Napoli | Lungomare (da Mergellina al Molosiglio)

ma infatti io sono d'accordo con te, ti immagini le gomme da masticare spiaccicate a terra?

Intervento di riqualificazione del lungomare da piazza Vittoria al Molosiglio

La Giunta comunale ha approvato la delibera con la quale sono state iscritte al Bilancio comunale le risorse finanziarie necessarie alla realizzazione dell'intervento di riqualificazione del lungomare, nel primo tratto che va da piazza Vittoria al Molosiglio.
Il progetto di riqualificazione già approvato dalle competenti Soprintendenze, prevede anche un sistema di controllo elettronico degli accessi all’area pedonale.

Le risorse provengono dal Programma complementare del PON Metro (POC Metro), in particolare dal “Piano Operativo POC Metro della Città di Napoli”,che ha definito gli interventi da realizzare, tra i quali, appunto, la Riqualificazione pedonale del Lungomare di Napoli”.

L'atto approvato dalla Giunta segue la sottoscrizione della Convenzione con l’Agenzia per la Coesione Territoriale avvenuta il 7 novembre scorso.

È un decisivo passo in avanti nell'iter per la realizzazione dell'intervento di riqualificazione, dichiara l'assessore Piscopo, ulteriore elemento qualificante del progetto di trasformazione della città.

Ottima notizia, speriamo che facciano presto, in questo tratto basta un intervento sobrio dove bisogna intervenire drasticamente è il tratto degli chalet che è una cloaca.
Per caso nell'intervento è compreso il restauro della fontana del gigante? Quando riacquisteranno un aspetto dignitoso lei e la fontana del sebeto?

La Fontana del Gigante è in Monumentando, attualmente bloccato.

Sostituiranno la pavimentazione in asfalto con i basoli etnei? Ai marciapiedi elimineranno le mattonelline?

Sappiate che ci vorrà più di un anno per firmare il contratto.senza che ogni mese si chiede quando inizieranno i lavori

quindi se tutto va bene possiamo dire che partono inizio 2019?

Anche più in là

daltronde sono passati solo 4 anni dall'approvazione del progetto da parte di tutti i soggetti coinvolti.

Brigante1981, 30/11/2017 16:44:

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daltronde sono passati solo 4 anni dall'approvazione del progetto da parte di tutti i soggetti coinvolti.

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ma che 4 anni. il progetto preliminare è stato approvato nel settembre 2014, quello definitivo nel 2015. nel mentre c'è stato il blocco del finanziamento da parte della regione e si è dovuto virare sui fondi POC metro come evidenziato nel comunicato stampa del 29 novembre.

La Giunta comunale ha approvato la delibera con la quale sono state iscritte al Bilancio comunale le risorse finanziarie necessarie alla realizzazione dell'intervento di riqualificazione del lungomare, nel primo tratto che va da piazza Vittoria al Molosiglio.
Il progetto di riqualificazione già approvato dalle competenti Soprintendenze, prevede anche un sistema di controllo elettronico degli accessi all’area pedonale.
Le risorse provengono dal Programma complementare del PON Metro (POC Metro), in particolare dal “Piano Operativo POC Metro della Città di Napoli”,che ha definito gli interventi da realizzare, tra i quali, appunto, la Riqualificazione pedonale del Lungomare di Napoli”.
L'atto approvato dalla Giunta segue la sottoscrizione della Convenzione con l’Agenzia per la Coesione Territoriale avvenuta il 7 novembre scorso.
"È un decisivo passo in avanti nell'iter per la realizzazione dell'intervento di riqualificazione, dichiara l'assessore Piscopo, ulteriore elemento qualificante del progetto di trasformazione della città".
Il Programma Operativo Nazionale “Città Metropolitane 2014 – 2020” è stato adottato dalla Commissione europea con Decisione C (2015) 4998 del 14 luglio e può contare su una dotazione finanziaria pari a oltre 892 milioni di euro di cui 588 milioni di risorse comunitarie: 446 a valere sul Fondo di Sviluppo Regionale (FESR) e 142 sul Fondo Sociale Europeo (FSE), cui si aggiungono 304 milioni di cofinanziamento nazionale.
Il Programma a titolarità dell’Agenzia per la Coesione Territoriale supporta le priorità dell’Agenda urbana nazionale e, nel quadro delle strategie di sviluppo urbano sostenibile delineate nell’Accordo di Partenariato per la programmazione 2014-2020, si pone in linea con gli obiettivi e le strategie proposte per l’Agenda urbana europea che individua nelle aree urbane i territori chiave per cogliere le sfide di crescita intelligente, inclusiva e sostenibile poste dalla Strategia Europa 2020.
Le città metropolitane interessate sono 14 -Torino, Genova, Milano, Bologna, Venezia, Firenze, Roma, Bari, Napoli, Reggio Calabria, Cagliari, Catania, Messina e Palermo. Le città capoluogo saranno individuate quali Autorità urbane (AU), ai sensi dell’art.7 del Reg. (UE) 1301/2013 e assumeranno il ruolo di Organismo Intermedio (OI) sulla base di un apposito atto di delega da parte dell’Agenzia per la Coesione territoriale Autorità di Gestione (AdG) del PON.
Pon Metro Napoli
Il Piano Operativo comprende 31 progetti che nel loro insieme perseguono l’obiettivo non solo di incrementare i servizi per il cittadino in riferimento agli ambiti tematici del Programma, ma intendono essere coerenti con una logica di programmazione sociale capace di generare un miglioramento complessivo delle condizioni della popolazione. L’integrazione tra politiche, risorse e strategie d’intervento, definisce un piano di azione sulla città che intende agire sulla prevenzione e lo sviluppo e non esclusivamente sull’emergenza.
La città Metropolitana di Napoli dispone di 91.895.333,67 euro di risorse, comprensive delle premialità al raggiungimento degli obiettivi di spesa previsti e dell’assistenza tecnica.

Assessorato Urbanistica e Beni comuni- Comune di Napoli

La pavimentazione di basoli deve essere realizzata da zero o è già presente e occultata per anni sotto lo strato di asfalto che ci troviamo oggi? Perché stando ad alcune foto storiche i basoli sono stati sempre presenti sul lungomare... e ciò spiegherebbe anche il motivo per cui i marciapiedi sono così bassi rispetto al livello della carreggiata... correggetemi se sbaglio.

No, i basoli non ci sono al di sotto dell'asfalto.

io avrei scelto una pietra esteticamente piu ricercata e delicata nei colori e nelle forme al posto del basolato, che almeno a me da una sensazione di rozzezza, sebbene sia una pietra storica a napoli, ma un lungomare meriterebba altro.

Comunque chi ha partorito il render mi dovrebbe spiegare i ciclisti dove andranno. Sui basoli? La tanto declamata ciclabile del nostro lungomare andrebbe a farsi friggere!

Uh Gesù, e la pista ciclabile non può essere fatta sui basoli?

vale(1991), 06/12/2017 14.46:

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io avrei scelto una pietra esteticamente piu ricercata e delicata nei colori e nelle forme al posto del basolato, che almeno a me da una sensazione di rozzezza, sebbene sia una pietra storica a napoli, ma un lungomare meriterebba altro.

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La Sovrintendenza non lo avrebbe mai consentito. Ed è giusto così. Se un progetto di riqualificazione deve essere fatto, che si usino i materiali storici o quanto più gli si avvicina.

Con tutto il rispetto ma qui non siamo a Reggio Calabria o a Salerno qui ogni scelta deve essere fatta tenendo conto del peso della storia millenaria della città, il basolo è la pavimentazione storica di Napoli ed è giusto che ritorni sulla sua strada più importante (tra l'altro quando è messo bene è tutt'altro che malvagio)

Ci sono foto storiche di via Partenope col basolato?