Napoli | Metropolitana (Linea 1 e 6) e Funicolari

villa Pignatelli


rifatti buona parte dei marciapiedi della Riviera di Chiaia. Prima pavimentati con le oscenissime mattonelline in asfalto anni 50.

Hanno solo sostituito le cessissime mattonelline con la pietra Etnea.
Qui vediamo il mariapiede rifatto davanti palazzo Guevara, comprato da Alcott, pronto per essere trasformato in hotel extralusso. Con la stazione a cento metri...hanno avuto una ottima idea.


peccato che la configurazione dei marciapiedi è la stessa di prima.Non è da tutte le parti, così largo. In alcuni punti è anche abbastanza stretto. COmunque meglio di prima sicuramente.




messi i nuovi pali che reggono le lampade al centro strada, Anche le lampade sono state cambiate. Messi nel largo riqualificato nuovi lampioni a led.
I nuovi pali serviranno anche per reggere la linea aerea del tram.



tolti i cubetti di porfido ( li stanno togliendo su tutta la riviera) a favore dell'asfalto, per la gioia degli automobilisti e delle persone che vivono in zona.
Pavimentata a lastre solo la corsia interna della piazzetta principessa Pignatelli.


Si spera solo che mettano dissuasori.

Cambiato aspetto, e sistemato anche il pezzo della villa comunale, interessato dal cantiere. In villa hanno realizzato il terzo ingresso della stazione e il secondo ascensore.


Ricostruita e ripulita il pezzo di recinto della villa comunale, interessato dai lavori della stazione.


Ingresso nella villa comunale


anche per questo ingresso è stata mella la M


acensore realizzato in villa, incessito grazie alle proteste di comitati inutili. Era previsto un rivestimento di pannelli specchiati. Rivestito a mo di cabina del metanodotto, vabbè, non è che ci si fa troppo caso. Definito dai comitati impattante





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Le prime sei foto non si vedono nemmeno nel secondo post

In realtà si vedono solo le ultime sei

Confermo che non si vede nulla se non le ultime immagini.

ma boh, non so perchè-

Visto il contesto in cui è stato posizionato quell'ascensore in bella vista, non avrebbero potuto fare qualcosa del tipo come mostrato nella foto in allegato?

Adesso manca come il pane una bella rinfrescata all ingresso del museo e delle cancellate, sarebbe il top.

bellissimo lo spazio d'avanti villa pignatelli, ora la si esalta molto di più che prima quasi poteva passare inosservata

Marco992, 04/02/2018 11.34:

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Visto il contesto in cui è stato posizionato quell'ascensore in bella vista, non avrebbero potuto fare qualcosa del tipo come mostrato nella foto in allegato?

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scusa ma che senso ha? Un ascensore preceduto da scale non ha senso visto che l'entrata a raso nella villa, permette an disabile con carrozzina di accedere dalla villa alla stazione e viceversa. Sennò non lo avrebbero proprio realizzato.

un senso ce l'ha...quello di complicare la vita di coloro che dovranno usufruirne. A mio parere, tutto ciò che si interpone tra i punti A e B è un fattore di complicanza...lo Stato italiano con i suoi organigramma amministrativi è la conferma reale di quanto affermo. Il pensiero complicante non è altro che la fine rappresentazione del classico bastone tra le ruote

CRIME 80, 04/02/2018 16.44:

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scusa ma che senso ha? Un ascensore preceduto da scale non ha senso visto che l'entrata a raso nella villa, permette an disabile con carrozzina di accedere dalla villa alla stazione e viceversa. Sennò non lo avrebbero proprio realizzato.

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Io invece non capisco il senso del tuo commento dato che ovviamente, come anche mostrato sul disegno, sarebbe prevista una rampa per disabili con pendenza quanto più bassa possibile.

Chiaramente la pendenza si può ridurre ulteriormente (così come anche gli scalini) facendo sporgere una parte dell'ascensore (sicuramente non tutto) al di sopra del livello del terreno.

Il senso è ovviamente quello di nascondere quell'ascensore poco compatibile con l'arredamento urbano della villa comunale.

L'ascensore sporge dal terreno per almeno 3 metri. La rampa avresti dovuto farla bella lunga per consentire di interrarlo raso suolo e al contempo mantenere una pendenza abbastanza bassa da permettere ad una carrozzina di affrontare il dislivello in salita senza assistenza. Ergo, una soluzione impraticabile oltre che lontana da ogni logica costo-beneficio.

La soluzione migliore era un ascensore trasparente, o in alternativa specchiante, com'era previsto all'inizio. Ma tant'è, i cittadini "attivi" ci hanno messo becco, e ora ci teniamo la cabina del metanodotto.

Lukacs27, 04/02/2018 19.02:

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L'ascensore sporge dal terreno per almeno 3 metri. La rampa avresti dovuto farla bella lunga per consentire di interrarlo raso suolo e al contempo mantenere una pendenza abbastanza bassa da permettere ad una carrozzina di affrontare il dislivello in salita senza assistenza. Ergo, una soluzione impraticabile oltre che lontana da ogni logica costo-beneficio.

La soluzione migliore era un ascensore trasparente, o in alternativa specchiante, com'era previsto all'inizio. Ma tant'è, i cittadini "attivi" ci hanno messo becco, e ora ci teniamo la cabina del metanodotto.

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Oppure si poteva interrare l'ascensore per metà ottenendo una rampa meno pendente e pochi scalini da affrontare...

Certo, una soluzione trasparente sarebbe stata decisamente migliore rispetto quella attualmente realizzata.

Importanti novità alla stazione Duomo: hanno cominciato a scavare il tempio dei giochi isolimpici!

Marco992, 04/02/2018 19.04:

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Oppure si poteva interrare l'ascensore per metà ottenendo una rampa meno pendente e pochi scalini da affrontare...

Certo, una soluzione trasparente sarebbe stata decisamente migliore rispetto quella attualmente realizzata.

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ma scusa che senso avrebbe avuto un ascensore interrato per metà

Gjemon, 04/02/2018 19.32:

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ma scusa che senso avrebbe avuto un ascensore interrato per metà

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Avrebbe ridotto, secondo me, la sua visibilità all'esterno e al contempo ridotto la pendenza della rampa.

Ma.... perché non l'hanno fatta in vetro come in quella della piazza? Che senso ha rivestirla di quel verde sudicio... bah... a maggior ragione doveva essere di vetro l'ascensore della villa....

La struttura dell'ascensore all'interno della Villa Comunale per motivi di sicurezza deve essere in muratura. La struttura in vetro sarebbe potuta essere mandata in frantumi da un qualsiasi ramo o tronco di albero caduto. Si tratta di una prescrizione di legge.

Marco992, 04/02/2018 19.04:

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Oppure si poteva interrare l'ascensore per metà ottenendo una rampa meno pendente e pochi scalini da affrontare...

Certo, una soluzione trasparente sarebbe stata decisamente migliore rispetto quella attualmente realizzata.

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Un ascensore anche solo parziamente interrato avrebbe richiesto una rampa di accesso lunga diverse decine di metri! Impossibile da realizzare in uno spazio ridottissimo, stretto tra la cassa armonica ed il più antico eucalipto d'Europa, che per tale motivo è tutelato.
La migliore soluzione era quella prevista inizialmente. Non potendo avere l'ascensore una struttura in vetro per motivi di sicurezza, si era deciso di rivestire la struttura con pannelli in alluminio specchiante (come le scale mobili della Stazione Garibaldi per intenderci). Purtroppo è stata cambiata la tipologia di rivestimento dopo le dure proteste di alcune associazioni e comitati come "cittadinanza attiva". Questa è la gente che ritiene di volere il bene della città...