Ragazzi, una chicca: un bellissimo plastico del 1707 venduto all'asta di recente che sarebbe l'unica rappresentazione conosciuta della prima cupola del Gesù Nuovo crollata nel 1688.
L'autore del saggio in cui l'ho trovata (Massimo Visone) fa notare che è rappresentata ancora in rovina nonostante per la data di esecuzione della veduta dovesse già essere stata ricostruita dal Guglielmelli (prima di essere definitivamente demolita nel 1775).
Si notano gli affreschi del Lanfranco all'interno della cupola e il cappellone di Sant'Ignazio rovinato dal crollo della cupola.
Inoltre: la base della statua equestre di Filippo V abbattuta all'ingresso degli Austriaci, l'originale facciata dell'attuale liceo Genovesi, con gli affreschi dietro il belvedere d'angolo, un orologio e una meridiana scomparsi, la cupola maiolicata di San Sebastiano (crollata nel 1941) e tutto un complesso di cose che mi fanno riflettere su quanta ricchezza artistico architettonica si sia comunque persa in una zona che a noi sembra (perchè lo è!) comunque conservata e ricchissima di monumenti e arte già così com'è!
Pensate solo a vedere oggi una dietro l'altra le cupole dello Spirito Santo, di San Sebastiano, del Gesù Nuovo e il campanile di Santa Chiara...
