La Giunta, su proposta dell’assessore Carmine Piscopo, ha finanziato con circa un milione e mezzo di euro il restauro locativo ed architettonico ed il recupero del giardino storico di Villa Salvetti. L’edificio storico, di proprietà del Comune di Napoli, è una delle 122 ville censite dall’Ente Ville Vesuviane nel territorio che va da San Giovanni a Teduccio fino a Torre del Greco, il cosiddetto “Miglio d’Oro”. La struttura sarà destinata ad ospitare un complesso polifunzionale per non disperdere l’esperienza delle vecchie generazioni artigiane, coinvolgendo i giovani del quartiere disponibili ad apprendere le antiche arti di bottega (quali l’intaglio del legno, la ceramica e la lavorazione del ferro) che un tempo erano fiorenti nel territorio di Barra. Al piano terra della villa sono previsti laboratori artigianali per la ceramica, il legno ed il ferro. Al primo piano saranno ubicate le aule che serviranno sia per le lezioni teoriche sia per gli approfondimenti didattici degli alunni delle scuole del comprensorio, garantendo degli spazi per incontri culturali e dibattiti aperti al quartiere. Sempre al primo piano sono previste una videoteca e una sala lettura mentre al secondo piano due sale mostra, un salone per conferenze e una sala da the
Mark Corleone, 02/01/2014 14:23:La Giunta, su proposta dell’assessore Carmine Piscopo, ha finanziato con circa un milione e mezzo di euro il restauro locativo ed architettonico ed il recupero del giardino storico di Villa Salvetti. L’edificio storico, di proprietà del Comune di Napoli, è una delle 122 ville censite dall’Ente Ville Vesuviane nel territorio che va da San Giovanni a Teduccio fino a Torre del Greco, il cosiddetto “Miglio d’Oro”. La struttura sarà destinata ad ospitare un complesso polifunzionale per non disperdere l’esperienza delle vecchie generazioni artigiane, coinvolgendo i giovani del quartiere disponibili ad apprendere le antiche arti di bottega (quali l’intaglio del legno, la ceramica e la lavorazione del ferro) che un tempo erano fiorenti nel territorio di Barra. Al piano terra della villa sono previsti laboratori artigianali per la ceramica, il legno ed il ferro. Al primo piano saranno ubicate le aule che serviranno sia per le lezioni teoriche sia per gli approfondimenti didattici degli alunni delle scuole del comprensorio, garantendo degli spazi per incontri culturali e dibattiti aperti al quartiere. Sempre al primo piano sono previste una videoteca e una sala lettura mentre al secondo piano due sale mostra, un salone per conferenze e una sala da the
bartol0, 21/12/2014 22:18:partiti i lavori di restauro della villa. una bella notizia, non fosse che a causa di quelle impalcature chissà per quanto tempo ancora resterà chiusa la ferrovia Napoli-Salerno
CityclassR4, 15/01/2015 23:45:Qualcosa si muove sulle ville del miglio... Villa Campolieto è sempre stata usufruibile?
BiagPal, 15/01/2015 17:49: Ottimo! Ma non era già stata ristrutturata una decina di anni fa?
BiagPal, 16/01/2015 10:14: Bene così allora. Anche se io ricordo che qualche intervento una decina di anni fa era stato fatto.