SputtaNapoli

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1799
00martedì 16 dicembre 2014 14:38
ma poi roma, rofl. la città che negli ultimi vent'anni ha avuto un crollo verticale quanto a vivibilità, efficienza, trasparenza, ordine pubblico.

oggi il simbolo del degrado italiano è proprio roma. città corrotta sino al midollo e sempre più invischiata in dinamiche criminali e intolleranza di vario genere.

Madeco
00martedì 16 dicembre 2014 14:40
:rofl:
Ninconanco81
00martedì 16 dicembre 2014 14:47
Ma forse sai cos'è? Ho capito

Roma ancora conserva quell'aura di snobbismo in taluni quartieri (pochi in realtà) e il bel Leopoldo può ancora sentirsi desiderato e prima donna, avete letto no quando dice che Napoli manca di vita artistica internazionale?

Uno così vorrebbe vivere in un quartiere elitario dove non ci sia contaminazione con altri quartieri
Figuriamoci se uno così conosce Tor Sapienza Tor Pignattaro nu Tor da monta sì però ah Leopoldo ma che ce vuoi far credere!

Poi addirittura sta cosa che a Napoli sono i provinciali che ci vanno che nn si comportano bene
Maranese ci sei?
Guarda che ce l'ha pure con te a me chi lo dice per esempio che non l'hai rotto tu il tubo alla banchina di Salvator Rosa?

Ma tutte ste cose a chi le vai a dì?
A Cruciani?
:facepalm:
1799
00martedì 16 dicembre 2014 14:54
che bestia.
CRIME 80
00martedì 16 dicembre 2014 14:59
intanto qui viene a fare spettacolo.

poi manco vivesse a Milano per parlare di vita culturale internzazionale. Roma sta uccisa anche da questo punto di vita. E veraamente deve ringarziare il papa che è capitale....

Spero che la notiza si diffondi e che ai suoi spettacoli qui a Napoli non vada nessuno.

Che poi, ma chi cazz'è questo. Del tipo che i femminielli di sabato sera ai Quartieri, che hanno fatto uno spettacolo fuori dal fruttivendolo che fa anche corsi di cucina, sono ben superiori artisticamente a questo che giusto amico di barbarella d'urso poteva essere... due lesbiche, tromberanno tra di loro. Bisogna capire solo chi lo da a chi...
Maranese 24
00martedì 16 dicembre 2014 15:31
Re:
Ninconanco81, 16/12/2014 14:47:

Ma forse sai cos'è? Ho capito

Roma ancora conserva quell'aura di snobbismo in taluni quartieri (pochi in realtà) e il bel Leopoldo può ancora sentirsi desiderato e prima donna, avete letto no quando dice che Napoli manca di vita artistica internazionale?

Uno così vorrebbe vivere in un quartiere elitario dove non ci sia contaminazione con altri quartieri
Figuriamoci se uno così conosce Tor Sapienza Tor Pignattaro nu Tor da monta sì però ah Leopoldo ma che ce vuoi far credere!

Poi addirittura sta cosa che a Napoli sono i provinciali che ci vanno che nn si comportano bene
Maranese ci sei?
Guarda che ce l'ha pure con te a me chi lo dice per esempio che non l'hai rotto tu il tubo alla banchina di Salvator Rosa?

Ma tutte ste cose a chi le vai a dì?
A Cruciani?
:facepalm:



amico mio, ma io tutta questa importanza non gli è la do, a quella caccola in persona, è il solito ignorante che da colpa ai cittadini di provincia, dimenticandosi che i veri quartieri come dice lui malfamati, stanno proprio a napoli, ma po' si fa intervistare da cruciani, cocc accord avranno fatto, se lo vedete per napoli a sto mastellone azzeccatece duj buff pure da parte mia!!! ;)
Maranese 24
00martedì 16 dicembre 2014 15:32
Re:
1799, 16/12/2014 14:38:

ma poi roma, rofl. la città che negli ultimi vent'anni ha avuto un crollo verticale quanto a vivibilità, efficienza, trasparenza, ordine pubblico.

oggi il simbolo del degrado italiano è proprio roma. città corrotta sino al midollo e sempre più invischiata in dinamiche criminali e intolleranza di vario genere.





si sarà messo d'accordo con cruciani, kill per sord nn guarda nfacc a nisciun!!! guarda un po' cruciani è pur roman che coincidenza!!!
Giap1
00martedì 16 dicembre 2014 16:10
E che scena artistica ha roma?se parliamo di teatro gli artisti che si esibiscono solo durante il mese del teatro festival valgono per 5/6 stagioni teatrali romane
Ninconanco81
00martedì 16 dicembre 2014 16:23
Ma non è quello

A Roma abitano i cosiddetti vip che questo signore ama frequentare
Nel quartiere Prati ce ne sono a bizzeffe

Purtroppo Napoli non ha una zona elitaria che incontra i gusti di questo signore

Sai lui per strada vorrebbe solo gente come lui e a Napoli questo lo puoi avere forse solo a Capri centro e neanche tutto l'anno
Posillipo presenta zone esclusive ma poi lui deve cmq spostarsi per lo shopping e lì incontrerebbe la plebaglia a via dei Mille o in Riviera
Ninconanco81
00martedì 16 dicembre 2014 16:26
Questa invece è un'altra storia
Chi ha spostato l'attenzione su Tiki Taka ha sbagliato
Io ho capito da subito il senso di quel titolo
Qui si rasenta il vittimismo, tanto caro a 1799


Giap1
00martedì 16 dicembre 2014 16:35
Pardo viene a napoli anche per cazzeggio e vacanza.
bubolazza
00martedì 16 dicembre 2014 16:44
Mastelloni
I rinnegati sono la peggior specie.. peggio ancora quando lo dichiarano a mezzo stampa.. vuol dire essere veramente poca cosa se fosse una persona minimamente degna vista anche la sua età dovrebbe prodigarsi per la sua città non affossarla, fosse giovane ci starebbe andare via ma mai denigrare.. però adesso non facciamo l'errore di pensare che non ci sia del vero in quello che dice d'altronde se la compagnia di luca de filippo ha sede a roma per esempio un motivo ci sarà ed anche io credo che il movimento culturale di roma è tutt'altra cosa rispetto a quello di napoli, poi mafia capitale le periferie sono un problema che c'è a napoli come a roma come a milano, ormai è un problema del paese che viene abbandonato..
Ninconanco81
00martedì 16 dicembre 2014 17:30

:facepalm:
Giap1
00martedì 16 dicembre 2014 17:42
Re: Mastelloni
bubolazza, 16/12/2014 16:44:

I rinnegati sono la peggior specie.. peggio ancora quando lo dichiarano a mezzo stampa.. vuol dire essere veramente poca cosa se fosse una persona minimamente degna vista anche la sua età dovrebbe prodigarsi per la sua città non affossarla, fosse giovane ci starebbe andare via ma mai denigrare.. però adesso non facciamo l'errore di pensare che non ci sia del vero in quello che dice d'altronde se la compagnia di luca de filippo ha sede a roma per esempio un motivo ci sarà ed anche io credo che il movimento culturale di roma è tutt'altra cosa rispetto a quello di napoli, poi mafia capitale le periferie sono un problema che c'è a napoli come a roma come a milano, ormai è un problema del paese che viene abbandonato..



Ma lo sai per sentito dire?fatti un giro in europa e chiedi quali sono i festival teatrali migliori.ti risponderanno edimburgo e napoli.addirittura kevin spacey ha voluto che la prima di un suo spettacolo fosse per il teatro festival
fablo72
00martedì 16 dicembre 2014 18:10
anche io credo che il movimento culturale di roma si diverso da quello napoletano, infatti è pari ad un città come mantova. in italia la CULTURA come business si fa in primis a Milano, Napoli come torino, firenze, bologna, venezia ed in ultimo roma sono la periferia. basti contare le case d'asta (milano 14 roma 2 napoli 1) le gallerie d'arte, le librerie di alto antiquariato, etc. dove napoli non è affatto seconda a Roma ma è sicuramente subalterna a Milano. dal punto di vista museale e pubblico, napoli non è seconda a roma (lo sarebbe al vaticano) ma anche in questo caso sarebbe secondaria in confronto di Milano: van gogh, guttuso, klimt, etc. la scala, . se poi la impostiamo come iniziative culturali ed effervescenza culturale Napoli è avanti a Roma e se la gioca ad oggi con Torino e Milano. roma è assoltamente la capitale degna di questo paese, bella, sorniona, indolente, pigra, razzista, bigotta, ed estremamente provinciale inconfrontabile con realtà quali londra, parigi, berlino, madrid, barcellona, zurigo, amsterdam, stoccolma, etc. . li sono davvero anni luce avanti! l'unica città italiana che riesce a confrontarsi è Milano.
1799
00martedì 16 dicembre 2014 18:16
quoto tutto.
Coma White
00martedì 16 dicembre 2014 18:17
Re:
Ninconanco81, 16/12/2014 16:26:

Questa invece è un'altra storia
Chi ha spostato l'attenzione su Tiki Taka ha sbagliato
Io ho capito da subito il senso di quel titolo
Qui si rasenta il vittimismo, tanto caro a 1799



Infatti, certo vittimismo inizia a rompere...
1799
00martedì 16 dicembre 2014 18:21
sì ma là siamo sul complesso di inferiorità atavico e terrificante.

na chiavica. grande titolo, il napoli domenica ha giocato na chiavica, anzi in questo periodo è proprio na chiavica.

però qui c'è anche una considerazione da fare.

molti tifosi diventano bestie se uno gli tocca il napoli. solitamente sono i primi denigratori della città, che come per incanto nel calcio diventano degli ultraortodossi che manco l'isis.

non fanno testo. sono feccia.
bubolazza
00martedì 16 dicembre 2014 19:22
Re:
fablo72, 16/12/2014 18:10:

anche io credo che il movimento culturale di roma si diverso da quello napoletano, infatti è pari ad un città come mantova. in italia la CULTURA come business si fa in primis a Milano, Napoli come torino, firenze, bologna, venezia ed in ultimo roma sono la periferia. basti contare le case d'asta (milano 14 roma 2 napoli 1) le gallerie d'arte, le librerie di alto antiquariato, etc. dove napoli non è affatto seconda a Roma ma è sicuramente subalterna a Milano. dal punto di vista museale e pubblico, napoli non è seconda a roma (lo sarebbe al vaticano) ma anche in questo caso sarebbe secondaria in confronto di Milano: van gogh, guttuso, klimt, etc. la scala, . se poi la impostiamo come iniziative culturali ed effervescenza culturale Napoli è avanti a Roma e se la gioca ad oggi con Torino e Milano. roma è assoltamente la capitale degna di questo paese, bella, sorniona, indolente, pigra, razzista, bigotta, ed estremamente provinciale inconfrontabile con realtà quali londra, parigi, berlino, madrid, barcellona, zurigo, amsterdam, stoccolma, etc. . li sono davvero anni luce avanti! l'unica città italiana che riesce a confrontarsi è Milano.




Io ti parlo dal punto di vista forse troppo settoriale ma ti posso dire con certezza che negli ultimi dieci anni Napoli da città simbolo del pianoforte, del restauro, dei mobili antichi del circolo della borghesia alta che si rifaceva al bacino di napoli per i propri bisogni non è rimasto quasi più niente, non c'è più domanda e si fà tutto al minimo indispensabile, i salotti "buoni" per così dire ormai al limite si rifanno a roma e milano per quanto riguarda il settore produttivo questo posso dire forse è una visione parziale ma se le basi non producono più niente che livello saranno le manifestazioni a parte le eccellenze?
Giap1
00martedì 16 dicembre 2014 20:29
Ennesimo servizietto dell'amico orfeo al tg1 :bah: parla della chiesa restaurata e divenuta libreria e poi dice che le altre chiese non sono così fortunate imprigionate da munnezza,panni stesi e abusivismo :vetrella: .sta storia che appena ci sia una notizia bella subito si debba far vedere l'altra faccia della medagli mi ha rotto.serve a dire:guardate a napoli fanno qualcosa però sono sempre i colerosi e munnezzari che avete nel vostro immaginario collettivo.mi è dispiaciuto che non abbiano parlato dei cantieri partiti ultimamemente
CRIME 80
00martedì 16 dicembre 2014 20:49
visto anche io e ho pensato la stessa cosa. Il tg1 a livello del tg5.

non danno mai le informazioni come dovrebbero. Da questo servizio pare che ci sia finalmente una chiesa recuperata, mentre le altre restano abbandonate.
CRIME 80
00martedì 16 dicembre 2014 21:03
Re:
fablo72, 16/12/2014 18:10:

anche io credo che il movimento culturale di roma si diverso da quello napoletano, infatti è pari ad un città come mantova. in italia la CULTURA come business si fa in primis a Milano, Napoli come torino, firenze, bologna, venezia ed in ultimo roma sono la periferia. basti contare le case d'asta (milano 14 roma 2 napoli 1) le gallerie d'arte, le librerie di alto antiquariato, etc. dove napoli non è affatto seconda a Roma ma è sicuramente subalterna a Milano. dal punto di vista museale e pubblico, napoli non è seconda a roma (lo sarebbe al vaticano) ma anche in questo caso sarebbe secondaria in confronto di Milano: van gogh, guttuso, klimt, etc. la scala, . se poi la impostiamo come iniziative culturali ed effervescenza culturale Napoli è avanti a Roma e se la gioca ad oggi con Torino e Milano. roma è assoltamente la capitale degna di questo paese, bella, sorniona, indolente, pigra, razzista, bigotta, ed estremamente provinciale inconfrontabile con realtà quali londra, parigi, berlino, madrid, barcellona, zurigo, amsterdam, stoccolma, etc. . li sono davvero anni luce avanti! l'unica città italiana che riesce a confrontarsi è Milano.



esatto. Milano è la prima in Italia e Roma non è al secondo posto.

Il city piano, idea nata a Berlino, in italia lo fanno a Milano e Napoli.

Anche a livello di arte contemporanea Napoli va alla grande.

senza contare il teatro festival, e il teatro in generale. Con oltre 40 teatri nel solo comune di Napoli non è poco. Il san Carlo è secondo ( attialemte, in passato non era secondo a nessuno) solo alla Scala di Milano. Infatti non è caso strano che nelle prime al San Carlo trovi anche tanti romani tra il pubblico.

Volendo a Napoli quasti tutte le sere si ha dove andare, in questo periodo in particolare.

La parte da leone la fa il teatro, ovvio. Ai Napoletani piace andare al teatro cosa che si riflette anche sulla provincia e oltre. Ad esempio per quelle che conosco io, Capua, Santa Maria, Aversa, hanno teatri importanti. Anche Caserta ha il suo teatro con un buon cartellone, per lo più fatto da compagnie Napoletane. Tra qualche mese infatti viene la grande, suprema Isa Danieli.

Per quel che mi riesce di prendere parte alla vita culturale della città ne ho di cose da fare. Dal salotto di una scrittrice che ci legge poesie, ai concerti da camera a palazzo venezia, ai concerti di musica classica nella chiesa di san giovanni. Avoglia... avessi soldi, tempo e un attico possibilmente nel centro storico vista mare, :coma: non dico tutte le sere, ma tutti i fine settimana a fare vita culturale.


Giap1
00martedì 16 dicembre 2014 21:08
Re:
CRIME 80, 16/12/2014 20:49:

visto anche io e ho pensato la stessa cosa. Il tg1 a livello del tg5.

non danno mai le informazioni come dovrebbero. Da questo servizio pare che ci sia finalmente una chiesa recuperata, mentre le altre restano abbandonate.




Il discorso era:questo restauro è un'eccezione.la regola vuole che stiano nella merda.dopo mastelloni,tocca ad orfeo.per non parlare della repubblica napoli che cita un articolo del telegraph contro le olimpiadi in italia,facendolo passare come articolo anti napoli
CRIME 80
00martedì 16 dicembre 2014 21:12
alla faccia di tutte queste teste di cazzo, la città e sempre più piena di turisti.
Linea68
00martedì 16 dicembre 2014 21:42
Come ho sempre detto, i maggiori denigratori di Napoli sono molti Napoletani stessi emigrati altrove. Basti vedere Orfeo e Mastelloni ultimi esempi di tanti che abbiamo citato già in passato.

Altro che Salvini o Bossi boys, i peggiori denigratori di Napoli spesso sono nati a Napoli...
sergionox
00martedì 16 dicembre 2014 22:29
Re:
Linea68, 16/12/2014 21:42:

Come ho sempre detto, i maggiori denigratori di Napoli sono molti Napoletani stessi emigrati altrove. Basti vedere Orfeo e Mastelloni ultimi esempi di tanti che abbiamo citato già in passato.

Altro che Salvini o Bossi boys, i peggiori denigratori di Napoli spesso sono nati a Napoli...




E' la verità! non c'è niente da fare!
Orfeo e Mastelloni...due latrine!!!
E sono solo gli ultimi della serie.
Mastelloni poi...che io sappia protagonista quasi esclusivamente di un teatro dialettale...per la serie senza Napoli non saresti nemmeno attore...e ci spali merda sopra???
Munnezz'!!
1799
00martedì 16 dicembre 2014 22:30
rofl veramente, un attore dialettale (pure abbastanza scadente) che denigra la terra da cui promana il dialetto.

una latrina di proporzioni cosmiche.
CRIME 80
00martedì 16 dicembre 2014 22:44
ma infatti chi cazz'è-

manco lo conoscevo.

Cioè tra le figure sacre attuli del teatro napoletano a questo chi l'ha mai sentito.

Un povero cristo. Un Giovanni Mauriello gli piscia in testa e questo oltre che berlo non può fare altro... certo, finisce che gli piace pure eh.
Magari dai gas delle perete di Mauriello, questo potrebbe imparare qualcosa.

Tra i pilastri sacri del teatro napoletano questo dove si trova?
A pulire i cessi del mercadante, oltre mi pare impossibile

Cercando in rete, perchè veramente non sapevo chi cazz fosse, l'ho trovato all'isola dei famosi e amico della suprema di tutte le cretine, la premio nobile della cretinaggine mondiale, barbarella d'urso.

se volete offendere una persona paragonatela alla d'urso, povera dio, che il buon berlsconi ( in questo caso) ha tolto da sopra un marciapiede e messa in tv. Con questa anche berlusconi appare migliore. :facepalm:
CRIME 80
00martedì 16 dicembre 2014 23:47
ià, ma dove ti puo fare l'aperitivo di sera in una sorta di pompei sotterranea con tanto di concerto di Natale....

eventinapoli.com/eventi/visita-straordinaria-degli-scavi-di-san...

Ninconanco81
00mercoledì 17 dicembre 2014 09:15
:lol:

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