00 30/03/2012 19:27
Re: Re:
_Gio'_, 30/03/2012 19.11:



Già è positivo il fatto che la fascia costiera si stia spopolando, infatti quello è il settore più esposto a rischi dell'intera area vulcanica. L'arco di comuni dietro al Vesuvio ha una relativa protezione da parte del monte Somma, che dovrebbe evitare i fenomeni più devastanti quali le colate piroclastiche (ma saranno comunque cazzi con i torrenti di fango che si avranno). Spero che si continui su questa strada; l'area metropolitana deve trovare sviluppo verso nord a mio avviso, in un'ideale saldatura con Caserta. Troppo pericoloso affollare ancora la costa.




Il trend è quello. Infatti sia l'Agro Nocerino che il Nolano crescono poco, il grosso va verso Caserta, soprattutto nell'area aversana.

E' l'Agro Giuglianese-Aversano quello che sta segnando tassi di crescita nettamente positivi e dove si stanno spostando residenze, attività produttive, servizi. Tra l'altro secondo me nel medio-lungo perioso, credo si assisterà alla fusione tra la conurbazione napoletana, Orta di Atella, Caivano, Succivo, Teverola con Marcianise e l'area Casertana.