02/09/2012 11:46 |
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1799, 01/09/2012 18.41:
un altro paio di volte non mi sono limitato all' "atto piccolo".
se fossi nato 2000 anni fa ti avrebbero acclamato come massimo decimo gianpaolo il concimatore |
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02/09/2012 20:58 |
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| | | OFFLINE | Post: 9.784 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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10° giorno: Trondheim + Circolo polare artico + Bodø
Ci svegliamo alle 7 dopo 10 ore di sonno di filato (la sera prima alle 21 eravamo già tra le braccia di Morfeo), colazione al sacco e partenza per Bodø, porto di partenza per le isole Lofoten.
Ci lasciamo presto alle spalle la regione del Nord Trøndelag ed entriamo nell'esteso Nordland.
Il paesaggio, manco a dirlo, cambia nuovamente. La strada E6 è una riga dritta che passa tra foreste, montagne e laghetti, il paesaggio sembra nord americano, completamente diverso da quello che ci siamo abituati a vedere sino ad ora.
Ogni 10 minuti sono "costretto" a fermarmi per fotografare qualche assurdo scorcio.
Dopo qualche ora di viaggio entriamo nel kommune di Mo I Rana.
Siamo ovunque, pure in culonia.
Abbandonato il paesino, proseguiamo verso nord, il paesaggio cambia ancora, siamo su un altopiano con tundra (e zanzare)
Eccoci giunti al circolo polare artico, bravo il muletto!
Ci sono pure i quattro moretti sardi.
Dopo le foto di rito e le 5mila zanzare a fatica evitate ci rimettiamo in auto e continuiamo verso nord.
Eccoci giungi a Bodø, ridente località della Norvegia settentrionale in cui è possibile ammirare...niente. A Bodø non c'è nulla tranne i semafori.
Il navigatore ci conduce al nostro albergo che si chiama Bodø Vandrerhjem e ben presto ci scopriamo che "vandrerhjem" in norvegese bokmal significa "ostello".
Poco male, fortunatamente abbiamo il nostro bel bagno (microscopico ma con ampia doccia) privato.
Abbiamo scelto questa struttura perchè l'unica in città ad avere una cucina, ovviamente in comune.
Ci dirigiamo verso la stessa e la troviamo piena di ragazzi più o meno giovani intenti a cucinare ogni sorta di schifezze, poveri cristi.
Spuzza si dirige in cucina con la nostra bella bottiglia di passata di pomodoro e un pacco di pasta della De Cecco, oltre alla bottiglia d'olio extra vergine, sempre della De Cecco, ed una bottiglia d'acqua Lete (che Spuzza utilizza anche per cucinare e per il caffè) e comincia a preparare il capolavoro.
Io mi avvio in mensa a prendere posto.
Lì, tra la babele di lingue ed accenti, scorgo due miei coetanei parlare con accento "vagamente" familiare, erano napoletani, rispettivamente di Gragnano e Nola, ma come si fa!
Mi raccontano che erano arrivati sino a Bodø in inter-rail, e mi spiegano che la stazione di Bodø è la più settentrionale della Norvegia, incredibilmente più a nord le ferrovie norvegesi non si spingono.
Ecco la piazza della stazione fotografata dal nostro hotel.
Mentre parliamo ecco arrivare Spuzza con un bel piatto di ragù fumante, ovviamente offriamo un piatto di pasta anche a loro, figuratevi la sorpresa.
Dopo il ragù ovviamente il caffè, rigorosamente Kimbo, da noi preparato e servito bollente nelle tazzine nostre e dei nostri amici, anche loro appassionati di trekking.
Dopo una piacevole chiacchierata sulle varie escursioni della costiera amalfitana, ci salutiamo e ce ne andiamo a dormire con la pancia piena ed il morale alto, l'indomani ci imbarcheremo per le isole Lofoten.
[Modificato da 1799 02/09/2012 21:04] |
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03/09/2012 12:17 |
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spuzza, 01/09/2012 16.43:
Ma dai, me ignorante, non conoscevo proprio questa strada. Ma è qualcosa di immaginifico, ma che cosa assurda! Grazie veramente per questo reportage
In particolare c’è questo ponte che credo non rispetti alcuna norma di sicurezza, una cosa che da noi verrebbe abbattuta seduta stante e che invece i norvegesi hanno sfruttato turisticamente! (Noi non potevamo fare lo stesso con la Salerno-ReggioCalabria?? )
a un ingegnere questa non la dovevi far vedere!
Panico totale! Comincio a sentirmi male, è in corso una reazione allergica! Si blocca lo stomaco, non riesco a respirare bene per il dolore, e ne tantomeno a parlare! Cosa fare? Siamo in un punto del percorso che è giusto a metà tra Kristiansund e Trondheim… meglio tornare indietro o proseguire? Gianpaolo decide di correre (credo sia meglio dire volare ) verso Trondheim alla ricerca di un ospedale… fortunatamente la reazione allergica, a pochi km di distanza da Trondheim, ha fine! Sono sana e salva !
ma povera, meno male che è andato tutto bene!
Trondheim è decisamente la città più carina del nord della Norvegia
dalle foto pare davvero carina, hai detto bene!
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03/09/2012 12:23 |
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per la pasta al pomodoro polare artica di spuzza (avvocà, 'o rraù è n'ata cosa a meno che non vi siate portati pure la carne )
di stima per le zanzare che sopravvivono al freddo del circolo polare artico
Foto spettacolari, al solito!
Waiting for new episodes
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03/09/2012 14:37 |
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MiZaR-82, 03/09/2012 12.23:
per la pasta al pomodoro polare artica di spuzza (avvocà, 'o rraù è n'ata cosa a meno che non vi siate portati pure la carne )
di stima per le zanzare che sopravvivono al freddo del circolo polare artico
Foto spettacolari, al solito!
Waiting for new episodes
salvatò, in norvegia pur 'na sarza normale addiventa raù! .
[Modificato da 1799 03/09/2012 14:37] |
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03/09/2012 14:39 |
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stupende foto,gia avevamo la voglia io e la mia ragazza di andare in norvegia l'anno prox,vedendo il reportage ci siamo convinti al 100% e gia stiamo abbozzando l'itinerario |
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03/09/2012 14:49 |
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1799, 03/09/2012 14.37:
salvatò, in norvegia pur 'na sarza normale addiventa raù! .
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03/09/2012 15:12 |
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11° giorno: Bodø - Isole Lofoten (Moskenes - A i Lofoten - Ramberg)
Sveglia alle 9 e colazione in ostello in mezzo ad un mare di desperados...finalmente è giunta l'ora delle Lofoten!
Il traghetto che ci condurrà alle Lofoten meridionali (kommune di Moskenes) parte alle 11:15, il molo si trova a 500 metri dall'ostello, carichiamo l'auto con calma e ci mettiamo in fila, la temperatura è rigida (non più di 10 gradi), ma la temperatura percepita è decisamente più bassa a causa del vento sferzante e della pioggia fitta.
Il viaggio dura tre ore ed un quarto.
Mentre siamo in fila ci sentiamo chiamare: "Ehi ehiiiiii", cazzo è possibile, mi rompono le palle pure qua! Mi giro e vedo...un emerito sconosciuto.
E' un ragazzo vicentino che mi si avvicina per scambiare due chiacchiere in attesa del traghetto. Mentre le nostre donne attendono infreddolite ognuna nella propria auto, noi restiamo lì come due cazzoni a prendere freddo e a parlare delle nostre esperienze di viaggio, lui è lì con la mogliettina fresca fresca in viaggio di nozze.
Imbarchiamo le macchine ed il traghetto parte alle 11:15 spaccate, non è pienissimo ma imbarca un autobus di italiani, prevalentemente toscani e romani.
Inizia la traversata.
A causa del freddo boia in mezzo al mare ci sediamo all'interno vicino alla coppia conosciuta a terra e saremo in loro compagnia per tutta la durata del viaggio, il tempo passerà molto in fretta.
Ecco Spuzza nella nave che ordina le foto sul pc!
[IMG]http://i47.tinypic.com/2up71b5.jpg[/IMG]
Quando usciamo sul ponte ci accorgiamo siamo quasi arrivati, ecco le Lofoten che spiccano in tutta la loro maestosità.
Stiamo entrando nel porticciolo di Moskenes.
Salutiamo i vicentini (che non rivedremo più), le operazioni di sbarco durano un millisecondo.
Impostiamo il navigatore e raggiungiamo Å i Lofoten, dove trascorreremo la notte.
Abbiamo optato per un rorbuer, una tipica costruzione isolana su palafitte, interamente in legno, che un tempo era una casa di pescatori.
Prendiamo possesso della stanza e scendiamo ad esplorare i luoghi.
Qui sembra di stare veramente in un altro mondo, un posto magico, tutto quello visto finora cade immediatamente in secondo piano! Le Lofoten sono qualcosa di eccezionale, la pace e la tranquillità che si respirano regnano in un luogo incantato. Le acque cristalline, le spiagge bianche, le casette a pelo d'acqua danno la sensazione di vivere in un quadro!
Noi ci siamo limitati ad una breve esplorazione, ma proprio dalle Lofoten meridionali partono una vasta serie di escursioni, giri in canoa e safari delle balene!
Perdonate il fotografo che ha creato questa improbabile composizione, ma mi piaceva l'idea dello scheletro di riccio in bilico sulle alghe, oltre all'accostamento cromatico.
Dopo circa una mezz'ora di auto e un miliardo di foto raggiungiamo la celebre e bianchissima spiaggia di Ramberg.
La mia intenzione prima di partire era quella di fare un veloce tuffo, avevo portato anche il costume...ma alla fine il freddo ha preso sopravvento sulla sboronaggine e mi sono accontentato di mettere i piedi in acqua!
Ad un certo punto, giuro, non sentivo più i piedi! Era in corso un principio di assideramento
Una coppia di russi ha pensato bene di buttarsi in acqua, ma i due sono usciti dopo un millisecondo e si sono volatilizzati nella loro auto, sparendo per sempre.
Un po' di fauna ittica, chi se ne intende di uccelli (non in quel senso là ) parli, di che bestie si trattano (a parte il gabbiano)?
La strage degli innocenti.
Ci rimettiamo in auto e ritorniamo verso sud, in direzione nostro caro rorbuer.
Eccoci di ritorno ad A.
Ed ecco il nostro rorbuer.
Come vedete, preso d'assalto dai gabbiani. Questo invece è l'ambiente interno,in particolare il saloncino comune delle dieci stanze in cui era suddiviso il rorbuer.
Era molto piacevole essere lì, con un libro o con un pc con connessione wi fi, mentre i gabbiani emettevano i loro acutissimi versi.
Le Lofoten sono proprio le isole dei gabbiani, qui è l'uomo ad essere un estraneo.
Anche qui avremo la nostra cucina, ed anche in questo luogo fuori dal mondo mangeremo italiano, questa volta risotto.
E' giunto il momento di andare a dormire, l'indomani ci dirigeremo verso Tromsø, e per farlo passeremo per le Lofoten centro settentrionali, nonchè per le isole Vesteralen. [Modificato da 1799 03/09/2012 15:40] |
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04/09/2012 15:58 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.774 | Registrato il: 13/02/2012 | Admin | |
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il posto dove avete dormito è spettacolare
Poi non riesco ancora a credere che il paesino si chiami A.
Ma loooool!!!!
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06/09/2012 10:29 |
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| | | OFFLINE | Post: 9.784 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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12 giorno: Isole Lofoten - Isole Vesterålen - Tromsø
Sveglia presto, frugale colazione nel rorbuer a base di gallette, marmellata e te e partenza con destinazione Tromsø, l'ultima città "grande" (per gli standard norvegesi) prima di Capo Nord.
L'itinerario che faremo è questo.
Le isole Lofoten sono collegate con un sistema di ponti e gallerie alle isole Vesterålen, le quali a loro volta sono collegate alla terraferma con un altro ponte.
Superiamo la spiaggia di Ramberg, toccata il giorno prima, e procediamo verso nord.
Questa è la spiaggia di Haukland.
I tipici rorbuer sono una caratteristica delle Lofoten meridionali, procedendo verso nord spariscono del tutto.
Le Vesterålen hanno ben poco di caratteristico, è solo natura selvaggia con pochi insediamenti e modesti abitativi ed una sola strada, che comunque si inerpica tra monti, fiordi, vallate.
Ritorniamo sulla terraferma e varchiamo i confini della bellissima regione del Troms.
La strada che sale verso nord è a picco sul mare, diverse sono le gallerie che percorreremo.
Eccoci finalmente giunti alla bellissima baia di Tromsø, che colpisce per la sua "dolcezza", vegetazione ricca e clima mite, considerata la latitudine così estrema (siamo ben oltre il circolo polare artico).
La città di Tromsø sorge su un'isola, collegata alle due sponde della baia da due ponti, questo è quello più famoso.
Stiamo per imboccarlo quando scorgiamo quello che dovrebbe essere il simbolo della città, la cattedrale moderna.
Il ponte.
Un'altra chiesetta tipica.
Prendiamo possesso della nostra funzionalissima e modernissima camera d'albergo, sita in pieno centro, e scendiamo a fare due passi per quella che si rivelerà una città che definire brutta ed anonima è poco.
L'orso polare imbalsamato almeno è simpatico.
Questa è il simbolo antico di Tromso, guarda che robba!
Scorci della città.
Erano le 22, vi direte, per quello non c'era un'anima. No no, erano le 18:30.
Sfatti e schifati, rientriamo nella nostra camera cucina munita, stasera cucina italiana e caffè cristiano.
[Modificato da 1799 06/09/2012 11:09] |
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06/09/2012 12:41 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.351 | Registrato il: 15/02/2012 | |
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In effetti Tromso mi ricorda Zurigo in alcuni mesi freddi dell'anno!
Ragà, avete visitato Hammerfest per caso? Se non erro dovrebbe essere un po più a nord di Tromso. Se sì, come vi è sembrata? [Modificato da _Gio'_ 06/09/2012 12:42]
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"Ci sono posti in cui vai una volta sola e ti basta... e poi c'è... Napoli" (J. Turturro)
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06/09/2012 12:46 |
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| | | OFFLINE | Post: 9.784 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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no gio', non ci siamo passati ma per quel che ho letto dovrebbe essere caruccia.
anche tromso avrebbe dovuto esserlo, per la verità, ti dirò che è chiamata la parigi del nord. LOL |
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06/09/2012 12:55 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.351 | Registrato il: 15/02/2012 | |
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1799, 06/09/2012 12.46:
no gio', non ci siamo passati ma per quel che ho letto dovrebbe essere caruccia.
anche tromso avrebbe dovuto esserlo, per la verità, ti dirò che è chiamata la parigi del nord. LOL
Mi sembra un paragone piuttosto forzato a giudicare dalle immagini...
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06/09/2012 14:28 |
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| | | OFFLINE | Post: 469 | Registrato il: 23/02/2012 | |
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se nn ti dispiace potresti dirmi i nomi degli hotel dv avete alloggiato? |
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06/09/2012 15:23 |
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| | | OFFLINE | Post: 9.784 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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certo, ci sono pure le recensioni su tripadvisor. ti interessano solo quelli norvegesi? |
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06/09/2012 16:11 |
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| | | OFFLINE | Post: 469 | Registrato il: 23/02/2012 | |
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sia norvegesi che rovaniemi,xke poi avremo intenzione di scendere ad helsinki
ma x il ghiacciaio nigardsbren avete prenotato l'escursione o vi siete presentati e pagato direttamente li? |
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06/09/2012 16:24 |
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| | | OFFLINE | Post: 600 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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tonino80, 06/09/2012 16.11:
sia norvegesi che rovaniemi,xke poi avremo intenzione di scendere ad helsinki
ma x il ghiacciaio nigardsbren avete prenotato l'escursione o vi siete presentati e pagato direttamente li?
Non devi prenotare, ma semplicemente arrivare lì un'oretta prima dell'inizio dell'escursione.
Nel nostro caso l'orario di partenza era fissato per le 13, e non so se rimarrà tale anche per la prossima estate, ma basta collegarsi al sito www.bfl.no, dove troverai tutte le informazioni che ti servono.
Se mai dovessi davvero trovarti lì la prossima estate, ti consiglio la nostra escursione, ovvero la Short, che ridendo e pazziando è durata comunque 4 ore, ed è stata davvero durissima. Non oso immaginare cosa sia quella standard. |
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06/09/2012 16:25 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.774 | Registrato il: 13/02/2012 | Admin | |
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Beh, dalle tue foto sta Tromso pare davvero poca cosa.
Però a vedere da questa foto che ho trovato sul web, il panorama, vista la posizione particolare, su un' isola in uno scenario di insenature a picco sul mare, con la neve guadagna tantissimo.
Ma ovviamente un bel panorama non fa nulla se la città è vuota e spenta.
La biblioteca che hai fotografato ha una architettura molto simile ad un edificio che mi è rimasto impresso quando sono andato a Valencia (l'oceanografico):
[Modificato da MiZaR-82 06/09/2012 16:34]
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06/09/2012 16:31 |
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| | | OFFLINE | Post: 9.784 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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tonino, un consiglio spassionato, evita la finlandia.
rovaniemi d'estate è di una tristezza unica, ed helsinki dicono sia molto molto brutta.
dalla lapponia a scendere, poi, è tutto di una monotonia devastante, e di certo lo è ancor di più se prima hai visitato la norvegia.
il consiglio che posso darti, nel caso in cui tu volessi comunque passare per la finlandia, è salire da quest'ultima e scendere per la norvegia. |
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06/09/2012 16:37 |
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| | | OFFLINE | Post: 600 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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Per gli hotel:
Gasthof Innbrücke - Innsbruck
Hotel Pension Kima - Berlino
My City Home - Oslo
Verkshotellet - Jorpeland (a 10 min. dal Preikestolen)
Skansen Pensjonat - Bergen
Flam Ferdaminne - Flam
Grande Fjord Hotel - Geiranger
P hotels - Trondheim
Bodo Vandrerhjem - Bodo
A Rorbuer og Brygga Restaurant - A i Lofoten
City Living Hotel - Tromso
Nordkapp Camping - Skipsfjorden Honningsvåg
OunasvaaranPirtit - Rovaniemi
Hotel Bakfickan - Stoccolma
Andersen Hotel - Copenaghen
B&B Hotel Nürnberg-City - Norimberga
Hotel Emonec - Lubljana |
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