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Il Cielo di Napoli

Napoli | Centro Storico Patrimonio mondiale UNESCO

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    CRIME 80
    Post: 6.097
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    00 01/03/2017 21:41
    quello di santa maria porta coeli lavorano alle facciate che danno sul retro, se ne vede un pezzo dalla zona delle crocelle ai mannesi, appena scendi verso forcella da via duomo, sulla sinistra.

    Insomma lavorano a tutti e tre i palazzi storici che ha l'orientale.

    Palazzo Giusso ho visto che lavorano sulla facciata che da sui banchi nuovi. Mi pare quello messo peggio

    quello di piazza san domenico, la rete verde non si può guardare. come le scritte alle basi. Il colore rosso consumato mi piace un sacco.

    Spero in un buon restauro che non rendono il palazzo tipo bomboniera.

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    Partenope93
    Post: 1.978
    Registrato il: 15/03/2013
    00 01/03/2017 21:56
    Re:
    CRIME 80, 01/03/2017 21.41:



    Spero in un buon restauro che non rendono il palazzo tipo bomboniera.




    Qualche giorno fa li ho visti fare le prove colore con due tinte diverse. Uno era un rosso/arancio che ricorda il colore di Palazzo Reale.

    L'altro era questo color crema che si vede sul lato destro della finestra centrale.


    Spero che alla fine non propendano per quest'ultimo perchè preferisco di gran lunga quel bel rosso.


    [Modificato da Partenope93 01/03/2017 21:56]
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    CRIME 80
    Post: 6.097
    Registrato il: 13/02/2012
    00 01/03/2017 23:31
    oddio santo, non avevo fatto caso a quella prova colore. Ma perchè non rifare questo bel rosso? Appiattire il palazzo, soprattutto col crema che si confonde col palazzo confinante. Sono pazzi.

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    Mark Corleone
    Post: 8.822
    Registrato il: 16/04/2012
    00 06/03/2017 13:37
    sabato 4 Marzo, alle ore 15.30, presso la Galleria Principe di Napoli, l’Assessore ai Giovani Alessandra Clemente ha presentato il palco componibile e aperto a tutti della Common Gallery.

    La Galleria Principe di Napoli sta vivendo un percorso di riqualificazione che parte dall'animazione dei suoi luoghi comuni.

    Primo passaggio per rendere gli spazi della Galleria "locale di pubblico spettacolo" al Servizio della Città, delle Istituzioni Culturali che gravitano intorno ad essa e degli assegnatari dei locali al suo interno è la presentazione degli arredi.

    Progettati e costruiti dall'Associazione "Zapoi" vincitrice di un bando promosso dall'Assessorato ai Giovani e dalla Regione Campania nell'ambito dei Piani Territoriali Giovani gli arredi degli spazi comuni.

    Il progetto va così a declinare la storica funzione di galleria commerciale in una grande piazza coperta in grado di ospitare sia attività di vita quotidiana che piccoli eventi.

    Gli arredi ( tavoli da gioco, sedute e tavoli da ping pong) invitano a vivere la galleria attraverso il gioco e la convivialità e all'occorrenza possono essere facilmente assemblati e trasformarsi un un vero e proprio palco.

    Alla base di questa idea progettuale c'è la volontà di promuovere un utilizzo consapevole dello spazio comune e di sviluppare, attraverso la possibilità di interazione e modifica del progetto, un senso di appartenenza da parte di tutti gli utenti della galleria.

    Da sabato 4 marzo 2017 la Galleria Principe Di Napoli non è più un passaggio o un breve punto di sosta grazie all'associazione di architetti Zapoi che ha realizzato #TANGRAM, un palco componibile e aperto a tutti. L'evento promosso dalla Regione Campania e dal Comune di Napoli (con Alessandra Clemente e Assessorato ai Giovani, Creatività, Innovazione - Comune di Napoli) ha permesso di vivere le varie configurazioni di TANGRAM, ospitando un torneo di ping pong promosso dall'associazione cattolica sportiva dilettantistica (Tennistavolo Sant'Espedito Napoli - Pagina) S.Espedito Polisportiva P.G. Frassati, un torneo di scacchi promosso dal Circolo Scacchi "Rosso Democratico". A seguire la rappresentazione teatrale a cura degli allievi di ManoValanza e l'esibizione dell' Orchestra/banda Ammaretata.

    Il palco TANGRAM è costituito da moduli: due tavoli da ping pong, quattro tavoli da gioco con scacchiere disegnate sui ripiani, otto sedute, un palchetto e due scale per poterci salire, ma che all’occorrenza sono adeguatamente progettate per essere usate come sedute o piani di appoggio. Tutti i moduli accostati seguendo le istruzioni, stampate sui vari pezzi, diventano all’occorrenza e con facilità un palco di ben 27mq capace di ospitare anche gruppi musicali.

    Per saperne di più: https://goo.gl/8Ajkwm


    Alcune foto del modulo tangram prese dalla pagina FB


















    [Modificato da Mark Corleone 06/03/2017 13:39]
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    Partenope93
    Post: 1.978
    Registrato il: 15/03/2013
    00 20/03/2017 13:32
    Approfitto di un post del consigliere De Stasio per mostrare il risultato dei restauri dei sepolcri nel monastero di Santa Chiara

    Prima


    Dopo


    Prima



    Dopo


    Dopo



    Peccato che Santa Chiara resti una delle vergogne cittadine al limite della sopportazione. Un monastero che, nonostante si ritrovi all'interno di un perimetro "chiuso" è totalmente devastato da imbrattamenti vari. Per non parlare del campanile che, ogni giorno che passa, è sempre più imbrattato. Campanile che, tra l'altro, doveva essere ristrutturato ed aperto alle visite ormai più di due anni fa.
  • Giap1
    00 20/03/2017 17:08
    Fate sempre gli stessi errori.scambiate le presentazioni dei progetti come avvii dei lavori
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    Mark Corleone
    Post: 8.822
    Registrato il: 16/04/2012
    00 20/03/2017 17:26
    il campanile di santa chiara è una situazione simil colonnato del plebiscito praticamente.
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    Partenope93
    Post: 1.978
    Registrato il: 15/03/2013
    00 20/03/2017 17:30
    Re:
    Giap1, 20/03/2017 17.08:

    Fate sempre gli stessi errori.scambiate le presentazioni dei progetti come avvii dei lavori



    A Maggio 2015 Chirico annunciò che entro 1 anno il campanile sarebbe stato riaperto e reso visitabile. Non siamo noi a sbagliare, sono le istituzioni che nella stragrande percentuale delle volte fanno annunci alla cazzo di cane. Io ancora aspetto il restauro dei torrini del Castel dell'Ovo annunciati come imminenti ormai ben 4 anni fa :hihi:
  • Giap1
    00 20/03/2017 17:59
    Sto fatto dei Torrini non lo conosco.per quanto riguarda Santa Chiara hanno fatto sia la gara per progetto che per lavoro.mancano le quote del Fec per far partire i lavori
    [Modificato da Giap1 20/03/2017 18:00]
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    Mark Corleone
    Post: 8.822
    Registrato il: 16/04/2012
    00 20/03/2017 18:04
    Re: Re:
    Partenope93, 20/03/2017 17.30:



    A Maggio 2015 Chirico annunciò che entro 1 anno il campanile sarebbe stato riaperto e reso visitabile. Non siamo noi a sbagliare, sono le istituzioni che nella stragrande percentuale delle volte fanno annunci alla cazzo di cane. Io ancora aspetto il restauro dei torrini del Castel dell'Ovo annunciati come imminenti ormai ben 4 anni fa :hihi:




    questo è purtroppo vero. più che altro si dovrebbe essere più cauti quando si sa che certe situazioni burocraticamente sono molto "ingrovigliate" e su certi fondi insistono responsabilità diverse.


    a proposito dei torrini, è dello scorso 7 marzo la pubblicazione sull'albo pretorio della determinazione dirigenziale per l'assunzione dell' impegno di una spesa complessiva €.3.292,25 per compenso oneri progettazione relativi a lavori restauro/riqualificazione "torrini" di Castel dell'Ovo. Nella stessa determinazione si può infatti leggere che i lavori già sono stati impegnati ( e anche affidati) sul bilancio 2014 per una spesa di circa 168 mila euro.

    ora non conosco bene i successivi passaggi ma possiamo dire che anche da questo punto di vista potrebbero esserci a breve delle novità.
    [Modificato da Mark Corleone 20/03/2017 18:05]
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    CityN
    Post: 9.331
    Registrato il: 13/02/2012
    00 20/03/2017 18:11
    Però la pulizia delle tag maledette se non sbaglio doveva essere fatta con cadenza.

    Sembra una battaglia persa senza combatterla...
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    ForzaNapoli.80
    Post: 4.043
    Registrato il: 05/03/2013
    00 20/03/2017 18:52
    Re: Re: Re:
    Mark Corleone, 20/03/2017 18.04:




    questo è purtroppo vero. più che altro si dovrebbe essere più cauti quando si sa che certe situazioni burocraticamente sono molto "ingrovigliate" e su certi fondi insistono responsabilità diverse.


    a proposito dei torrini, è dello scorso 7 marzo la pubblicazione sull'albo pretorio della determinazione dirigenziale per l'assunzione dell' impegno di una spesa complessiva €.3.292,25 per compenso oneri progettazione relativi a lavori restauro/riqualificazione "torrini" di Castel dell'Ovo. Nella stessa determinazione si può infatti leggere che i lavori già sono stati impegnati ( e anche affidati) sul bilancio 2014 per una spesa di circa 168 mila euro.

    ora non conosco bene i successivi passaggi ma possiamo dire che anche da questo punto di vista potrebbero esserci a breve delle novità.



    nel caso dei torrini,ci fu proprio un Comunicato Stampa che dichiarava lavori imminenti...da li a poco più di un mese

    comunicato stampa del comune

    quando l'inizio dei lavori è così vicino,dato in maniera "ufficiale" ,solitamente davvero avviene giorno più giorno meno... sono trascorsi 7 mesi

    si dovrebbe cercare di chiedere cosa è successo,come mai non sono ancora partiti..

    per quanto riguarda il Campanile di Santa Chiara,ricordo che la cosa era un pò più complicata..in quanto prima del bando per la realizzazione,ci fu un concorso di idee per la progettazione della scala..se non sbaglio da poco c'è stato un vincitore di questo concorso:pertanto su questo io ero un pò più consapevole delle lungaggini per questo progetto.
    da precisare,che vado a memoria per quanto riguarda notizie,pertanto potrei anche sbagliarmi...(soprattutto per quanto riguarda il vincitore del concorso avvenuto da poco)
    [Modificato da Mark Corleone 20/03/2017 18:58]
  • Giap1
    00 21/03/2017 09:13
    Ma non sapevo che il risalto mediatico al prof Izzo fosse stato dato,in primis,da Di Stasio.è da molto che noto protagonismo esasperato dei consiglieri municipali e comunali sui social.male molto male.
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    Na.Samurai
    Post: 1.723
    Registrato il: 16/02/2012
    00 21/03/2017 09:34
    napoli.repubblica.it/cronaca/2017/03/21/news/napoli_centro_storico_addio_unesco_-16...
    Ma nel centro storico c'è una regolamentazione ad esempio per insegne e saracinesche dei negozi?
    Comunque già cominciare ad affrontare il problema dei graffiti aiuterebbe a migliorare l'immagine da subito...
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    CityN
    Post: 9.331
    Registrato il: 13/02/2012
    00 21/03/2017 10:16
    La regola è che non ci sono regole (di fatto). :coma:
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    granpacco
    Post: 3.439
    Registrato il: 15/02/2012
    00 21/03/2017 15:04
    io non ho mai visto in vita mia un centro storico praticamente privo di regole come quello napoletano! mai visto un centro storico trattato così con il totale disinteresse della popolazione e con nessuno che fa rispettare una semplice regola, per anni totale anarchia ed il centro senza scherzare ha perso un 30% di fascino, per non parlare della mala-politica che ha permesso di innalzare nei decenni obbrobri in cemento in pieno centro che farebbero rabbrividire certe strutture di ponticelli e scampia.
    Napoli dal dopoguerra ed a causa della pochissima valorizzazione rende un 40% del suo reale potenziale e nonostante ciò è una città che continua ad affascinare, se avessimo avuto una storia meno travagliata potremmo tranquillamente competere con realtà tipo Roma,Firenze e Venezia! un vero peccato.
    Ci vorrebbero ruspe a go go ed un decennio di regime cinese per restaurare ciò di cui siamo stati privati nel corso della storia.
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    Trando90
    Post: 545
    Registrato il: 18/08/2012
    00 21/03/2017 15:48
    Quoto però dobbiamo ammettere che negli ultimi anni sono stati fatti progressi evidenti rispetto a quando andavo al liceo, ricordo che all'ora di pranzo a via benedetto croce non c'era nessuno ora invece e un via vai di turisti, ovviamente siamo ancora lontanissimi dagli standard europei però i risultati dell'ultimo decennio fanno ben sperare, in ogni modo penso sia difficile raggiungere i livelli di Roma, Firenze e Venezia anche perché nel caso di queste 3 città il centro storico è abitato solo da famiglie abbienti a differenza di Napoli in cui il centro è abitato molto spesso da famiglie poco sopra la soglia minima di povertà
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    CityN
    Post: 9.331
    Registrato il: 13/02/2012
    10 21/03/2017 16:06
    Personalmente non vedo migliorie sullo stato del centro storico guardando i flussi turistici...
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    smerlo
    Post: 1.113
    Registrato il: 06/04/2012
    10 21/03/2017 17:55
    Re:
    granpacco, 21/03/2017 15.04:

    io non ho mai visto in vita mia un centro storico praticamente privo di regole come quello napoletano! mai visto un centro storico trattato così con il totale disinteresse della popolazione e con nessuno che fa rispettare una semplice regola, per anni totale anarchia ed il centro senza scherzare ha perso un 30% di fascino, per non parlare della mala-politica che ha permesso di innalzare nei decenni obbrobri in cemento in pieno centro che farebbero rabbrividire certe strutture di ponticelli e scampia.
    Napoli dal dopoguerra ed a causa della pochissima valorizzazione rende un 40% del suo reale potenziale e nonostante ciò è una città che continua ad affascinare, se avessimo avuto una storia meno travagliata potremmo tranquillamente competere con realtà tipo Roma,Firenze e Venezia! un vero peccato.
    Ci vorrebbero ruspe a go go ed un decennio di regime cinese per restaurare ciò di cui siamo stati privati nel corso della storia.



    Beh, ma qui la questione è diversa.
    Dire che il centro è degradato e poco curato non toglie che il centro stesso abbia, in realtà, fatto passi da gigante negli ultimi tempi: pedonalizzazioni, piazze rifatte con lavori della metro, zone finalmente valorizzate dal turismo e livello medio degli esercizi commerciali cresciuto esponenzialmente.

    Io a Napoli ci vivo da 10 anni, seppur con fatica e seppur a macchia di leopardo il centro storico ha tutt'altro aspetto. E mi limito agli ultimi 10 anni, perché se andiamo a cercare immagini degli anni 90, ma soprattutto degli anni 80 e 70, beh il centro era veramente quello di una città mediorientale in piena crisi economica.

    Il problema del centro - che poi, in realtà, è ciò che ne conferisce un fascino totalmente unico nel panorama europeo - è che è ancora abitato da autoctoni, spesso povera gente incivile e poco consapevole del luogo in cui vive, che non rispetta le regole e si comporta nel peggiore dei modi. Questo grosso problema è stato, in ogni caso, un ostacolo alla gentrificazione che ha omogeneizzato e spersonalizzato il 90% delle realtà turistiche europee.

    La soluzione? Completare la metropolitana, per dare il colpo finale al trasporto privato e fare ztl a tappeto e pedonalizzazioni decise. Costruire qualche parcheggio interrato (andrebbero sfruttate le zone del porto, lì si potrebbero ricavare migliaia di posti auto), o comunque parcheggi ben "camuffati", come quello che stanno realizzando (con annesse palestra e piscina) vicino spaccanapoli.
    Migliorare i flussi turistici, così da riconvertire qualche condominio in hotel (le strutture alberghiere classiche sono ancora poche, e il turismo in crescita potrebbe aver stuzzicato l'appetito dei gruppi internazionali di settore) e migliorare il livello di civiltà di certe zone.
    Sperare nello sviluppo di un'economia privata sana, che provveda a monitorare per 15 ore al giorno certe zone e ad innovare l'arredo urbano con soldi privati (così come succede con piazze/giardini adottati, ma l'esempio principe è la strada che circonda la cappella di San Severo).
  • Giap1
    00 21/03/2017 18:06
    Certi discorsi sono da mani nei capelli.cmq parlando di degrado, a via tribunali è successo un fatto esplicativo della merda che sono sti comitatucci cittadini.ricordate le vesti stracciate per i gazebi del Presidente? bene i solerti cittadini attivi fecero le loro belle denunce e la procura mise sotto sequestro l'area....Ora la zona recintata è una bella discarica.
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