Forum Universale delle Culture | UNESCO 2014

Estratto da pagina 36 di MATTINO NAPOLI del 09-01-2014 - Autore: GER.AUS.

«Fomm delle culture a maggio i bandi chiusi in 40 giorni» L'intervista Daniele fissa la "road map" «Recupereremo i ritardi si parte entro la primavera» Cercansi eventi disperatamente. In questi mesi di bassa stagione, in cui la parola d'ordine è incrementare al massimo le presenze turistiche, il Forum delle Culture avrebbe potuto essere la risposta alle sollecitazioni degli operatori del settore.

Già, ma dov'è finito il Forum? Non se ne hanno più notizie. Dopo un lungo tira e molla, trattative infinite e continui rinvii, si è arrivati all'inaugurazione della kermesse, a fine novembre. Per gli eventi, però, bisognerà attendere ancora. Nino Daniele, da assessore alla Cultura del Comune le tocca gestire un evento che finora ha creato solo problemi e polemiche.

Allora, cosa sta succedendo? «La Regione ha sbloccato i fondi che serviranno ad organizzare l'evento. Entro la prossima settimana saranno pronti i bandi a cui si potrà partecipare con proposte e progetti».

D'accordo, ma i tempi? Avete accumulato un ritardo enorme. «I bandi si chiuderanno m 40 giorni. A quel punto potremo scegliere le iniziative da mettere m campo. Si entrerà nel vivo tra maggio e giugno, n momento clou del Forum coinciderà con il Maggio dei Monumenti, che quest'anno è dedicato alle Storie e leggende napoletane di Benedetto Croce. Abbiamo, poi, un altro progetto spedale, in occasione del trentennale della morte di Eduardo De Filippo».

E fino a maggio? La carenza di eventi non incentiverà le presenze turistiche. «Anticiperemo di una settimana il Maggio dei Monumenti, la cui inaugurazione è prevista per il 25 aprile, doè pochi giorni dopo Pasqua. Il 17 aprile, invece, ci sarà il taglio del nastro della mostra di Andy Warhol al Pan. Quanto ai mesi invernali, ci saranno ad esempio cinquanta concerti nei siti monumentali. Cercheremo, inoltre, di avere weekend ricchi di appuntamenti».

Ma tra questi non ci sono gli eventi del Forum. Le mostre II 17 aprile taglio del nastro per Warhol Nel prossimo inverno in agenda 50 concerti «Molte iniziative coincidono con i temi della kermesse e rientrano quindi sotto l'egida del Forum. Penso allamostra "impossibile" nel complesso di San Domenico Maggiore, che peraltro si può visitare fino alle 22».

Come investirete le risorse della Regione? «Ai progeni sono destinati 4 milioni e 200mila euro. Una cifra significativa che abbiamo deciso di distribuire con un tetto massimo di 20mila euro. In questo modo potremo contare su un discreto numero di iniziative. Circa 800mila euro, invece, verranno investiti nei dialoghi sui temi del Forum e altri 800mila euro saranno divisi tra Munidpalità e scuole. Un milione e ÇÎÎò³²à euro è stato speso per l'acquisto del marchio mentre un milione va alla comunicazione. Stiamo lavorando, insomma. Lunedì è in programma il tavolo tecnico proprio sulla comunicazione e a fine mese ci sarà la riunione tra tutti i soggetti interessati per unificare il programma».

ger.aus. RIPRODUZIONE RISERVATA -tit_org- Intervista a Nino Daniele - «Forum delle culture a maggio i bandi chiusi in 40 giorni»

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Assessore Daniele, si entra nel pieno dell'organizzazione
NAPOLI

(ANSA) - NAPOLI, 20 GEN - Saranno pubblicati mercoledì prossimo sulla Gazzetta Ufficiale i primi bandi nell'ambito dei quali associazioni e istituti culturali - con precisi requisiti - potranno presentare proposte per la realizzazione degli eventi culturali del Forum delle Culture, in particolare quelle con un importo fino a 20mila euro. Lo ha reso noto l'assessore alla Cultura del Comune di Napoli, Nino Daniele, che ha incontrato oggi la commissione Cultura, presieduta da Maria Lorenzi, per una panoramica sulle attività in corso per la realizzazione degli eventi legati al Forum Universale delle Culture. Subito dopo, poi, ha aggiunto, saranno pubblicati i bandi per importi superiori, fino a 40mila euro.

Alla chiusura dei bandi, una apposita commissione (composta da funzionari comunali ed esperti culturali, che saranno designati dopo la chiusura dei bandi) valuterà le proposte pervenute, che dovranno rientrare nei temi alla base del Forum Universale delle Culture (e cioè Sviluppo Sostenibile, Diversità Culturale, Condizioni per la Pace) ed articolarsi nei diversi strumenti operativi previsti, e cioè 'Dialoghi, Mostre ed Espressioni Culturali'.

Con la pubblicazione dei bandi, si entra quindi nel pieno delle attività per l'organizzazione del Forum che si svolgerà nei mesi estivi con un prosieguo delle iniziative anche in autunno, per il progetto speciale "Dal Forum all'Expo" centrato sulla filiera enogastonomica.

Ad ottobre, la conclusione formale del Forum di Napoli e la designazione, da parte del Forum di Barcellona, della città che dovrà ospitare la prossima edizione. L'assessore Daniele ha ricordato che il Comune ha scelto di destinare agli eventi messi a bando il 75% dell'importo complessivo dei finanziamenti a disposizione, riservandosi, per il restante 25%, di formulare le proposte culturali per le quali, comunque, saranno messe in campo procedure di selezione pubblica per la scelta di chi dovrà realizzarle.

Parte dell'importo complessivo dei finanziamenti - derivanti dal Piano di Azione e Coesione europeo, e ammontanti a circa 11 milioni di euro - sarà comunque assorbito dal piano di comunicazione al quale sarà destinato 1 milione di euro e per l'acquisto del marchio Forum delle Culture (il Comune concorrerà per due terzi e la Regione per un terzo ad entrambe queste voci), dalle spese per attività già svolte e da una quota, di circa 600mila euro, per le attività di servizio che il Comune dovrà comunque svolgere per l'organizzazione.

Tra i progetti speciali messi in campo dal Comune, alcuni sono già programmati, come la mostra su Andy Warhol, dal 17 aprile, la mostra sui tesori degli Angioini e quella sulla pittura dell'Ottocento napoletano, oltre a quelli che, realizzati nell'ambito del Forum, resteranno come cardini dell'offerta culturale della città, come Maggio dei Monumenti e i progetti sul teatro in occasione dell' "Anno Eduardiano".(ANSA).
TOR/ S44 QBXO

Napoli, Forum culture ridotto: solo 4 mesi di eventi

PER APPROFONDIRE: forum culture, napoli
di Valerio Esca A+ A- Stampa
NAPOLI - Domani la pubblicazione in Gazzetta ufficiale dei primi bandi per chi vorrà partecipare al Forum delle Culture. Così associazioni e istituti culturali potranno presentare proposte per realizzare gli eventi legati alla kermesse, in particolare quelle con un importo fino a 20mila euro.

Finalmente qualcosa si muove ma il ritardo accumulato finora dà al Forum una visione miope, troppo ridotta, rispetto alle aspettative e alla parola «universale» che nessuno ha più il coraggio di pronunciare. Durerà 4 mesi e si partirà a cavallo con il Maggio dei Monumenti, con una mostra su Andy Warhol, dal 17 aprile.

Ad ottobre, la conclusione formale del Forum di Napoli e la designazione, da parte della Fondazione Forum di Barcellona, presieduta da Mireia Belil, della città che dovrà ospitare la prossima edizione. Tanti i paradossi che hanno caratterizzato la gestione del Forum, a partire dalla fuga di un commissario dopo l’altro.

Estratto da pagina 36 di MATTINO NAPOLI del 04-04-2014 - Autore: ESCA VALERIO
Oramai è una vera e propria corsa contro il tempo quella del Comune di Napoli e della Fondazione Forum Culture per farsi trovare pronti, con calendario ed eventi, nel prossimo mese diMaggio. lenii Comune ha preferito disertare la presentazione bis del Forum delle Culture, che si è tenuta ieri a Roma. O per meglio dire, come trapela da Palazzo San Giacomo, gli inviti sono arrivati m ritardo e dai toni si evince un certo «disappunto». «Non si dorme la notte» fa sapere il presidente della Fondazione, Alessandro Puca, il che testimonia il braccio di ferro con il tempo che passa inesorabile. Si lavora su due fronti: gli eventi che andranno in concomitanza con ilMaggio dei monumenti e i progetti speciali, ovvero quelli figli dei bandi pubblicati in questo periodo sul sito della stessa Fondazione. Insomma, i ritardi accumulati mettono arischio "figuracela" il Comune, che cercherà in ogni modo II caso «Inviti in ritardo» II disappunto a San Giacomo di arrivare preparato ai prossimi appuntamenti. Di tutto ha bisogno l'amministrazione meno che di incappare in ulteriori ritardi. Intanto un po' di malumore è venuto fuori a margine della commissione cultura, dove erano stati invitati sia Puca che l'assessore alla Cultura, Nino Daniele, ieri entrambi assenti. Il primo ha comunicato l'impossibilità di partecipare per «sopravvenuti impegni», U secondo da quanto si evince dal comunicato dell'ufficio stampa del Consiglio - «era impegnato a Roma per la presentazione alla stampa estera del programma del Forum». Ma come già detto l'assessore a Roma non ci è andato. I consiglieri intervenuti - oltre alla presidente Lorenzi (Idv), la consigliera Molisso (Ricostruzione democratica) e i consi- 1 lavori Nuovo flop della commissione Insorgono i consiglieri comunali: più dialogo glieriVasquez (Fds), Attanasio (Verdi), Pace (Cd) - si sono soffermati sulle modalità previste dall'avviso per l'acquisizione e selezione di manifestazioni di interesse per la realizzazione di eventi culturali, mostre, manifestazioni, spettacoli caratterizzati da esclusiva tecnica e, o artistica, sulla struttura preposta alla valutazione delle proposte progettuali e, più in generale, sulla struttura organizzativa dell'intera manifestazione. La commissione ha voluto «esprimere disappunto per l'impossibilità da parte della Commissione consiliare di approfondire, per l'assenza degli interlocutori, i temi posti nella convocazione». La presidente della commissione Lorenzi ha preannunciato «l'intenzione di interessare, a nome proprio e dei consiglieri, il presidente del Consiglio Pasquino affinchè promuova un incontro volto achiarire le migliorimodalità con cui la commissione stessa può interloquire con l'amministrazione ai fini dell'aggiornamento sulle attività e del confronto sulle strategie messe in campo».

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nuovo commissario al forum: via puca arriva Pitteri, ex vice-presidente dell'unione industriali

Greenaway e Muti concludono il Forum delle Culture



Il Forum delle Culture di Napoli si chiuderà il 9 dicembre con un concerto al conservatorio San Pietro a Majella diretto da Riccardo Muti, preceduto da una cerimonia in cui il sindaco donerà al maestro le chiavi della città. Muti, nato a Napoli, si diplomò in pianoforte proprio a San Pietro a Majella, sotto la guida di Vincenzo Vitale; nello stesso pomeriggio Riccardo Muti terrà una prova di direzione aperta agli allievi del conservatorio.

Fra gli altri eventi di rilievo di questa coda del Forum, l’installazione di Peter Greenaway Atomic bombs on the planet Earth, dal 24 novembre al 9 dicembre a Palazzo Reale; la messa in scena dal 6 all’8 dicembre della Tempesta di Shakespeare nella versione di Eduardo De Filippo, con le marionette dei Fratelli Colla, che inaugurò la Biennale di Venezia 1985; il concerto dei Mashrou’ Leila, noto gruppo multiculturale libanese fra i simboli della primavera araba.


Io lunedì scorso sono stato al san carlo per satyricon a napoli '44 di de simone. c'era anche eros pagni a leggere alcuni tratti del libro. ha doppiato il sergente hartman in full metal jacket...mito!!

La mostra a san domenico è veramente eccezionale. Andateci e pure free.

Forum Culture: assessore Napoli, 'uno spreco non farlo'
Bilancio attività: Daniele e commissario Pitteri soddisfatti


(ANSA) - NAPOLI, 15 DIC - Duecentoventitre giorni di eventi, ospiti da 63 nazioni, 50 scuole coinvolte, 123 luoghi della città in cui hanno agito quasi tremila tra artisti e relatori, 418mila e 200 spettatori: sono i numeri del Forum Universale della culture di Napoli presentati al Palazzo delle Arti, bilancio finale di un format chiusosi ufficialmente con il concerto di Riccardo Muti il 9 dicembre (l'inaugurazione si era tenuta il 19 novembre 2013) ma con alcune mostre ancora aperte per le feste ed un appuntamento di approfondimento annunciato per gennaio. Un evento, secondo l'assessore comunale alla Cultura Nino Daniele, da fare altrimenti sarebbe stato uno spreco per il contenzioso che si sarebbe potuto innescare.

''Sono assolutamente soddisfatto del lavoro compiuto'' ha detto il commissario della Fondazione Forum, Daniele Pitteri, che ha risposto alle critiche più volte formulate sulla scarsa risonanza dell'evento spiegando che ''Napoli non ha relazioni internazionali ed è fuori dai grandi circuiti culturali' e sottolineando che ''si è lavorato con le associazioni del territorio facendole crescere proprio sui progetti''.

Pitteri, insieme con l'assessore comunale alla Cultura Nino Daniele ha illustrato l'iter della manifestazione relativamente alla parte che ha riguardato Napoli (un diverso segmento è stato organizzato dalla Regione Campania) e che ha impegnato un budget di 10.449.65,46 euro (di cui 1.991.723,10 sono stati destinati a progetti selezionati con bandi) per realizzare e comunicare 144 progetti e 888 attività.

Fornita anche la composizione in dettaglio del budget che ha visto un finanziamento per i progetti speciali di 3.515.566 euro, euro 1.499.665,46 per la progettazione esecutiva, euro 705.531,72 per la comunicazione, euro 1.307,345,72 per la logistica e le tecnologie, euro 624.631 per personale e servizi, euro 668.024 per 'eventi format'.

Diffuse anche le lettere di ringraziemento ricevute dal presidente della Fondaciò Forum Universal de les Cultures di Barcellona, Mireia Belil, che scrive a Pitteri ''Sicuramente lo avresti voluto diverso però credo che abbiate fatto in questi ultimi cinque mesi uno sforzo titanico - aggiungendo - sei stato davvero coraggioso ad accettare nel mese di maggio''.

Per Nino Daniele ''il Forum non doveva essere considerato come un evento salvifico, neppure se avesse avuto il budget più alto. Valeva la pena di farlo? Si, anche perchè avevano 4 milioni di debiti pregressi e due milioni già impegnati, annullarlo avrebbe voluto dire aprire un contenzioso internazionale ed avremmo avuto un problema anche con l'Unesco. Non farlo insomma sarebbe stato uno spreco, avremmo comunque speso inutilmente 7-8 milioni di euro dei cittadini''.

In dettaglio sono stati 283 i convegni, 120 i concerti, 90 gli spettacoli teatali, 79 le performance, 44 le mostre, 14 le istallazioni, 4 le rassegne cinematografiche, 56 le opere video, 22 i prodotti editoriali e multimediali, 34 gli itinerari e 74 le passeggiate, 8 i concorsi, 38 i laboratori, 18 attività ludiche sportive, 5 BarCamp. E sul versante social media, 3.559.137 le visualizzazioni Facebook, 1.420.569 i like su post.(ANSA).