Na.Samurai, 10/06/2012 15.31:Tratto dall' intervista al vicesindaco Sodano su Repubblica: "Sul futuro, suscita interesse la “visione” di Napoli europea “20.20.20”. per 42 siti, tra scuole e uffici, stiamo procedendo all’installazione dei pannelli fotovoltaici. Terzo: stiamo aprendo alla rivoluzione per cui tutti gli edifici dovranno allinearsi a riduzione dei consumi e coibentazioni in regola»."
Na.Samurai, 10/06/2012 15.31: Ancora: per 42 siti, tra scuole e uffici, stiamo procedendo all’installazione dei pannelli fotovoltaici. Terzo: stiamo aprendo alla rivoluzione per cui tutti gli edifici dovranno allinearsi a riduzione dei consumi e coibentazioni in regola»."
enzo551, 10/06/2012 16.54: Per il secondo: con quali fondi? magari... Il terzo non ho capito bene, in cosa consiste??
Icedragon86, 10/06/2012 18.21: Il fotovoltaico non è una spesa, ma un investimento (che si ripaga in circa 7 anni alle nostre latitudini e poi produce profitto), quindi le banche sono spesso piuttosto bendisposte a concedere finanziamenti dato che sono quasi certe che verranno ripagate
Icedragon86, 10/06/2012 15.58:Sarebbe un'idea simpatica mettere da qualche parte in città (o anche semplicemente sul sito) uno schermo che dica potenza istantanea ed energia prodotta da tutti questi impianti fotovoltaici, e quindi la quantità di CO2 non immessa in atmosfera. Una cosa tipo quella all'esterno dell'Outlet La Reggia.
Coma White, 09/06/2012 15.08: Ma recuperare la Crypta Neapolitana per il percorso, no?
Augusto1, 09/06/2012 20.12: Sì, da anni. I primi 200 metri furono resi agibili durante la prima consiliatura Jervolino.
Augusto1, 10/06/2012 20.38: "Ben disposte" mi sembra eccessivo... diciamo che alcune lavorano su questo tipo di finanziamento.
Madeco, 11/06/2012 08.28: Dovrebbero essere 100 metri: 50 da un lato e 50 dall'altro.
Madeco, 11/06/2012 08.30: Infatti non sono per nulla ben disposte...poi ognuno fa di testa sua e non c'è una regolamentazione unica. È meglio investire direttamente capitale senza richiedere finanziamenti.
Caravaggio_88, 11/06/2012 16.10:Io sono daccordissimo con il primo e il secondo punto. Ma sul fotovoltaico sono un po' titubante. Da quello che so sono convenienti solo perché lo stato droga il mercato, cioè acquista da te che hai i pannelli un kWh a un prezzo maggiore di quanto lo vende a un utente. Ovviamente il comune di Napoli ci guadagna una barca di soldi, ma tutti soldi che in realtà paghiamo noi con le tasse e con bollette aumentate (non è un caso che l'anno scorso si parlava di togliere gli incentivi alle rinnovabili).