Io credo che il problema degli interscambi ce lo poniamo soltanto noi perché siamo abituati a tempi d'attesa non da metropolitana.
Quando sono stato a Parigi o a Londra ma pure a Vienna era normale cambiare almeno 3 treni per recarmi al centro piuttosto che in un museo o in un ristorante. Tempo d'attesa medio 3', tempo di percorrenza medio 4'-5', tempo di salita e discesa dalla stazione 3'-4'. C'erano volte che si riusciva a prendere la coincidenza e facevi in 8-9 minuti anche 10-12 stazioni su tre linee diverse arrivando da un capo all'altro della città. Noi oggi ragioniamo su tempi d'attesa medi di 8'-9' su linea 1, pari al doppio su linea 2, pari al doppio su linea 6 (c'è un'intervista dell'assessore Calabrese che parla di almeno 15'), e tali attese si alzano su cumana e flegrea a 20'. Non parlo per contegno della circumvesuviana.
Io quindi ribalto totalmente la visione: i progetti che ci sono oggi non hanno bisogno di troppi "fanta-progetti". Semplicemente servono treni, sorveglianza e completamento dei lavori. Se anziché gridare al miracolo perché la linea 1 passerà tra pochi anni con i nuovi treni ogni 4'-5', magari anche ogni 3'-4' chissà, si convogliassero gli sforzi per completare nella futura programmazione, quella 2020-2026, tutti i progetti esistenti dando alle infrastrutture più interscambi possibili, più parcheggi fuori città possibili e più frequenza possibile, senza nemmeno il bisogno di chissà quali linee, io credo che la città ne trarrebbe un beneficio enorme.
Completare linea 7, magari con frequenza ogni 5'-6', nel giro di 10 anni, significherebbe eliminare tutto il traffico che c'è su via Cinthia la mattina. O eliminare tutto il traffico che c'è in direzione Pianura, per intenderci all'altezza della rotonda di san Giustino. D'incanto chiunque sapendo dell'esistenza di un servizio, prenderebbe la metro perché l'auto, solo di parcheggio e di traffico e di tangenziale, costa troppo. Per non parlare del discorso stadio quando c'è un evento, o del collegamento che avrebbe di riflesso anche la Mostra, il PalaBarbuto, la Scandone, il pala Partenope ed anche il cinema The Space senza dimenticare la Virgin. Sono tutti attrattori di traffico che nel week-end generano caos immenso per cronica mancanza di posti (tutti vogliono parcheggiare ad un metro dal luogo dell'evento).
Viceversa il discorso linea 6 che arriva solo a Municipio, Luca parlava di ulteriore estensione ad Est, ed io quella intendevo come "limite" perché anche un altro utente ha scritto che c'è una sorta di errore progettuale indi per cui non si può prolungare.
Allora senza essere troppo fantasiosi, io rilancio ed anziché progettare un prolungamento della circum che sarebbe improbabile per quanto descritto da Luca, chiedo se è possibile rendere comodo ed utilizzabile l'interscambio con il tram in maniera tale che chi arriva dalle isole possa andarlo a prendere con tranquillità con un percorso agevolato. Voglio dire, sulla direttrice oves-est esiste già il tram che viaggia in sede protetta, se si facessero dei sottopassi per raggiungere le varie fermate del tram senza fare giri immensi? Sottopasso Calata Porto di Massa---> Via Marina con creazione della fermata del tram apposita per chi prende i traghetti, sottopasso molo San vincenzo, sottopasso Molo Beverello con risalita anche per la banchina del tram con scala mobile? Anziché progettare una linea nuova di zecca che va verso est, perché non rendere la preferenziale veramente tale lasciandola aperta SOLO ai tram? Zero vetture di servizio, zero autobus, zero taxi. In Francia è così, e funziona!
Credo che progetti reali siano fattibili nell'area di Scampia. Le strade sono larghe, la domanda di trasporto pubblico, la domanda di Stato, la voglia di speranza e le condizioni storico politiche ci sono. Collegherei Scampia/Piscinola con il bosco di Capodimonte. Creerei una nuova linea che costeggiando il parco comunale di Scampia arrivi poi in via Miano fino all'ingresso principale del bosco di Capodimonte. Lo spazio dovrebbe esserci.
Sempre parlando di Tram, cercherei di creare un collegamento tra Mugnano e Marano. Il Corso è ampio a Marano. Quando si parla di città metropolitana tutti si riempiono la bocca ma vedono solo Napoli e le briciole vanno altrove. Con queste idee non si migliora.
Giugliano, Mugnano, Qualiano, Arzano, Marano, Sant'Antimo, Casandrino, Melito dovrebbero in qualche maniera essere tutti paesi collegati su ferro con Napoli. Ed intendo con un servizio capillare che arrivi ad un interscambio che poi ti porta al centro. Non sono bravo a fare i progetti, qualcuno può mettere in pratica quest'idea con una bozza?
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Amo Napoli nonostante le sue contraddizioni!