ma quelli sono ghetti, così come le vele.
i nuovi alloggi hanno più criterio, oltre a essere più umani come dimensione.
se vedi, qui hanno fatto le nuove palazzine basse e pure carine, con sotto i locali per gli esercizi commerciali. Vedi via Pietro Gobbetti fuori la stazione di scampia.
Fare una strada commenciale significa renderla viva, oltre che a generare un po di economia e a rendere meno il quartiere "satellite"
Quello che si dimenticano ancora e fare una piazza alla fine di queste nuove strade dove affacciano le nuove case. Una piazza e non quei vuoti urbani enormi con i pergolati di cemento e fontane cilindrice cessissime. Una piazza modesta con tanto di chiesa tiè.
Un quartiere di questo ha bisogno, le persone di questo hanno bisogno, non di follie architettoniche come le vele o di pessime scelte urbane come tutte le periferie o quartieri nati dagli anni 50 in poi.
Prendete come esempio il tipo di urbanizzazione fatto a fine ottocento dopo il risanamento.
strade larghe ma no autostrade urbane, con edifici modesti aventi spazi commerciali o per artigiani, fabbri ecc, dove tutte confluiscono in una grande piazza per la socializzazione....ecco nascere il vasto/arenaccia Con piazza Nazionale e Carlo terzo, e piazza Medaglie D'oro.
Interventi realizzati con criterio, per rispendere alle necessità delle persone. Case, negozi e piazze.
Dopo la seconda guerra mondiale si cambia, nascono quartieri dormitorio senza neanche un cazzo di tabacchino, agglomerati urbani uno più cessono dell'altro e follie abitative come le vele, o altri alloggi fatti sempre da architetti che meritano mazzate alla cieca, vedi gregotti con lo zen a Palermo o il corviale di Roma.
Che poi, cazzo, se un modello di edificio ha successo a marsiglia, come quello di le corbusier, non vuol dire che lo stesso avvenga anche per Napoli. I popoli del nord hanno esigente diverse da quelli del sud, fattore importante il clima. Tutto è cominciato quando hanno globalizzato il modo di urbanizzare le città. A oslo e a tunisi lo stesso modello abitativo...follia.
e da noi, ovviamente, il meglio del meglio è stato tirato su dopo il terremoto dell'80
parco verde, salicelle, pazzigno e i micro rioni di ponticelli.... cioè uno di scampia ha diritto a dire che il parco verde è un posto di merda anche se nulla è peggio è più brutto delle salicelle.
Ma il rione dei fiori? di santo, e quello prima, le case celesti?
ma lo scempio di monteruscello? Le chiamano le case di carte....
ah.... il rione toiano a pozzuoli, rofl, a costo di prostituirmi per fare soldi e andarmene via per vivere in quartieri più umani.