Napoli | Sottosuolo

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MiZaR-82
00martedì 20 marzo 2012 22:02
Il sottosuolo di Napoli
Cave, catacombe, archeologia, tunnel, acquedotti



Links utili:

www.galleriaborbonica.it - Tunnel Borbonico - Chiaia facebook - twitter

www.catacombedinapoli.it - Catacombe di Napoli - Capodimonte

www.celanapoli.it - Associazione Culturale "Celanapoli" - Ipogei Funerari Ellenistici, Rione Sanità - Vergini

www.lanapolisotterranea.it - Napoli Sotterranea, ingresso di Vico Sant'Anna di Palazzo

www.napolisotterranea.org - Napoli Sotterranea, ingresso di Piazza San Gaetano

MiZaR-82
00martedì 20 marzo 2012 22:05
Cimitero delle Fontanelle - Reportage by 1799
















































































MiZaR-82
00martedì 20 marzo 2012 22:08
Cimitero delle Fontanelle ed Ipogei Ellenistici del Borgo Vergini - Reportage by Flapane






Ecco le foto , sono 15 [SM=x2819680]















luca.pagano
00mercoledì 21 marzo 2012 08:41
rimetti pure le mie di foto
MiZaR-82
00mercoledì 21 marzo 2012 10:23
^^ luca, non riesco a trovarle. Dove le hai postate? ricordavo nella discussione su Napoli, ma non le vedo.
luca.pagano
00mercoledì 21 marzo 2012 12:17
lo sai che manco io le trovo.ora le riposto,vedi tu quali meritano e quali no

























































MiZaR-82
00mercoledì 21 marzo 2012 12:23
bellissimo reportage anche il tuo! [SM=x2819650]
BiagPal
00mercoledì 21 marzo 2012 21:16
Cimitero delle Fontanelle


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Vi mostro le mie foto scattate alla visita di Domenica scorsa. Iniziamo dall'ingresso.



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Uno dei tanti lucernari che generano dei suggestivi giochi di luce.



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Un teschio che trasuda.



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Il capitano.



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Quelle esposte nelle grosse cavità del Cimitero delle Fontanelle in realtà sono meno del 10% delle ossa conservate in quel luogo. Il 90% si trova al di sotto del piano di calpestio. E' stata realizzata una botola che consente di vedere una piccolissima parte di queste ossa.



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Ci portiamo verso l'uscita.



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[SM=x2819680]
BiagPal
00mercoledì 28 marzo 2012 23:17
Riporto anche qui il reportage fotografico all'Antico Teatro Romano di Via dell'Anticaglia realizzato durante la visita per le Giornate FAI, visto che ad eccezione della cavea le strutture del Teatro sono sotterranee.

BiagPal, 28/03/2012 23.09:

Vi mostro, anche se purtroppo con ritardo, le foto che io ho scattato alla visita che ho fatto Sabato 24 al Teatro Antico di Neapolis di Via dell'Anticaglia.
Iniziamo con una foto dell'ingresso, da un vecchio basso.



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Alcune foto del pannello del sito archeologico del Teatro Antico oggetto di scavi.



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Attraverso una finestra presente nel basso che funge da ingresso, si può dare uno sguardo dall'alto all'interno delle strutture sotterranee del Teatro.



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Attraverso il basso si accede poi ad un cortile interno, da cui si può poi accedere alle strutture sotterranee del Teatro.



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Una targa presente accanto alla porta di ingresso ci ricorda che i primi scavi ebbero inizio nel 1997.



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Accediamo all'interno dell'area archeologica sotterranea del Teatro.



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Uno dei "vomitori" del Teatro. Ossia uno dei varchi di ingresso/uscita.



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Lungo il percorso si scorge uno scavo ai lati della pavimentazione. Si continua infatti a scavare al di sotto dell'attuale livello.



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Altri ambienti sotterranei del Teatro. Considerate che il livello della strada attuale è salito di molto rispetto al passato, a causa di alluvioni succedutesi nei secoli. Queste strutture in origine erano sopraelevate.



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Una canalizzazione per la raccolta dell'acqua piovana, che convogliava l'acqua in alcune cisterne, che a loro volta alimentavano le numerose fontane che ornavano il Teatro.



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Una nicchia che conteneva una fontana ornamentale.



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Un'altra nicchia che conteneva anch'essa una fontana.



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Su una parete si riesce ancora a scorgere un affresco.



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Su questa parete si riescono ancora a distinguere le varie stratificazioni del terreno, con le varie colate di fango e detriti.



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Lungo il corridoio di accesso alla cavea sono presenti diversi marmi bianchi che ricoprivano le gradinate della platea.



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Usciamo all'esterno, all'interno della cavea. Una panoramica della stessa.



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Le tre foto che compongono la panoramica della cavea. Va detto che quella rinvenuta al momento è la cavea "mediana", ossia quella centrale. Al di sotto del piano di calpestio si trova la cavea bassa ed il palcoscenico. Gli archeologi sono scesi con gli scavi di 5 metri rispetto all'attuale livello della cavea, riuscendo a raggiungere il palcoscenico, dove sono stati rinvenuti diversi marmi pregiatissimi di vario colore, che in origine ornavano l'intero Teatro.



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Altre 3 foto ravvicinate della cavea.



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Per poter reggere le fondamenta dei palazzi circostanti, ed evitarne il crollo, sono state montati grossi pilastri e travi metalliche.



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Per uscire dal Teatro si attraversa un secondo cortile di un bel palazzo tipico napoletano.



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E concludiamo con un immagine di Via dell'Anticaglia. I grossi archi in mattoncini rossi non sono altro che strutture della platea superiore del Teatro. La platea superiore è infatti inglobata negli attuali edifici. Gli edifici sono infatti stati costruiti andando incredibilmente a sfruttare le strutture della platea superiore. Le stesse pareti dei palazzi sono parte integrante dell'antico Teatro.
Tra l'altro le dimensioni del Teatro erano notevoli, al punto che le gradinate erano alte quasi quanto quelle del Colosseo!



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[SM=x2819680]

- TYLER -
00sabato 31 marzo 2012 13:44
Ragazzi, ho bisogno di un informazione: Domani vorrei andare a visitare Napoli sotterranea. L'ingresso è solo Piazza San Gaetano? Ho letto da qualche parte che c'è un ingresso dentro una casa... e sarebbe bello passare di lì.
Inoltre quanto si paga per l'accesso?
Che voi sappiate ci sono dei percorsi speciali?
1799
00sabato 31 marzo 2012 14:44
Grotta di Seiano





















- TYLER -
00sabato 31 marzo 2012 19:32
Qualcuno mi può dire quanto costa visitare Napoli sotterranea partendo da piazza San gaetano? Vorrei andarci domani
1799
00sabato 31 marzo 2012 19:40
Re:
- TYLER -, 31/03/2012 19.32:

Qualcuno mi può dire quanto costa visitare Napoli sotterranea partendo da piazza San gaetano? Vorrei andarci domani




una decina di euro. vi si accede da piazza san gaetano, ove visiterai le antiche cave greche tufacee, convertite in cisterne idriche (nel '600 mi pare), farai un percorso a lume di candela molto bello e suggestivo, attraverso cunicoli in alcuni casi così stretti che dovrai camminare lateralmente.

poi si esce sempre da lì, si percorre con la guida un tratto di strada a piedi e si entra in un vecchio basso napoletano nel quale vi è una botola che conduce ai resti del teatro romano. l'uscita è in un piccolo largo contiguo a via anticaglia.
- TYLER -
00sabato 31 marzo 2012 22:17
Grazie Avvocà,era proprio quello che cercavo!!
- TYLER -
00lunedì 2 aprile 2012 17:35
1799
00lunedì 2 aprile 2012 17:46
Re:
1799, 31/03/2012 14.44:






la "tecnica fotografica mizar" ha prodotto risultati notevoli, grazie della dritta salvatò! [SM=x2819352]
granpacco
00lunedì 2 aprile 2012 17:54
[SM=x2819237] bella notizia

P.S.

avvocato com'è stata la grotta di Seiano? ancora non ci sono stato ci puoi raccontare le tue impressioni?
1799
00lunedì 2 aprile 2012 18:05
Re:
granpacco, 02/04/2012 17.54:

[SM=x2819237] bella notizia

P.S.

avvocato com'è stata la grotta di Seiano? ancora non ci sono stato ci puoi di raccontare le tue impressioni?




una sola parola.

eccezionale.

la grotta è bellissima e tenuta da dio, come puoi ben vedere dalle foto.

è lunghissima, ben 770 metri, l'illuminazione che hanno adottato mi piace molto, molto scenografica.

la grotta termina con un'incisione su marmo, dopodichè spunti in un vialetto alberato, circondato dalle classiche formazioni tufacee napoletane modellate dal vento, percorri questo vialetto ben curato e improvvisamente giungi ad una spianata molto grande, in cui c'è l'arena ma, soprattutto, il panorama mozzafiato che ho fotografato.

credimi, è un luogo spettacolare e ben tenuto.
granpacco
00lunedì 2 aprile 2012 18:10
Re: Re:
1799, 02/04/2012 18.05:




una sola parola.

eccezionale.

la grotta è bellissima e tenuta da dio, come puoi ben vedere dalle foto.

è lunghissima, ben 770 metri, l'illuminazione che hanno adottato mi piace molto, molto scenografica.

la grotta termina con un'incisione su marmo, dopodichè spunti in un vialetto alberato, circondato dalle classiche formazioni tufacee napoletane modellate dal vento, percorri questo vialetto ben curato e improvvisamente giungi ad una spianata molto grande, in cui c'è l'arena ma, soprattutto, il panorama mozzafiato che ho fotografato.

credimi, è un luogo spettacolare e ben tenuto.



grazie mille per le foto ed il reportage, ci devo andare assolutamente


luca.pagano
00venerdì 6 aprile 2012 09:51
scaricatolo,è bellissimo. mizar, avvocà andate di wifi che sono 60 mega
luca.pagano
00domenica 8 aprile 2012 19:31
domani il cimitero delle fontanelle è aperto?
luca.pagano
00venerdì 13 aprile 2012 09:36
Percorsi sensoriali nel tunnel borbonico
Tanta musica classica da aprile a giugno nella cavità sotto il Monte Echia, brani da Bach a Mozart


NAPOLI - Tanta musica dove da sempre regna il silenzio delle grotte di tufo, tipiche delle viscere di Napoli. Sabato 14 aprile nel Tunnel Borbonico di Chiaia alle 19.30 (ingresso in Vico del Grottone 4), parte la kermesse ‘’Percorsi Sensoriali’’, un calendario di appuntamenti che si concluderà sabato 9 giugno. Nella suggestiva location del Tunnel, godendo della perfetta acustica che lo caratterizza, si potrà assistere a concerti di musica classica con delicate coreografie di danza, spettacoli teatrali come “Sub Urbe – emozioni sottovoce” a cura dell’Associazione culturale NarteA, in cui alcuni attori riporteranno in vita personaggi legati alla storia e alle vicende del luogo, e performance di pittura.

“Il Tunnel – spiega Gianluca Minin presidente dell’associazione culturale Borbonica Sotterranea – voluto da Ferdinando II di Borbone, con un percorso che andava da Palazzo Reale a via Morelli, e utilizzato come ricovero bellico nel corso dei bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, vive, da pochi mesi, una nuova esistenza. È sì l’esempio tangibile di una storia che ci ha profondamente segnato, come popolo e civiltà, ma è anche la giusta destinazione per spettacoli e passeggiate suggestive. È un posto emozionante ed emozionale, e merita di essere visto e vissuto, magari approfittando di queste serate di musica e teatro.”
Sabato 14 aprile il concerto proporrà musiche originali di pianoforte e fisarmonica del Maestro Luca Amitrano, alle musiche di J. S. Bach suonate dal Maestro Luca Signorini. La kermesse prosegue domenica 6 maggio con “La Serva Padrona” di Pergolesi. Soprano: Serena Stabile; Baritono: Luigi Narducci; voce recitante: Angelo Citriniti. Orchestra Accademia San Giovanni, Direttore: Keith Goodman. Domenica 13 maggio è invece la volta del concerto per arpa di Gianluca Rovinello, musica di Handel, Parodisi, Chopin, Ortiz, Salzedo.

Si prosegue sabato 19 maggio con la Corale Polifonica “Città di Ercolano e Somma Vesuviana”. Tenore: Salvatore de Crescenzo; direzione: Domenico Cozzolino, Francesca Formisano, Salvatore de Crescenzo. Musica della tradizione napoletana. Domenica 20 maggio ritorna Luca Signorini, primo violoncello del Teatro San Carlo, musica di J. S. Bach. “Piano e Mare…”, musiche originali di Luca Amitrano; coreografia Rossella Fusco; arti visive Marco Chiuchiarelli. Domenica 27 maggio “Bach Aria”; Mozart Divertimento k136; Mozart Concerto per pianoforte n12K414. Pianoforte: Valentina Ambrosanio. Orchestra Accademia San Giovanni, direttore Keith Goodman. Si chiude sabato 9 giugno con “Arti itineranti”. Performance di musica, danza, pittura. Per ulteriori informazioni, www.tunnelborbonico.info o telefonare alla info-line 081 7645808.
MiZaR-82
00venerdì 13 aprile 2012 10:45
Re:
luca.pagano, 06/04/2012 09.51:

scaricatolo,è bellissimo. mizar, avvocà andate di wifi che sono 60 mega




scaricato, una app fantastica [SM=x2827176]
luca.pagano
00mercoledì 18 aprile 2012 09:00
Gli uomini della città nascosta si riuniscono. Nasce "Sottosuolo di Napoli"




NAPOLI - Si chiama "sottosuolo di Napoli", è l'incontro fra le persone che amano la Napoli nascosta, quella che si cela sotto strade e palazzi e racconta la storia della città

L'associazione, nata ufficialmente all'inizio di questa settimana, riunisce la maggior parte degli uomini, e delle strutture, che da sempre si dedicano alla valorizzazione delle ricchezze ipogee della città.

Per adesso il gruppo "sottosuolo di Napoli" è composto da Carlo Leggieri di "CelaNapoli", Gianluca Minin della "Borbonica Sotterranea", Maurizio Simeone di "Csi Gaiola onlus", Giovanni Maraviglia de "La paranza", Michele Quaranta di "Laes", Luca Cuttitta de "La Macchina del Tempo", e il padre putativo di tutti gli speleologi della città, Clemente Esposito di "In Napoli".

Lo scopo dell'associazione è quello di promuovere attività e incontri che favoriscano la conoscenza delle ricchezze ipogee di Napoli. E' in previsione anche la creazione di un progetto che consenta la visita a tutti i siti dei partecipanti con biglietti multiingresso.

La riunione che ha sancito la nascita di "Sottosuolo di Napoli" si è svolta, naturalmente, nel sottosuolo, all'interno della sede delle Catacombe al tondo di Capodimonte. Il primo atto ufficiale della associazione è stata l'apertura ad altre realtà. Sono state invitate a far parte del gruppo anche l’associazione "Sott’o ponte", l’associazione “La Casa dei Cristallini”, l’associazione “I Care”, l’associazione “Officina Efesti” e l’associazione “Progetto Museo”.
- TYLER -
00mercoledì 2 maggio 2012 07:58
In settimana mi ero promesso di ritornare a Napoli sotterranea,questa volta portando per la prima volta la mia ragazza e un altra coppia di amici. Ieri ci sono riuscito. Che dirvi... STUPENDO è stato l'aggettivo più gettonato tra gli italiani e FANTASTIC tra i turisti. Pensare che ci tante di quelle cose belle nella mia città mi inorgoglisce sempre.
CRIME 80
00mercoledì 2 maggio 2012 12:51
Re:
- TYLER -, 02/05/2012 07.58:

In settimana mi ero promesso di ritornare a Napoli sotterranea,questa volta portando per la prima volta la mia ragazza e un altra coppia di amici. Ieri ci sono riuscito. Che dirvi... STUPENDO è stato l'aggettivo più gettonato tra gli italiani e FANTASTIC tra i turisti. Pensare che ci tante di quelle cose belle nella mia città mi inorgoglisce sempre.




si, ma quale Napoli Sotterranea? Quella di lato alla chiesa di san Lorenzo?
- TYLER -
00mercoledì 2 maggio 2012 12:54
Si si quella!!
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