BAGNOLIFUTURA: ECCO BILANCIO E PIANO INDUSTRIALE
(ANSA) - NAPOLI, 5 GIU - Il Consiglio di amministrazione
della Bagnolifutura ha approvato il progetto di Bilancio 2011 ed
il Piano Industriale 2012-2016.
Nel 2011, si legge in una nota, è stato raggiunto il primo
risultato positivo con la vendita della prima parte dell'Area
Tematica 4, per circa 32 milioni di euro, al Polo Tecnologico
dell'Ambiente (PTA). Nonostante gli sforzi compiuti, il bilancio
positivo del 2011, mostra un problema patrimoniale che il Comune
di Napoli, ha inteso risolvere con la rinuncia all'acquisizione
della Porta del Parco, a favore della stessa società. Inoltre
la Giunta Comunale ha stanziato oltre 2,6milioni di euro, come
ricapitalizzazione della società. Attualmente Bagnolifutura
presenta un'elevata esposizione debitoria nei confronti delle
banche dovuta dalle attività di bonifica e di valorizzazione i
cui contributi stanziati non coprono integralmente il valore
complessivo dei lavori. Già nel corso del 2012, si prevedono i
primi ricavi alla luce della vendita della prima parte dell'area
tematica 2 e con l'incasso del I anticipo del Grande Progetto
Bagnoli. Inoltre nello stesso anno, è prevista la messa a
reddito della Porta del Parco. La società sottolinea di aver
assunto tutte le iniziative volte al contenimento e la riduzione
dei costi di funzionamento anche alla luce della Delibera di
Giunta Comunale n. 784 del 30 giugno 2011.
Il piano industriale redatto dalla Bagnolifutura è
proiettato al 31 dicembre 2016, al fine di fornire una
rappresentazione della situazione economico-patrimoniale
infrannuale e prende in considerazione l'area di 226,4 ettari,
di cui 183,6 ettari attualmente di proprietà della Società. Il
piano prevede, un aumento di capitale sociale per 2,6milioni di
euro in contanti già nel corso del 2012, ricavi per circa
412,4milioni di euro derivanti dalla vendita dei terreni,
mostrando un equilibrio patrimoniale e finanziario al compimento
del ciclo di trasformazione urbana dell'area. Nel 2012 è
prevista la sottoscrizione dei contratti preliminari di
compravendita dei quattro lotti dell'area tematica 2, mentre le
vendite definitive sono previste nel corso del 2013. Dagli
incassi derivanti dalla vendita dei terreni si potranno
rimborsare parte dei debiti contratti con le banche. Il piano
economico finanziario evidenzia che la Società potrà
realizzare le opere, ricorrendo all'indebitamento bancario
rinviando in ogni caso la realizzazione di alcune opere - o
parte di esse - già previste all'interno del PUA, in attesa che
vengano reperiti i fondi necessari per la loro realizzazione.
Per il Parco Urbano è stata prevista la realizzazione del I
lotto e del 50% del II lotto. il completamento dell'opera è
previsto all'ottenimento di ulteriori contributi, relativi alla
programmazione del POR Campania 2014/2020.
Per il 2012 è prevista l'apertura delle prime 3 opere: Porta
del Parco, Acquario Tematico e Parco dello Sport.
La Porta del
Parco aprirà entro giugno, grazie alla realizzazione di una
strada provvisoria che consentirà di rendere fruibile al
pubblico l'intera struttura ed inaugurare anche il centro
wellness e la caffetteria non appena sarà acquisita
l'agibilità complessiva. I ricavi annui per l'affidamento delle
gestioni del centro wellness e della caffetteria sono di oltre
96mila euro (40.200 per il primo e 56mila per la seconda).
Inoltre entrerà in funzione anche il parcheggio e saranno
aperte le piazze esterne ai cittadini.
L'Acquario Tematico
aprirà entro settembre con il completamento delle opere di
allacciamento alle reti, e le operazioni di collaudo e di
agibilità anche in relazione alla realizzazione della strada
provvisoria per la Porta del Parco. L'ospedalizzazione della
struttura sarà affidata, secondo convenzione già sottoscritta,
alla Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli.
Infine, per il
Parco dello Sport è prevista entro dicembre l'apertura di una
prima parte dell'opera. L'affidamento della gestione dell'opera
prevede ricavi annui per 60mila euro.
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