La regione può scegliere come programmare i suoi investimenti. Se farlo per Napoli e la sua area metropolitana o per Salerno.
Nel Lazio non ci sono mai stati dubbi tra Roma e Rieti o Roma e Frosinone. In Lombardia mai stati dubbi tra Milano e Monza o in Liguria su Genova o La Spezia.
Funziona così in ogni regione dove esiste una grossa città capoluogo di provincia. Dove poi esiste una città metropolitana con tre milioni di abitanti dovrebbe essere normale rafforzare quei territori spendendo risorse lì.
La regione Campania ha scelto di spendere centinaia di milioni per rifare strade tra Salerno ed Avellino, per elettrificare tratti di ferrovia tra Salerno ed Avellino, per portare avanti la metro di Salerno.
Io avrei speso quei soldi per completare la linea 7 o per costruire tutt la linea 10. Oppure li avrei messi su Bagnoli.
De Luca ha voti a Salerno con percentuali bulgare e deve quindi decidere di spendere miliardi durante l’arco dei cinque anni per rendere la città di Salerno più moderna e tentare di metterla in contrapposizione come economia, bacino elettorale e tutto il resto con Napoli.
Sa bene che non può scherzare col fuoco visto che Salerno città conta solo 200 mila abitanti e la provincia poca roba. Ma lo fa lo stesso.
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Amo Napoli nonostante le sue contraddizioni!