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Forum Universale delle Culture | UNESCO 2014

Ultimo Aggiornamento: 15/12/2014 21:35
14/02/2012 12:41
 
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Napoli sarà nel 2013 la capitale mondiale delle culture: lo ha deciso all'unanimità stamani a Barcellona la Fondazione Forum universale delle culture presieduta dal Sindaco della città catalana Jordi Hereu.
La delegazione italiana ha ricevuto ufficialmente l'investitura alle ore 13 al termine di una riunione straordinaria della Fondazione.
Nel corso della riunione l'assessore alla cultura Nicola Oddati ha illustrato per circa un'ora il progetto Napoli, rispondendo a numerose domande dei 13 componenti della Fondazione, con l'ausilio di un power point di trenta slides e di un video di oltre dieci minuti che ha raccontato anche la " missione" svolta a Monterrey, dove si è da poco conclusa la seconda edizione dell' "Olimpiade " della cultura.

Ospitare un progetto come il Forum Universale delle Culture rappresenta una grande opportunità per l'Italia e per la città di Napoli. La capacità di attrazione dell'evento è elevatissima, stimata in oltre 5 milioni di visitatori, e potrebbe risultare di notevole impatto sia sotto l'aspetto urbanistico, attraverso il recupero e la riqualificazione di importanti parti del territorio, sia sotto l'aspetto occupazionale, con la creazione di nuove opportunità di lavoro.

Si stima il coinvolgimento per l'intera durata della manifestazione di circa 8.000 volontari e la creazione di circa 10.000 posti di lavoro, diretti e indiretti. È anche importante evidenziare come e quanto il Forum Universale delle Culture proietti i propri effetti dal "perimetro" dell'area in cui si svolge, verso l'intera regione. In particolare, attraverso di esso si modifica il posizionamento competitivo dell'area rispetto alle città concorrenti e si attraggono significative risorse, materiali e immateriali, in un raggio di gravitazione nazionale e internazionale.

L'edizione 2013 del Forum Universale delle Culture rappresenta non solo un grande evento, ma avrà anche la valenza ulteriore di "progettoquadro" che attiverebbe nella città, che è tra le icone della stratificazione ed integrazione storica e culturale, un progetto di grande respiro centrato sulle future generazioni e rappresenterebbe un'opportunità per i giovani che nel 2013 avranno tra i 18 e i 23 anni.

Di particolare rilevanza risulterebbe anche l'opportunità di riaprire e recuperare numerosi siti archeologici. Una delle prime idee discusse nel Comitato Promotore è incentrata sull'opportunità di realizzare la più estesa ed importante mostra archeologica mai vista al mondo: se al patrimonio archeologico della città e della sua provincia si aggiungesse la possibilità di ospitare alcune importanti mostre relative ad altre antiche civiltà come quella Maya e quella Azteca o sulle antiche civiltà orientali, si potrebbe realmente realizzare un evento espositivo unico e difficilmente ripetibile in futuro.



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[Modificato da - TYLER - 20/02/2012 16:27]

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" Un pesce morto può solo seguire la corrente.Soltanto uno vivo riesce ad andarci contro. "

- William Claude Fields -
19/02/2012 13:56
 
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Forum, mossa di de Magistris per sciogliere la Fondazione - Repubblica
Il sindaco a Barcellona: "Pronto alla fase operativa"

Leggi qui l'articolo di repubblica
[Modificato da - TYLER - 19/02/2012 13:57]

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- William Claude Fields -
20/02/2012 10:57
 
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Forum delle Culture 2013, lascia anche Peppe Barra

L'attore partenopeo va via dalla commissione scientifica della Fondazione. "Voglio tornare a fare teatro" spiega a La Repubblica. Oggi una seduta consiliare monotematica sulla kermesse

www.napolitoday.it/cronaca/forum-culture-2013-peppe-barra-dimissi...


Ormai questo Forum sta diventando davvero ridicolo...
[Modificato da M.Gomez 20/02/2012 10:58]
20/02/2012 11:53
 
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Eish. Mo' mi propongo io come capo mega-galattico di questo Forum. Ormai è diventato un via-vai di gente che pare non fermarsi più.

Bah...

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20/02/2012 11:55
 
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Molte novità sono uscite durante la seduta consilare di oggi, più tardi info.
20/02/2012 11:59
 
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^^ per ora sembra un calderone pieno solo di fumo. Non si capisce neanche bene cosa sarà. Confido in queste tue info, Mad.

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Making a better Naples/Forum...
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20/02/2012 12:03
 
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Spero siano buone notizie, Madeco.

Ormai, quando si parla di Forum delle Culture, mi viene solo voglia di schiaffeggiare qualcuno... [SM=p2820492]

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20/02/2012 13:26
 
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Secondo me riguarda il viaggio a Barcellona del Sindaco,con realive novità.

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- William Claude Fields -
20/02/2012 14:48
 
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Napoli: de Magistris, chiedero' incontro a Monti e Napolitano su Forum Culture

Napoli, 20 feb. - (Adnkronos) - "Chiedero' al Presidente della Repubblica e al presidente del Consiglio un incontro sul Forum delle Culture". Cosi' il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ricordando che "il governo ha dimostrato grande interesse sia per il Forum che per l'America's Cup''. ''I ministri che abbiamo incontrato - aggiunge - riconoscono in questi eventi l'occasione per rilanciare l'immagine di Napoli".

Napoli: de Magistris, ci assumiamo direttamente responsabilita' Forum Culture

Napoli, 20 feb. - (Adnkronos) - L'amministrazione comunale di Napoli "si assumera' direttamente la responsabilita' del Forum delle Culture 2013". Lo ha dichiarato il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, nel corso del Consiglio comunale monotematico sull'evento che si terra' a Napoli. La Fondazione del Forum delle Culture, costituita nel 2009 per l'organizzazione dell'evento, "e' diventata in parte una sovrastruttura che appesantisce. Il Comune e la Regione, con le loro societa' in house - ha spiegato de Magistris - potranno gestire il tutto con un risparmio di mezzi e di soldi". Fondamentale, ha sottolineato il sindaco di Napoli, "il coinvolgimento dei cittadini, con il quale il Forum diventera' un'occasione per rappresentare la nuova Napoli al mondo". A tal fine sara' utilizzata la sede della Fondazione, l'ex asilo Filangieri: "Diventera' un luogo per incontrare i cittadini quotidianamente e dove potranno venire per fare proposte", ha detto de Magistris, ricordando che "attendiamo l'effettiva erogazione dei fondi, circa 100 milioni, 65 dei quali serviranno alla ristrutturazione dei monumenti e delle chiese, e 35 milioni destinati alla riqualificazione dell'arredo urbano, che siamo in condizione di cantierare subito".

Gli eventi del Forum saranno sparsi in tutta la citta', "e non solo nella Mostra d'Oltremare e nel Centro antico", le due sedi ufficiali degli eventi, ma anche nel resto della Campania, in particolare nei siti Unesco sparsi nella regione: "Alla Regione Campania andra' la gestione degli eventi che si terranno a Pompei, Ravello, Caserta e in tutti i siti Unesco campani", ha sottolineato. "Lavoreremo in sinergia tra istituzioni, quelle che ci sono come la Regione, quelle che spero rientrino come la Provincia di Napoli, e le altre che vogliamo coinvolgere come l'Accademia di Belle Arti, le Universita'. Il Forum non dev'essere una cometa ma deve lasciare una traccia ed e' un'occasione da non sprecare per Napoli, per questo ho deciso di metterci formalmente la faccia", ha concluso de Magistris.

Napoli: de Magistris, Fondazione Forum Culture ha debiti significativi

Napoli, 20 feb. - (Adnkronos) - "Stiamo studiando il modo di superare l'attuale funzione della Fondazione Forum delle Culture, che non puo' essere sciolta in quanto deve procedere ad adempimenti formali ma non puo' avere il ruolo elefantiaco che ha adesso". Lo ha detto il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, che ha spiegato in Consiglio comunale che "il ruolo gestionale organizzativo dell'evento passa al sindaco, come titolare della citta' nella quale si svolge il Forum". La Fondazione non sara' sciolta, ha spiegato, "perche' non ci sono le condizioni giuridiche per farlo. La situazione e' critica, ci sono debiti significativi e bisogna estinguerli. In questi sette mesi di amministrazione ci siamo dovuti rendere conto della grave situazione economico finanziaria della Fondazione, e abbiamo rilevato una serie di irregolarita' al suo interno. L'abbiamo rilanciata con Vecchioni dal punto di vista dell'immagine, poi Marotta ci ha aiutato a ricostruire amministrativamente la situazione. Questa e' un'uscita di emergenza per fare subito e bene".
20/02/2012 14:50
 
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Consiglio comunale su Forum Culture: la relazione del Sindaco de Magistris - Parte 1

Il Consiglio, presieduto da Raimondo Pasquino, è iniziato con 32 presenti. In apertura, il Presidente Pasquino ha espresso compiacimento per la nomina del professor Gino Nicolais a Presidente Consiglio Nazionale delle Ricerche.
Negli interventi ai sensi dell’articolo 37, i consiglieri Fucito, Coccia e Attanasio hanno parlato, rispettivamente: delle modalità di convocazione della seduta di domani su Coppa America (al consigliere il Presidente Pasquino ha comunicato che la convocazione era avvenuta con carattere di urgenza e che alla fine del Consiglio i capigruppo si sarebbero riuniti per convalidare o spostare la data); delle dimissioni da presidente del Premio Napoli di Silvio Parrella e della preoccupazione che, con il Premio Napoli, possa scomparire la “cultura alta” della città (alla Vice Presidente Coccia il Sindaco de Magistris ha risposto rassicurando che il Premio Napoli, anche dopo le dimissioni di Parrella, avrà “vita lunga e migliore” rappresentando un importante “presidio della cultura” di Napoli); dell’ordinanza di divieto di sosta in alcune zone a seguito dei provvedimenti della Questura per potenziare la sicurezza dopo gli attentati a sedi Equitalia; delle cattive condizioni delle strade, sollecitando interventi urgenti di riparazione in vista dell’evento di Coppa America.

La relazione introduttiva del dibattito sul Forum delle Culture è stata fatta dal Sindaco de Magistris che ha brevemente riassunto le tappe precedenti, dalla designazione nel 2007 di Napoli come sede del Forum 2013. Negato dal Governo, al Forum di Napoli, lo status di grande evento, e conseguentemente ridotte le risorse a disposizione, l’ambizioso progetto iniziale si è man mano ridotto.
Per quanto riguarda l’organizzazione culturale, il Sindaco ha confermato i quattro assi principali che costituiscono il format della manifestazione (diversità culturale; sviluppo sostenibile, conoscenza, condizioni per la Pace) ai quali Napoli intende affiancare i contenuti e i valori del forum dei Beni Comuni, della partecipazione dei cittadini, del vento della primavera del Nord Africa. Agorà del Forum sarà la Mostra d’Oltremare – è in corso la ristrutturazione del Polo Fieristico – mentre molti eventi artistici e culturali si svolgeranno nel Centro Storico.
Seconda novità di questi giorni, scaturita anche dal confronto avuto con il Sindaco di Barcellona, è la decisione che nei 101 giorni della manifestazione tutti i quartieri della città saranno protagonisti e, soprattutto, che, come avvenuto in tutte le precedenti edizioni, è la città ospitante, cioè Napoli, con i suoi cittadini, il principale riferimento organizzativo.
Da questo ragionamento il Sindaco è partito per analizzare la “pesante eredità” venuta all’Amministrazione dagli errori della passata gestione, soprattutto l’appesantimento burocratico dello strumento operativo – una struttura e una procedura esageratamente complessa - appositamente creato per l’evento nel 2010, cioè la Fondazione.
A questa struttura organizzativa e alla sua complessità, e alla necessità di fare chiarezza in merito, sono dovuti, ha detto il Sindaco, i presunti ritardi nella progettazione delle attività e l’impasse che è in via di superamento.
La nuova proposta organizzativa presentata da de Magistris prevede che la Fondazione sia tenuta in piedi soprattutto per svolgere la funzione di salvaguardia della rendicontazione, di regolarizzazione delle pendenze e di bilancio, mentre la parte organizzativa vera e propria sarà assunta dal Comune per le iniziative napoletane - che gestirà in House con le proprie aziende partecipate - mentre la Regione Campania curerà la realizzazione di eventi anche in altre province.
“Faremo un bellissimo Forum con la gestione diretta del Comune, in piena sintonia con tutte le istituzioni coinvolte”, ha continuato de Magistris comunicando che “ora occorre mettere in campo la responsabilità in prima persona del Sindaco, che deve essere punto di riferimento per il Forum”, soprattutto in un momento così delicato per l’Amministrazione che sarà nel suo complesso tutta impegnata in questo evento che, con l’America’s Cup, costituisce l’occasione di rilancio definitivo di Napoli.
Dal punto di vista organizzativo, ha concluso il Sindaco, sarà costituita una apposita unità di progetto con il compito di trovare una soluzione tecnica per finanziare le attività già avviate e recuperare le risorse e le competenze, anche di valore, finora coinvolte.
Il Sindaco ha concluso ringraziando il direttore Francesco Caruso, il professore Marotta, in particolare per il lavoro di ricostruzione dello stato delle cose fatto dall’Ufficio di Gabinetto, e Roberto Vecchioni che ha contribuito nei primi mesi al rilancio del carattere culturale dell’evento.
“E’ il momento che i cittadini si riapproprino della cultura, con il coinvolgimento dei movimenti, dei forum e delle associazioni – ha concluso de Magistris – riproponendo per il Forum il modello delle istanze dal basso nel governo della città.” Facendo infine appello a maggioranza e opposizione, de Magistris ha sollecitato contributi seri e la consapevolezza che con il Forum delle Culture del 2013: “E’ la città di Napoli che si mette in mostra.”
- Segue… -
20/02/2012 15:33
 
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[SM=x2819237] il governo Monti dopo il no dato a Roma per le olimpiadi figuriamoci se viene in contro a Napoli, poi sappiamo benissimo quanto questo governo tenga alla cultura(peggio della precedente amministrazione) l'unico obiettivo di questo governo è recuperare più soldi possibili figuriamoci se li cacciano per finanziare un evento culturale, favorevole sarà sicuramente il presidente della repubblica , ma sappiamo benissimo quanto conti la sua figura nel nostro sistema governativo. Ergo sarà un forum abbastanza fallimentare, se non realizzeranno nemmeno il museo delle culture nell'ex asilo filangieri(cosa molto probabile) non ci resterà nemmeno nulla in eredità, cmq non voglio perdere le speranze, ma il principio su cui si è fondato il forum già è fallito, infatti lo scopo principe del forum era quello di recuperare una zona degradata per riconsegnarla alla comunità(bagnoli) dal 2009 non si è fatto nulla ed adesso questa amministrazione deve purtroppo arronzare.
Un vero e proprio peccato!!
20/02/2012 15:37
 
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Ma l'obiettivo non credo sia quello di avere fondi dal governo, anche perché non ne arrivano...ma di avere supporto istituzionale.

In sostanza i fondi per le attività del forum saranno di circa 20 milioni di €.

Per il resto, il forum in sé non lascerà grandi opere, visti cmq i ritardi (queste cose dovevano partire anni fa) e i tagli poi avvenuti da più fronti.
[Modificato da Madeco 20/02/2012 15:39]
20/02/2012 15:46
 
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Re:
Madeco, 20/02/2012 15.37:

Ma l'obiettivo non credo sia quello di avere fondi dal governo, anche perché non ne arrivano...ma di avere supporto istituzionale.

In sostanza i Fondi per le attività del forum saranno di circa 20 milioni di €.



figurati quanto se ne frega de Magistris del supporto istituzionale, che poi in cosa ti può essere utile? in realtà punta a far erogare qualche fondo in più facendo riconoscere il forum come un evento nazionale, conta che quei 15 milioni che sono la metà di quelli che erano previsti, servono solo per l'organizzazione dell'evento a ciò dovevi aggiungere tutti i fondi che sarebbero serviti alla riqualificazione di Bagnoli, sappiamo benissimo che figurella ci hanno fatto fare. Era in una Bagnoli recuperata che si doveva svolgere l'evento, invece saremo costretti a svolgerli nella mostra d'oltremare = una bella presa per il culo soprattutto per chi ha ideato il forum in quanto si doveva recuperare qualcosa di degradato per trasformarlo in qualcosa di bello per la comunità, lo hanno fatto tutte le città a noi toccherà far finta che la mostra d'oltremare era peggio di Kobe dopo il terremoto [SM=x2819341]


20/02/2012 16:09
 
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[youtube 640]http://www.youtube.com/watch?v=29794y8Veko[/youtube]
[Modificato da Madeco 20/02/2012 16:10]

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- William Claude Fields -
20/02/2012 16:24
 
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ormai è una barzelletta:


Forum delle Culture nel caos si dimette anche l'ambasciatore Caruso

L'ambasciatore Francesco Caruso si dimette dall'incarico di direttore generale della Fondazione Forum delle Culture. E' l'ultimo episodio di una vicenda ormai lunga quanto caotica. Prima di lui hanno lasciato il cantautore Roberto Vecchioni, nominato presidente del Forum ma subito coinvolto in roventi polemiche sul suo cachet e, proprio ieri, l'artista Peppe Barra, che abbandona il comitato scientifico della Fondazione.

Ma l'addio di Caruso è particolarmente pesante anche per i contenuti. E' lui stesso a farlo sapere. Parlando con l'Ansa, annunciando le sue "irrevocabili dimissioni" dall'incarico di direttore generale della Fondazione 'Forum universale delle Culture - Napoli 2013', affidatogli dal governatore della Campania, Stefano Caldoro.

IL SINDACO/Sos a Monti e Napolitano

"Ho accettato l'incarico di direttore generale della fondazione, ispirandomi al dettato di Benedetto Croce: 'L'etica si risovere nell'operà. E cioè negli obiettivi che ciascuno di noi raggiunge con il proprio impegno - ha affermato - Ma mi sono trovato ad operare in una Fondazione di cui tutti, da tempo, conoscevano difficoltà, convulsioni e complessità nella governace".

"Fondazione che si è voluto diventasse un 'cortile' completamente sprovvisto dei mezzi e strumenti necessari - ha detto l'ambasciatore - mezzi e strumenti pur esistenti, ma ostinatamente mantenuti fuori dalla fondazione. Presidenti rimossi, nominati, ancora rimossi o semplicemente designati e per tanto mai garanti dell'effettivo suo funzionamento. Fondi anche strumentalmente mai pervenuti da parte delle istituzioni fondatrici. Di più: un 'cortile' oggetto di continue incursioni avventuristiche e provinciali, mediaticamente strumentalizzata, intese a ritardare o addirittura vanificare il lavoro che, nonostante tutto, la fondazione andava elaborando".

"E allora a vous de jouer! (a voi ora giocare! ndr) - ha aggiunto - Mi auguro che quanto comunque realizzato insieme al comitato scientifico - documentato e reso pubblico anche attraverso il sito della fondazione resti utile e continui a costituire l'essenza del Forum".

"Un evento, con la e maiuscola, che non può e non deve rappresentare solo una kermesse cittadina - ha proseguito - ma deve piuttosto porsi come un confronto rivolto alle culture universali cosi come la Fondazione lo ha ad oggi elaborato".
"Non è mia abitudine commentare decisioni altrui, e quindi neanche quelle che hanno determinato la decisione delle mie dimissioni - ha concluso - Mi limito solo a una personale considerazione: che dolore per me, che pena per Napoli, che vergogna per tutti".

http://napoli.repubblica.it/cronaca/2012/02/20/news/forum_culture_nel_caos_si_dimette_anche_caruso-30200158/
[Modificato da ilovenapoli85 20/02/2012 16:25]
20/02/2012 16:33
 
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Consiglio comunale su Forum Culture - Parte 2

Dopo una breve sospensione dei lavori, decisa dall’Aula all’unanimità, su proposta del consigliere Vasquez, per consentire il rientro del Sindaco de Magistris, allontanatosi per sopravvenuti e non rinviabili impegni istituzionali, la seduta è ripresa con la comunicazione del Presidente Pasquino della decisione assunta nel frattempo dalla Conferenza dei Capigruppo: spostamento a lunedì 27 febbraio della seduta monotematica in programma per domani sull’America’s cup.
Il Sindaco ha quindi ringraziato il Consiglio comunale per l’alto contributo fornito al tema del Forum, precisando di attendersi, a partire da oggi, una collaborazione concreta non solo da parte della Commissione Cultura, ma da ogni singolo consigliere. “Dobbiamo passare – ha detto – ad una fase più operativa, superando il dibattito. Se lavoreremo tutti insieme, lasceremo un contributo importante alla città e a chi verrà dopo di noi”.
Grande era stata la partecipazione dell’Aula dopo l’illustrazione iniziale del Sindaco sul Forum delle Culture.
La Presidentessa della Commissione Cultura, Maria Lorenzi, dopo aver ribadito l’importanza di questa grande occasione per la città, ha invitato ad un lavoro sinergico e concreto per non arrivare impreparati.
“Si deve lavorare per amplificare la cultura dell’accoglienza - ha detto la consigliera Caiazzo - e, banditi gli sprechi, si devono utilizzare le risorse per la logistica e per l’organizzazione”.
Importante, per la consigliera Molisso, una sinergia della Giunta per una riqualificazione di tutti i servizi e per un maggiore trasparenza delle risorse e di una messa a sistema dell’industria culturale napoletana.
Si deve sviluppare- per la consigliera Coccia- l’idea originale del Forum di integrazione tra i popoli e puntare su tolleranza, inclusione ed accoglienza. Importante anche la modalità di utilizzazione dei fondi per la riqualificazione del centro storico e la riappropriazione di spazi pubblici da parte della collettività.
Intervenuto sull’ordine dei lavori, il consigliere Lanzotti ha chiesto la verifica del numero legale e, presenti 44 consiglieri, il dibattito è proseguito con l’intervento del consigliere Lebro che, assicurando il proprio impegno come gruppo UDC, ha invitato il Comune a farsi promotore per sensibilizzare il Governo sulla città di Napoli e sul Mezzogiorno. Propositivo anche il consigliere Pace per un lavoro stretto e rapido di messa a sistema di idee, con il coinvolgimento del Consiglio e delle commissioni consiliari. Importante anche il recupero delle eccellenze culturali partenopee, attualmente soffocate, per un rilancio del protagonismo culturale che possa comunicare con la città e con il mondo.
Il consigliere Lanzotti, pur concordando con la necessità che il Sindaco occupi un ruolo principale all’interno dell’organizzazione, ha ritenuto che l’obiettivo sia raggiungibile solo assumendo la presidenza della Fondazione, che diventerebbe difficile mettere da parte a favore di un modello diverso.
Troppo farraginoso, per il consigliere Ciro Borriello, il meccanismo attuale di gestione, mentre occorrerebbe una governance più rapida, anche per la caratteristica di unicità dell’evento che la città deve utilizzare al meglio. Sarebbe stato più giusto, per il consigliere Lettieri, proseguire sulla via della continuità con il passato, rafforzando la collaborazione tra Comune e Regione. A questo punto, ha aggiunto, sarebbe necessario avere chiarezza su fondi e programmi, per evitare di avere un Forum ristretto.
Una guida autorevole come quella del Sindaco, ha osservato il consigliere Iannello, è più importante della quantità di risorse a disposizione. Il Forum riuscirà, quindi, nella misura in cui metterà a disposizione della comunità internazionale l’immenso patrimonio culturale della città.
Non solo occasione per interventi nel centro storico, ha auspicato il consigliere Fucito, ma opportunità per cambiare il volto di tutta la città, a partire dalle periferie. Guardare avanti, per il consigliere Antonio Borriello, è una necessità, evitando contrapposizioni tra eventi organizzati dall’uno o dall’altro soggetto e costruendo un ruolo di partecipazione del Consiglio comunale e di tutte le sue articolazioni.
Si è passati poi all’esame dei quattro ordini del giorno presentati dai diversi gruppi.
- Segue… -
20/02/2012 16:34
 
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Consiglio sul Forum delle Culture: approvati quattro ordini del giorno - parte 3

Dopo aver preso atto della decisione della Conferenza dei Capigruppo di rinviare al 27 febbraio la discussione sull’America’s Cup (inizialmente prevista per domani), il Consiglio comunale ha approvato quattro ordini del giorno sull’argomento Forum delle Culture 2013.
Il primo, sottoscritto da 33 consiglieri appartenenti a tutti i gruppi e approvato all’unanimità, chiede al Sindaco di attivarsi per portare nell’iniziativa Forum fondi aggiuntivi per lasciare traccia significativa e concreta in città; anche il secondo, con prima firmataria la consigliera Caiazzo, è stato approvato all’unanimità in forma di raccomandazione al Sindaco perché concretizzi interventi sul territorio cittadino volti ad una corretta accoglienza; il terzo ordine del giorno, proposto dalle opposizioni ma condiviso anche da gruppi di maggioranza, è stato approvato a maggioranza e, auspicando il pieno coinvolgimento del Consiglio nei prossimi eventi (Forum, America’s Cup, World Urban Forum), istituisce una Commissione consiliare di Vigilanza “Grandi Eventi”; l’ultimo ordine del giorno, anche questo accolto come raccomandazione e votato all’unanimità, proposto da Federazione della Sinistra, impegna l’Amministrazione, tra l’altro, a finalizzare le risorse in direzione di un adeguato sistema di accoglienza, ad ottimizzare la macchina comunale, a valorizzare l’offerta culturale e artistica cittadina e ad aprire nuovi spazi che restino, dopo il Forum, in dotazione alla città.
20/02/2012 16:38
 
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Qui il sindaco si gioca una bella fetta di credibilità...
speriamo bene va...

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20/02/2012 17:01
 
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Audio intervento Sindaco oggi in consiglio: viene spiegato anche come si useranno i fondi del Centro Storico.

webradio.comune.napoli.it/2012/20120220/sindaco.mp3
[Modificato da Madeco 20/02/2012 17:12]
20/02/2012 18:43
 
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De Magistris, come sempre, è molto ma molto bravo e convincente con le parole però ho la sensazione che esageri un po' troppo. Adesso si è esposto in prima persona e deve mantenere ciò che ha detto, altrimenti perderà di parecchia credibilità. Non può annunciare cambiamenti importanti per la città e poi chiedere scusa se non ci sono realmente. Di esempi ce ne sono tanti ma spero di sbagliarmi, anche se questo Forum ha perso la vera essenza e il vero obiettivo che ci si era prefissati quando fu assegnato a Napoli qualche anno fa.
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