00 16/12/2014 21:03
Re:
fablo72, 16/12/2014 18:10:

anche io credo che il movimento culturale di roma si diverso da quello napoletano, infatti è pari ad un città come mantova. in italia la CULTURA come business si fa in primis a Milano, Napoli come torino, firenze, bologna, venezia ed in ultimo roma sono la periferia. basti contare le case d'asta (milano 14 roma 2 napoli 1) le gallerie d'arte, le librerie di alto antiquariato, etc. dove napoli non è affatto seconda a Roma ma è sicuramente subalterna a Milano. dal punto di vista museale e pubblico, napoli non è seconda a roma (lo sarebbe al vaticano) ma anche in questo caso sarebbe secondaria in confronto di Milano: van gogh, guttuso, klimt, etc. la scala, . se poi la impostiamo come iniziative culturali ed effervescenza culturale Napoli è avanti a Roma e se la gioca ad oggi con Torino e Milano. roma è assoltamente la capitale degna di questo paese, bella, sorniona, indolente, pigra, razzista, bigotta, ed estremamente provinciale inconfrontabile con realtà quali londra, parigi, berlino, madrid, barcellona, zurigo, amsterdam, stoccolma, etc. . li sono davvero anni luce avanti! l'unica città italiana che riesce a confrontarsi è Milano.



esatto. Milano è la prima in Italia e Roma non è al secondo posto.

Il city piano, idea nata a Berlino, in italia lo fanno a Milano e Napoli.

Anche a livello di arte contemporanea Napoli va alla grande.

senza contare il teatro festival, e il teatro in generale. Con oltre 40 teatri nel solo comune di Napoli non è poco. Il san Carlo è secondo ( attialemte, in passato non era secondo a nessuno) solo alla Scala di Milano. Infatti non è caso strano che nelle prime al San Carlo trovi anche tanti romani tra il pubblico.

Volendo a Napoli quasti tutte le sere si ha dove andare, in questo periodo in particolare.

La parte da leone la fa il teatro, ovvio. Ai Napoletani piace andare al teatro cosa che si riflette anche sulla provincia e oltre. Ad esempio per quelle che conosco io, Capua, Santa Maria, Aversa, hanno teatri importanti. Anche Caserta ha il suo teatro con un buon cartellone, per lo più fatto da compagnie Napoletane. Tra qualche mese infatti viene la grande, suprema Isa Danieli.

Per quel che mi riesce di prendere parte alla vita culturale della città ne ho di cose da fare. Dal salotto di una scrittrice che ci legge poesie, ai concerti da camera a palazzo venezia, ai concerti di musica classica nella chiesa di san giovanni. Avoglia... avessi soldi, tempo e un attico possibilmente nel centro storico vista mare, :coma: non dico tutte le sere, ma tutti i fine settimana a fare vita culturale.