00 02/05/2020 12:41
Re:
faberax94, 28/04/2020 02:24:

Ma nemmeno io penso che sia un progetto voluto, non c'è nessun complotto. Semplicemente il ragionamento che si fa spesso è: siccome parte del Sud non sa gestire i fondi, li sperpera o peggio finiscono nel finanziare le mafie, allora è giusto che al Sud abbiano servizi mediamente scadenti. Non si crea un'opinione pubblica nazionale nel senso di risolvere quel problema, ma al contrario in molti egoisticamente ne stanno fuori, pensano che sono problemi del Sud e basta. Il problema non è che Feltri pensa che in Campania si possa fare solo il parcheggiatore abusivo, il problema è che il fatto che ci siano i parcheggiatori abusivi o la mafia è visto come un problema del Sud e basta. Nessuno si scandalizza che in migliaia e migliaia dal sud debbono andare al nord a lavorare o a curarsi, come ha dimostrato pure l'esodo per l'emergenza Covid. E' entrato nell'immaginario comune che il Sud è arretrato e quindi speriamo solo che il virus là non arrivi, chest'è. Cornuti e mazziati. Basta che non si tocchi il nord locomotiva d'Italia e va bene per tutti. Secondo me non è nemmeno un problema esclusivo di racconto mediatico delle bellezze, perché non mi sembra che le bellezze del Nord siano tanto decantate. C'è il tgr Mezzogiorno Italia che parla solo del Sud e non ha un'equivalente settentrionale. La Rai stabilmente propone programmi imbevuti di cultura napoletana o meridionale: L'amica geniale, Un posto al sole, I bastardi di Pizzofalcone, Il Commissario Montalbano. Ricordo addirittura una serie "Sirene" ambientata a Napoli. C'è un po' quest'immagine del Sud bellissimo e dannato, il paradiso abitato da diavoli incapaci di lavorare, di cui Napoli è un po' l'emblema. Basta vedere pure il dibattito che si è fatto sul reddito di cittadinanza. Il problema è proprio politico: il Sud è sparito dal dibattito politico, la situazione anche in conseguenza del Covid sarà sempre più nera e lo schifo di politici che ci ritroviamo non fa ben sperare per il futuro, purtroppo.

Quest'altra perla: www.ilfattoquotidiano.it/2020/04/27/annalisa-chirico-a-la7-parole-di-vittorio-feltri-sui-meridionali-popolo-piu-debole-economicamente-rischia-di-essere-moralmente-inferiore/...

In generale, ma quant'è diventata intellettualmente povera la tv italiana? :facepalm:



Penso che non bisogna rassegnarsi e muoversi per cambiare le cose.
Le tante trasmissioni su Napoli: soap, fiction, serie tv (anche quelle con connotazione negative) hanno riacceso i fari sulla nostra città e stimolato nuovo interesse.
I grandi eventi (World series America's, Cup Coppa Davis, Giro d'Italia) lo sviluppo dell'alta velocità, la grande progressione dello scalo di Capodichino, le conferme del traffico marittimo hanno portato in città tanti turisti.
Il passaparola dei social, investimenti privati, unito ai prezzi bassi hanno messo in moto (fino al covid) un meccanismo virtuoso di crescita.
Siamo passati nell'immaginario collettivo da una città orrida pericolosa e da evitare ad un immagine di città bella e vitale anche se caotica.
Resta il passaggio successivo di migliorare il decoro urbano (in taluni casi fermo agli anni '70 '80 '90), la qualità del verde e dei servizi (vedi trasporti, pulizia delle strade etc ).

Penso che analogamente una redazione del sud porterebbe nuova linfa ad una crescita della consapevolezza delle persone dei propri diritti ma anche dei doveri che competono a cittadini e politici. (es impiego dei fondi per la crescita).
Quanto si è dibattuto del Piano per il Sud ? Niente se non per le polemiche sulla copertina😠
Possibile che il sud non riesca a coalizzarsi per parlare di infrastrutture, zes, banche di sviluppo del sud.

Il sud è diventato invisibile.
Quanto si parla della prima della Scala sui quotidiani ?
Da una settimana prima a quella successiva (ad esempio sul Corriere) , quanto di quella del San Carlo : nulla se non nelle pagine della cronaca locale o sul mattino.
Possibile che dobbiamo scoprire dai corrispondenti esteri dell'apertura della stazione Toledo?
Perchè non possiamo avere un analogo tgrleonardo delle aziende del meridione?

Avere una redazione nazionale per la sede Rai vorrebbe dire cambiare prospettiva (sud occasione e non spreco) ed attirare i migliori talenti da tutto il Sud verso Napoli.
Per trattenere le persone servono occasioni professionali adeguate, possibilità di crescita.
Ora abbiamo quasi esclusivamente perdita di talenti verso altre destinazioni (Centro/nord/Estero).
Adele Ammendola è passata dalla tgr al tg2 sarebbe stato bello trattenerla qui.





[Modificato da Nuvola.CdN 02/05/2020 12:55]