Napoli | Discussione Generale

Comunicato Stampa della Giunta del 13/02/2012

Realfonzo, continuano gli investimenti del Comune grazie ai 70 milioni di tesoretto

“Continua a produrre i suoi effetti positivi sulla città il tesoretto di oltre 70 milioni di euro per gli investimenti, costituitosi grazie all'incisivo sforzo nella direzione del contenimento delle spese e del rispetto del Patto di stabilità”. Questa è la dichiarazione rilasciata dall'Assessore al Bilancio del Comune di Napoli, prof. Riccardo Realfonzo, a commento dell'aggiornamento periodico circa i pagamenti in corso da parte del Comune ad imprese e fornitori che operano in città.

Gli uffici comunali confermano, infatti, che stanno proseguendo, anche nel corso del mese di febbraio, numerosi pagamenti che stanno permettendo l'accelerazione di molte decine di cantieri in città.

Oltre a quelli di cui si è data pubblicità con il comunicato stampa del 20 gennaio, nell'ultimo periodo altri pagamenti hanno interessato i lavori relativi a:

manutenzione straordinaria di sedi comunali, scuole (tra le quali la Scuola media Falcone di Pianura), strade (tra le quali C.so Secondigliano), rete fognaria, impianti sportivi (tra i quali il S.Gennaro dei Poveri nel rione Sanità e lo stadio Caduti di Brema a Barra), giardinetti di via De Sivo, Parco Ventaglieri, giostrine del Parco Totò e pista del Parco Virgiliano;
restauro della villa Pompeiana nella villa Comunale;
realizzazione del parcheggio Frullone, impianti di illuminazione pubblica, lavori di bonifica e segnaletica stradale;
riqualificazione dell'arredo urbano, del belvedere e dell'arenile di Bagnoli e del percorso pedonale di Marechiaro;
demolizione di manufatti abusivi a Secondigliano;
ripristino della sala teatrale del centro polifunzionale di Scampia;
consolidamento statico di un edificio di Piazzetta Settembrini.
Sono stati erogati, infine, i contributi per le nuove iniziative imprenditoriali (legge 266/97).

bartol0, 14/02/2012 15.27:

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tutta 'sta roba? speriamo.

@ skeltar: l'interno della chiesa di San Pietro a Maiella è messo maluccio: a causa di infiltrazioni un affresco del '700 è andato quasi perduto e ci sono macchie di umidità e muffa un po' ovunque. un intervento di recupero per quest'edificio è necessario e pure urgente.

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Hai ragione.
Ora che ci penso ci entrai non troppo tempo fa.

Comunque ben venga qualsiasi intervento e restauro ai nostri monumenti.

Raga' giusto per farmi un'idea... Ma quanto ammonta il costo del rifacimento di una strada come Via Marina o Via Posilippo?
Ovviamente lavori fatti bene.

10 milioni? 15milioni?

Dipende dal tipo di lavoro: una cosa è grattare e passare una colata di asfalto, una cosa togliere i sanpietrini e mettere l'asfalto.

FOTOGALLERY

napoli.repubblica.it/cronaca/2012/02/13/foto/debutta_la_ztl-298...

corrieredelmezzogiorno.corriere.it/fotogallery/campania/2012/02/ztl_centro/debutta-ztl-fotogallery-19032585422...


La mobilità, il dispositivo
Maxi-Ztl, partenza soft: da oggi tolleranza zero
Presidiati dai vigili i varchi per il Centro antico, criticità al vecchio Policlinico. L'assessore: pronti ai correttivi

Il centro tiene. Il panico da Ztl non c'è stato. Ne tantomeno le proteste di residenti e non. Il primo giorno con i nuovi varchi alla fine ha superato la prova, ma non a pieni voti. Qualche ingorgo c'è stato, ma era anche previsto. E comunque non c'è stata la pioggia di multe che i cittadini temevano. Partenza soft dunque e un po' di tolleranza da parte di tutti, vigili da una parte e cittadini dall'altra. Il blocco è partito alle 7 in punti. I vigili della Municipale qualche minuto dopo le 6 erano già schierati ai quattro varchi: via del Sole, via Duomo/piazzetta Filangieri, via Santa Sofia e Miroballo al Pendino. Trenta uomini in tutto. Più gli ausiliari. Ma il piccolo contingente sarà presente ai varchi solo fino a quando non verranno installate gli occhi elettronici che non faranno sconti di sorta agli automobilisti scorretti. Partenza in discesa dunque. Qualcuno ci ha provato. Ed era inevitabile. Soprattutto chi nella maxi Ztl doveva scaricare la merce. «Non lo sapevo», ha detto qualcuno. «Me lo sono dimenticato», hanno detto altri. In molti sono passati, ma solo ed esclusivamente perchè era il primo giorno. Da oggi - fanno sapere - la musica cambia e non si faranno sconti a nessuno. Le criticità, dicevamo, non sono mancate. Il vecchio Policlinico l'area dove si sono creati degli ingorghi. I varchi di ingresso e di uscita sono stati cambiati proprio per evitare che le macchine poi possano tranquillamente transitare per la zona a traffico limitato. E ci sono stati problemi. Il varco del Policlinico di via Sapienza del Sole per un dislivello al manto stradale ha messo in ginocchio più di una vettura. Sono saltate due coppe dell'olio e un serbatoio di gasolio. Per evitare disagi il dislivello verrà messo a posto. Nella nottata sono stati avviati i lavori e la situazione forse già questa mattina dovrebbe tornare alla normalità. L'inversione tra l'ingresso e l'uscita ha creato delle perplessità principalmente a medici e paramedici che dovevano prendere servizio. Ma - assicura la Municipale - al massimo entro pochi giorni i disagi verranno risolti e superati. L'entrata in vigore della maxi Ztl è stata anche l'occasione di «bonificare» un po' la zona. Così i vigili della Municipale guidati dal generale Luigi Sementa hanno avuto l'opportunità di eliminare paletti abusivi e fioriere messe ad arte per conservarsi un posto macchina. Una vera e propria piaga questa proprio nel centro storico della città. I paletti sono stati trovati in via Santa Sofia. Sulla stessa strada sono state portate vie anche due auto in evidente stato di abbandono. La segnaletica con i relativi divieti di sosta è stata posta in alcune zone in ritardo. E dunque ieri non sono fioccate le multe. Una tregua alle sanzioni che avrà la durata di sole 24 ore. Questa mattina tutto torna alla normalità. Ganasce e multe a raffica per chi è in divieto. I vecchi permessi già dalla mezzanotte di domenica sono stati revocati fatta eccezione per quelli dei residenti e ovviamente per i portatori di handicap (questi ultimi mai messi in discussione). I permessi rilasciati ai non residenti dall'ufficio di piazza Dante sono 600 su 1.800 domande. Molti cittadini devono ancora ritirarli e ieri hanno presentato, ai vigili, la copia della richiesta per il pass. Per i taxi «low cost» bisognerà attendere fino al 16 febbraio. Solo giovedì le nuove tariffe predeterminate entreranno in vigore. Si va da 6 a 8 euro per una corsa verso il centro storico, o dal centro verso altre aree della città, molo Beverello o Mergellina. Un costo che non varia a seconda del giorno (festivo) o dell'orario (è compresa anche la fascia notturna). Due tariffe che si vanno ad aggiungere alle altre già esistenti. I tassisti avranno dei nuovi blocchetti per il rilascio delle ricevute.

Il Mattino

Ho appunto specificato.. Lavori fatti bene!

10milioni x asse viario?

No, sono troppi. Su via marina hanno speso 3 milioni se non ricordo male.

Con quei 70milioni si potevano rifare una marea di strade
Capisco che ci sono tante emergenze in città ma le strade dovevano avere priorità assoluta.

Al Vomero si festeggia la prima fioriera adottata
Capodanno: “ In primavera il concorso “ balcone fiorito “ “



Festa stamani al Vomero per la prima fioriera adottata dai privati, per l’esattezza dalla ditta “Il Chioschetto”, in piazza Vanvitelli all’angolo con via Bernini. La stessa ditta, peraltro, che ha adottato nei giorni scorsi l’aiuola centrale della piazza, sulla base di un contratto d’appalto che verrà ratificato per iscritto nei prossimi giorni con l’amministrazione comunale.
Particolarmente soddisfatto Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, che si sta battendo da tempo per la valorizzazione della piazza simbolo del quartiere collinare. “ Dopo la rimozione dei gazebo occorreva restituire alle aiuole e alle fioriere la loro antica dignità, visto che negli ultimi tempi erano stati ridotte a ricettacoli di rifiuti, per l’assenza della necessaria manutenzione – puntualizza Capodanno -. Grazie alla collaborazione di alcuni commercianti della piazza si è riusciti a far adottare le cinque aiuole. Dunque oltre a quella centrale, anche le quattro dislocate su ciascun lato, e, da stamattina, anche una delle fioriere presenti che è stata ingentilita con fiori e piante fresche che verranno rinnovate giorno per giorno ( foto allegata ) “.
“ Ci sono stati tanti apprezzamenti da parte dei passanti che hanno gradito quello che può essere considerato un vero e proprio omaggio floreale al quartiere – afferma Capodanno -. Adesso bisogna proseguire su questo cammino, invogliando anche i commercianti di altre strade e piazze ad inoltrare domanda di adozione per le aiuole e per le fioriere comunali che si trovano nei pressi dei loro esercizi “.
“ Solo così – prosegue Capodanno - il Vomero potrà tornare a somigliare al giardino fiorito che lo caratterizzava prima che le colate di cemento lo trasformassero in un quartiere dormitorio, senza verde e senza spazi all’aperto a disposizione dei cittadini “
Con l’occasione lancio al sindaco di Napoli e all’assessore al decoro ed arredo urbano la proposta d’indire per la prossima primavera un concorso per il “balcone fiorito”. “ In pratica – spiega Capodanno - tutti i vomeresi, molti dei quali già lo fanno, saranno inviati ad addobbare i loro balconi con piante e fiori ed una giuria provvederà a premiare i balconi con gli addobbi floreali più belli, esponendo le fotografie lungo i percorsi pedonali di via Scarlatti e di via Luca Giordano “.

Attanasio, sopralluogo al parco Virgiliano



Goethe scrisse di Napoli come "un ex-paradiso abitato da diavoli": e il Virgiliano è un angolo di paradiso ancora esistente a Napoli. A picco sul mare, sulla collina di Posillipo, si può ammirare da un lato il golfo più bello del mondo (con il Vesuvio e Capri), dall'altro lato i campi Flegrei, con vista su Nisida, Procida e Ischia. Una zona che l'anno prossimo, in occasione del Forum delle Culture, sarà meta di migliaia di turisti che vorranno vedere una delle tante meraviglie della nostra città. Quest'ipotesi non fa dormire i consiglieri della commissione Ambiente del Comune di Napoli che con il presidente Carmine Attanasio, stamani, hanno effettuato un sopralluogo in una zona che dovrebbe essere una delle più tutelate della nostra città. Al sopralluogo oltre ai commissari della commissione ambiente erano presenti i consiglieri Boccalatte e Manna della prima Municipalità e i funzionari degli uffici Giardini e Strade del comune di Napoli. Durante l'incontro è stato evidenziato lo stato di degrado che attanaglia la parte finale di via Manzoni, l'intera via Boccaccio e tutta l'area del Virgiliano dove le radici dei Pini quasi secolari hanno distrutto tutti i marciapiedi e reso le sedi stradali pericolosamente dissestate. Durante il sopralluogo i consiglieri Carmine Attanasio, Carmine Schiano e Francesco Vernetti hanno chiesto all'ufficio quali potessero essere gli interventi risolutivi per porre fine al degrado ed è emerso che una delle ipotesi allo studio dell'amministrazione comunale è quella di restringere le carreggiate e dare più spazio agli alberi e alle radici. Una tale operazione affermano Attanasio, Schiano e Vernetti risulterebbe molto onerosa per le disastrate casse comunali e quindi si necessità fin d'ora di sapere se esista la possibilità di ascrivere specifici fondi in bilancio. Se questo non dovesse avvenire faremo la proposta di una ZTL a protezione dell'area con richiesta di costituire la zona protetta "Virgiliano" che potrebbe essere estesa da via Manzoni altezza incrocio via Petrarca fino a via Boccaccio altezza incrocio via Posillipo permettendo l'ingresso solo ai residenti e ai mezzi a trazione elettrica. Nei prossimi giorni conclude il presidente Attanasio convocherò una nuova riunione di commissione sull'argomento chiedendo la presenza degli assessori Sodano e Donati.


www.julienews.it/notizia/cronaca/attanasio-sopralluogo-al-parco-virgiliano/101290_cronaca_...

^^ ma sapete qualcosa dei lavori di riassesto di alcuni dei belvederi del parco (fino all'anno scorso c'erano varie aree cantierate, in particolare il belvedere che dà su trentaremi, dove c'è una targa di marmo con una bellissima poesia).
Comunque, ben venga ogni intervento mirato a riprendere quel parco meraviglioso. E' tenuto abbastanza bene, ma ricordo che le ringhiere (e la pulizia oltre le stesse) erano messe abbastanza male.

bartol0, 14/02/2012 16.19:

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Al Vomero si festeggia la prima fioriera adottata
Capodanno: “ In primavera il concorso “ balcone fiorito “ “



Festa stamani al Vomero per la prima fioriera adottata dai privati, per l’esattezza dalla ditta “Il Chioschetto”, in piazza Vanvitelli all’angolo con via Bernini. La stessa ditta, peraltro, che ha adottato nei giorni scorsi l’aiuola centrale della piazza, sulla base di un contratto d’appalto che verrà ratificato per iscritto nei prossimi giorni con l’amministrazione comunale.
Particolarmente soddisfatto Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, che si sta battendo da tempo per la valorizzazione della piazza simbolo del quartiere collinare. “ Dopo la rimozione dei gazebo occorreva restituire alle aiuole e alle fioriere la loro antica dignità, visto che negli ultimi tempi erano stati ridotte a ricettacoli di rifiuti, per l’assenza della necessaria manutenzione – puntualizza Capodanno -. Grazie alla collaborazione di alcuni commercianti della piazza si è riusciti a far adottare le cinque aiuole. Dunque oltre a quella centrale, anche le quattro dislocate su ciascun lato, e, da stamattina, anche una delle fioriere presenti che è stata ingentilita con fiori e piante fresche che verranno rinnovate giorno per giorno ( foto allegata ) “.
“ Ci sono stati tanti apprezzamenti da parte dei passanti che hanno gradito quello che può essere considerato un vero e proprio omaggio floreale al quartiere – afferma Capodanno -. Adesso bisogna proseguire su questo cammino, invogliando anche i commercianti di altre strade e piazze ad inoltrare domanda di adozione per le aiuole e per le fioriere comunali che si trovano nei pressi dei loro esercizi “.
“ Solo così – prosegue Capodanno - il Vomero potrà tornare a somigliare al giardino fiorito che lo caratterizzava prima che le colate di cemento lo trasformassero in un quartiere dormitorio, senza verde e senza spazi all’aperto a disposizione dei cittadini “
Con l’occasione lancio al sindaco di Napoli e all’assessore al decoro ed arredo urbano la proposta d’indire per la prossima primavera un concorso per il “balcone fiorito”. “ In pratica – spiega Capodanno - tutti i vomeresi, molti dei quali già lo fanno, saranno inviati ad addobbare i loro balconi con piante e fiori ed una giuria provvederà a premiare i balconi con gli addobbi floreali più belli, esponendo le fotografie lungo i percorsi pedonali di via Scarlatti e di via Luca Giordano “.

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bellissima iniziativa.

spuzza, 14/02/2012 15.36:

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Raga' giusto per farmi un'idea... Ma quanto ammonta il costo del rifacimento di una strada come Via Marina o Via Posilippo?
Ovviamente lavori fatti bene.

10 milioni? 15milioni?

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Calcola che per via Marina hanno speso, come ha detto Madeco, 3 milioni dei 13 previsti inizialmente, ma con quelli non ci hanno rifatto solo la strada, ma anche l'arredo urbano, marciapiedi, aiuole e ingresso/uscita da piazza Mercato.

Per via Tasso, per farti capire ancora meglio, con i lavori eseguiti a regola d'arte, lo sappiamo, si sono spesi 620 mila euro, per 1,3 km di strada.

Via Posillipo è lunga 3 km, di cui i 2,5 km il tratto in sanpietrini da rifare (quello in asfalto è stato già rifatto dalla Napoletanagas, male ma almeno è rifatto) quindi diciamo che se si rifacesse via Posillipo con l'asfalto si spenderebbe 1 milione di euro, facciamo un 1,2 milioni per approssimare in negativo.
Se invece confermassero la scellerata imposizione di risistemare i sanpietrini, probabilmente il costo lieviterebbe ai 3 milioni di euro.

Secondo me con 10 milioni ci si potrebbe rifare tra le 8-10 strade, considerando quelle che dovrebbero veder rifatte solo il manto d'usura e quelle che invece dovrebbero esser rifatte totalmente.

spuzza, 14/02/2012 16.04:

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Con quei 70milioni si potevano rifare una marea di strade
Capisco che ci sono tante emergenze in città ma le strade dovevano avere priorità assoluta.

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E' quel che ho sempre detto pure io.
D'altro canto, se c'erano debiti da pagare per lavori regressi, è giusto che si desse prima la priorità a questi.
Però credo che molti dei lavori sopra riportati debbano ancora essere intrapresi e a quel punto si sarebbe sì dovuto investire nella messa in sicurezza di strade.

Io non so se via Posillipo e via Leopardi siano bloccate per problemi di Sovrintendenza (via Posillipo) o perchè sono opere finanziate e per questo vincolate a fondi regionali, in ogni caso ci sono molte altre strade che non sono coperte dai finanziamenti regionali che necessitano di rifacimento urgente (corso Lucci, corso Vittorio Emanuele, via Schipa, via Volta a seguire, via Scaglione, via Petrarca) con quel tesoretto si sarebbe potuto fare sì molto.

Ma almeno con una parte di questi soldi hanno comprato le spazzatrici per Asia?

spuzza, 14/02/2012 17.11:

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Ma almeno con una parte di questi soldi hanno comprato le spazzatrici per Asia?

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No, quello è un'altra cosa e riguarda il finanziamento di Asia.

anche i marciapiedi di moltissimi strade necessitano di un intervento urgentissimo, soprattutto quelli con le famigerate mattoline in gres.

io abito a via diocleziano, è un colabrodo

Sono felice per il Corso Secondigliano... Camminare lì,sembra un avvenutura... Prima o poi rischi di cadere in un fosso!!