22/10/2018 16:34 |
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Se il comune non risolve il caos fitti in galleria,darei alcui ocali al Mann per fare lì le biglietterie. |
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22/10/2018 17:00 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.775 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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Cosa che sarebbe un volano per gli altri negozi e la galleria stessa |
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22/10/2018 17:39 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.723 | Registrato il: 16/02/2012 | |
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La galleria da un po' di tempo la trovo sempre chiusa. Come mai?
Comunque bene che il Pio Monte si prenda cura e si espansa anche in quel delicato tratto di strada. Fa parte di quel processo di valorizzazione del centro storico innescato dal turismo. |
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22/10/2018 17:47 |
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youtu.be/WHnFMUXXnAw a proposito di Mann |
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22/10/2018 19:04 |
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| | | OFFLINE | | Post: 4.043 | Registrato il: 05/03/2013 | |
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Qundici murales a Forcella: saranno riprodotti i capolavori dell'Archeologico Giap1, 22/10/2018 17.47:
https://youtu.be/WHnFMUXXnAw a proposito di Mann
La street art invade le strade e i vicoli del rione Forcella grazie a NeapolisRestArt, progetto a cura dell'associazione culturale "Agorà" in collaborazione con il Museo archeologico, la Soprintendenza e il Comune di Napoli. Quindici gli interventi che consisteranno nella realizzazione di murales che rileggono e reinterpretano alcune tra le opere più famose custodite nella sale del Mann e alla cui base "c'è la necessità - come evidenziato da Paola Filardi, presidente di Agorà - di fornire a Forcella, ai suoi abitanti e soprattutto ai suoi giovani, miti positivi su cui fondare la rinascita e il riscatto sociale e culturale".
Il primo intervento sarà la riproposizione dell' Ercole Farnese di Glicone di Atene su una facciata in via Pietro Colletta a cui seguirà la riproposizione della Medusa su un edificio in vico Zuroli. Ma il progetto oltre che a voler generare un rinnovato senso di coscienza civica e di identificazione con la millenaria storia di Forcella punta anche a creare un percorso artistico da piazza Calenda fino al Mann attraverso l'installazione e la realizzazione di opere artistiche oltre che a migliorare l'attività turistica dell'area trasformando Forcella in un museo a cielo aperto.
"E' un progetto altamente innovativo - ha evidenziato il direttore del Mann, Paolo Giulierini - innanzitutto perché parte dal basso, perché mette in rete un'antica forma d'arte quale la street art che nasce già nell'antica Pompei e perché ha il merito di rendere un collegamento definitivo tra la stazione Garibaldi, il Museo Archeologico e Forcella attraverso gigantografie che interpretano alcune delle opere principali del museo creando un percorso permanente. Le opere - ha aggiunto - sono interpretate con un taglio contemporaneo traducendo così in immagini la nostra convinzione secondo cui il mondo antico serve per essere ottimi cittadini del presente". Il progetto si è svolto in due fasi: la prima ha visto il coinvolgimento dei giovani di Forcella per introdurli a un percorso di conoscenza e di rilettura delle opere per giungere alla scelta delle opere da riprodurre in murale e la seconda denominata 'Art dint' è quella legata alla realizzazione da parte di artisti internazionali e writers napoletani sempre in collaborazione con gli abitanti del rione.
"Questa iniziativa - ha concluso il sindaco Luigi de Magistris - esprime la voglia di prendersi cura della città ed ha lo scopo di portare i ragazzi di Forcella al Mann e riempire il rione di opere d'arte e inoltre mette insieme diverse istituzioni e associazioni che nel tavolo interassessorile sulla creatività urbana lavorano insieme per prendersi cura di Napoli, città che punta sempre di più sulla cultura che diventa strumento di rinascita". Alla presentazione ha partecipato anche l'assessore alle Politiche urbane, Carmine Piscopo.
napoli.repubblica.it/cronaca/2018/10/22/news/street_art_forcella_napoli-20...
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23/10/2018 14:57 |
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| | | OFFLINE | | Post: 428 | Registrato il: 11/02/2018 | |
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Ragazzi na si sa qualcosa della galleria Umberto? Le condizioni, come già tutti ormai sono al corrente, sono tragiche. È uno scandalo, un abominio, frutto di stupidi battibecchi tra i residenti e le istituzioni. Nel frattempo però la galleria cade a pezzi nell'indifferenza più totale. Lo stato deve intervenire. Bisogna intervenire con la forza altrimenti non si giungerà mai a niente. |
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23/10/2018 16:33 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.439 | Registrato il: 15/02/2012 | |
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Lo stato attuale della galleria Umberto è lo specchio dello stato attuale della città:
Pochissime luci sovrastate da una serie interminabile di ombre che rovinano quel poco di buono che è stato fatto, opere sempre a metà, arronzate, zero cura per i dettagli e purtroppo perle date ai porci
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23/10/2018 17:00 |
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| | | OFFLINE | Post: 545 | Registrato il: 18/08/2012 | |
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Purtroppo è così, aggiungo tra l'altro che non sarebbe male un'omologazione delle insegne, pare na strada di paese...
In ogni modo io non riesco a capire come sia possibile che residenti e commercianti non si consorzino per cercare di salvaguardare la loro attività e il loro investimento. A volte pare proprio che in questa città oltre alla radicata inciviltà ci sia anche molta stupidità |
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23/10/2018 18:35 |
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Scusa ma che si devono consorziate a fare se esistono già i condomini di cui fanno parte sia i residenti,gli uffici e le attività commerciali |
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23/10/2018 19:32 |
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24/10/2018 12:51 |
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| | | OFFLINE | Post: 545 | Registrato il: 18/08/2012 | |
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Giap1, 23/10/2018 18.35:
Scusa ma che si devono consorziate a fare se esistono già i condomini di cui fanno parte sia i residenti,gli uffici e le attività commerciali
Non riesco a capire allora come è possibile che i residenti assistano senza far nulla al deprezzamento dei loro immobili, come i commercianti se ne infischino del fatto che la galleria umberto è diventata un posto da dove girare a largo... mi sembra assurdo che chi lì ci sta perdendo soldi stia zitto e gli vada bene una galleria in questo stato.
Qui nessuno pretende la galleria vittorio Emanuele però quantomeno un minimo di decenza [Modificato da Trando90 24/10/2018 12:52] |
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24/10/2018 13:20 |
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Girare a largo?ma se MC Donald e bar hanno i tavoli sempre occupati.ip problema è i lavori li hanno fatti alla cazzo di cane. |
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24/10/2018 15:49 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.439 | Registrato il: 15/02/2012 | |
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Il problema è che oltre lo stato di estremo degrado della suddetta tra poco la galleria si trasformerà nell'auchan di turno per qualità dei negozi, purtroppo Milano anni luce avanti e non parliamo nemmeno di una delle migliori città europee |
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24/10/2018 23:57 |
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| | | OFFLINE | | Post: 428 | Registrato il: 11/02/2018 | |
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granpacco, 24/10/2018 15.49:
Il problema è che oltre lo stato di estremo degrado della suddetta tra poco la galleria si trasformerà nell'auchan di turno per qualità dei negozi, purtroppo Milano anni luce avanti e non parliamo nemmeno di una delle migliori città europee
Uno dei pochi vanti se non l'unico della Galleria Umberto I rispetto alla sua controparte milanese è quella di essere una galleria "per tutti" e non solo per gente glamour "fescion blogger" che devono pubblicare la storia che acquistano da Gucci. Quindi delle grandi catene/multinazionali può farne altamente a meno (tra l'altro c'è Zara che ha l'ingresso principale su Via Toledo ma i locali all'interno della galleria). Inoltre il Mc Donald non ha migliorato manco per il ca*** la dignità e il prestigio di quella galleria. Al contrario l'ha deturpata perché il sabato sera diventa un ricettacolo di monnezza con gente anch'essa di monnezza che degradano un luogo che dovrebbe essere l'emblema del cosiddetto "salotto di Napoli". Questo perché qualcuno ha avuto la brillante idea di cedere dei locali chiaramente non idonei a ospitare un fast food a popo di meno che a Mc Donald. Per assenza di spazio i tavoli sono all'esterno creando un ingorgo fastidioso. La galleria per essere percepita nella sua totale bellezza deve essere sgombra di qualsiasi elemento perché pur di un monumento si tratta e va rispettato. Ritornando al discorso catene importanti e non, ovviamente non dico che possa aprire anche "la friggitoria di giggino" (esempio scherzoso per rendere l'idea) ma che per essere accettabile non deve per forza eguagliare a Milano. Deve eguagliare solo in pulizia e organizzazione. |
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25/10/2018 00:15 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.439 | Registrato il: 15/02/2012 | |
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Milano va presa ad esempio per la cura e la valorizzazione della galleria, il livello dei negozi è solo una conseguenza, noi ci ritroviamo fast food, Zara, euronics con le lavatrici in vetrina,bar con sedie di plastica (quelle dei campeggi) e ci manca solo il tezenis di turno o il cavalluccio che si fittano i bambini, che ne so la grande sartoria napoletana? |
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25/10/2018 13:38 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.978 | Registrato il: 15/03/2013 | |
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Iniziati i lavori UNESCO a piazzetta scacchi. Vediamo se si riesce ad eliminare uno storico parcheggio abusivo. |
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25/10/2018 14:13 |
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| | | OFFLINE | Post: 6.097 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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ma dici quelli del parapetto in laterizio? QUei lavori sono ripresi, dopo un lungo stop. é quasi un anno che la zona è occupata dal cantiere.
la buona notizia è che hanno anche cominciato a montare i ponteggi per fifare e ristruttrare il muro (in questo caso misto laterizio/intonaco/tufo) sulle rampe di san Marcellino.
Anche qui la zona cantierata da quasi un anno, compresa la bellissima balaustra nella piazzetta davanti la chiesa dei santi Severino e Sossio.
Vanno tolte le auto, almeno ridotte, da largo San Marcellino, con urgenza. A volte parcheggiano davanti i cancelli della chiesa creando problemi a quelli del touring club che la tengono aperta nei fine sttimana.
però devo dire, che quel relitto umano del parcheggiatore abusivo, una volta stava pulendo la piazza dalle cicche di sigaretta ficcate tra i basoli...certo, molte erano le sue.... |
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25/10/2018 15:14 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.978 | Registrato il: 15/03/2013 | |
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CRIME 80, 25/10/2018 14.13:
ma dici quelli del parapetto in laterizio? QUei lavori sono ripresi, dopo un lungo stop. é quasi un anno che la zona è occupata dal cantiere.
la buona notizia è che hanno anche cominciato a montare i ponteggi per fifare e ristruttrare il muro (in questo caso misto laterizio/intonaco/tufo) sulle rampe di san Marcellino.
Anche qui la zona cantierata da quasi un anno, compresa la bellissima balaustra nella piazzetta davanti la chiesa dei santi Severino e Sossio.
Vanno tolte le auto, almeno ridotte, da largo San Marcellino, con urgenza. A volte parcheggiano davanti i cancelli della chiesa creando problemi a quelli del touring club che la tengono aperta nei fine sttimana.
però devo dire, che quel relitto umano del parcheggiatore abusivo, una volta stava pulendo la piazza dalle cicche di sigaretta ficcate tra i basoli...certo, molte erano le sue....
No,proprio lo spiazzo adibito a parcheggio abusivo. Tutto recintato, operai che smontavano i pali ed una scavatrice. [Modificato da Partenope93 25/10/2018 15:16] |
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27/10/2018 19:00 |
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| | | OFFLINE | Post: 6.097 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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Sono passato per Porta Capuna venerdì.
Dunque, ho visto i nuovi lampioni messi. Su uno di questi, sono stati messi i fari che illuminano la porta. Il cantiere è a buon punto, anche se le parti completate ancora sono chiuse dalle reti.
il telefono fa foto terribili, perchè dovrei cambiare impostazione ogni volta, ma vabbè, si capisce che rispetto al prima dei lavori, adesso è tutto un altro mondo. Messe le panchine, i nuovi alberi, i nuovi lampioni. Le campane interrate per i rifiuti. Speriamo adesso che mettano dei cestini per i rifiuti. Vero che il livello di civiltà delle persone è basso, ma neanche un cestino.....
la zona pedonale adesso è veramente bella grande, restituisce alla porta tutta la sua monumentalità
in via Carbonara adesso procedono più spediti con i lavori. Hanno definito i nuovi marciapiedi, messo anche i nuovi lampioni così tolgono quelle oscene lampade appese.
i risultati di questi lavori si vedono nella zona che sale lungo castel Capunao verso via dei Tribuali, tutta dal cantiere fin sopra l'ingresso del castello e l'inizio di via dei Tribunali. I nuovi sampietrini messi, sono quelli del tipo Romano, che vanno a sostituire quei cosi orribili che in questa zona sembrano mosaici per come sono piccoli.
A sinistra vediamo i nuovi cubetti già sistamati, mentre a destra della foto come appare la strada da rifare. Si sta dando anche il giusto livello.
prima di posare i sampietrini, viene steso un massetto di cemento, cosi magari non sprofondano subito.
Questi invece sono i basoli messi nella rampa che corre lungo il castello. Rampa pedonale.
Devono solo sistemare la balaustra in ferro a protezione della rampa, dove da molti anni mancano dei pezzi.
alta buona cosa è che, con questi lavori, stanno realizzando il sistema di raccolta delle acque piovane.
Senza foto, notizie sparse che riguardano lavori di rifacimento di strade e marciapiedi.
La cosa buona è che questi lavori, in questa zona, vanno a collegarsi con quelli di rifacimento di piazza Garibaldi, dove attualmente stanno rifacendo il marciapiede tra via Poerio e Corso Garibaldi. ( anche qui stanno togliendo qui cosi terribili di porfido messi a ventaglio) In modo che una volta completato il tutto, risulterà rinnovato un bel pezzo di città. |
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27/10/2018 19:13 |
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| | | OFFLINE | Post: 6.097 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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la cosa impressionante è il degrado che si è formato tra le zone cantierate, giusto davanti la chiesa di santa Caterina. Monnezza ovunque, via Carbonara fa cacare come manco una strada del terzo mondo.
Al dire il vero, in questo ultimo periodo è un po tutta la città a fare schifo. Le zone intorno ai cantieri poi, raggiungono livelli da ottavo mondo. ma ovunque la raccolta va a rilento, intorno le campane si formano dicariche provocate in primis dai vari ristoranti,baretti, friggitorie varie. Lo spazzamento è sempre precario. Lode al tipo dei "lavoratori socialmente utili", che solo soletto ieri puliva e cambiava i sacchetti nei cestini di via Toledo, e dopo qualche ore era arrivato a metà di via Chiaia.
Poi, neanche un vigile in centro, nella zona dei decumani sfondata dai turisti, ne una pattuglia ne un solo vigile. DI venerdì eh.
Trovo la città in netto peggioramento da un annetto a questa parte. Spazzamento già precario adesso assente, ritiro della monnezza non adeguato, controllo del territorio, tolti i militari, resta il nulla.
Il disastro poi della galleria, unito alle scempio del san Carlo, alla balaustra/discarica di Cesario Console, i lavori del colonnato fatti una merda che già danno i primi segni di resa, intonaco staccato e rovi stile giungla nati tra le fessure delle pietre perchè le fughe sono state fatte male....
le scritte sono sulla parte intonacata, basta ripassare un po di pittura per cancellarle.
la sola bottega, che assieme al vicino bar, cercano di animare un colonnato deserto. Mentre il resto della piazza prossimo a palazzo Reale sprofonda di gente.
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