10 18/11/2020 08:53
La differenza credo che la faccia più la tipologia di veicoli oltre che l'intensità di passaggi.
Strade come l'asse costiero caratterizzate da traffico intenso compresi molti mezzi pesanti non possono che essere pavimentate con asfalto.
Per altre strade tipo via Posillipo andrebbe conservata la tipologia di pavimentazione per preservarne l'aurea.
In Piazza Municipio, come in piazza Nicola Amore i sanpietrini ci stanno bene.
L'asfalto è innegabilmente più brutto e conferisce un aria più dimessa al contesto, presenta il vantaggio specie se di tipo drenante di una minor pericolosità specie con la pioggia ed un minor costo oltre che tempo di ripristino.
Il confronto sulla resa va fatto a parità di tempistiche di manutenzione: non si possono confrontare strade lastricate 30/40 anni fa con quelle asfaltate da 3/4 anni (spesso già in condizioni miserevoli).
I napoletani corrono troppo, e sono indisciplinati (passaggi su marciapiede ed aree pedonali, zig-zag, non rispetto delle striscie pedonali...) sono necessari autovelox urbani, semafori T-Red oltre che telecamere per il controllo delle corsie preferenziali, maggior numero di vigili in strada per un maggior controllo, pillole di educazione civica e stradale.


[Modificato da Nuvola.CdN 18/11/2020 09:36]