00 27/04/2020 10:43
Re:
Nuvola.CdN, 4/26/2020 10:43 AM:

Sicuramente è una fase transitoria in attesa del vaccino.
L'utilizzo del mezzo pubblico, specie le veloci metropolitane, tornerà ad essere spina dorsale della mobilità cittadina.
La pandemia deve renderci anche migliori.
Con il blocco quasi totale delle auto è tornato l'ossigeno in città.
Non possiamo non accelerare nella direzione del progresso , di una mobilità più sostenibile.
Servono incentivi per veicoli più puliti, incremento delle colonnine per l'elettrico (nel nord è partita anche la sperimentazione per l'idrogeno), controllo delle corsie preferenziali con telecamere (la Clemente ne ha parlato a proposito dell'asse costiero), Sistema di Centralizzazione Semaforica e Rilevazione del Traffico (progetti questi ultimi solo da implementare sul campo in quanto presenti nei piani comunali), portali elettronici per il controllo dei veicoli circolanti (revisioni, assicurazioni etc...)



Scusa Nuvola, ma la faccenda delle colonnine e dell'idrogeno non sono una soluzione al problema. Le auto elettriche (quelle che hanno una autonomia che si può definire decente) allo stato dell'arte sono dei macchinoni pesantissimi (e quindi antiecologici) per gente facoltosa.
Al nord possono pure mettere le colonnine ma sono sempicemnete un "Nice to have" per pochi. Non può essere un fenomeno di massa al momento, c'è bisogno di un salto tecnologico.
L'idrogeno di per se è un Non-sense energetico. Ha tuttavia senso se lo si considera come un migliioramento delle auto elettiche. Cioè anziche avere le batterie, si usa l'idrogeno, che ha sicuramente una densità di energia maggiore delle attuali batterie. Tuttavia stoccare l'idrogeno non è una pazziella e i costi per l'impianto sono ancora troppo elevati. Inoltre 1 litro di benzina è più facile da reperire e portarsi dietro rispetto a un litro di idrogeno.

Per cui io punterei sulle altre cose che hai detto