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www.napolisera.it/2018/09/11/napoli-75-anniversario-delle-quattro-giornate-tavola-rotonda-su-leccidio-dei-carabinieri-della-stazione-porto-e-la-liberazione-dell...

Nel settembre 1943 la stazione dei carabinieri di Napoli-Porto in via Marchese Campidisola a due passi da piazza Bovio intensificò il presidio della centrale dei telefoni di via Depretis per evitare che cadesse sotto il controllo tedesco che aveva intenzione di far saltare le comunicazioni. Il giorno 11 i carabinieri respinsero un attacco nazista assistiti anche da rinforzi militari. Ma a causa della confusione generale causata dai vertici delle forze armate i rinforzi si ritirarono e i carabinieri lasciarono la struttura sguarnita che fu poco dopo conquistata dai tedeschi.

Il giorno 12 i tedeschi occuparono l'intero quartiere e tra le tante azioni di rappresaglia (incendio università, la famosa esecuzione del marinaio) ci fu anche l'assalto alla stazione dei carabinieri che, asserragliati, ma presi alla sprovvista dovettero arrendersi.

Condotti a Teverola, all'epoca chiamata Fertilia, i 14 carabinieri della stazione furono fucilati il 13 settembre.

Oggi ricorre il 75° anniversario della loro esecuzione.

Questa è la lapide presente sulla strada a ricordo:

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