni, controcorrente. Questa situazione non è ormai più accettabile e porterà alla presentazione di un esposto all'Autorità Giudiziaria al quale seguiranno giusti provvedimenti. Non bastano, infatti, gli sforzi del nuovo management aziendale che lavora giorno e notte e dell'impegno quotidiano delle lavoratrici e dei lavoratori nella stragrande maggioranza corretti per porre un freno a quello che ormai da troppo tempo si sta verificando e che non si esclude si possa verificare di nuovo. Adesso basta".

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anm
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Uranus45

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00 01/07/2018 17:13

Re:

CRIME 80, 01/07/2018 10.49:
leggo sulla pagina fb di ANM, che le stazioni della funicolare di chiaia e montesanto effettuano la prima cora alle 14:30.....

CHe situazione disastrosa. A questo punto un fallimento e mettere tutta la baracca in mano a dei privati, potrebbe essere una soluzione?

Ma i benefici di unire metronapoli, anm e Napolipark quali sono stati?

Almeno la gestione della metropolitana ai tempi di Metronapoli era sicuramente migliore.

Un disastro totale, con i cittadini esasperati che non sanno come muoversi ( non tutti hanno una macchina). Le tante persone che sceglievano il trasporto pubblico, giusatemente, sono ritornati a muoversi con la macchina...e per ultimo pensiamo ai tantissimi turisti che hanno scelto Napoli in questi mesi di luglio e agosto, dove la città in tutti i settori, mostra le sue tante carenze.

Ongi estate tutti i servizi, tra cui quello della pulizia e ritiro rifiuti, vengono ridimensionati...servizi già carenti tutto l'anno-

Davanti alla stazione Cimarosa c’è scritto che resta chiusa tutto il giorno
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CityN

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00 03/07/2018 10:45

Stralcio da un articolo di Repubblica edizione Napoli dal titolo "Trasporti, il piano per Anm: biglietti più cari"

«C'è anche l'aumento del biglietto: da 1,10 euro a 1,20 nel 2018 e 1,30 entro il 2019. Nel piano di salvaggio di Anm, azienda di trasporti del Comune, depositato oggi in tribunale, sono confermati gli incrementi delle tariffe già approvati da Palazzo San Giacomo. Poi ci sono gli esuberi di 325 unità di personale e i tagli in busta paga per le mega indennità dei funzionari. Ma si rispolvera anche il vecchio filobus ai Colli Aminei. [...] »