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Sorpresa!

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Ma i vetri non dovrebbero essere colorati??

Ricordo 'na mezza cosa che questi vetri colorati dovrebbero - oltre a essere risalenti ad un "recente" restauro" e quindi non quelli originali (e vorrei proprio vedere) - essere dannosi per la struttura, forse per il loro peso.

Recente non direi. In foto e dipinti di fine ottocento sono colorati.

Potevano pure essere colorati i primi (e non ne abbiamo la certezza, si deve trovare qualcosa in rete), ma gli ultimi vetri non erano di certo gli originali dell'ottocento.

Poco ma sicuro, però imho si poteva e doveva comunque ripristinarli colorati.
I cittadini attivi stanno arraggiando malamente su questo

Partenope93, 18/01/2016 16:13:

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Poco ma sicuro, però imho si poteva e doveva comunque ripristinarli colorati.
I cittadini attivi stanno arraggiando malamente su questo

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e perché non chiamano la sovrintendenza come hanno già fatto altre volte? visto che sicuramente avrà autorizzato le opere di restauro...

vai con l'esposto!

il colore originario della cassa armonica era grigio ghisa, questo è stato appurato dalle ricerche, immagino che anche questo - come i vetri - è stato autorizzato dalla sovrintendenza, dunque o ne sanno più di noi o c'è stata una variazione autorizzata (più o meno)

si ma che cazzo fa la sovrintendenza. Vedete la galleria, hanno spaccottato tutta la zona che va dietro la piazzetta matilde serao. Sono passato di sera, ma mi sembra tipo quella rifatta lato zara.

Non usano un cazzo di piano colore come fa ogni condiminio, e parliamo di un monumento in questo caso.

ora vorrei sapere il perchè di non rimettere i vetri colorati.

Ho letto in rete che si è voluto riesumare il progetto originale di Alvino il quale aveva optato per i vetri trasparenti monocrami. La realizzazione postuma tuttavia vide installare i vetri policromi.

I vetri messi venti e più anni fa andavano sostituiti in quanto molto pesanti per la struttura e si è optato per questa scelta, fatta dai restauratori e condivisa con la soprintendenza.

che scelta di cacca

Ecco qua, ne sapevano più di noi.

Comunque ricordavo bene sostanzialmente. Sinceramente non avrei ben visto i vetri colorati con il nuovo colore grigio della cassa, abituati come siamo al verde.

A me non piacciono affatto questi vetri opachi. Oltretutto non credo che nel 1877 esistessero i vetri opachi così… tutt'al più martellati.
Comunque l'effetto dovrebbe essere questo: villa comunale di benevento (trovata su google).

Maaa il parco della marinella?

Molto più elegante così.invece interessantissima la notizia sul Sanatorio...speriamo ci siano buone nuove anche per il Vallone

leggo sempre in rete:

"il progetto di restauro della cassa armonica, approvato dalla soprintendenza e dalla giunta comunale, prevede la sostituzione dei vetri della pensilina (che peraltro si presentavano lesionati già in occasione dell'intervento di parziale smontaggio della struttura) con lastre di materiale sintetico - più leggere ed infrangibili - di colore bianco e questa soluzione proposta dal progettista è stata condivisa dalla ditta, dai funzionari della soprintendenza competenti per territorio, C'è inoltre da dire che lo studio fatto sul punto ha infatti consentito di rintracciare i disegni di progetto di Alvino, che non presentano alcun cenno a vetri policromi. l'introduzione di vetri colorati risale ai primi anni del 900."

La cassa armonica fu realizzata postuma, quando Alvino era già morto, un po' di tempo dopo l'effettiva progettazione. Se non sbaglio non è stata realizzata seguendo pedissequamente il progetto, ma concedendosi qualche variazione (pensavo che anche i vetri entrassero in queste variazioni, che ci sono state anche in seguito, vedi il colore della struttura).

Piscopo precisa sul restauro della Cassa Armonica in Villa Comunale

In merito al restauro della Cassa Armonica l'assessorato all'urbanistica del Comune ricorda che l’Amministrazione comunale, a suo tempo , ha trovato i fondi necessari per i lavori e ha proposto le soluzioni tecniche e artistiche alla Soprintendenza che le ha condivise e approvate. Tale condivisione ha riguardato anche il progetto esecutivo predisposto dalla ditta aggiudicataria del bando, con i particolari artistici quali le lastre della corolla superiore del manufatto monumentale.

I lavori di restauro sono iniziati ad agosto dello scorso anno e procedono regolarmente anche con l’ organizzazione, per la cittadinanza che vuole seguire l’andamento dei lavori, di numerose visite al cantiere.

La scelta progettuale approvata dalla Soprintendenza per la corolla della pensilina prevedeva la sostituzione dei vetri verdi e gialli, introdotti solo di recente (nel 1989), con lastre in materiale sintetico, più leggero, resistenti a colpi ed urti. Va altresì ricordato che nel tempo, tale corolla, per la natura stessa dei vetri che la componevano ha subito numerose modifiche e sostituzioni, come appare evidente dall’esame delle fonti iconografiche.
Pertanto, le valutazioni successive all’approvazione della soluzione dei vetri della corolla da parte della Soprintendenza che – lo ricordiamo - ha garantito, durante tutte le fasi delle lavorazioni, il controllo e l’alta sorveglianza dell’opera, sono state oggetto di attenta valutazione da parte del Comune in un continuo confronto con la stessa Soprintendenza.

La soluzione definita nell’incontro di alcuni giorni fa, su rinnovata valutazione della Soprintendenza del progetto approvato, prevede lastre bianche alternate a lastre colorate cerulee (blu leggero) e tiene conto sia del disegno originario dell’architetto Enrico Alvino (suo progettista), conservato presso negli archivi di Castel Nuovo, che delle successive modifiche introdotte nel tempo

Edvige non sarà convinta...lei già c'era

Mark Corleone, 28/01/2016 10:51:

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lastre bianche alternate a lastre colorate cerulee (blu leggero)

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Mi sembra una buona scelta in termini di effetto finale. Vivace ma elegante; colorato ma senza l'effetto "tendone da circo".
Mi confermate che sarà grigia la parte in ferro?

Ho fatto una prova. A me piace.

^^^erano anche i colori della casata borbonica.

Mark Corleone, 28/01/2016 13:29:

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^^^sono anche i colori sociali del Napoli.

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Fixed


Piace pure a me, come piaceva la soluzione monocromo e quella antecedente.

FIssarsi su questa cosa, che jacovella inutile... intanto la Galleria arlecchinata va bene....

Infatti si, la galleria veramente non di può guardare. Intelligente anche l'occhio di riguardo per il tipo di materiale più resistente

Marco De Santis, 28/01/2016 13:06:

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Ho fatto una prova. A me piace.

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Effettivamente, meglio così.

Cassa armonica anni '80! (Da Napoli retrò)

Che figurella per Edvige

Giap1, 02/02/2016 13:27:

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Che figurella per Edvige

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e non solo...

Quindi è confermato la non originalità dei vetri colorati. I nuovi saranno in ogni caso bicolore, giusto? cioé azzurro e trasparente

Madeco, 02/02/2016 17:48:

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Quindi è confermato la non originalità dei vetri colorati. I nuovi saranno in ogni caso bicolore, giusto? cioé azzurro e trasparente

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Non credo che si possa dire che la non originalità dei vetri colorati sia confermata da questa foto. Ci sono foto ben più antiche che mostrano una chiara policromia dei vetri (ovviamente non si può sapere quali colori siano perché le foto sono in bianco e nero). Quesa è una immagine postata su fb dalla Nastri (lei dice che è del 1878).
Altro discorso è quali fossero le intenzioni di Alvino, ma si erano scelti i vetri bianchi perché semplicemente "Alvino non faceva riferimento a vetri colorati" (ma neanche chiaramente a vetri bianchi).